domenica 31 luglio 2011

Again About Dubai

















Cara Sharon, nella mia pratica non ho mai visto un collegamento pericoloso Plutone nei Solar Returns e peggioramento di un tumore. Mentre l'ho visto migliaia di volte con Marte. Vedo che hai ancora molti dubbi e forse faresti meglio a non partire per Dubai.
Tuttavia se quella posizione di Plutone in cuspide 12^ ti fa paura, se mi darai carta bianca, cioè un viaggio senza limitazioni di spesa e di chilometri e di giorni, potrei tentare di suggerirti il massimo da spenderti per quest'anno.
La questione dei pochi minuti di tolleranza sul tuo orario di nascita, come già ti ho scritto, è poco influente perché si tratta, appunto, di pochi minuti, ma se desideri correggerli, esiste un mio libro in inglese, su Amazon.com (che stanno apprezzando ogni giorno di più i lettori di lingua inglese), sul protocollo di correzione dell'ora di nascita.
Il luogo migliore del mondo dove andare a vivere, secondo la mia esperienza, nel tuo caso è l'isola di Santa Lucia, ai Caraibi (vedi disegno) dove avresti Giove-Mercurio stretti al MC e Plutone al DS. 
Ricorda che nelle rilocazioni contano soltanto gli astri ai quattro angoli del cielo e non gli astri nelle Case.
Approfitto di questa tua richiesta per dare una buona notizia a tutti coloro che amano l'AA e l'astrogeografia: entro pochi mesi io e Andrea Rossetti, uno dei migliori astrologi italiani, ripubblicheremo, in USA, un nostro libro di successo, Astro&Geografia, a cui stiamo lavorando già da alcuni mesi. 
Di nuovo cari auguri.






Dear katia,  
what you say is very correct and I am in accord with you. It is unthinkable to hope to keep on growing and above all only in the western world and destroying this planet. All, as you say, will be forced to change way of living. 














Per Marco di Itzhoe. Ti darò, volentieri, il mio parere sulla sinastria, appena ci sarà una sinastria: per adesso manca l'ora di nascita della ragazza e lo stato in cui è nata.
Molti auguri. 






Da Danila Madau Perra. Grazie Maestro per il tuo commento e per il racconto.
 
Condivido volentieri con tutti Voi una segnalazione di Ram Ramakhrisnan
avvenuta nella giornata di ieri che ho piacere di recensire:
 
Ram Ramakhrisnan è uno studioso del profondo, scrittore e astrologo.
E’ autore di “Many Paths, One destination: Love, Peace, Compassion, Tolerance and Understanding Through World Religions” (Molti percorsi, una sola destinazione, 2010) ed altri testi.

Ogni essere, consciamente o inconsciamente, percorre la strada del superare le proprie contraddizioni. Quando l'individuo ci riesce si sente parte del Tutto e acquista la pace.

Ram Ramakhrisnan sa bene che gli esseri umani cercano incessantemente di gratificare questo impulso e sono spinti a comprendere la causa principale di questa compulsione inesorabile.

L'Arte in tutte le sue forme è una manifestazione espressiva di quest'impresa.

 

Diversi artisti mostrano le conseguenze della loro chiamata interiore attraverso manufatti artistici (dettagliatamente spiegati) ai seguenti links:

http://www.squidoo.com/art-of-life.




Buona giornata a Tutti.

Danila Madau Perra




Cara Danila,
Ram Ramakrishnan, oltre a essere uno straordinario traduttore dei miei libri insieme a all'altrettanto bravissimo Luciano Drusetta, è anche un uomo di grande cultura e di spessore umano. Per Ricerca ’90 ha scritto, diversi anni fa, articoli di un interesse straordinario che certamente riproporremo su queste pagine.






Per Scara. Relativamente al transito di Plutone sulla Luna del tuo amico. È bene che io premetta alcune cose scritte molte volte (nei libri e nelle riviste) per una giusta comprensione della mia previsione.
Quando dico che nell'economia dei fatti di un anno i transiti non hanno valore, enfatizzo volutamente questa realtà per dire che non ne hanno se il cielo di Solar Return è buono e dunque anche i transiti più insidiosi verranno "calmierati" dalle buone posizioni della ASR. Invece, i transiti funzionano e come! se non li si blocca con un cielo di magnifica RS.
Inoltre, quando parliamo dei transiti più importanti, quelli di Plutone, di Nettuno e di Urano, non esiste differenza tra congiunzione, sestile, quadrato... Dobbiamo parlare di "polarità" tra Plutone e la Luna, per esempio, in cui agiranno tutti i transiti insieme: i trigoni, i semi e sesquiquadrati, l'opposizione, ecc. Ma, allora, ciò significa che avverrà tutto e il contrario di tutto? Nient'affatto. Sarà sempre la presenza di una buona Solar Return, per esempio, a far agire il transito nella direzione più del trigono che in quella della quadratura.
Per esempio, se Plutone starà passando su Venere in ottava, con una splendida ASR fatta di Giove in decima e di Venere in ottava, probabilmente il soggetto vincerà una buona somma al gioco. Se, invece, l'ASR avrà un AS in 12^ e Venere idem, questo quadro potrebbe accompagnare anche la morte di una persona cara.
Detto ciò, nel caso in oggetto, tale Luna, alla nascita richiamava un insieme assai afflitto di valori relativo agli affetti e/o all'amore: la Luna è saturnizzata in Capricorno, Venere è nel bel mezzo di uno stellium pesante in dodicesima Casa, strettamente congiunta a Marte, Plutone e Saturno sono nella quinta Casa, uno dei signori della Settima, Marte, è in 12^...
Se il soggetto ha trascorso il compleanno nei pressi del luogo di nascita, si è preso sei astri in dodicesima Casa, tra cui il Sole e Marte, e anche l'AS in 12^ e in I. Saturno e la Luna in sesta, rispetto a quanto elencato, li possiamo considerare meno.
Purtroppo dobbiamo attenderci una o più grandi prove, prima del 18 aprile 2012, relativamente a una figura femminile che riguardi i suoi affetti o la sua vita sentimentale o entrambe le cose.
Di fronte a un quadro del genere sorge una domanda: un astrologo, interpellato mesi prima del compleanno, si sarebbe detto disponibile a rischiare sulla propria testa per parare questa situazione? Io me la sarei sentita, sulla base di una esperienza enorme.
Naturalmente, volendo usare una espressione apotropaica, possiamo dire "Crepi l'astrologo!", ma non so, purtroppo, se servirà a molto.
P.S. Va da sé che anche la sua risposta fisica a tale situazione potrebbe essere pesante. Ti faccio molti auguri comunque.









Caro A.P. i recenti grossi, grossissimi, risultati che personalmente, in più settori, ho ottenuto negli ultimi anni, li ho raggiunti "modulando" con più RLM un'ottima RSM di partenza: come un martello che continua a picchiare su di un chiodo. Nel tuo caso potresti avere un'ottima RSM (ricordi la questione dell'orario?), ma con la stessa, per quanto ti sta a cuore, potresti ottenere un buon risultato legale o anche ottimo, superlativo o sufficiente. Va da sé che se "moduli" con una RLM il risultato sarà migliore, ma il punto è un altro: tu sei certo che la Corte deciderà in quel mese? Io per nulla e allora? Ti metti a fare RLM per i prossimi tre anni, ogni mese? Io li continuo a fare (i compleanni lunari mirati) perché, avendo scritto diversi libri sull'argomento, in questi ultimi anni, sento il dovere morale, verso i Lettori, di provare sulla mia pelle quello che dico e non di parlare di cose che non conosco.








Per Chicca 70 di Roma. Se ti recherai qui (guarda il grafico) avrai certamente un anno bellissimo per l'amore e non solo per l'amore. Ma tale anno sarà bellissimo con l'Ariete del 28/3? E cosa t'importa, se sarai felice, se il tuo uomo si chiamerà Giovanni o Antonio? Molti auguri.




















Buona Giornata a Tutti.
Ciro Discepolo



sabato 30 luglio 2011

'O Chiummo Ca Se Ne Va (Il Piombo Che Se Ne va)





Cara Danila,
i tuoi interventi sono sempre apprezzabili, a mio parere, perché tu mi appari come l'antitesi di certi "arancioni" made in Ciociaria o in Irpinia che parlano molto di spiritualità, di crescita, di amore e poi, alla prima occasione, si comportano come belve verso i loro simili.
Tutti hanno potuto vedere sul campo quante volte sei stata oggetto di critiche, anche su queste pagine, e la tua risposta è stata sempre nel segno della comprensione, del dialogo. 
Credo di conoscerti abbastanza per poter dire che la tua presenza arricchisce positivamente questo spazio dove, sul piano pratico, si cerca di coniugare Amore e dove l'odio non c'è per il semplice fatto che trova luoghi migliori dove esprimersi.
Per quanto mi riguarda, pur non potendomi considerare un credente, amo Gesú (chissà perché tutti lo scrivono con l'accento sbagliato), amo Padre Pio, Madre Teresa, il Mahatma Gandhi e chiunque, di ogni razza e religione, si sia espresso e si esprima nel segno dell'Amore e non dell'odio.
Allora desidero dedicarti questo breve racconto che scrissi molti anni fa.




'O Chiummo Ca Se Ne Va


Erano gli anni della nuova rivoluzione gutenberghiana in cui la stampa con il personal computer stava per soppiantare quella tradizionale con le macchine linotipografiche e io avevo ancora della carta intestata da farmi preparare con il sistema tradizionale. Fu così che in un pomeriggio autunnale un po’ piovoso risalii una stradina tortuosa del vecchio centro storico di Napoli dove avevo visto spesso, transitando lì davanti, una botteguccia di tipografo affacciata sulla strada, a fianco ad altri bassi e senza marciapiede alcuno. Entrai investito subito dal forte odore (per me non è mai stata una puzza) di inchiostro, di benzina, di petrolio. Il locale, non più grande di quattro metri per quattro, faceva da cassa di risonanza al trambusto della macchina da stampa che sfilava un foglio dietro l’altro come avevo visto fare da sempre e come forse non avrei più visto fare in futuro. L’ometto indossava un camice nero che s’intonava al colore delle tre linotype, dell’inchiostro e, sembrava, anche del suo umore. Era quasi calvo, magro, sui cinquant’anni, ma forse erano solo quaranta portati malissimo. Si pulì le mani con lo straccio poggiato sull’asta orizzontale di acciaio della gloriosa Ideal 30 (la “pedalina manuale”) e guardò con scarso interesse, ma senza perdere informazioni, ciò che gli mostravo. Ne approfittai per dare un’occhiata in giro: nulla, intorno a me, sembrava darmi informazioni sul personaggio. Non c’erano quadretti con le frasi famose o semplicemente abusate del tipo “Non si fa credito a nessuno” e nemmeno calendari con donne nude oppure oggetti apotropaici. Le pareti erano scarne, lisce, sporche, interrotte solo a tratti da fili elettrici che pendevano qua e là. Un piccolo crocifisso di legno sembrava essere l’unica abdicazione dell’uomo all’usanza, il suo conformarsi magari neanche convinto agli usi della società. Il compressore della “Stella Heidelberg”, intanto, aveva aspirato un foglio e lo teneva alzato: le due pinze lo afferravano e, con movimento in senso orario, lo ponevano sotto la pressa. Osservando l’artigiano mi accorsi che a tratti doveva provare delle fitte perché tirava un po’ il fiato e si irrigidiva nelle spalle strette. In tutta evidenza era segnato da una sofferenza, sommata - mi sembrava di capire - a un carattere triste di fondo e anche taciturno e chiuso. “Quanti ve ne servono?”. “Non so, dipende dal prezzo...”. Ci accordammo sulla grammatura e sulla qualità della carta. Scelsi il Times Roman come font che ancora oggi resta il mio preferito. Mi accorgevo che l’uomo parlava ma pensava ad altro e, chiaramente, si trattava di qualcosa di assai più importante dei fogli intestati. Il suo modo di fare, l’ordine che regnava in quello spazio angusto, l’ordine stesso inscritto nel lavoro che svolgeva, tutto denunciava il suo passato: quasi una vita intera trascorsa in pochi metri quadrati di spazio, col tempo scandito dal pistone della macchina da stampa. Mi chiedevo: si sarà accorto che sta cambiando tutto? Come gestirà questa rivoluzione tecnologica che permette già oggi di crearsi in casa i propri biglietti da visita, magari a colori, con fotografie e disegni? Questo cristiano che è vissuto una vita intera insieme al piombo, cosa farà quando il piombo sparirà intorno a lui? “Passate non più tardi di mercoledì perché poi starò chiuso per un po” di tempo..., devo andare al Cardarelli per degli accertamenti”, mi disse interrompendo il flusso un po’ disordinato dei miei pensieri. Mi congedai stringendogli una mano sudaticcia che non reagì alla stretta. Si era fatto buio e me ne scesi un po’ immalinconito come a ogni tramonto autunnale che sembra minacciarmi l’arrivo dell’inverno. Una settimana dopo, dal barbiere, per una di quelle coincidenze dette significative, si parlava di ‘don Ferdinando’, il tipografo: “Tiene certi dolori alla pancia già da parecchi mesi e non si decideva mai a farsi le analisi. Adesso sono aumentati e l’hanno ricoverato al Cardarelli per esami. In tanti anni che lo conosco non ha mai fatto una festa al lavoro. È un tipo preciso, coscienzioso, sempre a lavorare, mai una distrazione, mai che l’avessi visto ridere o scherzare’. Chiesi se avesse figli, se fosse sposato: “Macchè, ci conosciamo da tanti anni e non ho mai sentito di donne nella sua vita. Che volete, è un tipo chiuso, di poche parole, anche un poco orso...”. Non pensai più a lui e non feci caso, nelle settimane successive, al fatto che la bottega fosse chiusa quando ci passavo davanti per recarmi a Port’Alba o a Piazza Dante. Qualche mese dopo, però, mi accorsi che al posto della tipografia c’era una rosticceria.

Ciro Discepolo



Nota: Il titolo di questo breve racconto, ispirato a una storia vera, non è un plagio nei confronti della bella poesia che compare all’ingresso de Il Mattino sulla vecchia macchina da stampa, ma è un voluto riferimento alla stessa, un omaggio al tipografo-poeta che colse la malinconia di un passaggio della nostra vita.






For katia that writes:


Dear Ciro,
there is no doubt about it, you are an incurable optimist. I hope you are right, actually I'm convinced that the financial, political and social crises that the western world is facing will peak in 2014. There are seven exact square between Uranus and Pluto between 2012 and 2015.

•Uranus square Pluto June 26 2012
•Uranus square Pluto September 19 2012
•Uranus square Pluto May 21 2013
•Uranus square Pluto November 1 2013
•Uranus square Pluto April 21 2014
•Uranus square Pluto December 15 2014
•Uranus square Pluto March 17 2015

We have to go back in the 1930's to see what happened to the world when these two formed a hard aspect, and is not encouraging. We still have to deal with that challenging configuration and I think we have a long way to go before we can say the worst is over.
Anyway I think it's a good thing to be positive, we need a great deal of optimism and strenght to face the difficult period ahead.



Welcome katia!
Dear katia,
you say right: these transits are very heavy and very bad. They frighten. Nevertheless I hope not to be wrong because I have studied the curve of the ICP of many past centuries and the its algorithm is never been wrong. The point, however, could be another: the "day after", starting from 2013, will be a "day after" that will depart from a base of terrible world crisis or from a world of ashes without men and women?
I'd like to think with the words of Anne Frank:

"In spite of everything I still believe that people are really good at heart. I simply 
can't build up my hopes on a foundation consisting of confusion, misery and death.”
Anne Frank 
(1929 - 45)





Per Scara. Lo farò con piacere se posterai i dati completi di nascita del soggetto.





Per Medusa. Mi metti in difficoltà. In questo spazio vi è senz'altro la crema dell'AA nel mondo. Vi sono molti ex allievi e oggi colleghi davvero bravissimi che scrivono qui e che abitano dappertutto in Italia e nel mondo. Leggiti gli ultimi tre-quattro mesi di blog e ne scoprirai tanti. Qui quasi il 90% dei blogger si firma con nome e cognome (e puoi rintracciarli sul web) e quei pochi che non lo fanno li conosciamo personalmente e hanno ragione a difendere la loro privacy perché potrebbero essere perseguitati per le loro simpatie astrologiche.







Caro Numero Cinque A.P. ti ha dato la dritta giusta!













Moltissimi Auguri a Pina Santonicola che sta festeggiando il suo compleanno a Muscat. 
Cara Pina, ci conosciamo da quando eravamo poco più che ragazzi e, ti confesso, che non avrei mai immaginato, date le tue resistenze iniziali e i fortissimi condizionamenti negativi ambientali cui venivi sottoposta, che saresti riuscita a fare tanto. Non avrei mai pensato che avresti preso un aereo in vita tua e, invece, sei stata nei luoghi più lontani del mondo! La tua crescita è stata straordinaria e ha lasciato di sasso anche me. Oggi usi il computer, Internet, studi astrologia e fai mille cose che sembravano impossibili per le censure del territorio in cui sei cresciuta. Complimenti e cerca di trovarti un arabo interessante!





Per Vania da Lisbona che scrive:

Caro Ciro,
innanzitutto un grande abbraccio!
Ho letto il tuo commento allo stato delle cose, che ci toccano da vicino e da lontano, indignato. Mi interessa soprattutto il tono, cioè l'indignazione. Bene: non importa soltanto che sia realisticamente motivato, ma che abbia come sottofondo e motore l'amore per la vita.
Quindi ben venga l'indignazione, sempre, soprattutto se chi la muove non si limita a vedere nero ma agisce anche in senso contrario a ciò che lo indigna.
Ognuno fa ciò che può fare, ma certa indignazione aiuta a non perdere la bussola, per chi è interessato a guardarne l'ago magnetico, e anche a far cambiare atteggiamento a chi si pone qualche dubbio in ciò che fa.
Grazie per il sentimento di indignazione, per nulla cinico e nichilista.
Vania".



Caro Vania, la tua persona m'intriga. Si intuisce che sei un uomo di cultura superiore, come la stragrande maggioranza delle persone che seguono questo spazio (scienziati e letterati di tutto il mondo, docenti universitari, grandi avvocati, musicisti, scrittori, giornalisti, filosofi, psicologi, medici, chirurghi, insegnanti e via discorrendo). Io penso che il tuo specifico sia a metà strada tra la semeiotica e la comparatistica e sono lieto di averti tra noi. Sì, hai colto giusto, perché effettivamente sono indignato. Spesso, ultimamente, mi chiedo, ma allora, l'uomo di oggi che si è abbeverato alla immensa letteratura moderna di tutto il mondo (partendo da L'Odissea di Omero per giungere a Isabel Allende o alla nostra Paola Calvetti), quest'uomo che si è nutrito per millenni a mezzo delle musiche più suggestive che esistono e alle forme artistiche più straordinarie che il genio umano è stato capace di esprimere, come può essere diventato quel prodotto quasi geneticamente monotipo, come avviene oggi per due-tre tipi di mele che sostituiscono una diversità biologica in tal campo che solo cinquant'anni fa ci permetteva di mangiarne in diverse decine di specie differenti, che sembra avvicinarsi sempre più a quell'essere completamente ricoperto di peli della scena iniziale di 2001 Odissea nello Spazio fissata per sempre nelle straordinarie note di Così parlò Zarathustra?
Eppure è così, ma come tu dici la mia indignazione è quella del combattente e non del vinto!
Un abbraccio anche a te e scrivici più spesso.





Caro Gianni, è giusta anche la tua indignazione e dici bene che di fronte al mistero di Dio siamo tutti uguali, ma ti assicuro che Carl Gustav Jung tutto era tranne che un "mangiapreti": egli è stato avversato in vita e dopo la vita soprattutto per la sua religiosità che è assai complessa, ma che è anche, certamente, la stigma che lo individua di più, in tutta la sua immensa opera!









Caro Angelino59, come sai non siamo in gara con alcuno e non cerchiamo di fare adepti perché questi si aggiungono quotidianamente in tanti alle nostre fila. Se alcuni nostri colleghi sono convinti della bontà della 12^ Casa di Solar Return, perché vuoi far cambiare loro pensiero?









Caro Maestro,
sulla scia del volto di Madre Teresa a fine paginata, concordo che nuova aria ci sta avvolgendo. Lei diceva: “Se mi dite di partecipare a una protesta contro la guerra, non verrò mai, ma se mi chiederete di marciare a favore della pace, ci sarò!”. Sottile ma sostanziale differenza! Lo scenario apocalittico che descrivi così bene ha svolto magnificamente il suo compito: farci salire il desiderio fortissimo di qualcos’altro. Madre Teresa tra le righe ha lasciato il segno: se vuoi la pace, sii tu per primo pace. Lasciamo che se la vivano gli altri l’Apocalissi, noi abbiamo molto di meglio e di più bello da fare.
Un caro saluto a Tutti.

venerdì 29 luglio 2011

What terrible things are happening now in the world?












What terrible things are happening now in the world?



More and more often, as a citizen and most of all as an astrologer, I wonder what is happening in the world, today.
No, it is not the usual cricket club complaint lamenting the world’s decline while smoking the pipe and drinking scotch.
We are at very different levels. The evidence of an enormous, worldwide, monstrous degradation, apparently unstoppable, that is changing the face of this planet, is under the eyes of all, also of cold rationalists that write history books with a cynicism which for that work is even useful besides being necessary.
Hotbeds of wars and consequent massacres, mostly managed by dictators, take thousands and thousands of victims in every corner of the Earth. The violence of the individuals, magnified every time for thousands of times in every corner of the world, kills old people, women, kids, men, entire families.
Diseases put down populations of millions of human beings, like in Africa, but not only, and where old and new infections are not even stopped by antibiotics that have become, by now, ineffective against a lot of diseases.
The cancer chapter is very sad and of enormous proportions.
The violence is not only the one of the machete or of the hunter gun by which family and non family feuds are regulated. In the impossibility, for the police of all countries to deal with “minor crimes” it is as if a magical piper called armies of big rats from the sewers and leading them to the attack of humanity: we assist to shameful shows of anonymous characters who feel the inebriation, the thrill, as with an ecstasy pill, to write insults and addressing them to heads of state, to the spiritual guides of every country, to figures that have improved the quality of life of this planet dramatically.
Sex, no longer as a healthy expression of love or also as simply hormonal drive towards another human being, is practiced, on a very large scale, practically everywhere and in collective forms. It dismays even more the one practiced by teenagers in the classrooms in exchange for a drug dose. No one  cares to appear on the web into some shows where nothing human is left.
The scandal of a great part of  priests who raped, for decades, young boys and girls is but one of the thousands of grim realties that make me wonder what is happening in the world.
The economic speculation requires that it is necessary to destroy the planet also in the ecological sense and carcinogenic and nuclear waste are poured daily in the oceans.
To get profits many speculators don’t hesitate to sink the whole economy of entire nations, impoverishing thousands of families in one stroke.
The corruption in politics is actually total and widespread and only cross-eyed and shortsighted supporters would point their finger to one half of the world political zoo.
The world that we are leaving to our children and grandchildren has become a terrible place where some monstrosities go far beyond even the horrors of Nazi extermination camps.
On top of that there are earthquakes, tsunami, apocalyptic floods, collapsing nuclear plants and the list could continue for tens and tens of pages.
I think that I must interrogate myself on all that, most of all as an astrologer, but not only as an astrologer.


The following reflections, then, are the fruit of some meditations of mine. As such they have not the pretension to understand what is happening, but they could be useful also to others for some considerations that we all have the duty to make on this hellish scenario around us.



I think that a possible reading key of the present world situation lies, at least in part, in considering the evil synergy of three fundamental elements.


Let’s start from God. I know, I am the least suitable person to speak about it, but I refer my thinking to the results of the greatest psychologist-philosopher of the history of the humanity, Carl Gustav Jung, who influenced the whole route of my life.
The book, as you certainly know, is “Answer to Job” where Job’s episode of the Old Testament is narrated. At the end of his “psychoanalysis” to God, Carl Gustav Jung concludes that, from the behaviour of Jahvè specifically referred to this single episode of the Bible, He should not be seen as the Good God of the New Testament, but as – in a Yin-Yang logic – contemporarily as the most superior and better being of the universe and, at the same time, the greatest reification of Evil, in its supreme manifestation.

Actually, if we look at the history of the humanity, of this humanity that we have followed for 3-5000 years before Christ, we have to think of a God that in a dichotomous way has been at times a great lovely father that has accompanied the humanity in some special periods of its growth and, some other times, the Mister Hyde part of that dichotomy Apollinian-Dionysian positioned to the top of the universe.
The cyclicity (if it exists) of such supposed periods could be explained, for the third part, in the conjunction with the other two elements that I will discuss shortly, the endless degradation that we are living above all in these last years.



The second element, that in my opinion, deserves the greatest attention was and is the entrance and the permanence of Pluto in Capricorn: the most beastly (in the hellish sense) forces in the human being have now emerged, without any censorship and most of all have found an “institutional site” that legitimates everything, without human beings being upset by that, not even feeling the least shame for ferocious crimes. Think, for example, of how quite tacitly the paedophilia’s scandal  of a lot of priests that is widening everyday or the fact that adolescents − also twelve- thirteen-year-old −  have group sex to get filmed and appear on YouTube.



The third element that I think could have sustained this abominable synergy is the peak of contemporaneous descent in the Index of Planetary Cycles elaborated by my Great Master and whose simultaneous existence, in reference to the other two items already written, can have generated this monster of mythological inspiration that is showing us, probably, a total and evil pervasiveness that the World has never seen, at 360 degrees, as it is happening in these years.



If this writing of mine can enclose also a useful grain of sand to partly explain what is happening, then I am optimist, as always I am, that in front of us there is not the Apocalypse, but a new humanistic renaissance, starting from 2013 when the curve of the Index of Planetary Cycles will rise again.



Ciro Discepolo



Traduzione in italiano


Quali cose terribili stanno avvenendo ora nel mondo?



Sempre più spesso, da cittadino e soprattutto da astrologo, mi chiedo cosa stia avvenendo nel mondo, oggi.
No, non si tratta della solita lamentela da soci del circolo del cricket che lamentano il degrado del mondo mentre fumano la pipa e sorseggiano uno scotch.
Siamo a ben altri livelli. L’evidenza di un degrado enorme, planetario, mostruoso, apparentemente inarrestabile che sta cambiando il volto di questo pianeta è sotto gli occhi di tutti, anche di freddi razionalisti che scrivono libri di storia con un cinismo che per quel lavoro è addirittura utile oltre che necessario.
Focolai di guerre e conseguenti stragi, per lo più gestite da dittatori, mietono migliaia e migliaia di vittime in ogni angolo della Terra. La violenza dei singoli, moltiplicata quotidianamente per migliaia di volte in ogni angolo del mondo, uccide, vecchi, donne, bambini, uomini, interi nuclei familiari.
Le malattie abbattono popolazioni a milioni di esseri umani, come in Africa, ma non solo lì e dove vecchie e nuove infezioni non trovano neanche più l’ostacolo degli antibiotici divenuti ormai impotenti rispetto a tantissime malattie.
Il capitolo cancro è tristissimo e di dimensioni spaventose.
La violenza non è soltanto quella del machete o del fucile da caccia con cui si regolano le faide familiari e non. Nell’impossibilità, per le polizie di tutto il mondo di occuparsi dei “reati minori” è come se un pifferaio magico richiamasse eserciti di grossi topi dalle fogne e li indirizzasse all’attacco dell’umanità: assistiamo a spettacoli vergognosi di personaggi anonimi che provano l’ebbrezza, la scossa, come con una pasticca di ecstasy,  di scrivere insulti e di indirizzarli ai capi di Stato, alle guide spirituali di ogni Paese, a personaggi che hanno migliorato la vita di questo pianeta in maniera marcata (per esempio ai Premi Nobel).
Il sesso, non più come sana espressione di una pulsione d’amore o anche semplicemente ormonale verso un altro essere umano, si pratica, in larghissima scala, praticamente ovunque e in forme collettive. Sgomenta di più quello praticato dagli adolescenti nelle classi scolastiche in cambio di una dose di droga. Non importa più a nessuno di finire sul web in spettacoli dove di umano non è rimasto più nulla.
Lo scandalo di una parte enorme di sacerdoti che hanno violentato per decenni bambini e bambine non è che soltanto una delle migliaia di truci realtà per le quali mi chiedo cosa stia avvenendo nel mondo.
La speculazione economica esige che si distrugga il pianeta anche in senso ecologico e rifiuti cancerogeni e nucleari vengono riversati quotidianamente negli oceani.
Per ottenere profitto non ci si preoccupa di affondare l’economia di intere nazioni, mandando in mezzo alla strada decine di migliaia di famiglie in un solo colpo.
La corruzione in politica è praticamente totale e generalizzata e soltanto una tifoseria miope e strabica vorrebbe indicare la direzione del male in un’unica metà dello zoo politico mondiale.
Il mondo che stiamo lasciando ai nostri figli e nipoti è divenuto un luogo allucinante dove certe mostruosità superano di gran lunga gli orrori perfino dei campi di sterminio nazisti.
A ciò si aggiungano terremoti, tsunami, inondazioni apocalittiche, centrali nucleari che collassano e l’elenco potrebbe continuare per decine di pagine.
Io credo che debba interrogarmi su tutto ciò, soprattutto da astrologo, ma non soltanto da astrologo.


Le riflessioni che seguono, allora, sono il frutto di mie meditazioni. Come tali non hanno la pretesa di capire cosa stia accadendo, ma potrebbero essere utili anche ad altri per delle riflessioni che noi tutti abbiamo il dovere di compiere su tale scenario infernale che ci circonda.


Penso che una possibile chiave di lettura della situazione attuale mondiale sia, almeno in parte, il considerare la sinergia malefica di tre elementi fondamentali.


Cominciamo da Dio. Lo, so, sono il meno indicato a parlarne, ma mi rifaccio al pensiero del grandissimo pensatore che ha influenzato l’intero cammino della mia esistenza: Carl Gustav Jung.
Il testo, come saprete, è quello che ho citato spesso: Risposta a Giobbe, dove si narra l’episodio di Giobbe del Vecchio Testamento. Al termine della sua “psicoanalisi” a Dio, Jung conclude che, dal comportamento di Jahvè specificamente riferito a questa parte della Bibbia, Egli non dovrebbe essere visto come il Buon Dio del Nuovo Testamento, ma come – in una logica Yin-Yang – contemporaneamente come l’essere superiore e migliore dell’universo e, al tempo stesso, la reificazione del Male, nella sua massima espressione.

In effetti, se guardiamo alla storia dell’umanità, di questa umanità che noi seguiamo da 3-5000 anni prima di Cristo, dobbiamo pensare come a un Dio che dicotomicamente sia stato a tratti un grande e amoroso padre che ha accompagnato l’umanità in periodi speciali della propria crescita e, altre volte, la parte Mister Hyde di quella dicotomia apollineo-dionisiaca collocata al massimo vertice dell’universo.
La ciclicità (se esiste) di tali supposti periodi potrebbe spiegare, per un terzo, in unione agli altri due elementi di cui parlerò a breve, il degrado senza fine che stiamo vivendo soprattutto in questi ultimi anni.



Il secondo elemento che, a mio parere, è degno della massima attenzione è stato ed è l’ingresso e la permanenza di Plutone in Capricorno: le forze più bestiali (nel senso infernale) dell’uomo sono emerse ormai senz’alcuna censura e soprattutto hanno trovato una “sede istituzionale” che le legittima tutte, senza che gli esseri umani restino sconvolti da ciò, neanche provando un minimo di vergogna per reati efferati. Pensate, per esempio, a come si accetta abbastanza tacitamente lo scandalo della pedofilia di moltissimi preti che si allarga ogni giorno di più o il fatto che adolescenti anche di dodici-tredici anni facciano sesso di gruppo per filmarsi e apparire su YouTube.



Il terzo elemento che penso possa avere sostenuto una tale sinergia abominevole è il picco di contemporanea discesa nell’Indice Ciclico Planetario elaborato dal mio Grande Maestro e la cui simultaneità di esistenza, rispetto ai precedenti altri due item già indicati, può avere partorito questo mostro di ispirazione mitologica che ci sta facendo conoscere, probabilmente, una generalità totale e malefica quale il Mondo non aveva mai assistito, a trecentosessanta gradi, come sta avvenendo in questi anni.



Se ciò può racchiudere anche un granello di sabbia utile a spiegare in parte ciò che sta avvenendo, allora sono fiducioso, come sempre, che davanti a noi non ci sia l’Apocalisse, ma un nuovo rinascimento umanistico, già a partire dal 2013 quando la curva dell’ICP riprenderà a salire.













Ciro Discepolo








Per Mirko: sì, in buona percentuale.




Caro Giuseppe, sono lietissimo che tu sia riuscito a dimostrare la validità del tuo studio, anche se l'argomento morte andrebbe trattato a sé stante e con una molteplicità di variabili, come dicemmo a Sant'Agata. Tuttavia mi permetto di darti un consiglio: quando si tratta di politici importanti, di star del cinema o della musica, di VIP internazionali, astieniti dal commentare la loro ASR perché nel 99% dei casi nessuno sa dove hanno trascorso il momento del return e quasi mai, comunque, questo coincide con il loro luogo di nascita.






Per Antonio sulla prima domanda: Giove, Venere e poi il Sole.




Per Antonio sulla seconda domanda: assolutamente no.






Benvenuta Medusa da Milano!
Ti aiuterei molto volentieri, ma con uno scarto di un'ora alla nascita ciò è praticamente impossibile. Rivolgiti a un vero professionista e fai un consulto di persona: se costui è bravo e ha alle spalle una grossa esperienza, potrebbe limitare, in prima approssimazione, questo enorme scarto orario di partenza. Molti auguri.














Buona Giornata a Tutti.
Ciro Discepolo












giovedì 28 luglio 2011

Available, starting today, on Amazon.com, a very economic version of "Aimed Solar And Lunar Returns"






Enjoy it!








Per Sharon. Il problema, a mio avviso, è quello che ti ha chiarito Katia. Tuttavia tu hai fatto una domanda precisa: perché non Trabzon o Sharm? La risposta è semplice: ci spostiamo, nel giorno del compleanno, per migliorare la nostra vita e non per peggiorarla. Secondo te, piazzare un Saturno congiunto al Medio Cielo ti farebbe trascorrere un anno migliore?
Di nuovo auguri. 











Buona Giornata a Tutti.
Ciro Discepolo



mercoledì 27 luglio 2011

Is It Dangerous To Go To Dubai?









Cara Sharon,
fonti assai informate di guardiola dicono che il 7 novembre prossimo un missile colpirà Grottammare!
Tu ci credi? Neanche io. E tu credi che qualcuno sia in grado di dire domani quale aereo subirà un attentato nel mondo? Anche io credo che chiunque creda ciò possa anche credere qualsiasi cosa.
Roby ti ha risposto in modo perfetto, che meglio non avrei potuto fare neanche io! Anche A.P. ti ha risposto benissimo.
Nella cartina ho stilizzato (non è esattamente quello, ma si avvicina) il percorso Roma-Dubai che ripeto almeno due-tre volte all'anno: Roma-Grecia-Arabia Saudita-Dubai: ti risulta che ci siano guerre in corso nei suddetti Paesi? Infatti non ci sono. E allora come si spiega la forte pressione contraria dei tuoi familiari? Ne abbiamo parlato e scritto tantissime volte. Se hai voglia leggi un po' di libri e di articoli qui sul blog. Ma la domanda è un'altra: perché tu presti fede a queste sciocchezze che ti vengono dette? Evidentemente per quella enorme resistenza a partire (e a cambiare!) che, come insegnano gli psicologi, è alla base della resistenza di moltissime persone a partire per il compleanno mirato!
La tua ASR di Dubai non è eccezionale, ma è forse la migliore per te, per quest'anno, anche se tu fossi nata pochi minuti prima o dopo.
Se vuoi un consiglio, fai un reset su questo argomento e, se decidi di partire, non ascoltare né Ciro Discepolo né Mario Rossi: prova e fai, dopo un anno, un bilancio soltanto con la tua testa e con la tua intelligenza.
Molti auguri, che tu parta o no.






For Latina_Americana. These are the geographical coordinates that you asked to me:


Jabor Jaluit, Marshall Islands
Latitude: 5° 50' N
Longitude: 169° 37' E
Airport code in OAG list: UIT

Best wishes.





Per Francesco. Nella mia esperienza un astro è attivo entro una decina di gradi a destra del MC, in zona Gauquelin, e per questo consiglio di non far scendere mai al di sotto di 12 gradi la distanza Saturno-MC. Questo vale per tutti gli astri, "positivi" e "negativi" e vale sia nel Tema Natale che nella RS. Come detto molte volte, e credo anche ieri, Marte in decima può essere anche buonissimo e, se parliamo di temi natali, esso può rilasciare anche la stigma di un campione mondiale sportivo






For Anne Marie that writes
"Anne Marie - 16-08-1973- 2am, Trieste
AP - 18-09-1954 - 20.15 Trieste

I am in the process of buying my ticket to Hong Kong for my solar return. I wanted to clarify a few points with you on the effects of Mars and Saturn in the solar return. I have listened to your pills on Utube on mars and saturn- very interesting! In my solar return the position of mars is in the 8th and Saturn is in the 11th. Simultaneously, AP's solar return in barbadoes has mars in the 8th/9cusp and saturn and venus in the 11th. Are these double positioning safe due to our interconection?
How could Mars and Saturn in the 8th and 11th manifest themselves? Is it mainly money? or are the positions dangerous?

We look forward to your analysis and recommendations.

Devoted Anne Marie".




Dear Anne Marie, in which part of the world are you and your mother living now? No, I don't want to know it and I affectionately greet always you. You don't have motive to worry you, but you should worry you a lot if Mars and Saturn were both or in the Eighth House of ASR or in the Eleventh House. As they are, they will make their dirt job, as always, but your ASRs won't make you fall in a ditch. They will be expressed above all with exits of money and with quarrels, but you know, because you have studied well my books, that we have chosen the two best possible ASRs for you. Be calm and accept the damages that these two (the small one and the great malefic of the Astrological Tradition) will bring you: curable damages. With the best wishes.  





Cara Danila, dici cose sagge e anche noi invitiamo la tua amica a partecipare al blog!













Buona Giornata a Tutti.
Ciro Discepolo


martedì 26 luglio 2011

Can We Aid A Person For Very Great Problems?






Welcome BigProblem!
Dear BigProblem, not to fear: here you are among friends and among professionals. I have understood that you have very great problems to resolve and then I would like that you understood, first of all, that to improve your life in comparison to these problems (not in an only year, naturally), you have to accept that I choose the best Solar Returns of the world for you and you cannot also ask me an easy destination, near, economic. I have studied three good ASR for you: they are those that you see under (passing the mouse pointer on the charts, you will read, under to the whole screen, the name of the cities).  
The third one, that is for the Marshall Islands is the most powerful of all because we put the most beautiful stars in the two Houses of the money and we also place Uranus in the Seventh House that could mean an important turn in your legal situation. Positive or negative turn? Positive, since now the things are going badly. Nevertheless this place is all right if we are enough sure of your birth time. In contrary case you choose one of the others two. With our best wishes. 






















Dear Latina_Americana
it is one of the best ASR for your 2011 birthday! Note the two cusps of Jupiter and of Uranus and the nice Venus in the fifth House. Besides a powerful Pluto in the Seventh House. For your health Lanzhou in China (airport code ZGC) could be very good, with Jupiter on the 5^/6^ cusp and Venus on the 11^/12^ cusp, but you wrote: not Asia. A possible alternative may be Poplair, Ontario, Canada, with a splendid Venus's cusp on the 5^/6^ Hauses (see at the charts).
Best wishes.






















Per Stella che scrive: "Grazie di cuore Ciro,ma solo ora ho saputo che il mio orario di nascita esatto è 05:45..è lo stesso o cambia di molto la tua valutazione?La salute e la vita sentimentale sono gli aspetti che vorrei vedere migliorati notevolmente,in ogni caso ti ringrazio nuovamente per la tua proverbiale disponibilita',per me eri e rimani sempre il migliore!:-D

per Giuseppe:perfettamente d'accordo con te!;-)

Un caro saluto agli amici della AA!".


Cara Stella, ti consiglio di dubitare molto degli orari che cambiano in un solo giorno a distanza di quasi trent'anni dalla nascita, magari avvalorati da una mano sul cuore di chi giura che sia così. Secondo la mia esperienza sono gli orari tondi (come le 6, le 7, le 8...) che vanno indagati parecchio, ma quando si ha la fortuna di possedere un orario di nascita come le 6.10, solitamente lo scarto rispetto all'orario vero è bassissimo. Comunque, venendo alla tua domanda, se veramente fosse cambiato tutto in 24 ore, Asghgabat andrebbe ancora bene e, anzi, migliorerebbe perché Marte si allontanerebbe ulteriormente dalla cuspide I/2^ Casa. Nel caso dell'isola di Bazarote, invece, la location non andrebbe più bene perché il Sole finirebbe nella sesta Casa. Di nuovo molti auguri.








Ricevo dalla collega Danila Madau Perra, e molto volentieri pubblico, quanto segue:




MANGIO DUNQUE SONO ovvero alcuni aspetti della 2° casa.

Se voglio ricorrere alle barzellette, cosa che faccio di rado perché non mi conviene dato non sono capace a raccontarle, attingo ad un repertorio sull’umorismo ebraico che Elena Loewenthal, scrittrice e traduttrice italiana, ha curato diversi anni fa in un libro allegro e intelligente (“Un’aringa in paradiso” – Torino, 1997). Per non scomodare il suo più che confermato talento di scrittrice, che per questioni spazio qui si ridurrebbero solo a banalità, rimango nei ranghi e mi rallegro nel porle omaggio citando oltre alla vena umoristica anche il suo lavoro alla ricerca di ricette della tradizione culinaria ebraica (“Buon appetito, Elia! Manuale di cucina ebraica”, - Milano 1998 e “Cucina ebraica”, Milano, 2000 scritto a quattro mani con Roberta Anau). La nostra scrittrice torinese ha esordito con la traduzione di numerositesti ebraici: attualmente collabora con il quotidiano "La Stampa" di Torino e da diversi anni ormai è diventata una prolifica scrittrice di romanzi. Nel 2003 è stata vincitrice del premio Grinzane Cavour.
Elena Loewenthal (rivelo la data di nascita per sua gentile concessione) è nata a Torino il 23 gennaio 1960 alle 2.00 antimeridiane. Nel suo tema di nascita mi piacerà andare a vedere dove albergano il senso dell’umorismo che porta con sé in ogni occasione e questo amore per la cucina manifesto a chi la conosce.
Elena è un Acquario con Sole in 3° casa stretto a Mercurio, l’ASC in Scorpione congiunto a Nettuno e Urano al MC in zona Gauquelin. Questi aspetti, per chi si intende dell’arte di Urania, spiegano ampiamente la sua professione intellettuale, che lei vive con un metodicità ferrea (Marte e Saturno in Capricorno) e nell’indipendenza di espressione (Urano). E’ una donna snella, vivace e sportiva (per quel che le consentono le sue ossa a causa sempre dei medesimi pianeti in Capricorno) e che, nonostante il senso  di appartenenza alla cultura ebraica, non rappresenta la tipica “Yiddishe Mame” con i suoi tre magnifici figli. Chi non sa che cosa sia una “Yiddishe Mame” è presto detto: è la tipica mamma ebrea descritta ampiamente e in modo esilarante nel suo libro “Un aringa in paradiso” di cui ve ne consiglio la lettura. Possiamo paragonarla alla mamma napoletana ma moltiplicata per quattro. Avendo il Sole in Acquario e in 3° casa Elena è una mamma moderna che non riesco a immaginare passare il tempo a cucinare manicaretti per tenere sotto ali di chioccia i suoi figlioli. Viceversa il suo stellium di ben quattro pianeti nella casa del Toro la fanno interessare al cibo per il gusto della scoperta e del puro piacere del palato (Venere e Giove congiunti in Sagittario in casa 2°). Credo che, e l’autrice me lo potrà confermare, quando scrisse con Roberta Anau il libro “Cucina ebraica”, Roberta cucinò ed Elena fece la sua parte. Appunto: scrisse.
Dove troviamo invece il suo senso umoristico? Per chi la conosce Elena parla di sé (e della tavola) con il pregio non frequente di saper sorridere di sé stessa prima che degli altri. L’ASC in Scorpione con il suo buon aspetto a Nettuno, la Luna in I casa nello stesso segno e il Sole con Mercurio in 3° sono dei buoni ingredienti in tal senso. Vi cito un paio di battute umoristiche sempre rigorosamente in terza persona che ci offre anche quotidianamente nei suoi post agli amici: “Elena Loewenthal accusa sintomi da sovraesposizione al colesterolo (lieve pesantezza) dopo aver mangiato un uovo d'oca al burro nocciola”. Oppure: “Elena Loewenthal ha comprato tre mazzi di basilico per il suo rinomato pesto e il contadino glieli ha avvolti in una paginata di “ttl” a sua firma (n.d.A: una pagina di giornale dove era stampato un suo articolo). Non sa come interpretare la faccenda. O forse sì”.
Ho scritto sopra che Elena è snella per cui può godersi senza problemi i piatti deliziosi della cucina ebraica che ama tanto. Come dire, astrologicamente parlando ma generalizzando banalmente, che il peso ponderale potrebbe essere inversamente proporzionale alla presenza dei pianeti dell’abbondanza nel secondo campo del Tema Natale.
Per cui concludo, dedicando le ultime righe a tutti coloro che, attualmente un po’ in carne e con un Saturno natale solitario in 2° casa (notoriamente pianeta di ristrettezze) vogliono dimagrire.
Poiché ho simpatie ebraiche e non solo quelle (il mio ceppo familiare da parte di padre si perde molto probabilmente in una delle dodici tribù di Israele), per far sorridere, citerò Moni Ovadia, scrittore e artista bulgaro, anch’egli ebreo, con cui la nostra Elena Loewenthal ha scritto “Il bar-mitzvà” (2002, insieme a Giuseppe Laras), traendo spunto da un suo recentissimo libro “Il conto dell’ultima cena” (2010, ed. Einaudi).
Il libro, in breve, affronta anch’esso il tema del cibo e, sul principio espresso da René Descartes “Cogito Ergo sum” che per l’occasione viene tradotto “Mangio dunque sono”, unisce simpaticamente insieme il momento dei pasti al famoso umorismo ebraico e alla spiritualità cara a questo straordinario popolo.
Moni Ovadia scrive (Op.cit. pag 81):
“La grassezza è certo conseguenza di una grave smodatezza alimentare, ma può derivare anche dall’eccesso di disponibilità finanziaria.”
Il denaro è un argomento molto scottante per il popolo ebreo e, a mio avviso, la mancanza di stabilità territoriale ha influenzato fortemente questo popolo nel formare la sua nota abilità di approvvigionamento monetario. Si potrebbe fare una ricerca in ambito astrologico in tal senso.
“Se si vuole incominciare una dieta,” prosegue Ovadia, “ può essere consigliabile partire dal dimagramento delle risorse monetarie.”
Da qui una storiella:
Un gruppo di ricchissimi uomini d’affari ebrei sta pranzando in un ristorante di lusso.
- Ti trovo decisamente più magro, - dice uno di loro a uno dei commensali.
- Lo sono sì! – replica l’altro. – Ho cominciato una dieta iperproteica: nient’altro che una montagna di braciole e bistecche, le più costose che si riescono a ordinare. Lo crederesti? In appena due settimane ho perso trecento dollari!".
Buona giornata a tutti.
Danila Madau Perra
























Buona Giornata a Tutti.
Ciro Discepolo