Nella maggior parte dei casi occorre cambiare aeroporto a Mosca, da Sheremetyevo 2 a Sheremetyevo 1 (voli domestici). L'errore che ho fatto negli anni passati, nelle quattro volte che sono stato in Russia, è stato quello di trasferirmi a dormire in città e, il giorno dopo, raggiungere l'aeroporto dei voli domestici: è una follia! Attualmente il traffico automobilistico di Mosca è qualcosa di indescrivibile e occorrono mediamente due ore da aeroporto a città e viceversa. Il consiglio è di dormire al Novotel che dista 50 metri (che si possono percorrere a piedi o con la navetta gratuita che parte continuamente) da Sheremetyevo 2. L'hotel, che appartiene all'Aeroflot, è stato completamente rimodernato e ha davvero tutti i confort, al contrario di alberghi della città allucinanti come l'Hotel Ukraina. Non è neanche carissimo (190 euro per una stanza molto bella e grande) ed è fornito di un ottimo ristorante.
Ricordate che, generalmente, i voli gestiti dall'Aeroflot partono da Sheremetyevo 2 (cioè dallo stesso aeroporto dove giungete provenienti dall'estero), mentre quelli di altre compagnie private come KrasAir per Krasnoyarsk, fanno base a Sheremetyevo 1 che dista circa due ore di auto dall'aeroporto internazionale.
Attualmente i voli russi sono sicurissimi e, decisamente, Aeroflot in testa, anche ottimi per servizio a bordo, puntualità, pulizia dei vettori, ecc.
L'unico problema critico, per i viaggi in Russia e Siberia, resta quello del visto che è una cosa seria e che, se viene sbagliato, da un punto di vista burocratico, vi blocca a Mosca e vi impedisce di proseguire nel viaggio.
Recentemente ho conosciuto un connazionale che vive a Mosca da 14 anni, il signor Rosario, il quale parla perfettamente il russo e ha già dimostrato di essere assai efficiente nell'organizzare, da zero, visti compresi, i viaggi soprattutto in località "proibite" della Russia, tipo le miniere di diamanti dell'estremo nord siberiano. Lo potete contattare a questa email: info@bipgo.com.
Ciro Discepolo
www.solarreturns.com
www.cirodiscepolo.it
Sono tornato recentemente da una RS a Krasnoyarsk. A Mosca hanno finalmente realizzato un collegamento interno tra i due aeroporti Sheremetievo 1 e 2, quindi il terminal internazionale e quello domestico. In realtà i due terminal sono semplicemente ai due lati della pista. Per evitare "contaminazioni" i russi li hanno privati, in tempi bui, di qualsiasi collegamento interno. Mentre prima bisognava uscire e prendere un taxi o un bus cittadino per arrivare, facendo un lungo giro, al terminal domestico, adesso, in attesa di migliori collegamenti già in fase di realizzazione, si può prendere (con tutte le solite lentezze russe) una navetta interna gratuita. Attenti come sempre a prevedere ampissimi margini per le coincidenze dei voli, da quelle parti hanno un senso del tempo e della cortesia molto sui generis. Un'altro contatto che invece ritengo prezioso è proprio a Krasnoyarsk. Qui vive un napoletano straordinario, Fernando Bustelli, presidente dell'Associazione Sibita (Siberia Italia) che già si è occupato di vari "returners" e che sa rendere un viaggio in Siberia un'esperienza semplicemente fantastica e molto più interessante a mio avviso delle atmosfere moscovite. Questo il link del suo sito http://www.siberia-italia.narod.ru/
RispondiEliminaChi saprà cercarle troverà anche storie e foto di meravigliose RS siberiane!
Vincenzo Andreoli
Molto importante la notizia che ci comunica l'amico Vincenzo Andreoli. Aggiungerei che a Krasnoyarsk, piccola e deliziosa cittadina siberiana dove ad aprile trovai 20 gradi sotto lo zero, vi è il ristorante Roma dove si possono mangiare piatti italiani quasi di qualità italiana.
RispondiEliminaRingrazio l'amico Andreoli della bella notizia sull'aeroporto di Mosca, perchè nel mese di Marzo mi dovrò recare a Ekaterinburg per la mia RSM e potrò usufruire, con molto sollievo, del nuovo servizio aeroportuale.
RispondiEliminaInvito anche chi si fosse già recato a Ekaterinburg di fornirmi, gentilmente, delle informazioni su questa località. Grazie.
Luigi
io e mio marito ci siamo recati a Perm, in pieno inverno. (capodanno...) Abbiamo alloggiato all'Ural Hotel un ottimo 4 stelle al prezzo di un 3, enorme, vuoto ma ottimo e molto caldo, con annesso ottimo ristorante, in centro e vicino al teatro e a ristoranti pizzerie raggiungibili a piedi nonostante la temperatura fredda ma secca di -30. (ancora non ci sembra vero di essere stati là...indimenticabile)
RispondiEliminaConfermo che 3 anni fa abbiamo preso la navetta gratuita tra i 2 terminal, proprio davanti all'ufficio informazioni appena passato il controllo passaporti e visa.
Ringrazio per le Vs informazioni,
cordiali saluti
Grazia
Un grosso benvenuto anche a Giada e consorte nella nostra piccola-grande famiglia. Qualche giorno vi racconterò del mio viaggio a Petropavlovsk, a fianco al famigerato mare di Bering, come direbbe Fantozzi... Resto convinto, comunque, che la Siberia sia uno dei posti migliori dove viaggiare, sia d'inverno che d'estate.
RispondiEliminaPensate alla meravigliosa Spagna dove, purtroppo, una percentuale molto alta di viaggiatori stranieri viene borseggiata di tutto appena mette piede nell'aeroporto, sezione arrivi...
Anch'io 5 o 6 anni fa mi recai a Perm per la rivoluzione e pure io alloggiai all'hotel Ural e posso confermare quanto afferma Giada sullo stesso. Allora trovai, però, in città molta atmosfera da Unione Sovietica, ma può anche essere che ora le cose siano cambiate.
RispondiEliminaConfermo inoltre quanto dice Ciro riguardo la Spagna, perchè l'estate scorsa mi sono recato in vacanza in Andalusia e in un mercatino dell'antiquariato di Malaga sono stato derubato del portafogli (per fortuna era quello delle spese correnti).
Se qualcuno dovesse andare a Irkutsk vi consiglio il SUNHOTEL.
RispondiEliminaL'hotel è di standard europeo molto buono.
Per informazioni vi segnalo www.irkutsk.com e il sito dell'hotel www.xemi.com/sunhotel.
Per altre possibilità di alloggio diverse da questa il sito della città è molto utile.