mercoledì 17 dicembre 2008

Serena vecchiaia


Per Giulia. Sì, anche il mio incubo ricorrente non è quello di dover affrontare brutti transiti e/o situazioni altrettanto difficili, ma quello di non riuscire a partire per un compleanno mirato e, ovviamente, andando avanti l’età, il rischio che ciò possa accadere aumenta.
Qui non si tratta di non volere accettare la morte o le malattie, ma di tentare di evitare errori inutili e dannosi.
La revisione di film come Cocoon ci potrebbe dare lo spunto per un discorso del genere. Vi inviterei a portarlo avanti voi nelle prossime settimane perché domenica partirò e non so né quando e né con quale frequenza potrò scrivere qui.
La nostra simpaticissima amica, e “tosta, come tu dici, è effettivamente assai in gamba e viaggia andando, da molti anni, ovunque: in Siberia, in Oceania, in Asia, perfino in piccoli centri dell’interno dell’Iran. Uno schiaffo a tutti coloro che fanno i capricci anche se devono recarsi in India…
Il suo è un esempio luminoso di persona lucida, determinata, che ha studiato la materia e anche i risultati ottenuti. Grazie a Dio gode di buona salute e il nostro augurio è che possa continuare a viaggiare senza limiti di tempo. Nel frattempo i medici potrebbero regalarci l’uomo bionico, i pezzi di ricambio davvero tali e tante altre cose belle con cui attrezzarci a viaggiare ben oltre i cento anni. Inoltre vi è sempre quella speranza di poter surrogare in laboratorio il campo gravitazionale o le onde elettromagnetiche che corrispondono ad un cielo di RSM.

Per Marco. Sì, Marco, sto seguendo e raccogliendo un piccolo dossier. La situazione di totale crisi del PD è chiarissima e dimostra, ancora una volta, che non solo le previsioni, in astrologia, si possono fare, ma che si devono fare. Ovviamente se si sanno fare.
AstralDetector non ha sbagliato neanche questa volta e la previsione è certamente clamorosa, se vista con gli occhi degli scettici.
Nei prossimi giorni potremo scrivere una relazione esaustiva sull’accaduto.

Buon pomeriggio a Tutti.
Ciro Discepolo
www.solarreturns.com
www.cirodiscepolo.it

5 commenti:

uranio13 ha detto...

Ciao a tutti i los amigos,
un tempo ancor prima di vedene il grafico in uno dei libri di Ciro mi chiedevo quale fosse il quadro astrale di mia martini.
Era una cosa straordinaria andare alla ricerca dei suoi dati:avevo dedotto una certa vena scorpionica all'ascendente visti i connotati drammatici presenti nelle sue canzoni.Poi un giorno in uno dei revival fatti in sua memoria veniva intervistata,ed era veramente incredibile notare come una cantante bollata come portasfortuna e sempre triste in realta' era molto scherzosa,interrompeva i discorsi in continuazione,dava sempre frecciatine e battutine,e finiva ogni discorso con un sorriso o una risatina:secondo il testo di ciro questo e' un classico esempio di una persona "sagittariana",cosa che d'altronde mi riconosco anch'io con in aggiunta una certa aria "pontificale" e anche se non dico niente vengo preso per un tipo che dispensa consigli a destra e a manca!Mah,stranissime davvero le proiezioni che fsi fanno la gente.
Inoltre,MImì,aveva profondi stadi depressivi e crisi esistenziali(il sagittario,purtroppo,in questo e' maestro,almeno se non abbia una netta dominanza gioviana-se mi sbaglio Ciro mi correggera'-),inoltre nel suo tema e' presente una luna appesantita moltissimo da saturno e da plutone(se non ricordo male)dall'8 casa-la casa del profondo,dell'identita' sessuale e del suo ruolo di donna e dei suoi amori tormentati col famoso Fossati.
Riguardo al fatto che etichettarono Mia come di una "cantante" che porti sfortuna questo e' dovuto al plutone nell'ottava casa:le facolta' nascoste nella casa del psichismo,del subconscio...forse qualche forte componente esp Mia l'aveva davvero(aveva tra l'altro un Nettuno dominante),nondimeno le canzoni che canto' e che lei stessa scelse (ci teneva molto a questo)c'e' n'e' una in cui predice la sua stessa morte:
"mi sono uccisa ieri/io non c'e' la facevo piu'/le lacrime di giugno almeno non le piango piu",affermando in questo modo la sua morte che avverra' effetivamente a maggio in modo misterioso.
Sulla sua morte molti hanno affermato che si trattava di un suicidio,a a ben considerare c'e' da dire che Mim' beveva molto e prendeva una forte dose di tranquillanti e dosi di farmaci per dormire.Nel suo ultimo mese di vita aveva forti dolori ai denti ed e' molto probabile che il cuore gia' sottoposto a forti tensione dovute a un fortissima voce non abbia retto questo cocktail fatale.Insomma ai posteri l'ardua sentenza...

Ho letto che e' possibile scaricare il modulo di Aladino,
corro a scaricare o a downloadare(si puo' dire??MAH...
SAYONARA.

albertolai ha detto...

Penso che l'inizio delle maldicenze su Mia Martini sia dovuto ad un triste fatto avvenuto nel 1971 che solo in pochi sembrano ricordare. In quel periodo, a Roma, facevo parte di un gruppo musicale, i "Blue Morning", ed ero in amicizia con Gianni Caia, batterista dei "Free Love" che potrei tranquillamente definire il miglior batterista sulla scena musicale romana. I Free Love accompagnarono in tournèe Mia Martini (che allora era "Mia Martini e la Macchina") e tragiacamente, rientrand a Roma, il loro furgone urtò contro un camion che li precedeva, e gianni Caia ed un altro elemento del gruppo morirono decapitati, mentre anche gli altri due musicisti furono gravemente feriti.
Dopo alcuni giorni venne organizzato un concerto in loro memoria al Piper di Roma, dove suonarono tutti i gruppi loro amici.
Quello che a me disturbò in quella occasione, ma penso diede fastidio anche a molti altri, fu il fatto che Mia Martini non si fece neanche vedere, non ci fu neanche una parola di cordoglio da parte sua. Tanti altri musicisti parteciparono, mi ricordo anche che Claudio Villa lasciò una grossa somma per le famiglie dei ragazzi, ma di Mia non ci fu alcun gesto, e forse per noi ragazzi questo era un segno negativo, che poi si è torto contro di lei.

antonellina ha detto...

Ciao a tutti,mi unisco nel dire che invidio la signora TG,anche io come voi cari Ciro e Giulia,ho sempre paura di non poter partire,che una malattia mi blocchi,dico sempre che partirei anche in punto di morte,ma poi se accadesse non so se ce la farei.Non penso cosa farò nella vecchiaia perche devo già combattere ora per organizzarmi bene le partenze.Non so a voi ma a me capita sempre qualche inconveniente prima di partire, solo quando son sull'aereo inizio a rilassarmi.Ho pensato che avendo la dominante dell'ottava in 9 morirò all'estero mentre compio una rm!Che ne dite?Beh!Almeno farò una bella morte!Per Cristiana:buon viaggio!Divertiti Dublino è stupenda.Ciao a tutti.

cristiana ha detto...

Ciao antonellina..scusa se non ti ho ancora risposto...ma proprio ieri mi e' accaduto un fatto...mio marito e' svenuto causa stress e l'anno portato via in ambulanza...niente di grave...oltre la mia preoccupazione , avevo anche paura di non partire appunto per la rsm di mia figlia,( partiamo domani) percio' capisco il tuo discorso...cio' che e' accaduto a mio marito lo riportero' qui in blog, poiche' e' una ulteriore testimonianza di come marte in 1@ ( che puo' sembrare innocuo), possa esprimersi, raccontando per filo e per segno l'accaduto...mi scuso con tutti in anticipo se non postero' grafici...sono negata con il pc( il sig Discepolo, se si ricorda di me lo sa...non riuscivo nemmeno ad attivare astral..che dire...no comment)....se volete intanto i dati 02/03/1972 ore 19.10 bologna , speravo che l'orario fosse per eccesso,( come nella maggioranza dei casi) percio' 18.55 , marte sarebbe stato in 2@ , invece dopo il fatto accaduto, anche se non grave , a mio avviso l'orario e' almeno le 19.10 in su....marte in 1@..premetto che la localita' e' stata scelta da mio marito, poiche' a lui interessava piu' l'aspetto economico( che ha abbondantemente avuto in barba all crisis...ovvio anche il suo lavoro in propio va a gonfie vele, tanto che e' per il troppo lavoro che si e' sentito male) che il resto e piu' lontano non voleva andare...quella adatta erano le azzorre invece ha scelto madeira..ovvio e' stato avvertito del rischio..ora mai piu' si mettera' marte in 1@..molto significativa la rl che ha "acceso " la RSM per il 23/11/2008 con termine il 19/11/2008 ed il fatto e' accaduto ieri alle 17.45....non ho ancora avuto il tempo di controllare i transiti..oggi e' stata un'altra gionata un po' pesante..al mio ritorno vi racconterò..mi piacerebbe postarvi delle foto, anche se gia' in molti sono stati a Dublino e non e' un viaggio "particoloare", ma sembre per la mia solita imbranataggine computerina , non ne saro' in grado...

Cri

Amarti ha detto...

La frase "vi è sempre quella speranza di poter surrogare in laboratorio il campo gravitazionale o le onde elettromagnetiche che corrispondono ad un cielo di RSM" è un meraviglioso raggio di sole che illumina le nostre menti (e conforta i nostri cuori).
Infatti, se i pianeti esercitano i loro influssi attraverso le ben note forze naturali (e in effetti non si vede in che altro modo potrebbero), ognuno di noi può farsi un'idea della loro intensità. Si scopre così che Plutone ci attrae gravitazionalmente come una tazzina di tè nell'altra stanza (o di un tir che passa a 1 chilometro). Più importante dell'attrazione, a mio avviso, è la forza di marea. Allora basta spostare un portasigarette (vuoto) in salotto per raddoppiare o annullare gl'influssi plutoniani in camera da letto. Il bello è che se quello del piano di sopra sposta i mobili mi stravolge il quadro astrale inviandomi sollecitazioni superiori a quelle di qualunque pianeta. Forza elettromagnetica: poichè Plutone ha un campo evanescente (e rivolto verso lo spazio esterno e non verso la Terra), l'unico modo che abbiamo per "avvertirlo" è attraverso la luce solare (radiazione elettromagnetica) che riflette verso di noi. Così le lucine dell'albero di Natale in fondo alla strada emanano un'orgia di radiazione che soverchia senza speranza quella di Plutone. Anche il display di un cellulare a 10 Km è più invasivo dell'emissione plutoniana (e ce ne sono parecchi di cellulari entro 10 Km!).
Cambiare città, con palazzi, insolazione, fiumi e montagne disposti in maniera differente, comporta una mutazione di sollecitazioni gravitazionali ed elettromagnetiche così travolgenti, rispetto a quelle dei pianeti, che risulta inutile darsi la pena di calcolare il cielo di RSM in quella città (un po' come togliere il pettine dalla valigia sennò pesa troppo).
Ma la meraviglia non si ferma qui. Marte, per esempio, i cui influssi, ricordiamolo, sono inferiori a quelli del comodino al piano di sopra, o al traffico sulla tangenziale, varia così strabocchevolmente la sua distanza da noi poveri uomini zodiacali, che i suoi effetti hanno una variazione di 60 volte (sessanta, non due). Cioè in certi momenti Marte si fa sentire come 60 "Marti" tutti insieme. O, alternativamente, in certi periodi Marte è 60 volte meno potente che in altri. Gli astrologi tengono conto di una simile impressionante variabilità del segnale marziano?

Non direi queste cose tanto per... il fatto è che basta un livello di istruzione liceale per verificarle (e in rete si trovano tutti i dati necessari). Che poi lo si voglia fare o meno, bè, questo è un altro paio di maniche. Ma la voglia viene. Se si è vivi e liberi prima o poi viene.