sabato 2 luglio 2022

Da oggi due importanti novità per MyAstral

 

Come vi sarete già accorti, lo splendido MyAstral Maps ha iniziato a funzionare!

Anche se non ancora nella sua versione definitiva, questo meraviglioso strumento di calcolo e di ricerca inizia a lavorare nell’account MyAstral.org (nella figura vedete la mia Lunar Return di giugno a Bishkek, nel Kirgistan).

La seconda importante novità è che potete procedere con il pagamento del vostro abbonamento, ad evitare di restare bloccati da un momento all’altro.

Inutile rammentarvi che il successo di questa importantissima iniziativa commerciale-scientifica va a beneficio di noi tutti: se essa vivrà e se si svilupperà come io sono certo, potrete continuare a fruire, per decenni e decenni, di una fantastica realtà che non ha uguali al mondo!

Enjoi it!

 

P.S. Intanto continuo a lavorare tantissimo al mio nuovo libro sulle Lunar Returns, libro che vi aiuterà a capire meglio come utilizzare MyAstral.





AGGIORNAMENTO DEL 16 LUGLIO 2022

Saluti da Moramanga, interno del Madagascar, a circa 130 chilometri ad est di Antananarivo. Ph. Ciro Discepolo.

Moramanga è un comune del Madagascar a circa quattro ore di auto dalla capitale, nella regione di Alaotra Mangoro. È la località principale del territorio dei Bezanozano, una delle 18 tribù del Madagascar.

Nel libro sulle Rivoluzioni Lunari a cui sto lavorando, vi è descritta anche questa mia Rivoluzione Solare, piuttosto difficile, che potete leggere in anteprima qui:

http://www.programmiastral.com/download/Compleanno_in_Madagascar.pdf






La morte di Dante Valente

Ho sempre criticato la tendenza attuale di scrivere frasi elogiative per persone che muoiono, indipendentemente dai loro percorsi di vita, quasi come se l’atto di morire fosse emendante e di per sé meritevole di premi o di grossi riconoscimenti pubblici.

Già quando era in vita, scrissi più volte severe critiche nei confronti di Dante Valente e lo farò ancora perché amo l’Astrologia più della mia stessa vita e non posso tacere su chi, a mio parere, l’ha danneggiata alquanto.

Non mi riferisco al presunto – o mancato – suo contributo scientifico all’arte-scienza più antica del mondo, contributo insignificante da ogni punto di vista, ma alla gestione politica, nel senso peggiore del termine, con cui egli macchiò questa meravigliosa creatura con il proprio operato.

Parlo della sua gestione a vita del CIDA, ma per spiegarmi meglio, dobbiamo prima fare un passo indietro.

Nel 1970 Federico Capone, io e pochi altri fondammo il Centro Italiano di Astrologia. Lo fondò Federico Capone e io ero un suo allievo.

Chi fosse interessato all’argomento, potrà leggere il mio libro “Breve storia dell’Astrologia in Italia dal 1970 a Oggi”, Edizioni Ricerca ‘90, Napoli, 94 pagine, settembre 2014. Reperibile su Amazon.

Nel 1975 Serena Foglia subentrò, di fatto, a Federico Capone nella presidenza del CIDA.

Federico non fu estromesso, ma – molto più semplicemente – si fece da parte quando capì l’enorme potenziale che l’amica milanese di adozione (era nata a Trieste il 9/9/1925, alle 4) stava gettando in campo a favore della nostra meravigliosa disciplina.

Serena Foglia non fu una grande astrologa, ma compì una eccezionale operazione di marketing e fu capace di sdoganare l’Astrologia in Italia prim’ancora che fosse sdoganata la Psicoanalisi!

Organizzò e diresse, magnificamente, il I Congresso Mondiale di Astrologia, nella prestigiosissima sede dell’attuale Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano dove una ventina di relatori di tutto il mondo, tra cui chi scrive, parlarono di fronte ad una folla entusiasta e ad una stampa internazionale incredula.

Il successo fu enorme e lei non si fermò dando il via a strette collaborazioni anche con case editrici specializzate (soprattutto l’Armenia di Milano) e poi anche con il Corriere della Sera attraverso il mensile ASTRA che certamente, seppure in modo indiretto, si deve considerare una sua costola.

In questa sede non spiegherò le ragioni del suo successivo allontanamento dall’Astrologia, ma ne ho accennato più volte in miei scritti vari.

Giustamente lei pensò di lasciare questa creatura, il CIDA, che in quegli anni era qualcosa di veramente bello e degno di stima, nelle mani di qualcuno che fosse assai vicino a lei, anche fisicamente.

Non nascose mai la sua grande ammirazione per me, ma la distanza chilometrica che ci divideva era davvero enorme, per quei tempi… Tuttavia, mi corre l’obbligo di precisare, che se anche me lo avesse chiesto, non avrei accettato dato che allora, come oggi, ero letteralmente divorato dalla sete di studio, di analisi e di ricerche e quindi non avevo tempo da dedicare alla gestione di organizzazioni pubbliche e/o private.

Fu così che consegnò nelle mani di Dante Valente, modesto simpatizzante della materia, tale organizzazione che nel frattempo era divenuta internazionale.

Appena insediato, Dante Valente fu quasi costretto a riunire un consiglio direttivo (conoscendolo bene nel tempo, avrei compreso, poi, che avrebbe preferito una conduzione del CIDA alla maniera di Fidel Castro).

Ricordo come se fosse ieri quella riunione di Milano in cui bisognava eleggere, per statuto, un vicepresidente.

Valente disse pressappoco ai presenti: “Certo abbiamo qui Ciro Discepolo, notissimo astrologo, non solo nazionale, con diversi libri all’attivo e sarebbe il candidato giusto per questa carica, ma non dobbiamo dimenticare anche l’elemento geografico che ci divide e, pertanto, senza volervi influenzare, vorrei dirvi che vedrei bene, come vicepresidente, XY che dall’Emilia…”.

Fui eletto io, ma restai poco in quella carica.

Avrei già dovuto dare le dimissioni pochi mesi dopo, al Congresso di Bologna, quando fu data la parola a tutti, compresa la guardarobiera della sala, tranne che al sottoscritto. Chiesi di parlare e Valente mi domandò cosa volessi riferire. Allora ero un buono. Davvero un buono, esageratamente buono e, anziché mandarlo a quel paese all’istante, gli confidai che volevo proporre la cancellazione dell’iscrizione dei molti “maghi” che infoltivano le file del CIDA.

Allora il nostro riunì seduta stante un Consiglio Direttivo d’urgenza, senza di me che ero vicepresidente, e poi, avvicinandomi, chiosò: “Ciro, ne ho parlato con gli altri e abbiamo deciso che, per il tuo bene, è meglio che tu non parli…”.

Come ho appena scritto avrei dovuto dare le dimissioni immediatamente, ma sbagliai e non lo feci.

Ci furono altri incidenti tra cui una riunione in cui si progettarono delle azioni contro Lisa Morpurgo rea, secondo loro, di avere copiato le proprie teorie dagli scritti di uno studioso francese.

Da notare che queste riunioni del Consiglio Direttivo, a cui partecipavo spendendo cifre incredibili, per quei tempi, per pagare un volo Napoli-Milano-Napoli nella stessa giornata, erano solo incontri sul modello Gestapo in cui, anziché discutere di come si potesse far crescere la conoscenza astrologica nel mondo, si decideva, soprattutto, di espellere chiunque si “permettesse di fondare una propria piccola associazione di Astrologia”.

Quando la misura fu colma, rassegnai, a mezzo posta raccomandata (dato il soggetto con cui avevo a che fare), le mie dimissioni.

Vorrei ricordare qui solo due episodi abbastanza significativi della natura umana del personaggio.

Quando facevo ancora parte del CIDA, ricevetti una lettera con la scheda di votazione per l’elezione periodica dei consiglieri. La ricevette anche l’amica Clara Negri, donna colta e intelligentissima che mi telefonò: “Ciro, hai guardato con attenzione la scheda di votazione?”. “No, Clara, cosa avrei dovuto notare?”. “Girala e dimmi se leggi qualcosa”. “Hai ragione, leggo LX scritto a matita, sul retro: cosa significa?”.

“Sul retro della mia è scritto, sempre a matita, PU: le schede sono truccate e la votazione è altrettanto truccata perché loro sanno chi ha votato per chi…”.

 

Un’altra volta si svolse un convegno all’Istituto Goethe di Napoli, organizzato dal CIDA, ma con la decisiva collaborazione di Clara Negri.

Lei mi invitò. Io non facevo più parte del CIDA e le espressi molte resistenze.

“Non ti preoccupare, Ciro, gestirò io la cosa e non permetterò che Valente ne faccia un’altra delle sue…”.

“Guarda Chiara che io so già come si comporterà: presenterà con delle sviolinate esagerate delle autentiche nullità venute lì a parlare e poi se la caverà con me dicendo qualcosa del tipo ‘Non occorre presentare Ciro Discepolo…’ ”.

“No, ti assicuro che non accadrà!”.

Partecipai. L’amica Clara Negri si allontanò due minuti dalla sala e quel volpone ne approfittò per dire: “Adesso lascio la parola a Ciro Discepolo che non occorre presentare”.

Io mi alzai e mi avviai all’uscita della sala. Clara, entrata in quel momento, capì subito tutto e corse al microfono a rimediare…

Circa cinque-sei anni fa, Valente mi telefonò e mi disse che su sua proposta, il Consiglio Direttivo del CIDA aveva deciso di non farmi pagare più l’abbonamento a Linguaggio Astrale.

“No – risposi io – perché vorresti togliermi tale piacere? Io mi abbono, ogni anno, per leggere, subito dopo che le avete pubblicate, tutte le cattiverie dirette alla mia persona…”.

“Ma che dici? Noi ti ammiriamo e ti vogliamo bene…”.

“Certo, come Giuda ne voleva a Gesú Cristo…”.

Ne nacque un’accesa discussione in cui Valente, tentando di arrampicarsi sugli specchi, mi invitava a fornire delle prove di quanto affermavo.

“Ho già raccolto un lungo dossier al riguardo e lo pubblicherò appena lo deciderò. Ma intanto ti faccio una domanda semplice semplice, visto che fingi di ignorare di cosa stiamo parlando: come direttore di Linguaggio Astrale ‘da sempre’, hai scritto recensioni a cani e porci, perfino a ‘pubblicazioni’ costituite da una cinquantina di fogli ciclostilati e stampati nelle parrocchie, ‘pubblicazioni’ che sono la vergogna dell’Astrologia e per le quali ti sei sperticato in elogi roboanti ed esagerati nonché sciocchi. Io ho pubblicato più di 130 libri in otto lingue, con i maggiori editori del mondo in campo astrologico e tu non hai MAI, DICO MAI, pubblicato o fatto pubblicare una sola recensione di uno di essi…”.

“Rispondi a questo, se puoi”.

Naturalmente la risposta non arrivò mai perché nella sua lunga vita di presidente-dittatore del CIDA egli, seppure sempre con il sorriso sulle labbra, seminò veleno a trecentosessanta gradi, veleno che nei decenni fece allontanare quasi tutti gli studiosi e le studiose che potessero oscurarlo in qualche modo (non era cosa affatto difficile).

Adesso sono certo che ci saranno scritti celebrativi a lui diretti, scritti enfatici e di grande effetto in cui qualcuno/a giungerà perfino a paragonarlo ai grandi astrologi del passato.

Ma, a mio parere, si tratterà soltanto di dosi abbondanti di retorica indirizzate malamente.



Aggiornamento del 20 Luglio 2022

Alcuni utilizzatori di MyAstral.org mi hanno scritto, in questi giorni, per segnalarmi che non riescono ad abbonarsi per continuare a utilizzare questo meraviglioso motore di calcoli e di ricerche. Effettivamente stiamo avendo dei problemi perché si è deciso di passare a una diversa piattaforma di pagamenti. Intanto, però, se non volete restare senza nelle prossime settimane di vacanza, vi consiglio una doppia opzione, funzionante al cento per cento:

 

1)     Pagate con PayPal, ma dal PC e non dallo smartphone (ma assicuratevi che il denaro sia già sul vostro conto PayPal, altrimenti il bonifico non parte).

2)      Effettuate un bonifico bancario alle coordinate bancarie che seguono:

AE520330000019100953166

Mashreq SWIFT Code (BOMLAEAD)

A/C- MASTRA INTERNATIONAL L.L.C-FZ

 



Aggiornamento del 24/7/2022

Disponibile da subito, su Amazon, con ISBN-13 ‏ 979-8842243693, il mio nuovo libro “50 RIVOLUZIONI LUNARI MIRATE – PER CAPIRE MEGLIO”, di 354 pagine nel formato 209,6 cm x 152,4 cm. 
Il libro è sia in italiano che in inglese (entrambe le lingue nello stesso volume). La traduzione è di Micol Martuscelli. 
Qui potete leggere la prefazione.
Buona lettura a Tutti.

PREFAZIONE
Recentemente una simpatizzante di Astrologia Attiva e mia lettrice mi ha contattato per un consulto che non ho potuto fare perché da molti anni non ne redigo più, ma sono rimasto colpito da una sua frase:
“Io ho letto tutti i suoi libri!”.
Le ho chiesto se sapesse che ne ho pubblicati più di centotrenta e lei, un po’ sconcertata, mi ha risposto:
“Mi scusi, ne ho diciotto e pensavo fossero tutti…”.
Ora la persona in oggetto è davvero per bene e seria, ma questo “piccolo incidente” la dice lunga su di un aspetto talvolta poco felice del mio rapporto con Allievi e Allieve.
Infatti sono certo che anche di fronte a questa nuova mia pubblicazione qualcuno esclamerà:
“Finalmente, si è deciso a pubblicare qualcosa sulle Rivoluzioni Lunari!”.
Dimenticando che i miei libri in cui tratto moltissimo degli argomenti che mi stanno più a cuore, come Rivoluzioni Solari, Rivoluzioni Lunari, Rivoluzioni Solari Mirate, Rivoluzioni Lunari Mirate, Esorcizzazione dei Simboli, Rilocazioni e via dicendo, sono più di trenta e alcuni di essi sono tomi perfino di 1200 pagine e in formato molto grande.
Così avvenne anche un’altra volta che un’astrologa assai mediocre scrisse la prefazione al libro di un esordiente e vergò qualcosa del genere: “Finalmente, questo libro colma un grande vuoto in materia!”.
Ma in quel caso si trattava di una scrittrice mercenaria e questo ci porterebbe off topic…
Invece, tornando a noi, questo mio nuovo libro intende collocarsi all’interno di una precisa domanda di molti astrologi che si sono formati sui miei testi:
Assodato, come tu hai insegnato, che la Rivoluzione Lunare Mirata non è indispensabile, soprattutto quando cade all’interno di una buona Rivoluzione Solare Mirata, puoi spiegare, possibilmente con molti esempi, quando è utile partire e che cosa occorre privilegiare in quei casi?
Ecco, questo mio nuovo libro ha esattamente questo scopo e spero lo troverete utile in tale direzione.
Guardando a ciò vi propongo 50 esercizi pratici, assai pratici, che a mio parere più pratici non si potrebbero pensare, di Rivoluzioni Lunari Mirate consecutive: 25 di Daniela e 25 mie. Direi un bel po’ di materiale su cui ragionare e lavorare: da quelle appena fuori porta alle altre lunghe e complicate in vari continenti.
Alcune di esse, poi, a mio parere, ci offrono lo spunto per delle riflessioni importanti che vanno anche oltre gli scopi specifici e immediati di questo lavoro.
Nel testo, infatti, ho voluto tornare su alcuni temi per me fondamentali, argomenti di base che hanno accompagnato tutto il mio personale percorso di studi e di ricerca, temi come quello contrapposto del libero arbitrio e del destino, ma anche altri non di minore importanza come la “questione del radiotecnico” che sa che cambiando la valvola, la radio si rimetterà a suonare e non si domanda se ciò sia umanamente possibile o meno…
E, per spingermi nuovamente su sentieri squisitamente epistemologici e non soltanto epistemologici, ho voluto calarmi, soffrendone, nell’argomento “morte di Luigi Galli” che ho tentato di trattare in modo laico, il più laicamente possibile, se si considera il grande rapporto di amicizia che ci legava e che aveva in un punteggio di 33 punti di sinastria il segno più certo della straordinarietà di un percorso di quarant’anni assieme.
Ho provato, tra le altre cose, a inquadrare questa morte anche solo sul piano assolutamente tecnico, ovvero di una lettura della medesima attraverso le regole dell’Astrologia Attiva. E poi, a seguire, ho provato a calarmi all’interno di un discorso quanto mai attuale: quello dell’Intelligenza Artificiale e dei computer “senzienti”, ma sempre per domandarmi quanto le nostre scelte siano autentiche ed autonome e non dettate, per esempio, dalle regole di una presunta matrix che ci governerebbe. Due esercizi sono assai approfonditi e a mio parere importantissimi per comprendere l’argomento Rivoluzioni Lunari trattato in questo lavoro, ma anche quello Rivoluzioni Solari: una mia RL a Sørkjosen, estremo nord della Norvegia, che mi diede una prova quasi assoluta e quasi definitiva sulla correzione del mio orario di nascita e la recentissima (di pochi giorni fa) RSM 2022 nella giungla circostante Antananarivo, in Madagascar, dove ho potuto spiegare, tra le altre cose, le eccezionali performance del nuovo applicativo MyAstral Maps che va ad arricchire un già potentissimo software a disposizione di chiunque ne comprenda l’eccezionale portata.
Buoni studi a Tutti.


PREFACE

Recently, a sympathiser of Active Astrology and a reader of mine contacted me for a consultation, which I could not do because I have not done any for many years, but I was struck by one of her sentences:
“I have read all your books!”.
I asked her if she knew that I had published more than one hundred and thirty of them and she, a little bewildered, replied:
“Excuse me, I have eighteen and I thought that was all of them...”.
Now the person in question is really decent and serious, but this ‘little incident’ says a lot about a sometimes unhappy aspect of my relationship with pupils.
In fact, I am sure that even in the face of this new publication of mine someone will exclaim:
“Finally, he has decided to publish something on Lunar Returns!”.
Forgetting that my books in which I deal a great deal with the subjects that are closest to my heart, such as Solar Returns, Lunar Returns, Aimed Solar Returns, Aimed Lunar Returns, Exorcising Symbols, Relocations and so on, number more than thirty and some of them are  even 1200 pages long and in a very large format.
So it also happened that another time a very mediocre astrologer wrote the preface to the book of a newcomer and wrote something like this: “Finally, this book fills a big gap in the subject!
But in that case she was a mercenary writer and that would take us off topic...
Instead, coming back to us, this new book of mine is intended to address a precise question of many astrologers who have been trained on my texts:
Assuming that Aimed Lunar Returns are not indispensable, especially when it falls within a good Aimed Solar Return, can you explain, possibly with many examples, when it is useful to start and what needs to be favoured in those cases?
Here, this new book of mine has exactly that purpose and I hope you will find it useful in that direction.
With this in mind, I would like to propose 50 very practical exercises, which in my opinion could not be more practical, of consecutive Aimed Lunar Returns: 25 of them belong to Daniela, and 25 to me.
I would say it is quite a lot of content to think about and work on: from the ones just outside the door to the other long and complicated ones on various continents.
Some of them, then, in my opinion, offer us the cue for important reflections that go even beyond the specific and immediate purposes of this work.
In the text, in fact, I wanted to return to some themes that are fundamental to me, basic topics that have accompanied my entire personal journey of study and research, themes such as the opposing one of free will and destiny, but also others of no less importance such as the ‘‘issue of the radio technician’’ who knows that by changing the valve, the radio will start playing again and does not ask himself whether this is humanly possible or not...
And, in order to push myself again on exquisitely epistemological and not only epistemological paths, I have choses to go beyond, with much pain, and approach the subject of Luigi Galli’s death, which I have tried to deal with as secularly as possible, considering the great friendship that bound us together and which had in a 33-point synastry score the surest sign of the extraordinariness of a forty-year journey together.
I tried, among other things, to frame this death on an absolutely technical level, i.e. of a reading of it through the rules of Active Astrology.
And then, to follow this, I tried to place myself within a discourse that is as topical as ever: the one of Artificial Intelligence and ‘sentient’ computers, but always in order to ask myself to what extent our choices are authentic and autonomous and not dictated, for example, by the rules of an alleged matrix that would govern us.
Two exercises are very thorough and, in my opinion, very important for understanding the subject of Lunar Returns dealt with in this work, but also the subject of Solar Returns: a LR of mine in Sørkjosen, extreme north of Norway, which gave me almost absolute and almost definitive proof on the correction of my time of birth, and the very recent (just a few days ago) RSM 2022 in the jungle surrounding Antananarivo, Madagascar, where I was able to explain, among other things, the exceptional performance of the new MyAstral Maps application, which is going to enrich an already very powerful software available to anyone who understands its exceptional scope.
Good studies to you all.




P.S. Vorrei precisare che, subito dopo avere pubblicato l'edizione Kindle di questo mio libro, mi sono accorto che diversi grafici zodiacali non comparivano. Ho capito, allora, che l’edizione Kindle non accetta i grafici nel formato TIFF e ho assunto uno schiavo (me stesso) per lavorare come due schiavi e rimettere tutto a posto in meno di ventiquattro ore. L’ho fatto e adesso dovrebbe essere tutto OK. Nel caso aveste una delle prime copie, potete restituirla e farvi consegnare quella giusta.

Aggiornamento del 17/8/2022

Niente di che.

Un diario di vita….

Giusy

 

In oltre mezzo secolo di amore, passione e tormenti per l’Astrologia non lo avevo mai fatto. Oggi ho deciso di scrivere qualcosa relativamente all’argomento “recensioni di libri”, ma per parlare di altro: il soggetto che intendo affrontate è quello dell’analisi critica in Astrologia.

Nel mio ultimo libro, “50 Aimed Lunar Returns”, intendevo scrivere un nuovo saggio breve sull’argomento delle Rivoluzioni Lunari, un volume agile di 120-130 pagine, ma poi mi sono fatto prendere la mano dalla passione che mi divora su tale tema e ho partorito un tomo di oltre 350 pagine.

Quella che leggete sopra è la “recensione” di Giusy che potrebbe essere tanto Mario Tolmezzo che Antonietta Esposito che Vatte Lapesca, ma non è dell’azione spregevole di hater volontari o prezzolati che intendo parlare 1, bensì della visione critica in Astrologia.

A mio parere ciò che giustamente ci viene rimproverato da parte della Scienza, è la mancanza non solo di metodo scientifico, ma di Metodo e basta.

Infatti nel nostro settore, non essendoci alcuna selezione a monte, si sentono autorizzati a parlare e a sparlare anche cani e porci, non dovendosi firmare con credenziali curriculari all’interno di pubblicazioni selezionate da un vero editore e affidate a questo mezzo parzialmente barbaro che è il web, una sorta di grande, immenso Bar Sport.

Facciamo un esempio. Nel biennio 2020-2021, governato principalmente dalle paure millenaristiche sulla pandemia, ci sono stati scontri anche fortissimi tra i luminari della Scienza in questo settore. I vari Crisanti, Galli, Burioni, Capua, Bassetti, Ricciardi, Tarro e… se le sono dette di tutti i colori, ma sempre firmandosi e cercando di riferirsi a pubblicazioni, proprie o altrui, seguendo, almeno in via teorica, un percorso per il quale si potrebbe dire che il comune denominatore era il cervello acceso (non sempre eccellente, ma almeno acceso).

Insomma delle critiche anche feroci, ma – almeno – a valle di uno straccio di prova, che so, di un ragionamento o di un appiglio logico, in qualche modo.

Il cazzeggiamento a prescindere è stato talvolta presente, ma sempre a danno di chi tentava di portarlo avanti.

Da noi, in Astrologia, non è affatto così e l’esempio da cui sono partito, ne è una dimostrazione assoluta.

Ricordo che una volta, sempre su di una chat che ospitava molti codardi anonimi, qualcuno mi citò e un altro anonimo chiosò: “Ah no, io non concordo con Ciro Discepolo…”.

Su cosa?

 

Sull’Astrologia Attiva?

Sulle Rivoluzioni Solari?

Sulle Rivoluzioni Solari Mirate?

Sulle Rivoluzioni Lunari?

Sulle Rivoluzioni Lunari Mirate?

Sull’esorcizzazione dei simboli?

Sui segni compensati?

Sui segni intercettati?

Sul valore di una cuspide da me trovato a 2,5 gradi?

Sull’abbinamento undicesima Casa/morte?

Sull’abbinamento quarta Casa/seconda parte della vita?

Sull’abbinamento quarta Casa/informatica?

Sull’abbinamento valori Aquario/Urano con la sordità?

Sull’abbinamento valori Pesci/dodicesima Casa e cecità?

Sull’essere riuscito a utilizzare, matematicamente parlando, la possibilità di usare Placidus anche a latitudini geografiche altissime?

Sulle mie ricerche relative all’ereditarietà astrale?

Sulle mie due leggi che sono le uniche accettate dalla Scienza e relative al giorno del compleanno e ai venti giorni prima e dopo del compleanno?

Su altre centinaia di item che caratterizzano il mio percorso astrologico nella storia dell’Astrologia?

Su cosa Gennaro Esposito non è d’accordo con me?

Oppure, su quale dei miei oltre 130 libri pubblicati non concorda?

E dove ha scritto le ragioni del suo “non essere d’accordo”?

 

Ma perché prendersi tanto disturbo? “Non sono d’accordo con Ciro Discepolo…”. C’est plus facile.

 

In un famoso e bellissimo film di Ettore Scola, il grande autore cinematografico fa dire ad un suo personaggio partenopeo, anzi gli fa gridare: “Nocera, è inferiore perché ha cittadini come voi!!”.

 

Ecco, perché, poi, ci lamentiamo se la Cultura ci caccia ancora come lebbrosi.

Quando inizieremo ad essere uomini e donne degni di questo nome e la smetteremo di comportarci come le scimmie?

Non è un segreto che il mio eroe scientifico per eccellenza sia Johannes Kepler: quando egli, per una scommessa che gli era partita dopo una bevuta eccessiva, passò per anni attraverso le fiamme dell’inferno (“La notte di Keplero”, di John Banville, Guanda, 2009), all’uscita dello stesso giunse con le sue meravigliose equazioni sul moto di Marte, equazioni usate ancora oggi, senza correzioni, dalla NASA, per far atterrare i robottini sul pianeta rosso. Quando lui le pubblicò qualcuno fece finta di ignorarle, come Galileo Galilei, ma nessuno poté scrivere “Non sono d’accordo…” perché avrebbe dovuto fare un’analisi critica delle stesse, analisi critica che lo avrebbe portato a confermare dette meravigliose equazioni.

Ora, invece, in questo enorme bailamme culturale che caratterizza l’Astrologia, in questa corte dei miracoli del pensiero umano, in questa giungla di opinioni dove urlano rane ed asini, è possibile che chiunque esclami “Non sono d’accordo…” e troverà subito almeno cento imbecilli che lo seguiranno.

Sin dal 1982, quando pubblicai il mio libro “Astrologia sì, astrologia no” (Edizioni C. Capone),tentai di promuovere, all’interno dell’Arte di Urania, l’uso del pensiero critico e devo constatare, vari decenni dopo, che pochissimi, e soltanto in pochissime occasioni, hanno aderito a tale invito.

È mia opinione che esaminare criticamente le scuole di autori diversi, non debba significare denigrare l’opera altrui, ma segnare dei confini, almeno in linea di massima, come fanno i miei carissimi amici Bianco-Valente da decenni con le loro opere artistiche, a cominciare dalle carte nautiche e dai loro border marcati con tanto di taglio del tessuto e ricucitura a mano dei confini di un territorio geografico…

Allora sarà mia intenzione, nel prosieguo del mio personale cammino euristico e saggistico, tentare di riproporre, con modalità ancora più e concrete, tale percorso di conoscenza.

 

Nota:

La miserabile (o il miserabile) che ha voluto scrivere questa frase di odio (perché, ovviamente, non si tratta di una recensione), oltre a essere persona assai ignorante (i puntini sospensivi devono essere tre e non quattro o dieci) dimostra anche di non avere letto il libro in oggetto che tutto può essere tranne che un “diario di vita….”. Infatti chi lo ha letto, sa bene che in esso l’Autore, oltre a tornare su argomenti secondo me fondamentali in ambito astrologico, come la previsione di morte (non mia!) o il confine tra libero arbitrio e destino (non miei!), propone una raccolta di esercizi tecnici che più tecnici non si potrebbe, del tipo “come si fa, portandosi a latitudini geografiche estreme per il metodo Placidus, per esempio a Sørkjosen in Norvegia, a tentare di prendere due-tre cuspidi o ad evitarne altre…”.  

Tutto il volume è una discussione tecnica sulle Rivoluzioni Lunari Mirate o sulle Rivoluzioni Solari Mirate per trattare profondamente, intensamente, ripetutamente, i temi dell’Astrologia Attiva: l’uso delle cuspidi, stare dentro o fuori i 2,5 gradi di circonferenza, utilizzando i decimillesimi di secondo di grado come spartiacque in questi calcoli; quando accettare un astro “disarmonico” in determinate Case e quando no e via dicendo.

Tutto, sul piano tecnico, come compendio di oltre mezzo secolo di ricerche: tutto tranne un diario di vita. Ecco, questa è un’analisi critica di ciò che ha scritto una sedicente astrologa o un sedicente astrologo, anonimo sì, ma soprattutto vigliacco ed assai ignorante.




Aggiornamento del 18/8/2022


Da oggi è attiva, su MyAstral.org, la nuova piattaforma “Stripe” di pagamento degli abbonamenti, in modo molto più semplice e senza impedimenti, a prescindere dalla carta di credito che si usa.

Buone ricerche a Tutti!

From today, the new “Stripe” subscription payment platform is active on MyAstral.org, in a much simpler and unhindered way, regardless of the credit card used.

Good searches everyone!

 






The Aimed Solar Return of 2031 for Daniela Discepolo Boscotrecase, erected for Milan, is somewhat negative because it breaks some fundamental rules among the 34.

Now let’s see, however, how by using a simple 'query' costing 20 euros, even those who are not subscribers to MyAstral can obtain a splendid result:

 

- Choose the 20 euro ticket option (one and only one search)

- Select the year and the target you are interested in (in this case 2021 and “Tenth House”)

- Get 328 tips (good tips!)

- We have chosen the return sky of Banda Aceh, Sumatra, Indonesia, because we think that the combination of a good tenth House (Venus in the tenth) and a magnificent cusp of Jupiter between the fifth and sixth Houses, without any violation between the 34 rules, be a magnificent result. But you can also choose other options.

In the end, you will have spent 16.4 euro cents for each good advice received from MyAstral: please, if you find better, report it to us ...

A good day to All.

 





Aggiornamento del 23 Agosto 2022

Sabotata anche la pagina delle “Effemeridi online” nel mio sito www.cirodiscepolo.it

 

Ieri ho ricevuto questa email:

 

Gentilissimo,

Le segnalo che quando si inserisce la data del giorno per la ricerca delle effemeridi astronomiche la data che poi risulta effettivamente selezionata è il giorno precedente. 

Facendo alcune prove, ho notato che l'errore di data inizia dal giorno 22 di ogni mese, fino al 21 la data corrisponde a quella inserita.

Avevo notato da tempo la discrepanza e riflettendoci ho creduto che un così bel lavoro e così utile quale queste preziose effemeridi online meritasse di essere, come in precedenza, perfetto.

Per questo ho creduto bene farlo presente per facilitare la correzione.

Cordiali saluti,

 

Lettera firmata

 

Ringrazio la persona che mi ha voluto segnalare ciò, ma devo farle notare che l’errore non è dovuto ad un improvviso bug o raffreddore che ha colpito il software: in effetti si tratta dell’ennesima estensione di un’azione vile di sabotaggio del mio sito www.cirodiscepolo.it.

 

Come molti ricorderanno, questo sito era cliccatissimo in passato perché in esso venivano messe a disposizione gratuita di tutti pagine di eccezionale utilità come il calcolo di compatibilità di coppia, il calcolo e il disegno di cieli natali o di return, il computo dell’ora in cui occorreva trovarsi a destinazione in un dato punto del mondo nel giorno del compleanno, i calcoli precisissimi di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione di numeri in sessagesimali e molte cose ancora.

Già una ventina di anni fa iniziò un’azione di sabotaggio di ogni singola pagina da parte di alcuni individui, di cui conosco l’identità, dei miserabili che bramano di compensare l’insanabile gap tra la mia posizione e la loro pietosa esistenza da ratti e da rifiuti umani.

Questa feccia umana che usa dette spregevoli azioni come una sorta di viagra dell’anima che dona loro una pseudo elevazione, come quella dei roditori che si alzano sulle punte delle zampe posteriori per raggiungere qualcosa da mettere nello stomaco, continua nella stessa direzione senza sosta.

 

Io possiedo gli originali di quelle pagine da cui, facendo il confronto con quelle attuali, si vede, in piena evidenza, il lavoro peraltro banale di sabotaggio, tipo cambiare la parola “Marte” con quella “Mercurio” nel calcolo di compatibilità di coppia.

Come ho scritto, possiedo gli originali di dette pagine e per alcuni lustri ho pagato dei programmatori professionisti che hanno riparato, ogni volta, anche con frequenza annuale, tali sabotaggi che però non sono mai cessati e allora mi sono chiesto: perché dovrei continuare a comportarmi come se fossi Babbo Natale?

 

Del resto il tema dell’ingratitudine tra chi mi segue è sempre stato dominante e faccio, a tal proposito, un solo esempio: la mia “Guida all’Astrologia”, vero best-seller che ha conosciuto, dal 1979 ad oggi, ben 5 edizioni e oltre cinquantamila copie vendute solo in Italia, una cifra enorme nel campo della saggistica, ha sì beneficiato di quasi tutte recensioni a cinque stelle, ma parliamo di una quarantina di recensioni in tutto e questo significa che solo una persona su mille, in mezzo secolo, ha sentito il bisogno di scrivere   un semplice “grazie”.

Per queste persone dovrei tenere attiva una voce di pagamento nel mio modesto bilancio annuale?

Direi proprio di no.

 

E, infatti, è da circa vent’anni che non rinnovo quel sito web, neanche nella grafica.

Ma vi è un secondo motivo per il quale ho deciso di non riparare più quelle pagine danneggiate: ormai alcune realtà importantissime, come il calcolo di compatibilità di coppia e uno straordinario e nuovo motore di ricerca delle Rivoluzioni Solari Mirate e delle Rivoluzioni Lunari Mirate, con un’accresciuta precisione e velocità anche rispetto a quel gioiello che chiamai “Aladino”, vivono e funzionano alla grande sul sito www.myastral.org voluto fortemente da MASTRA di Dubai, soprattutto nella persona del socio di maggioranza, Chiara Barbaro.

 

A questo punto, forse, ci potrebbe essere la possibilità che tutte le pagine che ho spento da molti anni su www.cirodiscepolo.it potranno rivivere, in futuro, su www.myastral.org.

Lì il pericolo di sabotaggio è alquanto remoto, sia perché le tecnologie di sicurezza metterebbero alla prova perfino i migliori hacker del mondo e sia perché gli attuali proprietari probabilmente userebbero scorciatoie non burocratiche per acciuffare e punire sonoramente i delinquenti in oggetto.

 

Approfitto dell’occasione per un’ultima considerazione, per il momento, su tale argomento.

Gli Owner di MASTRA hanno investito moltissimo denaro per permettere a tutti di utilizzare dei gioielli di tecnologia difficilmente uguagliabili da parte di altri.

Non sappiamo ancora se tale iniziativa otterrà un grande successo commerciale o solo un parziale successo, ma – in quest’ultimo caso – per i proprietari non sarà un problema e probabilmente potrebbero decidere di chiudere il sito, se ciò dovesse accadere, e di proiettarsi verso altri investimenti più lucrativi, ma secondo me, se dovesse succedere questo, chi subirà un danno enorme da una eventuale chiusura di un sito simile, sarete tutti voi che amate l’Astrologia e soprattutto la buona Astrologia perché, ho ragione di credere, prima di un’altra trentina d’anni non potrete più accedere a nulla di simile… Neanche in via del tutto teorica.

Buona giornata a Tutti.




http://ilblogperidepressi.wordpress.com/ 

For Everybody. It is not an important news, but I invite you to read it because it can explain, to someone, the why of a certain noise leading that disturbs, from a few years, the astrology:

 http://ilblogperidepressi.wordpress.com/ 

 

Ciro Discepolo

www.cirodiscepolo.it  

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Una bibliografia quasi completa di Ciro Discepolo:

An almost complete bibliography of Ciro Discepolo:

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e

http://www.programmiastral.com/download/bibliografia_completa_di_ciro_discepolo.xls