Cerchiamo di esserci in tanti a questo appuntamento a cui tengo particolarmente. Ugo Gangheri è un bravissimo artista, alquanto sfortunato finora, a cui auguro tutto il bene del mondo. Egli è anche una delle due-tre persone per le quali non mi sono spiegato i fatti della loro vita osservando gli astri. Forse un giorno, con il suo permesso, ne scriverò.
Penso ci siano ragioni valide nel pensiero sia di Celeste (più vicino al mio) che in quello di Valeria, relativamente a far partire o meno i ragazzi. Si tratta, soprattutto, di questioni morali, etiche, religiose su cui non è possibile stabilire chi ha ragione e chi ha torto.
Per Valeria. Sì, ho apprezzato il tuo humour.
Per Eva. C’è stato un frainteso. Dal tuo breve messaggio iniziale non avevo capito che eri estranea alla materia e pensavo fossi una quasi esperta. Dato che, a quanto pare, ti stai avvicinando per la prima volta all’AA, allora sono costretto a fare un passo indietro. Infatti non mi sento di consigliarti di andare a Pechora o in Brasile se prima tu non digerisci almeno un migliaio di postulati importanti dai quali bisognerebbe poi partire per iniziare a praticare i compleanni mirati. Diversamente finiremmo per parlare due lingue completamente diverse e ci vorrebbero anni per capirci. Forse la cosa migliore è che tu prenda delle lezioni da qualcuno/a tra i/le più bravi/e che frequentano questo blog, per poi decidere.
Nella tua replica, infatti, involontariamente hai inserito una quantità di cose che sono quasi bestemmie nell’AA. Te ne elenco alcune e non le prendere come rimproveri perché tu non hai studiato la materia e, se avessi anni e anni di esperienza alle spalle e centinaia e centinaia di compleanni mirati alle spalle come buona parte dei frequentatori di questo blog, non avresti mai scritto queste cose.
- Quando noi scegliamo una RSM (un compleanno mirato), non scegliamo quello eccellente in assoluto, ma il meno peggio, quello che di più ci può aiutare a risolvere uno o più problemi. Il cielo, il giorno del compleanno, è già disegnato sulla nostra testa e noi possiamo solo cambiare l’angolo con cui guardiamo questi astri (li facciamo cadere in alcune Case anziché in altre). Il risultato è prodigioso, ma non miracoloso come la resurrezione dei morti.
- Quando si ha un grosso problema da risolvere, non si dice all’astrologo: “Per favore, fammi andare vicino casa perché non posso effettuare viaggi lunghi”. Ma si chiede, nei limiti del possibile: “Per favore, se puoi mandarmi sulla Luna, per difendermi meglio, mandami sulla Luna”.
- Per questo motivo, se io trovo una soluzione molto protettiva a Pechora, l’ultima cosa che dovresti fare è quella di dirmi che non puoi andare a Pechora.
- Per ottenere una cattiva RSM, soprattutto quando ci stiamo riferendo a persone colpite da gravi malattie, non occorre andare a Pechora e neanche altrove: è sufficiente restare a Casa.
- Marte in quarta Casa, quasi sempre, significa un intervento chirurgico nel corso dell’anno, ma questo potrebbe anche essere un laser agli occhi oppure un currettaggio a cielo aperto e, di solito, si usa fare ciò, nella logica della esorcizzazione dei simboli, quando non ci è possibile fare altrimenti.
- Dovendo scegliere io, sceglierei Pechora e non il Brasile, ma – a questo punto – mi vengono anche molti dubbi sull’attendibilità del tuo orario di nascita e occorrerebbe fare delle serie verifiche su quest’ultimo.
- L’ultima cosa che si può accettare nell’AA è di iniziare a giocare a Monopoli: non potrei andare a Boston dove mi ospiterebbe una cugina oppure a Parigi dove avrei solo Urano in sesta Casa o…? Questo è fare le “formelle”, che è una cosa ben diversa da quella di assumersi delle gravi responsabilità in rapporto alla vita di un essere umano. E se noi siamo consapevoli che, pur utilizzando il meglio che ci offre l’AA potremmo non essere adeguatamente protettivi nei confronti del soggetto, come puoi pensare si possa scendere a compromessi mettendo astri cattivi nelle Case della salute a chi è stato colpito da una grave malattia?
Ho visto che avete dato dei consigli a Pino e spero farete altrettanto per la new entry Andrea.
Benvenuta anche Simonetta a cui spero darete ugualmente consigli. Però, Simonetta, considera che in questo spazio abbondano molti volgari radiotecnici dell'astrologia e credo pochissimi spiriti elevati che ti possano seguire sul sentiero del karma.
Per Emy. Mi hanno detto del TG1. No si trattava di un mio allievo, Emilio Toscano, che segue diversi attori e attrici tra cui la Laurito. Io ho scritto al Direttore raccomandandogli molta prudenza perché sull’argomento non è ancora uscita la Bolla Papale di quel noto oroscoparo che ha escogitato quell’importantissimo e davvero geniale esperimento, unico, direi, per appurare se le migliaia di RSM fatte finora sono state valide o se sono da considerarsi i parti mal riusciti di menti malate.
Buon pomeriggio a Tutti.
Ciro Discepolo
www.solarreturns.com
www.cirodiscepolo.it
Penso ci siano ragioni valide nel pensiero sia di Celeste (più vicino al mio) che in quello di Valeria, relativamente a far partire o meno i ragazzi. Si tratta, soprattutto, di questioni morali, etiche, religiose su cui non è possibile stabilire chi ha ragione e chi ha torto.
Per Valeria. Sì, ho apprezzato il tuo humour.
Per Eva. C’è stato un frainteso. Dal tuo breve messaggio iniziale non avevo capito che eri estranea alla materia e pensavo fossi una quasi esperta. Dato che, a quanto pare, ti stai avvicinando per la prima volta all’AA, allora sono costretto a fare un passo indietro. Infatti non mi sento di consigliarti di andare a Pechora o in Brasile se prima tu non digerisci almeno un migliaio di postulati importanti dai quali bisognerebbe poi partire per iniziare a praticare i compleanni mirati. Diversamente finiremmo per parlare due lingue completamente diverse e ci vorrebbero anni per capirci. Forse la cosa migliore è che tu prenda delle lezioni da qualcuno/a tra i/le più bravi/e che frequentano questo blog, per poi decidere.
Nella tua replica, infatti, involontariamente hai inserito una quantità di cose che sono quasi bestemmie nell’AA. Te ne elenco alcune e non le prendere come rimproveri perché tu non hai studiato la materia e, se avessi anni e anni di esperienza alle spalle e centinaia e centinaia di compleanni mirati alle spalle come buona parte dei frequentatori di questo blog, non avresti mai scritto queste cose.
- Quando noi scegliamo una RSM (un compleanno mirato), non scegliamo quello eccellente in assoluto, ma il meno peggio, quello che di più ci può aiutare a risolvere uno o più problemi. Il cielo, il giorno del compleanno, è già disegnato sulla nostra testa e noi possiamo solo cambiare l’angolo con cui guardiamo questi astri (li facciamo cadere in alcune Case anziché in altre). Il risultato è prodigioso, ma non miracoloso come la resurrezione dei morti.
- Quando si ha un grosso problema da risolvere, non si dice all’astrologo: “Per favore, fammi andare vicino casa perché non posso effettuare viaggi lunghi”. Ma si chiede, nei limiti del possibile: “Per favore, se puoi mandarmi sulla Luna, per difendermi meglio, mandami sulla Luna”.
- Per questo motivo, se io trovo una soluzione molto protettiva a Pechora, l’ultima cosa che dovresti fare è quella di dirmi che non puoi andare a Pechora.
- Per ottenere una cattiva RSM, soprattutto quando ci stiamo riferendo a persone colpite da gravi malattie, non occorre andare a Pechora e neanche altrove: è sufficiente restare a Casa.
- Marte in quarta Casa, quasi sempre, significa un intervento chirurgico nel corso dell’anno, ma questo potrebbe anche essere un laser agli occhi oppure un currettaggio a cielo aperto e, di solito, si usa fare ciò, nella logica della esorcizzazione dei simboli, quando non ci è possibile fare altrimenti.
- Dovendo scegliere io, sceglierei Pechora e non il Brasile, ma – a questo punto – mi vengono anche molti dubbi sull’attendibilità del tuo orario di nascita e occorrerebbe fare delle serie verifiche su quest’ultimo.
- L’ultima cosa che si può accettare nell’AA è di iniziare a giocare a Monopoli: non potrei andare a Boston dove mi ospiterebbe una cugina oppure a Parigi dove avrei solo Urano in sesta Casa o…? Questo è fare le “formelle”, che è una cosa ben diversa da quella di assumersi delle gravi responsabilità in rapporto alla vita di un essere umano. E se noi siamo consapevoli che, pur utilizzando il meglio che ci offre l’AA potremmo non essere adeguatamente protettivi nei confronti del soggetto, come puoi pensare si possa scendere a compromessi mettendo astri cattivi nelle Case della salute a chi è stato colpito da una grave malattia?
Ho visto che avete dato dei consigli a Pino e spero farete altrettanto per la new entry Andrea.
Benvenuta anche Simonetta a cui spero darete ugualmente consigli. Però, Simonetta, considera che in questo spazio abbondano molti volgari radiotecnici dell'astrologia e credo pochissimi spiriti elevati che ti possano seguire sul sentiero del karma.
Per Emy. Mi hanno detto del TG1. No si trattava di un mio allievo, Emilio Toscano, che segue diversi attori e attrici tra cui la Laurito. Io ho scritto al Direttore raccomandandogli molta prudenza perché sull’argomento non è ancora uscita la Bolla Papale di quel noto oroscoparo che ha escogitato quell’importantissimo e davvero geniale esperimento, unico, direi, per appurare se le migliaia di RSM fatte finora sono state valide o se sono da considerarsi i parti mal riusciti di menti malate.
Buon pomeriggio a Tutti.
Ciro Discepolo
www.solarreturns.com
www.cirodiscepolo.it
Vorrei dire alle "new entry" che si presentano chiedendo consigli su dove passare una eventuale RSM che oltre ai dati di nascita ci dovrebbero anche dire se attualmente abitano nella stessa città in cui sono nati o in un'altra, o per lo meno dove passerebbero il loro prossimo compleanno se restassero in Italia.
RispondiEliminaSimonetta: sei nata a Firenze e ci abiti anche?
Eva: sei nata a S. Benedetto del Tronto ed è lì che passeresti il tuo prossimo compleanno, a cose normali?
Vorrei anche dire a Niko che con Venere e Giove in dodicesima non dovrebbe proprio morire... ecchediamine! Sono i pianeti migliori! E se proprio tutti gli altri pianeti fossero terrificanti, con questi due in XII come minimo moriresti mentre sei sotto anestesia, quindi dolcemente, senza soffrire e senza accorgerti di nulla...
Però vorrei anche dirti che non dovresti prenderla così l'astrologia. Avevo un'amica molto intelligente tanti anni fa che quando qualcuno cominciava a parlare di astrologia (di cui lei stessa si interessava) diceva, con grande ironia: "Ah sììì?? E dimmi dimmi: quando muori?"
Era, ovviamente, una sorta di esorcizzazione del simbolo...
Ma per quanti problemi si abbiano, utilizziamo l'astrologia per capire noi stessi e per migliorarci, non per sapere quando dobbiamo morire!!!
ciao simonetta, ho controllato il tuo tema natale e hai un transito di urano in seconda casa, molto eloquente per quanto riguarda i cambiamenti drastici della propria immagine.come giustamente fa notare valeria, è importante sapere in quale città eri al momento del return per erigere la tua RS 2008-9. eretta per firenze, mi da un scendente di Riv. in sesta casa, abbastanza pesante per la salute, che può giustamente indicare dei sacrifici molto dolorosi per raggiungere lo stato di magrezza desiderato. secondo il mio parere però, ritengo il 2009-10più adatto a mettere in atto con più benefici una cura dimagrante: infati saturno di transito è in seconda casa. io comunque ti chiederei di evitare quel marte nella dodicesima casa (RS 2009-10)poichè in concomitanza ad elementi di quinta, a un ascendente in ottava casa e a urano in settima casa, mi fa pensare a preoccupazioni per il rapporto di coppia...
RispondiEliminaRingrazio tanto Valeria, lo so che l'Astrologia tutto dovrebbe dirci tranne che quando avverrà l'ultimo nostro respiro, comunque oltre Venere e Giove in dodicesima ho anche Nettuno in prima, Saturno in ottava e Plutone in undicesima che mi fanno paura! e l'indice di pericolosità è 14 negativo quindi sotto la soglia ritenuta pericolosa da Discepolo. Ringrazio tutti quelli che potranno darmi ulteriori informazioni.
RispondiEliminaNiko
Ciao a tutti, vorrei intervenire a proposito di Eva. Anzi, sperando che continui a seguire il blog, provo a rivolgermi direttamente a lei.
RispondiEliminaEva, posso darti del tu? L'esperienza che racconti l'ho vissuta anche io pochi anni fa, quando avevo 33 anni. So molto bene di cosa parli, conosco la paura che si prova quando una malattia a cui non siamo preparati (e quando mai lo siamo?) sembra toglierci il futuro. Conosco bene anche la sofferenza fisica, ritrovarsi con il corpo fiaccato da chemio e altre terapie. E' stato proprio allora che per la prima volta sono partita per il mio compleanno, sempre con l'obiettivo prioritario di rimanere in salute. Di farcela.
Hai l'età di mia madre: probabilmente hai un marito, dei figli, forse una sorella o un'amica che possono - devono - accompagnarti in un viaggio che, se ora ti sembra assurdo, poi ti farà stare più tranquilla per un anno; così magari non dovrai più piangere tutti i giorni. Fai una cosa per te, e se non vuoi andare sola chiedi assistenza agli altri. Non solo non c'è niente di male, ma sicuramente te lo meriti perché sono certa che anche tu, in passato, quando eri nel pieno delle forze, avrai fatto delle cose buone per gli altri. Se non riesci a organizzare il viaggio da sola affidati a un'agenzia, fatti trovare una guida.
Se ti è stata consigliata un certa meta, vuol dire che quella è la soluzione più giusta per te, quella che ti protegge.
Ho sperimentato che le RSM mediocri non hanno molto senso, soprattutto se l'obiettivo da raggiungere è di importanza vitale. E cosa c'è di più vitale se non sopravvivere a un tumore?
Se si può - perché si hanno tempo e soldi sufficienti per viaggiare, e abbastanza energie per prendere un aereo - sempre meglio andare dove ci è stato consigliato da CHI SA che quel viaggio, quel piccolo investimento che facciamo per noi, ci aiuta ad avere una prospettiva di vita migliore.
Un abbraccio e in bocca al lupo.
Francesca
sono eva e auguro un buon pomeriggio a tutti, intanto in primis desidero scusarmi con il maestro ciro xkè lungi da me nel voler essere presentuosa chiedendo se potevo cambiare località, nn volevo intendere chissà ke nè pretendere di sapere xkè se sono qui a chiedere è proprio xkè nn so e da ignorante in questo campo e nn sapendo come muovermi in questo blog ho fatto l errore di scrivere cose che ora so ke nn devo chiedere ma spero di essere perdonata da ciro e voglio dire ke se mi sono rivolta a questo blog è xkè mi fido del maestro altrimenti nn lo avrei fatto e lo ringrazio tantissimo di aver perso un pò del suo tempo prezioso x me. comunque potete darmi le istruzioni su come arrivare a pechora in russia sempre se a qualcuno è capitato di andarci? altrimenti mi informerò presso un'agenzia . mi ha commosso vedere ke valeria e francesca hanno speso qualche minuto x me e le ringrazio sinceramente. voglio dire a valeria ke finora pur assumendo farmaci da 27 anni x un'artrite dolorosissima e avendo subìto 12 operazioni solo x questo sono rimasta sempre a san benedetto del tronto xkè nn sapevo dell'esistenza di questa possibilità e quindi ora dietro consiglio di un amico ke conosce questo blog mi ha suggerito di provare a contattarvi. ringrazio sentitamente anche francesca ke capisce il mio stato d'animo x l'arrivo anche di un tumore al seno,ti sento vicina e questo mi dà una bella sensazione e spero di risentirti/vi presto. aspetto x ki è in grado di darmi informazioni di cui sopra ho chiesto. ditemi anche xkè nn lo so se devo ripetere sempre i miei dati 7 novembre 1959 a san benedetto del tronto ore 18.45. un bacio e un abbraccio a tutti
RispondiEliminaCiao a tutti, mi sono dimenticata di scrivere che ho passato il mio compleanno a Figline V.no (fi) dove abito. Vi ringrazio dei consigli preziosi che mi darete e vi saluto caramente.
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