Vi raccomando molto di non mancare a questa presentazione, anche se io, purtroppo, sarò all’estero e non potrò parteciparvi. Non ve lo raccomando per una questione di nepotismo (Rossella Savarese è professore ordinario di Sociologia delle comunicazioni e di Comunicazione di crisi alla Facoltà di Sociologia Federico II di Napoli, oltre a essermi “quasi-suocera” è un’amica e una studiosa che stimo da sempre e affronta, in questo volume, l’annosa questione dei rifiuti solidi urbani nel Napoletano, ovviamente da un punto di vista principalmente sociologico, ma anche con l’occhio e la mente della cronista, della politica, della persona colta e intelligente che riesce a cogliere molte verità insieme su ogni singolo argomento).
Saranno presenti ospiti assai illustri e vi riporto, qui di seguito, l’abstract della locandina:
Franco Angeli editore
di b a t t i t i
Giovedì 11 giugno 2009
ore 18.00
la Feltrinelli Libri e Musica
Via S. Caterina a Chiaia, 23
(ang. piazza dei Martiri)
Napoli
INVITO
Dibattito in occasione della presentazione del volume
GALLI SULLA MONNEZZA
Silenzi, grida e bugie sui rifiuti in Campania
di Rossella Savarese
Intervengono con l’autrice
Domenico De Masi
Franco Roberti
Igor Staglianò
Modera
Marco Demarco
Proiezione del video "Invisibile cities" di Giampaolo Rampini
“Fa ’o gallo ’ncoppa ’a munnezza”, si usa dire per descrivere chi esercita
posizioni di comando su persone o situazioni di basso profilo. Cosa che
non capita solo a Napoli. Questo, infatti, non è solo un libro sulla
negoziazione simbolica dei rifiuti della Campania. È un libro sul paese Italia,
di cui Napoli è una tragica metafora con la sua camorra alimentata dagli
scarti tossici delle aziende settentrionali, non meno che dai burocrati
corrotti. Metafora della dissoluzione sociale dove la mala politica gestisce il
danaro pubblico per un tornaconto elettorale e stringe patti perversi con gli
imprenditori. Alcuni dei quali riescono a invertire il rapporto fino a farsi
eleggere. A partire dall’armatore-sindaco Achille Lauro, che introduce la
figura dell’imprenditore che considera la politica una prosecuzione dei suoi
affari con altri mezzi. Fino a Berlusconi. L’area metropolitana napoletana, in
particolare, con i suoi tre milioni di abitanti e più, rientra nel modello delle
megalopoli, gravate dalla miseria dei poveri, dagli iperconsumi dei ricchi,
dall’incertezza globale e dalle problematiche connesse allo smaltimento dei
rifiuti.
Utilizzando l’informazione circolante, il volume ricostruisce la rete di
interessi e di responsabilità, le indagini della magistratura, i conflitti tra gli
stakeholder e le proteste dei cittadini. La vicenda mostra come alle grandi
narrazioni politiche del secolo scorso si siano sostituite, oggi, le narrazioni
mediatiche ed è esemplare del mutamento dei rapporti tra giornalismo
oggettivo finanziato dagli editori e giornalismo autoprodotto e
partecipativo, reso possibile da Internet. Mentre il giornalismo entra in una
nuova epoca, che si suggella con il dramma della Campania, alla politica, che
ha banalizzato e ridotto i problemi a mera emergenza, è sfuggita di mano la
gestione simbolica degli eventi.
pp. 256
Collana
La Società – Saggi
Rossella Savarese
GALLI SULLA MONNEZZA
Silenzi, grida e bugie sui rifiuti in Campania
Indice
Introduzione
1. La società liquida e i suoi rischi
(L’esclusione spaziale nella modernità liquida, La società contemporanea tra rischio
e incertezza, La gestione dei rifiuti nel mondo, Il ciclo ideale dei rifiuti… , ...e
quello reale, Definire l’emergenza, Crisi, rischio, pericolo, Disastri e catastrofi,
Riferimenti bibliografici, Sitografia)
2. Una brutta storia
(Cominciamo bene, Di emergenza in emergenza, Che ci sia ognun lo dice, cosa
sia… , Un quadro chiaro per i magistrati, Imprenditori pericolosi, Spartacus non è
un gladiatore, Il sistema, Da democrazia a camorracrazia mediatica, Gli inganni di
Fibe, Le sviste di Bassolino, I conti della Corte, La Sirenetta non incanta i
camionisti, Da mediatori d’interessi a soggetti interessati, Contrada Pisani non sarà
un campo di golf, La rivolta dei cafoni, Il partito trasversale, I due canovacci per
l’emergenza, Balle ed eco balle, Il tramonto di Bidognetti, La vendetta dei clan, I
fratelli Orsi, Chiaianesi, brava gente, Bugie sulla cava, “La camorra ci difende”,
Una borghesia chiacchierata, La Santa alleanza, Mazzette e panelle, Santa, ma
divisa, Riferimenti bibliografici, Sitografia)
3. Vivere tra i rifiuti
(Cosa cercare e perché, Percezioni e reazioni dei cittadini, Responsabilità e reazioni
accettabili, Emergenza, crisi o disastro?, Il ruolo dei media)
4. L’assalto dei media
(Spazzatura da notizia, Si scatena la cronaca locale, Le strategie della stampa, I
giorni del diluvio informativo, L’emergenza in redazione, Istituzioni colpevoli, Da
scrittore impegnato a fenomeno mediatico, Riferimenti bibliografici)
5. Navigando tra discariche
(Perché analizzare il Web, Parlando lingue diverse, Il più amato dagli italiani, I
cittadini si sfogano, Bassolino blogger, Lessici differenti, Struttura narrativa e
giornalismo partecipativo, I copertoni bruciano lentamente, Chiaiano in rete,
Riferimenti bibliografici, Sitografia)
6. Si scoprono le carte
(Domiziana km 43, Medici ciechi e killer vedenti, Collaborare per giustizia, Segnali
e simboli, Politica con gli scarti, La famiglia Cosentino, La verità su Pianura, L’altra
vulgata, Da monnezza story a spy story, Magnanapoli nobilissima, Riferimenti
bibliografici)
Conclusioni. Rifiutare l’emergenza
Riferimenti bibliografici
Acronimi
Rossella Savarese è professore ordinario di Sociologia delle
comunicazioni e di Comunicazione di crisi alla Facoltà di Sociologia
(Federico II) di Napoli. Pubblica su testate scientifiche tra cui l’American
Journal of Communication e l’European Journal of Communication. E’ membro del
Comitato di consulenza del Capo di Stato Maggiore della Difesa per la
legge sulle donne soldato. Tra le sue recenti pubblicazioni: Guerre intelligenti;
Comunicazione e crisi: media, conflitti e società; Infosuasion in European Newspaper:
A Case Study on the War in Kosovo; Comunicazione, media e società. Modelli,
analisi, ricerche; Max Weber: un nuovo sguardo (cur.).
Saranno presenti ospiti assai illustri e vi riporto, qui di seguito, l’abstract della locandina:
Franco Angeli editore
di b a t t i t i
Giovedì 11 giugno 2009
ore 18.00
la Feltrinelli Libri e Musica
Via S. Caterina a Chiaia, 23
(ang. piazza dei Martiri)
Napoli
INVITO
Dibattito in occasione della presentazione del volume
GALLI SULLA MONNEZZA
Silenzi, grida e bugie sui rifiuti in Campania
di Rossella Savarese
Intervengono con l’autrice
Domenico De Masi
Franco Roberti
Igor Staglianò
Modera
Marco Demarco
Proiezione del video "Invisibile cities" di Giampaolo Rampini
“Fa ’o gallo ’ncoppa ’a munnezza”, si usa dire per descrivere chi esercita
posizioni di comando su persone o situazioni di basso profilo. Cosa che
non capita solo a Napoli. Questo, infatti, non è solo un libro sulla
negoziazione simbolica dei rifiuti della Campania. È un libro sul paese Italia,
di cui Napoli è una tragica metafora con la sua camorra alimentata dagli
scarti tossici delle aziende settentrionali, non meno che dai burocrati
corrotti. Metafora della dissoluzione sociale dove la mala politica gestisce il
danaro pubblico per un tornaconto elettorale e stringe patti perversi con gli
imprenditori. Alcuni dei quali riescono a invertire il rapporto fino a farsi
eleggere. A partire dall’armatore-sindaco Achille Lauro, che introduce la
figura dell’imprenditore che considera la politica una prosecuzione dei suoi
affari con altri mezzi. Fino a Berlusconi. L’area metropolitana napoletana, in
particolare, con i suoi tre milioni di abitanti e più, rientra nel modello delle
megalopoli, gravate dalla miseria dei poveri, dagli iperconsumi dei ricchi,
dall’incertezza globale e dalle problematiche connesse allo smaltimento dei
rifiuti.
Utilizzando l’informazione circolante, il volume ricostruisce la rete di
interessi e di responsabilità, le indagini della magistratura, i conflitti tra gli
stakeholder e le proteste dei cittadini. La vicenda mostra come alle grandi
narrazioni politiche del secolo scorso si siano sostituite, oggi, le narrazioni
mediatiche ed è esemplare del mutamento dei rapporti tra giornalismo
oggettivo finanziato dagli editori e giornalismo autoprodotto e
partecipativo, reso possibile da Internet. Mentre il giornalismo entra in una
nuova epoca, che si suggella con il dramma della Campania, alla politica, che
ha banalizzato e ridotto i problemi a mera emergenza, è sfuggita di mano la
gestione simbolica degli eventi.
pp. 256
Collana
La Società – Saggi
Rossella Savarese
GALLI SULLA MONNEZZA
Silenzi, grida e bugie sui rifiuti in Campania
Indice
Introduzione
1. La società liquida e i suoi rischi
(L’esclusione spaziale nella modernità liquida, La società contemporanea tra rischio
e incertezza, La gestione dei rifiuti nel mondo, Il ciclo ideale dei rifiuti… , ...e
quello reale, Definire l’emergenza, Crisi, rischio, pericolo, Disastri e catastrofi,
Riferimenti bibliografici, Sitografia)
2. Una brutta storia
(Cominciamo bene, Di emergenza in emergenza, Che ci sia ognun lo dice, cosa
sia… , Un quadro chiaro per i magistrati, Imprenditori pericolosi, Spartacus non è
un gladiatore, Il sistema, Da democrazia a camorracrazia mediatica, Gli inganni di
Fibe, Le sviste di Bassolino, I conti della Corte, La Sirenetta non incanta i
camionisti, Da mediatori d’interessi a soggetti interessati, Contrada Pisani non sarà
un campo di golf, La rivolta dei cafoni, Il partito trasversale, I due canovacci per
l’emergenza, Balle ed eco balle, Il tramonto di Bidognetti, La vendetta dei clan, I
fratelli Orsi, Chiaianesi, brava gente, Bugie sulla cava, “La camorra ci difende”,
Una borghesia chiacchierata, La Santa alleanza, Mazzette e panelle, Santa, ma
divisa, Riferimenti bibliografici, Sitografia)
3. Vivere tra i rifiuti
(Cosa cercare e perché, Percezioni e reazioni dei cittadini, Responsabilità e reazioni
accettabili, Emergenza, crisi o disastro?, Il ruolo dei media)
4. L’assalto dei media
(Spazzatura da notizia, Si scatena la cronaca locale, Le strategie della stampa, I
giorni del diluvio informativo, L’emergenza in redazione, Istituzioni colpevoli, Da
scrittore impegnato a fenomeno mediatico, Riferimenti bibliografici)
5. Navigando tra discariche
(Perché analizzare il Web, Parlando lingue diverse, Il più amato dagli italiani, I
cittadini si sfogano, Bassolino blogger, Lessici differenti, Struttura narrativa e
giornalismo partecipativo, I copertoni bruciano lentamente, Chiaiano in rete,
Riferimenti bibliografici, Sitografia)
6. Si scoprono le carte
(Domiziana km 43, Medici ciechi e killer vedenti, Collaborare per giustizia, Segnali
e simboli, Politica con gli scarti, La famiglia Cosentino, La verità su Pianura, L’altra
vulgata, Da monnezza story a spy story, Magnanapoli nobilissima, Riferimenti
bibliografici)
Conclusioni. Rifiutare l’emergenza
Riferimenti bibliografici
Acronimi
Rossella Savarese è professore ordinario di Sociologia delle
comunicazioni e di Comunicazione di crisi alla Facoltà di Sociologia
(Federico II) di Napoli. Pubblica su testate scientifiche tra cui l’American
Journal of Communication e l’European Journal of Communication. E’ membro del
Comitato di consulenza del Capo di Stato Maggiore della Difesa per la
legge sulle donne soldato. Tra le sue recenti pubblicazioni: Guerre intelligenti;
Comunicazione e crisi: media, conflitti e società; Infosuasion in European Newspaper:
A Case Study on the War in Kosovo; Comunicazione, media e società. Modelli,
analisi, ricerche; Max Weber: un nuovo sguardo (cur.).
Nei giorni scorsi qualcuno mi ha chiesto consigli per la propria RSM: vi prego di non farlo dal pomeriggio del venerdì alla domenica sera e, se non rispondo, vogliate riscrivere la richiesta, per favore.
Per Andrea. Non vi sono problemi. Tu hai pieno diritto a usare il metodo composito per studiare l’astrologia di coppia. Personalmente non lo trovo funzionante, ma ciò non deve bloccarti. Va solo precisato, come avevo fatto precedentemente, che il metodo composito è uno dei metodi per studiare una sinastria e non un’alternativa alla sinastria. Tutto qui.
Per Paola. Molto bene, così, durante il viaggio, avremo modo di chiacchierare già.
Per Valeria. Sono lieto che ci sarai anche tu. Il posto che vedi è il Paradiso (Relais Blu, Termini, a 7-8 minuti di macchina da dove saremo noi: www.relaisblu.com). Ma non pensare che sia l’unico luogo magico della zona. In questo, in particolare, quando sorseggi un aperitivo sulla terrazza, con il Sole che tramonta esattamente dietro Capri, se allunghi la mano, hai l’impressione di toccare l’isola tanto cara a Tiberio…
Per Chandra. E se sulle piramidi avessi ascoltato anche cosa avevano da dirti i professori Vincenzo Di Napoli, Renato Palmieri e l’ingegnere Giuseppe Callegari, presenti a un nostro storico convegno, rimarresti ancora più incantata… Sì, quell’isola è la meravigliosa Capri che, a mio giudizio, non ha nulla da invidiare alle isole della Polinesia.
For Neena. In my experience I think that the only transits working are the transits respect the Natal Chart. I think that doesn’t exist “the aspects to the planets in the Transit chart”. In other words I think that transits are only in relation to the natal chart.
Per Al Rami. Da sempre si dice che Einstein credesse nell’astrologia, ma io non ho mai trovato uno straccio di prova che confermasse ciò. Tuttavia non ho mai trovato neanche il contrario e ti consiglierei di verificare attentamente la frase contro l’astrologia da te riportata: potrebbe trattarsi di una delle tante bufale del CICAP…
Buon pomeriggio a Tutti.
Ciro Discepolo
www.solarreturns.com
www.cirodiscepolo.it
Per Al Rami:
RispondiEliminaIl fatto che molta gente dica : “credo nell’Astrologia”, mi ha fatto sempre sorridere;
anche se anch’io non sono un pozzo di scienze, non ho mai pensato all’Astrologia in termini di credo: MICA E’ UNA QUESTIONE DI FEDE !
A tal proposito vorrei farti leggere le parole di un antico
Saggio dell’India (Un Janavatar “incarnazione di Saggezza”)
Sri Sri Yukteswar:
“Gli usi pratici preventivi dell’astrologia ben di rado sono stati studiati
seriamente fuori dell’India. Un fatto poco noto è che i gioielli, i metalli e
i preparati di piante (io aggiungerei un compleanno mirato)sono senza efficacia
se non hanno il peso richiesto (e le longitudini e latitudini giuste)”.
“Mukunda, perché non porti un bracciale astrologico?”
“dovrei farlo, Maestro? Non credo nell’astrologia”.
“Non è questione di credere; l’unico atteggiamento scientifico che
si dovrebbe assumere di fronte a qualsiasi soggetto è quello di sapere se
sia vero. La legge della gravitazione era ugualmente attiva prima e dopo
Newton. Il cosmo sarebbe davvero piuttosto caotico se le sue leggi non potessero operare senza a sanzione della credenza umana.
“I CIARLATANI HANNO DISCREDITATO L’ANTICA SCIENZA DEGLI ASTRI.
L’Astrologia
è troppo vasta, sia dal punto di vista matematico che da quello
filosofico, per essere giustamente afferrata se non da uomini dalla profonda
comprensione”….
Che gli ignoranti leggano male nei cieli e vi scorgano degli scarabocchi invece di uno scritto, ciò è naturale e prevedibile in questo mondo imperfetto.
”Solo quando un viaggiatore ha raggiunto la méta può
buttar via le sue carte.
Durante il viaggio, egli trae vantaggio da ogni utile
scorciatoia. Gli antichi rishi scoprirono molte vie per abbreviare il periodo
dell’esilio umano nell’illusione. Nella legge del Karma vi sono alcune
configurazioni meccaniche che
possono essere abilmente aggiustate dalle
dita della saggezza……
.…..“Un superstizioso timore riverenziale dell’astrologia rende l’uomo un automa,
schiavo della propria sottomissione a una guida meccanica. L’uomo saggio vince
i propri pianeti – cioè il proprio passato— (a chi crede nella reincarnazione),o il
proprio destino.
(“SCONFIGGERE GLI ASTRI” Autobiografia d i uno Yogi.)
Spero ti faccia piacere…
Om Shanti
Chandra
Per Doriana:io ho nettuno dominante all'asc in trigono a sole e saturno e gia'questo aiuta,quando mi e'capitato su rs congiunto asc mi ha creato problemi di ipocondria,vedevo come moschini davanti agli occhi,ma non era nulla di grave,io pero'mi convinsi che stavo diventando ceca!Fu terribile!ma per altro fu un anno buono infatti mi sposai.Ciao Anto
RispondiEliminaRespected Ciro,
RispondiEliminaThank you for taking the time to explain Transits. I finally understand how to use them. Now my othe question is that in a Solar return chart, how do you know if a planet will work negatively or positively? In a Natal chart, we look at aspects but in Solar chart, since we do not care for aspects, what would tell us the behavior of the planet?
Also for my friend's husband to improve business and real estate, I came up with the following:
Date of birth:
Solar return in Jan 5th 1967 in Nagar Kurnool at 11:30 Am (16N30',78E19').
Solar Return in Karoonda,australia (35S06',139E54')
Solar Return Ascendant in 8th house.
Your feedback is much appreciated.
Sincerely,
Neena
A proposito di Nettuno, in questi giorni è "a braccetto"
RispondiEliminacon Giove: 26° e una 'nticchia e 26° idem.
Ci porta, astrologicamente parlando, qualcosa di bello al di là degli aspetti dinamici o scorrevoli che fara?
...a me cade in III^ e il trigono con Nettuno di Rb a 29°sarà per il prossimo anno...
Saluti.
Chandra
Help!Marte di transito per tutto il mese di giugno nel mio 12 settore!Sigh!Come posso esorcizzarlo?Datemi 1 mano...x favore, sono molto depresso e tutto sembra andare per il ..peggio.Grazie a tutti x esserci!
RispondiEliminaCaro maestro,
RispondiEliminaIntanto per te le mie più vive congratulazioni per il tuo nuovo libro che sicuramente avrà grande successo...
Mi scuso per il quesito un pò affrettato del mio post precedente, che in poche parole voleva dire tante cose.
Intanto anch'io sto vivendo un momento magico ed intenso, e questo l'ho attribuito alla congiunzione che abbiamo attualmente in corso di Giove e Nettuno che a me cade in III^.
E' ovvio che questa magia mi è venuta dall'incontro con te e con L'AA, nel modo a me più congeniale: attraverso gli scritti e con il distacco dovuto che è a me tanto caro. Non ho mai fatto chat ecc., ma ritengo che il tuo Blog sia un mezzo di comunicazione eccezionale e rapido; il mio Urano al Sole predilige tutto quello che è veloce e soprattutto rivoluzionario anche se le radici devono avere legami antichissimi.
Di RS ho Nettuno nel bel mezzo della III^ casa e sicuramente era già previsto questo incontro.
A volte faccio ancora confusione in certi passaggi perchè non posso approfondire come vorrei per diversi motivi che qui non sto a spiegare. Spero al più presto di poterlo fare perchè... bollo!
Ritengo che sono stata privilegiata a poter avvicinare un uomo dalla PROFONDA CONOSCENZA
gli stimoli che ho ricavato da questo sono tanti, ora bisogna vedere se c'è la forza di portarli avanti...
Con affetto
Chandra