Il colore viola è quello di migliaia di boccioli di fiori che illuminano, come su di un immenso albero di Natale, un grande campo verde che sarebbe tristemente monocromatico senza queste sfavillanti macchie di colore che riempiono il cuore di gioia. E il cuore delle due protagoniste del film (The color purple, Usa 1985), diretto dal grande Steven Spielberg, Celie Harris (Whoopi Goldberg) e Shug Avery (Margaret Avery) è davvero colmo di gioia e di speranza quando piangono e ridono nella scena quasi finale che non può non risentire del sano ottimismo sagittariano del regista nato a Cincinnati il 18/12/1946, alle 18.16. A un primo passaggio della pellicola si può credere, con un tantino di superficialità e di ingenuità, che si tratti di un film sul razzismo, ma è ben altra cosa.
In questo capolavoro tra i capolavori del regista di origini ebraiche, uno dei più grandi uomini di cinema di tutti i tempi, si parla del lupo cattivo.
Il lupo cattivo vive sotto svariate forme su questo pianeta e a volte prende le sembianze di soldati romani che frustano a sangue i loro schiavi nordeuropei per farli remare più velocemente nelle loro navi; altre volte esso è l’aguzzino che con efficienza ingegneristica riesce a gasare e a incenerire migliaia e migliaia di vecchi, donne e bambini nei campi di Auschwitz o di Dachau; altre volte ancora è il ricco che fa vivere da bestia chi ha alle sue dipendenze e potremmo continuare quasi all’infinito sfogliando l’antologia delle nefandezze umane dove il comune denominatore non è l’ignoranza (uomini e donne colti, nei propri specifici settori, si macchiano di peccati non meno ripugnanti degli altri citati). No, il lupo cattivo è la bestia che è in ogni essere umano quando vive una condizione in cui può far uscire il mostro che è dentro di sé.
“Sarà vanitoso, il Signore, e vuole mostrarci, in questa meravigliosa macchia di colore viola la sua grandezza”, chiosa una delle protagoniste del film quasi al termine della pellicola vincitrice di molti premi e l’altra: “Dio si incazza se di fronte al colore viola di un campo di fiori tu neanche te ne accorgi!”.
Ma Steven Spielberg è un buono, una sorta di Frank Capra moderno convinto, come Anna Frank, che l’uomo sia sostanzialmente privo di cattiveria e per questo ci mostra redento perfino la bestia, quell’errore della natura che è stato il marito della protagonista (Albert Johnson interpretato da Danny Glover), un marito padrone che l’ha picchiata ogni giorno della sua vita e l’ha fatta vivere da schiava e da corpo utile solo a ricevere il proprio seme ogni qualvolta che la sua natura di animale-animale lo ha desiderato.
Sì, il film tratta la condizione mostruosa delle donne nere negli stati del sud negli anni a cavallo della grande depressione: un esercito di creature stuprate, in ogni senso, da milioni di lupi cattivi.
Nella celeberrima favola il lupo cattivo, alla fine, viene ucciso. Qui, come scrivevo, esso si redime e forse prova anche vergogna per una vita spesa a brutalizzare una povera donna che è stata trattata allo stesso modo in cui centinaia di anni prima padroni bianchi trattavano le sue antenate per costringerle a raccogliere più cotone.
Il finale del film, come detto, si illumina di colore viola e di tanto ottimismo e di altrettanto buonismo sagittariano del regista che proprio non posso condividere perché sono convinto che la vera natura umana sia quella della bestia più feroce che abita, ha abitato e abiterà questo pianeta e le “campanelline” viola, potranno anche essere migliaia, ma rappresentano un nulla in una immensità di terra monocromatica e desolatamente triste.
Ricevo e volentieri pubblico (Attenzione: il prof. Emilio Del Giudice è lo scienziato di cui vi ho parlato diverse volte a proposito della "Memoria dell'acqua" e di una possibile spiegazione scientifica circa il funzionamento dell'astrologia):
Giovedì 28 aprile 2011 alle ore 15.00, in occasione del 25° anniversario del disastro di Chernobyl, l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, la
Società internazionale dei medici per l'ambiente (ISDE), la Società di studi politici e le Assise della città di Napoli e del Mezzogiorno
d'Italia, presentano :
"LA FINE DEL NUCLEARE" giornata di studio con:
-Angelo Baracca ,professore di Fisica presso l'Università di Firenze , coautore del volume "SCRAM ovvero la fine del nucleare"-Jaca Book 2011,
-Guido Cosenza, docente del Dipartimento di Scienze Fisiche dell'Università Federico II di Napoli, coautore del volume "La menzogna nucleare"- Ponte alle Grazie 2010
-Maurizio Torrealta ,caporedattore di Rainews24, coautore del volume "Il segreto delle tre pallottole"- Verdenero- 2010
-Emilio Del Giudice , professore dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Milano, coautore del volume "Il segreto delle tre pallottole"- Verdenero- 2010
-Ernesto Burgio coordinatore del comitato scientifico dell'ISDE.
Società internazionale dei medici per l'ambiente (ISDE), la Società di studi politici e le Assise della città di Napoli e del Mezzogiorno
d'Italia, presentano :
"LA FINE DEL NUCLEARE" giornata di studio con:
-Angelo Baracca ,professore di Fisica presso l'Università di Firenze , coautore del volume "SCRAM ovvero la fine del nucleare"-Jaca Book 2011,
-Guido Cosenza, docente del Dipartimento di Scienze Fisiche dell'Università Federico II di Napoli, coautore del volume "La menzogna nucleare"- Ponte alle Grazie 2010
-Maurizio Torrealta ,caporedattore di Rainews24, coautore del volume "Il segreto delle tre pallottole"- Verdenero- 2010
-Emilio Del Giudice , professore dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Milano, coautore del volume "Il segreto delle tre pallottole"- Verdenero- 2010
-Ernesto Burgio coordinatore del comitato scientifico dell'ISDE.
Ieri ho dimenticato di rispondere a Daniele. Lo faccio adesso.
Caro Daniele, sulle regole e sui metodi ci siamo capiti. Adesso occorre solo dedicarsi per ore a questa ricerca e penso sia più giusto che la faccia tu anziché io. Potresti anche non trovare una soluzione all'equazione e, in questo caso, scegli il meno peggio. Auguri.
Caro Angelino59, penso sia buona la soluzione di partire verso metà giugno, per alcuni mesi, e - nel contempo - fermarti lungo la strada per una lunare. Molti auguri.
Cara Sara, con la pessima RSM di Barcellona (che non ti consigliai io) non penso che venderai o che venderai bene. Con la prossima di Londra le probabilità aumenteranno molto. Con i migliori auguri.
Caro Uranio15. Uno è in viaggio, vicino all'arrivo, e non ne parlo. A quello successivo sto pensando... Per Astro&Geografia, hai chiesto al prof. Andrea Rossetti? Per quell'altra cosa, temo che rimarrai "orfano" della riunione...
Per Andrea Casadei di Rimini. La tua RSM giusta è quella che vedi sotto (passando il puntatore del mouse sulla figura, leggerai la città).
Per Vince. Per quest'anno ti suggerisco di startene a casa e di tentare di esorcizzare le posizioni cattive leggendo soprattutto il mio libro "I Simboli Planetari", Armenia.
Sì, alcuni libri sulle RL sono anche in Italiano. Qui trovi un elenco quasi completo delle mie pubblicazioni:
Sì, come vedi la latitudine del luogo in Alaska cercato da te è assai più bassa di quella che ti ho consigliato io per superare il problema che ti preoccupava.
Per quanto riguarda le Lune Nuove, questa è materia di chi si occupa di Astrologia Mondiale e non individuale. Molti auguri.
Buona Giornata a Tutti.
Caro maestro non ricordo dove hai trascorso la tua ultima RL ma immagino che questo mese lunare tu abbia una seconda casa sollecitata. Ho intuito bene?
RispondiEliminaPer informazione vi "giro" il link:
RispondiEliminahttp://celadamarcov59.blogspot.com/2011/04/nuova-versione-sito-wwwmarcoceladacom.html
un saluto
Marco
Per Marco: combinazione vuole che proprio stamane ci avevo dato un'occhiata. Grande Marco!
RispondiEliminaCaro blog,
RispondiEliminaNel caso vi fosse sfuggito, è stato pubblicati il certificato di nascita di Barack Obama:
4/8/1961 Honolulu 19:24
Mi aspetto di vedere e soprattutto leggere il profilo astrale del presidente USA.
Un abbraccio fraterno,
Nunzio
La Casa Bianca pubblica il certificato di nascita di Obama:
RispondiEliminahttp://www.corriere.it/esteri/11_aprile_27/certificato-nascita_1dfaf6bc-70d7-11e0-ab04-b531fdc27c0d.shtml
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2011/04/27/pop_obama-certificato-nascita.shtml
RispondiEliminaNon so se sia veritiero, ma è comunque un documento.
Un abbraccio,
Alberto B.
Buongiorno a tutti,buongiorno Maestro Ciro! Oggi ho passato la mia intera giornata in giro per Milano (la mia adorata città) a fare un reportage fotografico per un esame universitario e come tema ho scelto di fotografare Milano da un punto di vista astrologico. Quindi monumenti o mosaici o statue raffiguranti i 12 segni dello zodiaco per similitudine o in modo più metaforico. Con me ho portato un mio amico interessatissimo all'Astrologia,quella seria,tantopiù che siam finiti alla Feltrinelli e gli ho fatto acquistare la sua prima copia di Nuova Guida all'Astrologia! Era contento come un bambino e penso proprio che presto si unirà a noi nel seguire il blog! E' un cancerino molto sensibile ed è smanioso di capirci di più di questa favolosa materia quale è l'Astrologia Attiva!
RispondiEliminaUn saluto a tutti.
Pochi mesi fa ho fatto delle previsioni in Croazia , duramente contestate dai diretti interessati . Risultato a tre - quattro mesi di distanza ? Mi hanno contattato per dirmi che ho avuto ragione in pieno in nove previsioni su dieci , di cui alcune avveratesi completamente e che sembravano incredibili all'inizio...Uso metodi astrologici e non astrologici , e sia chiaro che non amo affatto fare delle previsioni in quanto tali , esse tolgono la libertà all'essere umano e lo rendono prigioniero di un fato spesso poco generoso . Per coloro che usano il sistema Discepolo (AA ) consiglio di partire con l' analisi base del TN , poi di fare la lettura transiti , per finire con le RS e RL : se usate le tecniche e le regole di interpretazione di Ciro , e se ragionate sulle informazioni che vi provengono dal consultante , allora avrete a disposizione un mezzo semplice ( fin troppo) ma efficace ( anche se un pò generico ) di previsione basata puramente sull'astrologia ! Spesso le interpretazioni "pessimistiche" di Ciro sono molto più vicine alla realtà che quelle più benevole di altri autori . Devo però dire che la dodicesima casa , almeno nella mia prassi ed esperienza , ha effettivamente spesso a che fare con la spiritualità e le conversioni religiose ,e non è necessariamente soltanto un settore di disgrazie e prove . Uso molto le RL nel campo previsionale , e secondo me incidono parecchio , almeno nelle linee molto generali . Per quanto riguarda le RSM : ho smesso di consigliarle e dico a tutti di scrivere al blog di Ciro . Il motivo ? Evidentemente io non sono capace di "confezionare" delle buone RSM , perchè le persone sono puntualmente rimaste deluse dai risultati , a parte poche eccezioni , per un motivo o un altro . Una piccola osservazione finale : Ciro Discepolo , oltre ad essere un grande astrologo , potrebbe essere anche un importante testimone e storico dell'astrologia italiana della seconda metà del ventesimo secolo , un ambito di cui credo nessuno abbia una esperienza di vita diretta cosi ampia e profonda come lui . Lo so che non c'è mercato per questo genere di libri , ma una edizione limitata autopubblicata con pagamenti anticipati su prenotazione , magari anche con un prezzo un pò maggiorato , potrebbe essere una soluzione per un documento culturale molto prezioso . Cari Saluti da Roberto Minichini
RispondiEliminaIl Colore Viola????? Ma è l'opera su cui ho scritto la mia tesi di laurea!!! Non il film. Io l'ho scritta sul libro di Alice Walker, grande scrittrice afro-americana, autrice anche di tante altre opere, che si intitola "The Color Purple". Ho "vissuto" il libro, che ovviamente ho letto in lingua originale (uno slang afro-americano terribile ma efficacissimo) entrandoci dentro pagina dopo pagina, con tutte le sofferenze di una donna che si immedesima in una donna, e vi assicuro che è molto più "tosto" del film, più duro, più amaro, più diretto e senza fronzoli... lei parla con Dio come una bambina e certamente quel dialogo segreto la aiuta a sopravvivere a tutto lo strazio di una vita da vittima totale: il libro è scritto in forma di diario personale della protagonista che scrive della sua vita proprio a Dio iniziando ogni lettera con "Dear God". Certo, il film universalizza la tematica, ma l'intento della scrittrice era proprio quello di condannare l'uomo afro-americano che, pur essendo già vittima lui di tanta violenza (da parte dei bianchi), invece di capire che la violenza va superata la infligge alle donne della sua stessa famiglia, in questo caso a questa ragazza povera e ignorante, senza possibilità di ribellarsi, costretta per anni a subire di tutto. Il film romanza molto la storia, per ovvie esigenze. Ma è vero che è comunque una storia di redenzione: la liberazione di lei, paradossalmente proprio tramite l'amante del marito, con la quale nel libro ha un vero e proprio rapporto lesbo, e alla fine anche lo spiraglio del ripensamento di lui, che resta solo e forse (forse) sembra rendersi conto della sua piccolezza e meschinità. Spielberg è stato comunque bravissimo nella sua interpretazione: se c'è una scena in tutta la filmografia mondiale che immancabilmente apre le fontane dei miei occhi senza che io possa opporre alcuna resistenza, è quella di quando compaiono dal fondo del campo, avanzando lentamente, i figli di Celie, con quei meravigliosi coloratissimi vestiti africani, dopo tutti quegli anni di sofferenza e di lontananza... mettermi nei panni della madre mi fa piangere anche adesso mentre lo sto scrivendo!
RispondiEliminaTornando qui da noi, i fiordi norvegesi sono stupendi, lo so, ci sono già stata, e sono felice di andarci col mio compagno questa volta. Anche lui si sta già entusiasmando! Anzi... ora devo ancora guardare anche la RSM sua, che non so mica ancora se può stare a casa, anche se "dovrà"...
Nel frattempo (durante questa Festa della Liberazione) ho anche visto Habemus Papam di Moretti e mi è piaciuto tantissimo. Dici giusto, Ciro, Moretti non solo critica e prende in giro la chiesa ma ci fa provare pietas, indubbiamente, che secondo me non è un sentimento di cui i cattolici si debbano o possano impossessare perché basta essere esseri umani sensibili ed intelligenti per averla, aborro questa loro arroganza nel volersene impossessare i nesclusiva! Ma a parte questo, oltre a gustarmi le battute, mi è piaciuto molto il discorso finale del papa, che abdica, sì, per una sua "debolezza" personale, ma la colonna sonora del film è la splendida canzone "Todo cambia" della grandissima Mercedes Sosa e il messaggio finale è una feroce critica alla chiesa che non sa cambiare con e per quegli uomini (e donne) di cui continua, però, a volersi fare guida... senza in realtà essere più in contatto REALE con loro!
RispondiEliminaEgregio Sig: Discepolo,
RispondiEliminala ringrazio molto per lascelta di Dubai per la mia prossima R.S.
Auguri
Andrea Casadei
Salve a tutti quanti, volevo informarvi che mia sorella oggi ad Assisi esattamente alle 19:15 ha dato la luce mio nipote Riccardo, direi che con ben 5 pianeti nel segno dell'Ariete darà il suo bel daffare!!
RispondiEliminap.s.
Avendo modo di tornare solo oggi al pc, mi scuso se non mi ero firmato Maestro in un precedente mio scritto, il post in cui parlavo dei primi e dei successivi 20 giorni del compleanno era mio, in sintesi chiedevo se ci poteva essere un parallelismo fra il risarcimento che dovrei avere dalla mia ex azienda ed i soldi ricevuti tramite la dichiarazione dei redditi appunto in quel lasso di tempo. I miei dati sono: nato a Tempio Pausania, il 26 Agosto 1980 alle 9:30, ultimi compleanni passati a Durban (2009) e Lakselv (2010)
Spero che mi abbia capito ora, sono ancora emozionato per la nascita del bimbo, ma penso di aver scritto meglio, un saluto!!
A.P.
Davvero bellissimo il film e tutto cio' che e' spielgberg
RispondiEliminaNel suo tema natale osservavo il sole in sesta casa:
La routine quotidiana della protagonista,una routine servile( marte in sesta) e il difficile rapporto col padre da parte delle donne del film: il padre strupratore,il padre bigotto e assente,il padre-padrone,il padre pivello (Saturno quadrato sole).
Comunque questa realtà quotidiana viene interrota dalla lettura della protagonista,di un libro prima e delle lettere della sorella poi(mercurio)e allora si ritrova dalle mura domestiche a dentro una savana o a danzare con tribù indigene(sesta in sagittario)
Bello,molto bello
GENTILE CIRO , SONO CHICCA DA ROMA . VOLEVO UN SUO PARERE RIGUARDO I TEMI INTEGRATI , SONO DA CONSIDERARE ??? O MEGLIO LA SINASTRIA ? GRAZIE E BUONA SERATA. CHICCa
RispondiEliminaPerchè scrivi questo?!!!
RispondiElimina... AVENDO UN TEMPO LIMITATO DAVANTI A ME...
Non capisco.
Vince