Ciao, Luciana.
Luciana Marinangeli non è più tra noi.
Me lo ha appena fatto sapere una nostra
amica di antica data: “Ti scrivo per comunicarti una notizia riguardante la
nostra comune amica Luciana Marinangeli.
Purtroppo non è più fra noi, ci ha
lasciato stanotte, si trovava da qualche tempo in una residenza per anziani, in
seguito a una caduta e la rottura del femore non era più riuscita a recuperare e
non era più in grado di camminare. Dopo aver cambiato tantissime badanti, con
cui non riusciva in nessun modo a legare, l’unica soluzione per lei è stata la
casa di riposo. Il funerale sarà lunedì 7 aprile alle ore 13, nella chiesa
di S. Maria in Trastevere a Roma”.
Luciana aveva dieci anni più di me e ci
conoscevamo “da sempre”. Era nata a Roma il 2 dicembre 1938, alle 18. È una
delle colleghe che stimo di più. Il nostro punteggio di coppia è molto alto, ma
ci univano soprattutto le radici, genuinamente junghiane in entrambi, ed una
sincera amicizia fatta di tanta lealtà e senza mai un’ombra in oltre mezzo
secolo di frequentazioni, anche se negli ultimi tempi, soprattutto per la
distanza geografica, non ci vedevamo.
Autrice di molti libri, Luciana non
separava mai il suo valore di studiosa e praticante junghiana da quello di
astrologa affacciata da sempre all’oriente, in ogni senso (il suo Giove
dominante e in nona Casa).
Il Sole e lo stellium in sesta Casa ci
parlano dei suoi fortissimi interessi dal punto vista medico, soprattutto
rivolti all’aspetto psichico delle persone ed alle forme di disagio di vita.
Un’astrologa della vecchia scuola che si
era formata in quel crogiuolo di cultura analitica della Capitale, negli anni
successivi alla seconda guerra mondiale, frequentando studiosi come Ernst
Bernhard, Dora Friedlaender Bernhard, Mario
Moreno, Aldo Carotenuto e molti altri.
Fu anche assai interessata all’Astrologia
Attiva: ai suoi numerosi allievi dei corsi romani di Astrologia Medica,
raccomandava di venire da me, ogni anno, per il compleanno mirato.
Ho un dolcissimo e caro ricordo di lei.
Aggiornamento dell’11/4/2025
Come
volevasi dimostrare. Notizia bomba di questa sera da parte di “Quarto Grado”:
Sebastiano Visintin è formalmente indagato per omicidio nei confronti di sua
moglie, come avevo previsto lo scorso settembre (tornerò su ciò). Ma non è
tutto: la notizia è ancora di più una “bomba” perché capita nei 20 giorni dopo
del compleanno di Claudio Sterpin e nei 20 giorni prima del compleanno della
povera Liliana Resinovich: gli astri sono molto più giusti degli uomini e
questa straordinaria e inconfutabile regola (del sottoscritto) colpisce ancora
una volta in modo magistrale!
Buon compleanno, Sandro NH, ovunque tu sia! Aggiornamento del 9/5/25
Il libro dell'avvocato Umberto Grella,dedicato a suo padre,
LUCIANO GRELLA,
Sarto, artista, creatore di moda.
Una bella storia familiare.
Aggiornamento del 18/5/2025
Occhieli Meta Ray Ban
Oh, my God!
Qualcosa che farà piacere ai miei avversari.
Breve conversazione di questa mattina tra il
sottoscritto e gli occhiali Meta Ray Ban, ovvero: necessità di un update a
breve.
Hey, Meta, cosa vedi?
Vedo una libreria con molti libri.
Parlami di questi libri.
Si tratta di libri colorati ed in varie dimensioni.
Alcuni sono rilegati con copertina rigida e sono di vari autori.
Parlami dei libri di Ciro Discepolo.
Ciro Discepolo era un poeta napoletano che si adoperò
per diffondere la cultura partenopea…
Sic!
Aggiornamento del 23/5/2025
Aggiornamento del 25/5/2025
Sempio: “Ho fatto cose così brutte che nessuno può neanche immaginare”. Astrologia & Criminologia 108, by Ciro Discepolo e Daniela Discepolo Boscotrecase.
A mio vedere esiste una regia, una straordinaria regia, che sta disciplinando e centellinando molte notizie con sapienza e bravura e che sta orientando volutamente l’opinione pubblica in direzione di un desiderio collettivo di giustizia.
C’è da chiedersi se tale regia sia nelle mani della Procura o di Alberto Stasi: non dimentichiamo che fu il condannato per omicidio a pagare, per mesi, un pool di investigatori che redassero poi un documento consegnato agli Inquirenti, documento in cui si sarebbe dimostrata la colpevolezza del giovane Andrea Sempio. Naturalmente la mia è una provocazione, dato che non ho elementi oggettivi tra le mani per dichiarare ciò, ma la stessa mi è utile per introdurre alcune altre riflessioni condivise con mia moglie su questo caso scottante.
A dimostrazione parziale di quanto scrivo, vorrei richiamare la vostra attenzione su di un particolare: solo tre giorni fa, martedì scorso, praticamente TUTTE le testate giornalistiche d’Italia, anche le più prestigiose, come il ‘Corriere della Sera’, riportavano, a piena pagina, titoli del tipo “Questo pomeriggio cadrà l’alibi di Sempio perché Marco Poggi dirà, a Venezia, che i loro rapporti si sono incrinati e che Marco Poggi smentisce Sempio sulla frequentazione della villetta di via Pascoli”.
Come tutti possono verificare, soltanto poche ore dopo, quello stesso pomeriggio, tale grossa, enorme, menzogna è caduta miseramente!
E come mai, allora, nessuno si è chiesto a cosa si debba tale improbabile allineamento acquiescente da parete della stampa, tutta, sulle posizioni di Alberto Stasi?
Sempio: “Ho fatto cose così brutte che nessuno può neanche immaginare”. Astrologia & Criminologia 108, by Ciro Discepolo e Daniela Discepolo Boscotrecase.
A mio vedere esiste una regia, una straordinaria regia, che sta disciplinando e centellinando molte notizie con sapienza e bravura e che sta orientando volutamente l’opinione pubblica in direzione di un desiderio collettivo di giustizia.
C’è da chiedersi se tale regia sia nelle mani della Procura o di Alberto Stasi: non dimentichiamo che fu il condannato per omicidio a pagare, per mesi, un pool di investigatori che redassero poi un documento consegnato agli Inquirenti, documento in cui si sarebbe dimostrata la colpevolezza del giovane Andrea Sempio. Naturalmente la mia è una provocazione, dato che non ho elementi oggettivi tra le mani per dichiarare ciò, ma la stessa mi è utile per introdurre alcune altre riflessioni condivise con mia moglie su questo caso scottante.
A dimostrazione parziale di quanto scrivo, vorrei richiamare la vostra attenzione su di un particolare: solo tre giorni fa, martedì scorso, praticamente TUTTE le testate giornalistiche d’Italia, anche le più prestigiose, come il ‘Corriere della Sera’, riportavano, a piena pagina, titoli del tipo “Questo pomeriggio cadrà l’alibi di Sempio perché Marco Poggi dirà, a Venezia, che i loro rapporti si sono incrinati e che Marco Poggi smentisce Sempio sulla frequentazione della villetta di via Pascoli”.
Come tutti possono verificare, soltanto poche ore dopo, quello stesso pomeriggio, tale grossa, enorme, menzogna è caduta miseramente!
E come mai, allora, nessuno si è chiesto a cosa si debba tale improbabile allineamento acquiescente da parete della stampa, tutta, sulle posizioni di Alberto Stasi?
Dalla prima pagina di oggi del “Corriere della Sera”
A inchiodare Stasi sono dieci punti ricostruiti nella sentenza d’appello bis del dicembre 2014, confermata l’anno dopo dalla suprema corte. Per i giudici «la lettura congiunta di tutti i dati probatori acquisiti, gravi e precisi» porta «ad individuare nell’imputato, oltre ogni ragionevole dubbio, l’assassino della fidanzata». La vittima conosceva il killer, tanto da farlo entrare a casa. Poi, c’è l’assenza di un alibi: «Le attività che Stasi ha dichiarato di aver svolto consentono di collocarlo su tale scena in una “finestra temporale” compatibile con il delitto». E i suoi movimenti: «L’aggressore conosceva la casa». La bici notata da alcuni testimoni fuori da casa Poggi che Stasi «non ha mai menzionato». E il sangue sui pedali. Altro punto è il racconto al 118: «Stasi ha subito riferito un incidente domestico — annotano i giudici, anche se in realtà nella telefonata non se ne fa menzione — che bene poteva spiegare la posizione della vittima a testa in giù in fondo alla scala ripida della cantina, ma tale qualificazione costituisce il primo grave e preciso indizio a suo carico. Il suo racconto è quello dell’aggressore, non dello scopritore». C’è poi il tema dell’assenza di tracce: «Sulle sue scarpe non vi erano tracce di sangue, né le macchie sul pavimento sono risultate modificate dal suo passaggio; né sui tappetini dell’auto».
Personalmente preferisco l’analisi minuziosa dei fatti. Astrologici, per quanto mi riguarda.
Forse un giorno utilizzerò questo caso come prova di ammissione ad un mio corso.
“Scrivi una tesina e indica:
A) I motivi astrologici, uno per uno, per i quali Alberto Stasi è colpevole (o, secondo te, per i quali è innocente)
B) I motivi astrologici, uno per uno, per i quali Andrea Sempio è innocente (o, secondo te, per i quali è colpevole)
Ecco, dopo di ciò, serenamente, ciascuno sarà libero di ispirarsi all’oroscopara della Ciociaria e ad altre figure simili nel proprio cammino di studio.
Per Tutti. Non è una notizia importante, ma vi invito a leggerla perché potrà spiegare, a qualcuno, il perché di un certo rumore di fondo che disturba, da qualche anno, l’Astrologia:
http://ilblogperidepressi.wordpress.com/
For Everybody. It is not an important news, but I invite you to read it because it can explain, to someone, the why of a certain noise leading that disturbs, from a few years, the astrology:
http://ilblogperidepressi.wordpress.com/
Ciro Discepolo
www.cirodiscepolo.it
MyAmazonPage
MyGoogleProfile
Tutto il materiale contenuto in questo blog, testi, grafici e foto, rigo per rigo, è coperto da Copyright. È vietata ogni riproduzione parziale o totale senza previa autorizzazione dell’owner.
Per vedere bene i grafici zodiacali e le foto, occorre cliccarci sopra: si ingrandiranno.
Una bibliografia quasi completa di Ciro Discepolo:
An almost complete bibliography of Ciro Discepolo:
http://www.amazon.com/Ciro-Discepolo/e/B003DC8JOQ/ref=sr_ntt_s
e
http://www.programmiastral.com/download/bibliografia_completa_di_ciro_discepolo.xls
