lunedì 26 novembre 2007

Perché occorrono le coordinate geografiche per una RSM





In molti casi, quando non consiglio di recarsi – per il compleanno – a Parigi, Londra o New York, è importante stabilire le coordinate geografiche del luogo dove spostarsi.
Vediamo per quale motivo.
Se io chiedessi ad un ragazzino delle scuole medie:
“Devo scrivermi con una persona che ho conosciuto sul web e desidero indicarle, senza possibilità di equivoco, il luogo del mondo dove vivo. Mi sai suggerire un metodo?”.
Quasi certamente egli mi risponderebbe: “Certamente: usa le coordinate geografiche. Se tu indicherai, a questa persona, la latitudine geografica e la longitudine geografica del luogo dove vivi, ella, incrociando semplicemente un meridiano con un parallelo, troverà un (e uno solamente) punto, in tutto il mondo, che corrisponde alla città che vuoi indicarle”.
Esattissimo.
Se io lo chiedessi ad un agente di viaggi, probabilmente, egli mi risponderebbe: “Esiste un metodo assai più semplice: se la città è raggiungibile per via aerea, sarà sufficiente indicare la sigla di tre lettere che individua in modo univoco un luogo del mondo, come FCO per Fiumicino o NAP per Napoli”.
Esatto, … ma non troppo.
Vediamo.
Osservate le due figure in alto.
Riferiamoci a questo esempio, ma il discorso vale per qualunque località. Come potete vedere nella schermata del programma GALRO (che fa parte di AladinoAstral), avendo chiesto allo stesso notizie sull’aeroporto di Asbestos, nel Quebec (Canada), esso mi ha indicato il codice internazionale con cui esso viene identificato: YAF. Da chi? Per esempio dall’organizzazione di viaggi, mondiale, OAG (quella a cui personalmente mi riferisco sempre) o anche al prestigioso Landings americano (http://www.landings.com/). Ma queste due organizzazioni mondiali famosissime e assai stimate, fanno testo in senso assoluto? Neanche per sogno! Purtroppo esistono altre organizzazioni che indicano un loro codice di aeroporto che spesso differisce completamente da quello OAG e Landings (già nella figura potete vedere quello ICAO, per esempio). E allora? Allora succede che, conoscendo questa storia e i pericoli in cui incorre ogni viaggiatore che voglia affidarsi ciecamente alla sigla dell’aeroporto, sono solito consigliare:
“Gentile signor Donati,
a evitare che lei finisca in tutt’altra parte del mondo, io le consiglio di seguire l’unico sistema (a mia conoscenza) per identificare, senza ombra di dubbio, la località dove dovrebbe recarsi per il suo prossimo compleanno e cioè indicare all’agenzia di viaggi (e poi accertarsi lei stesso che così è stato fatto) le coordinate geografiche del luogo espresse in longitudine e latitudine geografiche”.
Desiderate effettuare una prova del nove di ciò che sto affermando?
Bene, osservate anche l’altra figura sopra riportata.
Come potete vedere, in Russia esistono decine di città che si chiamano allo stesso modo, come Petropavlovsk, ma esse distano perfino 6 ore di fuso orario tra loro (134.24 rispetto a 44.31)!!!
Purtroppo succede, talvolta, che chi mi legge o mi ascolta pensi ad una mia negligenza, se io affermo: “Non badate al nome, guardate solo la longitudine e la latitudine. Poi quell’aeroporto o quella città potrete chiamarli Rio Mato Grosso o Asbestos Hill o Bellinzona; l’importante è che abbiate compreso a quale incrocio di meridiano e di parallelo dovete recarvi”.
Ciò, a esclusiva protezione delle vostre RSM.
Vorrei ancora aggiungere qualcosa sulle fonti delle coordinate geografiche. Potreste non trovarvi con gli stessi valori da me indicati nel momento che li confrontate con altri archivi, per esempio quello dell’Atlante Microsoft Encarta. Quest’ultimo è un vero gioiello, uno dei software più eccezionali che io abbia usato nella mia vita. Tuttavia non si può dimenticare che esso è costituito da circa 250.000 città e piccoli villaggi, grosso modo lo stesso numero che troverete nel database del software Matrix americano o in quello della prestigiosissima http://www.astro.com/ svizzera.
Le coordinate a cui attingo io sono quelle del GALRO-Aladino che contiene circa tre milioni di città le cui coordinate sono state da me acquistate presso università americane, di geografia, che, lavorando per i militari, fanno il rilevamento satellitare. Per tale motivo non sono comparabili le precisioni dei dati in oggetto. Inoltre, e ciò non va dimenticato, la stessa città può avere diverse coordinate geografiche se queste vengono rilevate al centro della city, in periferia, all’aeroporto, ecc.
Per le località con latitudine geografica assai elevata, anche piccole differenze di longitudine e di latitudine possono comportare variazioni notevoli nei grafici di compleanno mirato. Detti grafici, se si tratta di latitudini davvero alte, li potete osservare solo a mezzo di Aladino perché altri software, non potendo calcolare la domificazione a quelle altezze del nostro pianeta, usano il sistema Aequalis o Porfirio che non ci possono essere di alcuna utilità
P.S. Saranno benvenute soluzioni migliori a questo problema suggerite da chiunque ci voglia rendere edotti.
Ciro Discepolo

1 commento:

Luigi Galli ha detto...

Si, esiste un pò di confusione sui codici degli aeroporti, perchè le diverse organizzazioni internazionali che regolano questo settore, anzichè uniformare i codici, sono in concorrenza fra loro e ognuno fa quello che gli pare.
Attualmente esistono 454 aeroporti (su 33.980) con il codice che rappresenta due diverse località
(da:http://www.mapping.com/airportcodes.html#D)