Per Eva. Il posto più a nord dove ho inviato persone è stato l’aeroporto delle isole Svalbard, Norvegia, oltre 78 gradi Nord! Sì, hai letto bene. È l’isola un po’ più giù del Polo Nord dove il generale Nobile fissò l’ultimo campo base prima del suo sfortunato tentativo di conquista del Polo Nord. Il secondo posto più a Nord dove si sono recate persone consigliate da me è stato Pond Inlet, circa 73° Nord, dove si dovrebbe recare il nostro amico Antonio, new entry di pochi giorni fa. Ma lui ci andrà ad agosto. Invece ti racconto qualcosa di chi ci andò ai primi di febbraio di alcuni anni fa (credo 7-8). Si trattava di una signora nota in Italia che mi chiese se qualcuno dovesse andare lì negli stessi giorni: sembra incredibile, ma io ricordai che ci doveva andare lo stesso giorno un giovane della mia città. Chiesi a entrambi se desideravano li mettessi in contatto rivelando la loro identità e così avvenne. Il giovane, in seguito, pubblicò anche questa loro avventura su Ricerca ’90. Le fasi interessanti del racconto sono, a mio avviso, il fatto che la loro base di partenza in Canada fu Iqaluit che solitamente, invece, è il punto terminale di un lunghissimo viaggio con almeno sei-sette voli partendo da Montreal o da Toronto. Quando giunsero lì, molto ma molto più a sud di dove erano diretti, gli abitanti del luogo ironizzarono sul loro abbigliamento che era stato scelto in negozi specializzati per altissima montagna, con materiali e tecnologie ultramoderne. Gli diedero un consiglio che si rivelò importantissimo: gli dissero di tenere pure le loro tute e i loro giacconi olimpionici, ma di coprirsi, al di sopra degli stessi, esclusivamente con giacconi, guanti, cappelli e altro che vendevano lì. Ciò, mi dissero, li aiutò non poco.
Giunti a destinazione la cosa simpatica fu che la signora, preoccupata di essere riconosciuta (preoccupazione inutile in quel luogo perché gli abitanti di Pond Inlet ignoravano anche che esistesse l’Italia) nei due-tre giorni in cui si trattennero nella baracca-hotel, non tolse mai gli occhiali scuri dagli occhi, il cappello, la sciarpa e tutto il resto. La baracca era perfettamente riscaldata, all’inizio. Successivamente la temperatura esterna giunse oltre i 50° sotto lo zero e restarono senza riscaldamento e senza water. Lavarsi non se ne parlava neanche. Il cibo, in quei posti, è costituito prevalentemente da surgelati tipo le nostre lasagne e affini, ma prodotte in Canada dove forse la cucina non è esattamente come da noi in Italia. Quando tornarono a Iqaluit, che chiunque di noi non vorrebbe mai vedere due volte nella propria vita, sembrò loro di essere alle Hawaii, a cominciare dall’hotel e dalla cena.
La signora ebbe un anno a dir poco pirotecnico, anche se in seguito credo lo abbia dimenticato. Il giovane credo prese maggiore coscienza di sé, da quell’avventura fantastica, e in seguito la sua vita mutò completamente.
Ti ho raccontato questo episodio perché è stata la sola volta che mi sono ricordato di due persone che dovevano recarsi in posti lontanissimi e nello stesso giorno. Diverse persone partite su mio consiglio si sono incontrate nei luoghi più incredibili della Terra: a Dutch Harbor, Alaska, a fine marzo, a Lisbona, su di una barca nell’isola di Fernando de Norogna, in Brasile, e in tanti posti ancora. Su pressione dei “miei viaggiatori” feci realizzare, da tecnici molto bravi, un’apposita pagina che esiste ancora (credo) nel mio sito: ciascuno si può iscrivere e dire dove farà il compleanno. Se altri devono andare nello stesso luogo, negli stessi giorni, si mettono in contatto. Spesi un bel po’ di soldi e di energie, ma quell’elenco credo sia rimasto sempre vuoto perché tutti desideravano leggere dove andavano gli altri, ma avevano e credo hanno ancora molte resistenze a dire, anche in forma anonima, dove andranno loro (forse temendo di essere riconosciuti).
Tante volte nella mia vita ho ascoltato telefonate di donne e di uomini che, di ritorno da viaggi difficilissimi, mi manifestavano la loro commozione per essere riusciti in un’impresa che sembrava loro impossibile. Il viaggio, ricordalo sempre, è comunque un’esperienza meravigliosa.
Per Rossella. Quando ho scritto queste righe, non avevo ancora letto il tuo post. Evidentemente eravamo in un’ottima sintonia mentale. Per la riunione di Sant'Agata è sufficiente che prenoti solo l'hotel; per partecipare non è prevista alcuna formalità.
Buon Primo Maggio a Tutti, soprattutto a quelle persone che hanno perso il lavoro e a cui auguriamo di recuperarlo prestissimo.
Ciro Discepolo
www.solarreturns.com
www.cirodiscepolo.it
Giunti a destinazione la cosa simpatica fu che la signora, preoccupata di essere riconosciuta (preoccupazione inutile in quel luogo perché gli abitanti di Pond Inlet ignoravano anche che esistesse l’Italia) nei due-tre giorni in cui si trattennero nella baracca-hotel, non tolse mai gli occhiali scuri dagli occhi, il cappello, la sciarpa e tutto il resto. La baracca era perfettamente riscaldata, all’inizio. Successivamente la temperatura esterna giunse oltre i 50° sotto lo zero e restarono senza riscaldamento e senza water. Lavarsi non se ne parlava neanche. Il cibo, in quei posti, è costituito prevalentemente da surgelati tipo le nostre lasagne e affini, ma prodotte in Canada dove forse la cucina non è esattamente come da noi in Italia. Quando tornarono a Iqaluit, che chiunque di noi non vorrebbe mai vedere due volte nella propria vita, sembrò loro di essere alle Hawaii, a cominciare dall’hotel e dalla cena.
La signora ebbe un anno a dir poco pirotecnico, anche se in seguito credo lo abbia dimenticato. Il giovane credo prese maggiore coscienza di sé, da quell’avventura fantastica, e in seguito la sua vita mutò completamente.
Ti ho raccontato questo episodio perché è stata la sola volta che mi sono ricordato di due persone che dovevano recarsi in posti lontanissimi e nello stesso giorno. Diverse persone partite su mio consiglio si sono incontrate nei luoghi più incredibili della Terra: a Dutch Harbor, Alaska, a fine marzo, a Lisbona, su di una barca nell’isola di Fernando de Norogna, in Brasile, e in tanti posti ancora. Su pressione dei “miei viaggiatori” feci realizzare, da tecnici molto bravi, un’apposita pagina che esiste ancora (credo) nel mio sito: ciascuno si può iscrivere e dire dove farà il compleanno. Se altri devono andare nello stesso luogo, negli stessi giorni, si mettono in contatto. Spesi un bel po’ di soldi e di energie, ma quell’elenco credo sia rimasto sempre vuoto perché tutti desideravano leggere dove andavano gli altri, ma avevano e credo hanno ancora molte resistenze a dire, anche in forma anonima, dove andranno loro (forse temendo di essere riconosciuti).
Tante volte nella mia vita ho ascoltato telefonate di donne e di uomini che, di ritorno da viaggi difficilissimi, mi manifestavano la loro commozione per essere riusciti in un’impresa che sembrava loro impossibile. Il viaggio, ricordalo sempre, è comunque un’esperienza meravigliosa.
Per Rossella. Quando ho scritto queste righe, non avevo ancora letto il tuo post. Evidentemente eravamo in un’ottima sintonia mentale. Per la riunione di Sant'Agata è sufficiente che prenoti solo l'hotel; per partecipare non è prevista alcuna formalità.
Buon Primo Maggio a Tutti, soprattutto a quelle persone che hanno perso il lavoro e a cui auguriamo di recuperarlo prestissimo.
Ciro Discepolo
www.solarreturns.com
www.cirodiscepolo.it
Respected Ciro,
RispondiEliminaI have a question regarding Solar return. IF the following were in a solar chart of a kid, 10 years old.
Uranus in 12th house, Saturn in 7th house, Jupiter conjunct the 12th house cusp at 21deg and Neptune conjunct 12th house cusp at 23 deg and the 12th house cusp itself is at 22deg.
Pluto in the 10th house. Kid is entering into Middle school this year. What is the effect of Saturn and Uranus in Particular. And can Jupiter conjunction at 12th protect the kid from calamities?
Thanks,
Neena
salve sono eva 7 / 11/1959 ore 18.45 a san benedetto del tronto A.P. buon 1 maggio a tutti i lavoratori e a quanti lo hanno perso augurando loro di (ri)trovarlo al più presto auguro un buon 1 maggio al maestro ke mi stupisce sempre x lo spazio ke mi dedica forse nn lo merito xkè mi sono fatta prendere dalla paura . comunque sono molto tentata e volevo dire al gentilissimo ciro ke sto guardando l'atlante e c'è mar di pechora , baia della pechora e una cittadina ke si chiama TROICKO PECòRSK , è forse lì la precisa destinazione ? grazie ancora se vorrà rispondermi e x la sua sensibilità molto spiccata, comunque spero ke nn mi capiti mai di andare ancora più lontano come ci sono stati altri. sinceramente mi riterrei fortunata se mi capitasse di dover andare in america del sud. vorrei farle se posso una domanda personale , dove si è operato la sua spalla sinistra visto ke io ho la spalla destra quasi bloccata? sa nn vorrei finire in mani sbagliate .se sono andata oltre e nn posso me lo dica pure .un bacino a tutti e buona serata.
RispondiEliminaHo problemi di connessione e mi si apre solo il post di Eva. Vi prego di riprovare lunedì'.
RispondiEliminaI have some problems of connection. I am able to open only the Eva's post. Please, try again next Monday.
Ciro Discepolo
Gentile Ciro,
RispondiEliminamaestro e amico, buon Primo Maggio, e Buona Festa a tutti Voi! Volevo raccontarvi un curioso aneddoto che mi è capitato stamani.
Ho fatto una passeggiata in montagna,(io vivo in Piemonte)e benché il cielo oggi fosse finalmente limpidissimo, la mia testa era nelle nuvole!
Le mie elucubrazioni mentali erano sempre sull'astrologia e i miei pensieri andavano a Nettuno per via della mia testa confusa e anche piacevolmente se vogliamo per aver trovato tanti amici, un eccezionale astrologo e la possibilità dei viaggi mirati che ti cambiano la vita: troppa grazia! Ma tutto questo ben di Dio frammisto anche a non poche preoccupazioni (in questo giorno di 1° maggio la mia tristezza è per quelle persone che hanno perso il lavoro)
Incontro una signora sconosciuta che mi invita con molta cordialità a vedere la la sua splendida casa per cose che non sto a dilungarmi; nel giro di un minuto mi racconta l’abbandono del marito che ha lasciato lei,e la figlia sole, e l’astrologa che di solito consulta questo non l’aveva visto e di questo ne è molto delusa. Le ho subito parlato di te e delle possibilità dell'AA. Il suo lieve accento meridionale mi ha fatto chiederle di dove fosse. Mi ha risposto che era di Salerno(prima sorpresa!), le ho subito detto che sarei andata ad un convegno sull’astrologia attiva a Sant'Agata; mi ha chiesto se fosse Sant'Agata di Puglia, le ho risposto no, Sant'Agata nella Penisola Sorrentina. Ah! mi ha risposto sono stata da poco a Vico Equense!(seconda sorpresa) eh, proprio lì dico io. Intanto memorizza il mio numero sul suo cell. e si accorge che le è stato mandato un messaggio da una certa Agata!(terza sorpresa) Chi è Agata? A già è la donna che mi fa le pulizie! Quanti imput nel giro di pochi minuti! ! Quante volte in così breve tempo è stato nominato Agata, un nome poco comune. Sembrava che mi avessero mandata proprio lì. Questa signora è del Leone e vorrebbe venire all’incontro che ci sarà a Sant’Agata e sta iniziando a prendere in considerazione di fare una RSM. Non mi è rimasto che darle il nome del blog.
A proposito è forse Nettuno che fa avere questo tipo di incontri?
In questo momento ho Nettuno 26° in Acquario (segno delle amicizie) in III casa in trigono tra Marte e Nettuno congiunti Marte24° e Nettuno 29°radix in XI casa Bilancia (le relazioni). E’l'unico bellissimo aspetto che ho in un mare di disastro.Temo la quadratura di Nettuno con il sole quando sarà 29° qualcuno di voi mi può dire gentilmente cosa mi aspetterà? Nettuno è in terza casa e il sole radix in XII casa. Ho dei vicini di casa che mi stanno dando tante noie e mi hanno minacciato più volte di morte. Per me è gente malata mentalmente Nettuno in questa casa lo conferma?
Spero di non avervi annoiati, un saluto speciale ad Eva e a tutti voi e in special modo a Te caro maestro.
Chandra
buongiorno a lei ciro , sono eva e tra le tante cose mi sono dimenticata di chiederle in quale giorno dovrei partire ed essere a pechora in tempo x il mio compleanno. grazie . oggi scrivo poco in quanto ho un dolore forte alla spalla e nn so più ke fare . spero di risentirla presto. la abbraccio affettuosamente
RispondiEliminaSalve a tutti, per Eva: la tua RS quest'anno avverrà il 6/11/2009 alle 20.39 di Greenwich ma, come insegna Discepolo, sarebbe meglio partire 2/3 giorni prima del ritorno solare per evitare scioperi aerei ecc. Posso dirti che Pechora, credo quella che intende Discepolo, si trovi precisamente a 65° 08' nord e a 57° 13' Est, la trovi su google earth. Buona giornata a tutti.
RispondiEliminaNiko
Ciao a tutti, per Anonimo: il transito di Nettuno quadrato al tuo Sole, sicuramente potrà portare un periodo di confusione mentale e, soprattutto a chi ha un Sole in dodicesima casa, Nettuno di transito che forma aspetti negativi col Sole, consiglia di stare vivamente coi piedi per terra, onde evitare delusioni in senso lato, quindi mi raccomando occhi aperti! possibili anche problemi da o con figure maschili; per "scaricarlo" fai magari del volontariato oppure occupati appunto di una figura maschile (Sole) a te vicina che ha bisogno di aiuto (Nettuno).
RispondiEliminaNiko
Grazie Marco per l'ok e grazie a Ciro, la sintonia mentale c'è, eccome. Supponevo fose tutto senza formalità, ma sissamai:-)Meglio chiedere. Se la situazione lavoro me lo permetterà, grazie a Dio c'è, verrò anche io, per un bel "full immersion astrologico", umano, vitale, condito da aperitivi al tramonto, buon cibo in compagnia, sul mare, che meraviglia! Per la mia Venere una prospettiva così è ciò che di più bello e conviviale ci possa essere.
RispondiEliminaEva, permettimi di dirti una cosa: capisco le tue situazioni problematiche di salute (dico capisco perchè in parte le ho vissute personalmente e, inoltre, perchè vedo che hai nel t.n. ben 5 pianeti in casa sesta, la casa della salute) capisco molto bene i tuoi dubbi, le incertezze sul fatto di partire o meno, le mille domande che ti poni su ciò che non conosci. Capisco che ogni cosa nuova sia, giustamente, fonte di dubbi, perchè nella vita dobbiamo capire, prima di tutto, prima di fare e agire, ma credo anche che in certi momenti della nostra vita l'azione, per amore di noi stessi, e anche di chi amiamo, sia indispensabile. In uno modo o nell'altro.
Questo può essere un modo, solo se vuoi.
In ogni caso, agire, fare, decidere, muoversi, insomma non "stazionare".
Penso che Ciro, dolce e disponibile come è, ti abbia dato tante risposte in tanti modi diversi, sta a te coglierle, comprendere e, semmai vorrai, provare.
Se può aiutarti ti dico solo questo sul mio prossimo tour:
partirò SOLA (naturalmente con il conforto mentale e affettivo dei miei cari, che è tanto, ma non indispensabile) il 21 maggio,(il mio compleanno è il 24) da Modena a Milano Malpensa, 250 km in auto, poi 13 ore di volo Milano-Singapore, poi 4 ore di volo Singapore-Manado, poi 1 ora di auto e poi ancora 40 minuti di barca e finalmente sarò arrivata a Gangga Island in Indonesia! E lì mi potrò pure godere 7 giorni di pace. Sono fortunata!
Il rientro, oltre a questo tour di 24 ore, mi "costa" 7 ore in più di attesa a Singapore.
Ora, considera, sono una donna, 50enne, che fa tutto questo sola! Se non ci credessi, perchè mai dovrei fare una cosa del genere e sola?
Dirai: che folle! Si vero, se ci penso può essere, sotto un certo aspetto e per alcuni che mi circondano, ma che fortunata, dico io, sotto tutti gli altri aspetti!
Basta solo sedersi dalla parte giusta del tavolo per vedere le cose sotto la bella, vera e positiva prospettiva.
Non sono folle, ho un pò di ansia, ovvio, oltretutto è la prima volta che faccio un viaggio così lungo sola, ma tutto questo è: VOLERMI BENE.
Baci
Ross
Grazie Rossella per la tua positività! Abbiamo bisogno di gente come te. Qui la faccenda non è poi così semplice ed come se adottassimo un bambino senza averlo prima visto; ti può capitare nero, giallo , bello o brutto, sano o paralitico, piccolissimo o già adolescente,ma tu comunque lo devi amare lo stesso per quello che è e per quello che ti potrà dare! Questi viaggi non scelti, non programmari, sono lo stesso, ma Ciro ha ragione: il viaggio è sempre comunque un'esperienza meravigliosa!
RispondiEliminaImportante!
RispondiEliminail riferimento ai colori è puramente casuale. Ho sempre sognato di adottare un bimbo di colore, un cinesino, o un indianino...
Saluti e
buona domenica a tutti.
ciao niko ti ringrazio tantissimo x le indicazioni ke mi hai dato ma come avrai capito sono abbastanza imbranata e nn riesco a trovare. vorrei andare a pechora con tutto il cuore ma ho paura e poi se c'è una cittadina vicino alla baia di pechora ke si chiama TROICKO PECòRSK penso sia quello il posto dove dovrei andare ma appunto nn ne sono sicura e nn trovo niente e nn vorrei fare eventualmente un pasticcio. sarebbe la prima volta ke vado così lontano e x questo motivo. ho anche l'ansia xkè ho letto un commento del maestro di circa 2 anni fa ke diceva se hanno problemi con il visto x qualsiasi motivo poi ti fanno rimanere a mosca e x me sarebbe peggio. comunque ho letto il tuo numero se nn ti dispiace mi dici quando e a ke ora posso chiamarti così almeno sento una voce umana e vi sento più vicini e parliamo un pò di questo. scusami ma finchè nn prendo un pò di pratica e finchè nn riesco a capire alcune cose sarò sempre imbranata mentre invece voglio prendere sicurezza x andare. ti abbraccio e un saluto al maestro ke è sempre gentilissimo
RispondiEliminaCiao a tutti, per Eva: chiamami quando vuoi! un abbraccio.
RispondiEliminaNiko
La VII casa di rivoluzione mal messa di Berlusconi si è attivata!
RispondiEliminahttp://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/politica/elezioni-2009-2/veronica-divorzio/veronica-divorzio.html
Buongiorno a tutti,
RispondiEliminaper Eva: post dopo post, molte persone su questo blog ti hanno dato diverse informazioni utili. Forse sarebbe più facile per te raccoglierle, magari segnandole su un foglio, e con queste andare in un'agenzia viaggi della tua città per chiedere un preventivo per volo, pernottamento e guida parlante italiano.
Mi sembra che fino a ora sia stato detto che devi recarti a Pechora, nella Repubblica di Komi, Federazione Russa. Per localizzare esattamente Pechora puoi indicare che si trova a 65° 08' di latitudine Nord e a 57° 13' di longitudine Est;
Inoltre, come giustamente ti ha indicato Niko, per trovarti a Pechora il 6 novembre, è importante che tu parta dall'Italia due o tre giorni prima, ad esempio il 3 novembre. Da Pechora verso l'Italia potrai ripartire il giorno 7 novembre (CORREGGETEMI SE SBAGLIO).
Incluse le giornate di viaggio, si tratta di stare almeno 5 giorni fuori dall'Italia, e di pernottare almeno 4 notti. Non è un viaggio impossibile!! Puoi farcela, e puoi trovare una guida che ti accompagni così non avrai problemi con la lingua russa.
Facci sapere cosa ti dice l'agenzia viaggi a cui ti rivolgerai, ok?
ciao
Francesca