martedì 18 dicembre 2007

Un Natale rattristato, ma con tanta speranza

Ho ricevuto, questa mattina, una lettera da André Barbault. Erano molti mesi che non ci scrivevamo. Da settimane avvertivo la necessità, quasi l’urgenza, di recarmi una mattina, insieme a mia figlia Luna o a Laura, a trovarlo, per mezz’ora, riabbracciarlo e ripartire. Poi ho desistito perché ho pensato che avrei potuto affaticarlo troppo ed egli non è in condizione di affaticarsi. La mente è sempre lucidissima e sta lavorando a un nuovo libro, ma mi scrive anche dei pensieri malinconici su di lui.
Io gli ho risposto che qui in Italia gli vogliamo tutti (o quasi) bene e che i nostri pensieri positivi saranno, per lui, come tante iniezioni di energia e di ottimismo.
Vorrei fargli un regalo speciale, per Natale, con la vostra collaborazione. Tutti quelli che lo amano come me, sono invitati a postare su questo blog poche righe di saluto e di pensieri affettuosi: poche parole per fargli sentire con quanto affetto lo circondiamo. Mi raccomando, però: nessuna richiesta personale di consigli o di altro e neanche lettere che richiedano una risposta. Quando ne avrò raccolto un certo numero, le inserirò in un unico documento Word che gli farò avere.
Chi non vorrà scriverlo sul blog, si astenga anche dal mandarmelo privatamente.
Evviva André, evviva l’Astrologia di qualità!
Ciro Discepolo
http://www.solarreturns.com/
http://www.cirodiscepolo.it/
P.S. Questa mattina Blogger non ne vuole sapere di caricare immagini...

26 commenti:

  1. P.S. Naturalmente i messaggi dovrebbero essere in francese.

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  2. Caro Ciro,
    non conosco il francese purtroppo, solo l'inglese.
    Mi spiace non poter trasmettere ad Andre' Barbault tutta la mia riconoscenza e la mia ammirazione per il suo fondamentale apporto all'astrologia.
    Lei Ciro ed Andre' Barbault siete stati i primi autori che ho letto e negli anni siete rimasti le pietre miliari.
    Con profonda riconoscenza e stima,
    Sabrina.

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  3. Provo. In francese, scusandomi per gli errori.
    J'ai connu les livres d'André Barbault grace au chorégraphe Maurice Bèjart. J'étais chez lui, à Lausanne, il me n'a donné un (je ne souviens pas le titre), qui appartenait à son pére, le philosophe Gaston Berger. C'ètai le 1984. Depuis ce livre, j'ai lu plusierus livres (tous les livres en italien) de Ciro Discepolo. La connaissance de l'astrologie peut changer une vie, ou mieux, la vision de la vie.
    On a moins peur.
    Merci, monsieur Barbault et monsieur Discepolo.
    Paola Calvetti

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  4. La frase è stata tradotta da traduttore automatico e perciò potrebbe non essere perfetta.

    Cher André,
    en Italie nous te pensons tous et nous espérons de pouvoir se revoir au Sorrento peut-être.
    Un merci de coeur pour tout celui-là tu as fait pour l'astrologie.
    Beaucoup de Voeux de Bonnes Fêtes
    Luigi Galli

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  5. Mi dispiace anche io non conosco il francese ma vorrei fare sapere ad Andrè Barbault che la strada verso l'astrologia me l'ha aperta, unn po' per scherzo, proprio Lui circa 25 anni fa: avevo 15 anni.
    Gli faccio tanti cari auguri ed invio un grande ringraziamento con stima e profondo rispetto per tutto quello che ha dato a me e a tanti altri come me che ha iniziato all'astrologia.
    Grazie, Celeste.

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  6. en la vie d'astrologie' il l'est l'homme,le plus important;merci beaucoup.

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  7. Sicuramente Laura o Luna sapranno tradurre pertanto non utilizzo traduttori o miei ricordi scolastici;
    "tantissimi auguri al grande Andrè Barbault maestro del mio maestro e attendiamo ancora tante altre pagine di vera astrologia."

    Marco Celada

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  8. Il lume del suo sapere ci illimina e ci guida.
    Grazie
    Sergio

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  9. Purtroppo non conosco il francese, sarei grato se qualcuno potesse tradurre il messaggio. Grazie.

    Carissimo sig. Barbault,
    desidero esprimerle la mia più profonda stima e ringraziarla per i capolavori che ci ha lasciato.
    Da giovane studente universitario quale sono, la ringrazio anche a nome delle generazioni future, che beneficeranno immensamente dei suoi importanti lavori.
    Vi sono schiere di giovani che scoprono l'astrologia, quanti ce ne sono!
    Le sue opere continueranno ad illuminare i tanti antri bui della materia, e placheranno i nostri mille dubbi.

    Ancora grazie,
    Giovanni Cirillo

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  10. Grazie a tutti. Abbiamo l'onore di ospitare anche un messaggio di Paola Calvetti, tra le più importanti scrittici, notissima in Italia e all'estero per le molte edizioni dei suoi libri.
    Vorrei invitare tutti a seguire l'esempio di Luigi Galli: traducete i vostri messaggi con un traduttore automatico e postateli nuovamente in francese. Infatti è vero che ho scritto che le mie figlie sono splendide, ma non fino al punto di tradurmi ogni cosa che passo loro...
    Farò passare ancora un po' di giorni prima di inviare questa raccolta di messaggi ad André: sono certo che lo riempirà di gioia. Facciamogli sentire il nostro affetto e la nostra gratitudine! Al limite, se siete molto pigri, scrivere in italiano: qualcosa capirà...

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  11. entro domani al massimo
    scrivo qualcosa anch'io,
    mi aspetti!!!!

    al limite, visto che lei
    lo conosce bene, se dovessi
    scrivere qualcosa che lei
    reputa lui non amerebbe
    sentirsi dire, tagli pure,
    le do ampio mandato :-)))

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  12. Va bene, ma sono certo che non si possa offendere, neanche involontariamente, una persona come André Barbault.

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  13. Cher monsieur Barbault,
    je profite de l'occasion qu'il nous offre son ami
    e disciple Discepolo, pour vous porter mes
    saluts et hommages même. Je n'ai pas lu
    tous vos livres, mais j'espere le faire vite.
    J'ai beaucoup apprécié son "Astrodiagnostic
    d'orientation professionelle" (Editions Ciro
    Discepolo ; Napoli ; 1984), livre que je trouve
    très important pour l'éducation et l'évolution
    des nouvelles générations, car l'occupation et
    la profession ils sont fondamentaux pour
    garantir le bonheur ou moins d'un être humain.
    Moi, malgré j'aie seulement quarant(e)un ans,
    j'ai eu la fortune de connaître le professeur
    Capone, et j'aimerais même vous connaître en
    personne. Donc, j'espère qu'il voudra nous
    faire l'honneur de venir au congrès prochain de
    Sorrento. Moi, j'appartiens au treizième marque,
    ce qui il n'y a pas, l'Ofiuco, ce qu'il a donné les
    noëls à des mystiques comme Osho, et je pense
    que l'astrologie doive être surtout le moyen
    prince pour suivre l'enseignement des anciennes
    grecs: "gnoti sauton", "connais toi même".
    En ce sens vos livres ont été, pour moi et pour
    nous tous, illuminants, et a vous bien vous vaut
    l'appellation que en Italie on emploie pour les
    professeurs de notres Universités des Etudes
    Superieurs: "Chiarissimo" (trèstrèsclair).
    A bientot, au presto (re)voir.
    Paolo Canale

    Questo sarebbe quanto. Veda lei, sig. Discepolo,
    o faccia vedere, se ho fatto qualche marchiano
    errore di traduzione del testo della mia lettera,
    e se è adeguata e politically correct.

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  14. La lampe du sien savoir nous éclaire et tu nous guides.
    Merci
    Sergio

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  15. Caro Ciro,
    ecco quanto sono riuscita a fare con un traduttore automatico in internet.
    Grazie!
    Sabrina.


    Gentil Andre'Barbault, je voudrais lui exprimer toute mon estime pour son fondamental apport à l'astrologie et à la sérieuse approche scientifique de la même. Elle rimmarra'comme pierre miliare dans mon existence et je suis sûr dans l'existence de beaucoup d'autres personnes.
    Avec infinie gratitude, Sabrina.

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  16. circa la costellazione
    dell'Ofiuco o Serpentario,
    a chi interessa:

    http://users.winshop.com.au/annew/Ophiuchus.html

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  17. Conoscendo bene André, sono certo che questi messaggi gli strapperanno più di una lacrima, anche perché dovete sapere che egli è odiatissimo in Francia: perché? Provate a immaginarlo...
    Comunque vi ringrazio io per primo perché fare un po' di bene a un gigante che ci ha dato tanto è molto importante. Aspetterò Natale e poi gli manderò la raccolta completa dei messaggi.
    Approfitto dell'occasione per una comunicazione "di servizio". Come succede ogni Natale, si blocca quasi completamente la posta elettronica (io ne ho diverse e con diverse società), l'invio di SMS, i trasporti e tutto il resto. Succede anche che alcune persone, quasi ogni anno, non immaginando che ciò possa accadere in un paese perfetto come l'Italia, pensino che io non risponda loro e mi inviano una seconda lettera dove, invece dei saluti, abbondano gl'insulti. Pazienza, succede anche questo. Tuttavia vi prego di considerare, se non ricevete risposte alle vostre lettere, che le stesse potrebbero anche non essere mai giunte (in media ne ricevo da 50 a 80 al giorno e mi è davvero difficile rispondere a tutte e subito).
    Inoltre, mi piacerebbe trascorrere ancora più tempo sul blog, ma di solito lo posso fare una sola volta al giorno. Mi sembra, tuttavia, che, soprattutto con il vostro attivo contributo, stia diventando un bel luogo da frequentare. Grazie.

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  18. dalle 50 alle 80 lettere
    al giorno?????????????
    Mamma mia, ma come fa
    a rispondere a tutti?
    Lei è un fenomeno (vabbè
    che i Soli angolari come
    il suo, e quello del Cavaliere
    azzurro, fanno...i superman),
    quantomeno un genio, le
    dovrebbero dare un cavalierato
    della Repubblica (come a mio
    nonno), se non del Lavoro
    (a un astrologo?! Mmmm!
    purtroppo è impossibile :( ).

    Io non ce la farei, almeno
    al momento. Sono pochi anni
    che ho ripreso piano piano
    possesso delle mie facoltà
    mentali, dopo un buco di
    molti anni dovuto alla
    Sindrome da Stanchezza Cronica,
    C.F.S.(eh, sì, Saturno stanca),
    che mi ha anche fatto abbandonare
    gli studi universitari in
    Filosofia.

    Tornando a lei, adesso non ho
    ben presente il suo tema radix,
    ma non mi stupirei se, sotto
    sotto, avesse una dominante
    Mercuriana. Tutti questi scritti
    e viaggi!!!

    Vabbè, in tutti i casi la
    invidio un pò. I Gioviani come
    me hanno sempre bisogno dei
    Mercuriani, e viceversa.
    Io non ce la farei proprio
    a rispondere subito a tutti,
    mi dovrei fare la segretaria...
    ...così, per spezzare un pò,
    nelle pause tra una lettera
    e un'altra :) (scusi questa
    ultima battuta, devo avere
    l'ascendente cinese nel maiale)

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  19. Cavaliere, come hai notato tu, essendo astrologo, non lo sarò mai. Cavaliere è Marinella (il mio amico che confeziona le migliori cravatte del mondo), ma ultimamente mi risulta abbiano fatto cavaliere anche una imprenditrice napoletana che si occupa del trasporto della nettezza urbana: mi mordo la lingua e non commento.
    Comunque penso non ci sia nulla di anormale: sicuramente un Marte Vergine che riceve moltissimi aspetti, in terza Casa, è una libido indirizzata allo scrivere e qualche anno fa ero capace di farlo, a grande velocità e senza pensare, anche per 24-36 ore di seguito. Adesso non me lo sognerei neanche. Victor Hugo, quello sì che era un fenomeno: mentre il nostro Manzoni lavorava al centesimo editing dei suoi Promessi Sposi, il nostro sfornava, uno dietro l'altro, quelli che secondo me sono i più grandi capolavori della letteratura mondiale. Si alzava prestissimo e subito scriveva e continuava così fino a notte tarda. Trovava anche il tempo per scrivere una decina di lettere al giorno alle sue amanti. La notte andava a letto e continuava a scrivere finché la penna non gli cadeva dalle mani e si addormentava. Ma essere forte in qualcosa non vuol dire esserlo in tutto e se dovessero darmi un punteggio relativamente alla fantasia, in una scala da 1 a 100, prenderei zero.

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  20. insisto, mamma mia,
    24 - 36 ore di seguito?

    Sarà che io, per via della
    malattia, ho perso la nozione
    della mia normalità funzionale
    (da giovane e ai tempi
    dell'università leggevo
    tomi di filosofia - Gadamer,
    Blumenberg, Shopenauer, etc. -
    con facilità, avevo la media
    del 28, poi, durante la
    malattia, non avevo la concentrazione
    neanche per leggere un giornale
    o topolino, da suicidio),
    comunque mi sembrano performances
    elevate, soprattutto se
    protratte nel tempo. Certo
    Hugo e Manzoni saranno nati
    per essere scrittori (io,
    comunque, apprezzo anche molto
    l'opera di cesello su una
    singola opera, immortale, come
    ha fatto il Manzoni), ma, fossi
    in te, una chiacchierata
    su questo argomento personale
    con la tua amica Marinangeli
    (che mi risulta essere esperta
    di astrologia indiana) la farei.

    Parlando invece di fantasia,
    il mio campo, mi piacerebbe
    che vedessi qualche mia opera,
    chissà che non ti piaciano?

    questo è il link ad una mia
    mostra on-line (clicca, poi,
    su ARCHIVIO On-line):

    http://www.arteincornice.it/mostre_galleria_2.htm

    un saluto

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  21. I mughetti e i papaveri mi sembrano davvero splendidi. Non sono un intenditore, ma come mi spiega spesso l'amico Pino Valente, se qualcosa mi piace o mi colpisce molto, allora vuol dire che ha colto nel segno.
    Tornando un'ultima volta sulla questione della resistenza fisica, non vorrei far passare una mia immagine simile a quella del Duce che a petto nudo falciava quintali di grano senza tirare fuori una goccia di sudore e che, come raccontato in un'ottima biografia di cui ora non ricordo l'autore, ogni pomeriggio, tra un ambasciatore e un altro, trovava il tempo per "sverginare", in una stanzetta attigua al suo studio, una campagnola, per lo più, che si offriva al suo duce...
    Allora vorrei ricordare che quando avevo circa trentacinque anni partecipai, nel corso di una vacanza estiva in un villaggio turistico, a una gara di nuoto per uomini, donne, bambini... Mi tuffai e nuotai per alcuni minuti senza prendere fiato, pensando dentro di me che stavo "stracciando tutti". Poi aprii gli occhi e vidi tutto il gruppo lontanissimo davanti a me...

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  22. Mughetti e papaveri?
    Non capisco, io non disegno mughetti e
    papaveri.

    Beh, però c'è un pò di diversità tra
    la forza fisica e quella mentale, se
    permetti. Non ti ho mica detto che sei
    Sansone o Ercole?

    La questione del Duce pertiene molto,
    secondo me, ad un abuso di Solarità,
    in quanto mi sembra che avesse valori
    Leone e un Sole angolare. Il Sole,
    purtroppo, ha questo effetto collaterale,
    quello di agire molto sul nostro ego.
    (io ho il Sole in zona Gauquelin, ma
    è ben temperato da Saturno, Urano,
    Plutone, e poi io non ho una dominante
    precisa). Gli astro-logoi, invece, secondo
    me, li fa più Nettuno di quanto li
    faccia Urano, più affine agli astro-nomi.
    Il senso-simbolo-significato degli astri,
    per quanto nebuloso e difficile da
    individuare, è molto più nettuniano
    della semplice nominazione degli stessi
    che possono effettuare i signori del Cielo.

    Scusa se insisto, scusa se sono una
    persona sconvolgente e politically scorrect,
    ma ti pregherei caldamente di considerare,
    veramente, e non assolutizzando
    un pensiero, quello junghiano, pur
    legittimo, che tutti gli approcci che nel
    corso dei secoli su tutta la terra, gli
    uomini hanno dato allo studio degli astri
    (cinesi, tibetani, indiani, arabi, sudamericani),
    contengono una parte di verità, e, a volte,
    siamo così concentrati su quello che
    stiamo facendo che perdiamo di vista
    il contesto e quadro generale in cui
    tutto il nostro sapere umano si inscrive.

    Così, ti propongo due perle che aprono
    le effemeridi che ho in casa (sono della
    Hieratic publishing, le comprai tanti anni
    fa, prima che le scrivessi tu - ho però
    le tue tavole delle case - in un negozio
    del libro usato in Via Vanchiglia, in quella
    magica città che risponde al nome di
    Torino). La prima vale anche come
    risposta indiretta al tuo ricordarmi che
    gli astronomi del passato erano anche
    astrologi, lo so, e concordo con la
    necessità di sostenenrlo pubblicamente
    in rete. La seconda, invece, è una
    citazione indiana (presto ti lancerò una
    sfida, magari privatamente, e con 4,
    dico 4, temi natali, spero di convincerti
    che l'astrologia occidentale è, forse,
    su un binario morto :(( ).

    Eccole:

    "Sir, j have studied it, you have not"
    ("signore io l'ho studiata, tu non l'hai fatto")

    (La risposta di Isaac Newton allo scopritore
    della cometa Halley's che metteva in
    discussione le basi dell'astrologia ; ca. 1680)


    "An error in the calculation of an ephemeris
    is as sinful as the murder of a Brahmin"
    ("un errore nel calcolo di un'effemeride
    è pernicioso come la morte di un bramino")

    (Varaha Mihira's Brihat Jataka ; ca. 540 A.D)

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  23. ah, dimenticavo,
    una chicca dal mio blog
    (che sarebbe tutto da
    leggere, soprattutto
    i miei post sulle stelle
    fisse, l'astrologia
    cinese, e la poesia
    astrologica sulle torri
    gemelle):

    http://b-rightful.ilcannocchiale.it/post/1479052.html

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  24. Cher Monsieur Barbault,
    Merci pour les enseignements précieux qu'il nous a offerts en tous ces ans. Il a donné un nouveau dignit à cet Art cos merveilleux...
    Et un message d'espoir pour tous nous.
    Doriana

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  25. Bene. Io sto in partenza, ma anche dall'estero, penso che il giorno di Natale manderò il documento ad André e sono certo che ne sarà felice.

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  26. Pochi minuti fa ho inviato tutti i vostri messaggi ad André. Non credo che risponderà presto, ma certamente gli avremo allietato, tantissimo, l'inizio del Natale.

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