Anche io ho ammirato “Stanotte a Milano”, con e di Alberto Angela

 

Anche io ho ammirato “Stanotte a Milano”, con e di Alberto Angela

 

Lasciatemi complimentare con lui, innanzitutto, per avere scelto una direzione del tutto diversa da quella familiare e che vorrebbe viaggiare lontano da ogni posizione preconcetta e “scientifista” a prescindere (come soleva dire il filosofo Raffaello Franchini).

Il suo prodotto è davvero buono e confezionato ai massimi livelli, in un mix di riprese straordinarie ottenute con drone (ma molti pensano effettuate dall’Autore stesso), musiche appropriate e ben distribuite lungo tutto il percorso di questo documentario-omaggio alla città meneghina e riferimenti storici spesso interessanti.

D’accordissimo sulla scelta delle location e degli argomenti trattati: in un contenitore temporale di circa novanta minuti, chi avrebbe potuto fare meglio? Chi non avrebbe inserito, tra quei meravigliosi cammei presentati, il Duomo, la Scala, il Castello Sforzesco, il Memoriale della Shoah (il “Binario 21”), Il Museo del Novecento, il Pirelli HangarBicocca, la movida milanese, il percorso degli antichi tram cittadini, il fascino del quartiere bohémien di Brera e la sua Pinacoteca, le chiese di Sant’Ambrogio e la chiesa di San Sepolcro - Veneranda Biblioteca Ambrosiana, Piazza Borsa, i Navigli, le vecchie case e i cortili con ringhiera, la celeberrima via Gluck (a pochi passi da casa mia) e le altre meraviglie raccontateci e cantateci dalle melodie  di Adriano Celentano, di Enzo Iannacci, di Giorgio Gaber e di altri/altre che hanno contribuito a edificare il (giusto) mito di una Milano da bere, del “miracolo a Milano”, della stazione centrale che ha fatto da porta ad una massiva emigrazione in una città che è stata ed è sinonimo di accoglienza, soprattutto?

Dunque tutto a fuoco? Tutto OK?

No, proprio tutto non si direbbe.

E la caduta, mi spiace sottolinearlo, è avvenuta lungo l’asse di una marcata censura a proposito del Cenacolo di Leonardo: apparentemente Angela ha analizzato al microscopio quest’opera artistica che è tra le maggiori di tutti i tempi e che il presidente Macron non ha ancora potuto attribuire alla Francia.

Alberto ha notato perfino Giuda nell’atto di versare il sale durante l’ultima cena. Ha notato che gli apostoli sono stati dipinti in gruppetti di tre… Ma perché si è fermato qui e non ha anche aggiunto, per l’esattezza, che si tratta di QUATTRO gruppetti di tre? Infatti – e qui mi spiace notare che la censura ha avuto il sopravvento su di lui – perché non ha specificato, con nettezza e chiarezza, che il Cenacolo altro non è che un trattato di Astrologia?

O vuole farci credere che non lo sapesse?

Già nella prima edizione del suo “Nuovo Trattato Completo di Astrologia”, 816 pagine di grande formato, Ulrico Hoepli Editore, Milano, 1969, il collega Nicola Sementovsky-Kurilo, spiegava in dettaglio la lettura assolutamente astrologica del Cenacolo e, oltre a evidenziare l’accoppiata Giuda-Scorpione-sale versato, faceva anche notare che il grande Leonardo da Vinci, a mo’ di didascalia per chi non comprendesse facilmente, inserì perfino una nota relativa a Bartolomeo (Pesci) che in fondo al tavolo, a sinistra, fu rappresentato con i piedi ben in evidenza e scoperti (i piedi sono la parte del corpo che l’Astrologia attribuisce ai Pesci)…

Ma non è solo questo. Nel meraviglioso libro “Magia e Astrologia nel Cenacolo di Leonardo”, di Franco Berdini, con un saggio di Francesco Mei e con la prefazione di Giulio Carlo Argan, Editalia, Roma, 120 pagine di grande formato e in tela, 1982, il Cenacolo di Leonardo viene passato “al microtomo e al microscopio” e anche la direzione di ogni dito di ogni mano e la posizione tutta dei corpi vengono spiegate per quello che sono: un trattato di Astrologia.

Sì, in gruppi di tre, ma – per l’esattezza – in QUATTRO gruppi di tre: ricordate? I segni cardinali, i segni di Terra, di Acqua, di Fuoco, di Aria… e con Gesú (il Sole) che è al centro…

 

Ogni più piccolo particolare del Cenacolo è un elemento di un insieme grandioso, da un punto di vista dello scopo celato ma non troppo dell’intero progetto: un trattato di Astrologia.

E perché non dirlo, Alberto?

Retaggi di censure familiari?

Caro Alberto, provi l’ebbrezza, in futuro, di firmare opere senza censure: è un’esperienza straordinaria che le restituirà molto di più del tacito assenso di spettatori che forse lei immagina seduti sul ramo di un albero intenti a sbucciare banane.

Aggiornamento del 26 Dicembre 2022

Ricevo da Sandro NH, e volentieri pubblico, quanto segue:

Breve cenno alla RS di Emmanuel Macron in Giordania

 

Dopo alcune brevi ricerche sono riuscito ad individuare con pressoché certezza il luogo ove Emmanuel Macron, presidente francese, ha trascorso il suo 45mo compleanno.

La città dove ha trascorso il Return è: Amman capitale della Giordania; a supporto vi allego due screenshot di due siti di informazione francesi:

 

 

Occorre ricordare i dati di nascita di Emmanuel Macron: 21 dicembre 1977 alle ore 10.40 ad Amiens (fonte Astrotheme.fr/Didier Geslain atto di nascita).

Monsieur le Président ha un solido Ascendente Capricorno ed un Sole in Undicesima che lo rendono ambizioso quanto animale politico per eccellenza.

Recandosi ad Amman, però, è incappato in una Rivoluzione Solare poco promettente in quanto l’Ascendente cade in Prima Casa (uno dei capisaldi della Scuola di Ciro è bene evitare Ascendenti in Prima, Sesta e Dodicesima radix) con l’aggiunta gravosa di due pianeti in Dodicesima e due in Prima.

Il Sole è in Decima Casa che di per sé in un tema favorevole potrebbe anche portare con sé onori ma con queste premesse invece sfavorevoli potrebbero nuocergli sotto il profilo politico, personale e dell’immagine (Urano è a due gradi dalla Seconda Casa).

Ma è il temibile Marte che ci porta alla attualità.

È notizia di questi giorni dell’attentato xenofobo di Parigi con conseguente reazione della comunità curda che ha portato a violenti scontri con la polizia.

E come non vederne gli effetti tangibili visto che il pianeta rosso occupa la Quarta Casa di Rivoluzione?

Difatti in Astrologia Mondana la Quarta Casa rappresenta la Nazione, gli affari interni; temo che questo sia l’inizio di grattacapi interni per Macron.

Capisco che l’agenda internazionale ha i suoi rigidi protocolli ed appuntamenti da rispettare, ma se avesse consultato gli Astri avrebbe potuto spostarsi da Doha a Mascate in Oman, prima di raggiungere Amman, ed avrebbe avuto un bel Giove all’Ascendente in Seconda Casa senza contare il Sole e Venere in Decima…

 

Sandro NH

Vorrei segnalare a chi si fosse distratto e non lo avesse notato che il “nostro” Sandro NH (per molti “News Hunter” e “Nobil Homo” per me) ha, recentemente e qui, aggiunto una sua nuova rubrica a quella già formidabile con cui ci segnala gli eventi a ridosso del compleanno (da venti giorni prima a venti giorni dopo): la ricerca e la segnalazione, quando la “caccia” va a buon termine, dei luoghi dove soprattutto i personaggi pubblici, come nel caso del presidente Macron, trascorrono il loro compleanno.

Inutile dire che per chi studia l’Astrologia Attiva ciò è di grande importanza.

Molti complimenti Sandro NH!

Il libro che vedete più giù si può scaricare gratuitamente ed è in tre lingue (tutte e tre all’interno dello stesso volume): italiano, inglese e francese.

Link per scaricarlo:

https://myastralblobstorage.blob.core.windows.net/books/Full_BOOK_THE_20_DAYS_BEFORE_AND_AFTER_THE_BIRTHDAY.pdf

cd

Aggiornamento del 3/1/2023

Quel pessimo vizio, tutto italiano, di non citare mai le fonti:

Per quei cento e passa caffè che mi sono stati offerti

Incontrerò chi me li ha offerti, e anche altri, Sabato 4 febbraio 2023, a Milano, presso lo SpazioPin, viale Monte Santo, 5, dove ho già incontrato allievi e colleghi in passato, dalle 13 alle 17.30 (senza intervallo).

L’ingresso sarà libero e gratuito.

Come ricorderete, è da un paio di anni dopo l’inizio dei miei studi di Astrologia che ho tenuto, ininterrottamente, incontri, conferenze, seminari e presentazioni, quasi sempre completamente gratuiti (tranne per me che ho dovuto pagare le spese) e aperti a tutti e quindi mi sto riferendo ad una consuetudine che dura da oltre mezzo secolo.

Anche negli ultimi due anni ho organizzato diversi incontri, qui a Milano, a cui hanno partecipato pochissime persone e, quasi tutti coloro che non hanno potuto essere presenti, si sono detti disposti a offrirmi un caffè per farci una buona chiacchierata a due. Purtroppo troppi caffè mi fanno male e allora ho voluto organizzare questo nuovo incontro, per un saluto ed una chiacchierata collettivi.

Non preoccupatevi di avvertirmi se non potrete essere presenti perché anche questo ennesimo incontro lo organizzo solo per voi e non per me.

Però, gentilmente, se non potrete partecipare, non offritemi altri caffè in privato.

 

 

Per Tutti. Non è una notizia importante, ma vi invito a leggerla perché potrà spiegare, a qualcuno, il perché di un certo rumore di fondo che disturba, da qualche anno, l’Astrologia:

http://ilblogperidepressi.wordpress.com/ 

For Everybody. It is not an important news, but I invite you to read it because it can explain, to someone, the why of a certain noise leading that disturbs, from a few years, the astrology:

 http://ilblogperidepressi.wordpress.com/ 

 

Ciro Discepolo

www.cirodiscepolo.it  

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Una bibliografia quasi completa di Ciro Discepolo:

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