venerdì 15 febbraio 2008

Dracula, Plutone in Capricorno, l'Indice Ciclico Planetario...




Vi avevo annunciato che avrei tentato di scrivere qualcosa. L'ho fatto per la rubrica Astri&Arti e uscirà sul numero di Aprile di Ricerca ’90. Sullo stesso tema, per certi aspetti, vi suggerisco il must "La notte dei morti viventi", di George A. Romero, 1968, che sto rivedendo numerose volte anche per poter sviluppare le tematiche descritte nell'articolo citato.

Oh, ma scusate. Ricominciamo daccapo: buona giornata a Tutti. Se posso consiglierei un po’ di Valium a Tutti, soprattutto a Zia Paperina (ho deciso che da ora in poi userò le maiuscole perché non ce lo ha prescritto il medico di attenerci allo stile di Blogger) che sembra sia strafatta di crack, ma che svolge anche un’ottima funzione, mi sembra, nel dare spiegazioni e sostegno ai meno esperti. Facciamole un bel ringraziamento collettivo. E sempre a lei, che sta diventando una protagonista di questo spazio (la cosa non mi dispiace affatto perché mi offre un prezioso aiuto), vorrei dire qualcosa sulla questione che da molti anni vado sostenendo: usare l’Astrologia Attiva per evitare gl’incidenti collettivi, selezionare le truppe da mandare in missione di guerra e via discorrendo. Oltre trent’anni fa scrissi un articolo in prima pagina, su Il Mattino, che si intitolava “In Giappone già ci credono”. In esso spiegavo che le società assicuratrici nipponiche avevano appurato l’esattezza del fatto che nei giorni critici dei bioritmi gli autisti di taxi avevano più incidenti ed erano riusciti ad ottenere che se ne stessero a casa… Tu, Zia Paperina, ti chiedi: “Verrà un giorno in cui certi soloni la smetteranno di essere tali e ci daranno ascolto?”. Io ho dato una mia personale risposta a tale domanda nel pezzo su Dracula.

Credo che Doriana, sempre da Zia Paperina, abbia ottenuto indicazioni esaustive relativamente alle esorcizzazioni per le quali è stato ricordato che più se ne fanno e meglio è. Molti anni fa, tanti anni fa, provai su me stesso una delle prime esorcizzazioni con un tremendo currettaggio a cielo aperto (taglio delle singole gengive e pulizia del tartaro sotto le stesse). Cosa abbastanza audace per uno come me che metterebbe il dentista ai primi posti nella scala dei mostri che sogna la notte… E, appunto, a ogni colpo che ricevevo, con la mente dicevo: “A Saturno, a Saturno…”. Ve ne racconterò un’altra breve che feci sempre per le finalità che tutti conoscete. Mi recai da un dermatologo e gli chiesi se il tale giorno, in cui egli faceva studio, due settimane dopo, era disposto a togliermi una serie di nei che avevo soprattutto sul collo. Lui mi visitò e disse che secondo il suo parere non ve n’era bisogno. “Ma ci sono controindicazioni, Dottore?”. “No”. “Allora lo facciamo?”. “Va bene”. Ci vedemmo due settimane dopo. Mi portò in sala operatoria. Mi chiese se desiderassi essere anestetizzato e risposi negativamente. “Neanche l’anestesia locale?”. “No”. “Sopporta il dolore?”. “Sì” e così procedemmo. Il bisturi elettrico produceva quel forte odore di carne arrosto ogni volta che agiva e io, sorridendo dentro di me (anche se prendevo delle “strizze” allucinanti), come da rituale già descritto tante volte, dicevo nella mia mente: “A Marte, a Marte…”. Quando finimmo l’intervento chiesi: “Sono stato bravo?” e il medico e l’infermiere, all’unisono: “Eccezionale!”. Il medico volle aggiungere: “Pensi che oltre a non muovere un muscolo, lei mi dava addirittura l’impressione di sorridere…”.

Uranio12 mi chiede di parlare del maresciallo ucciso in Afghanistan: non possiedo i suoi dati, ma mi sto muovendo per ottenere molto di più. Se ci riuscissi ne verrebbe fuori, forse, uno studio interessante, anche se basato su di un avvenimento troppo tragico e che non avremmo mai voluto conoscere.

Benvenuto a Graziano Vagnozzi che, a mio parere, pone una domanda del tutto legittima, ma che forse andrebbe posta in altri spazi del web dove si sostiene la perfetta coerenza della cosa notata da lui. Coerente è anche la spiegazione di Doriana che vede nella legge del mercato e dell’audience la risposta a tutto ciò. Mi sono rivisto, giorni fa, “Quinto potere” (da non confondere con “Quarto potere”), ottimo segnalibro per non dimenticare mai fin dove può giungere la televisione pur di aumentare lo share. Sono convinto, conformemente al pensiero di Doriana, che se i vari conduttori televisivi applicassero delle protesi di peni sulla fronte degli ospiti, ne verrebbe fuori una bella gara di escalation al primato dell’audience, alla faccia della cultura e di tutto il resto.

Simpatici i continui battibecchi di Sergio. Proporrei di darci dei soprannomi (il mio storico, quando scrivevo sulla rete all’alba dell’era del web, era Zio Ciro). Per Sergio (e spero non se la prenda), proporrei Brontolo che, tra l’altro, è un simpaticissimo personaggio disneyano.
Infine (mi auguro di non dimenticare nulla per oggi) un piccolo pensiero sul fatto che quando ci prendi sei Cassandra. Sono pronto a giurare sulla Bibbia che la maggiore percentuale di consultanti che non venivano più da me non erano quella che faceva capo a coloro a cui sbagliavo le previsioni, bensì a coloro i quali ricevevano previsioni troppo esatte! Dunque possiamo capire perché certi personaggi che sfornano oroscopi al Prozac, per tutti indistintamente e ogni giorno, siano tanto amati. Una volta l’amico Van Wood (che è bravissimo! Lui sì che è un vero astrologo, anche se faceva gli oroscoponi) scrisse sul Mattino: “Settimana brillante per il Papa”. E Giovanni Paolo I morì stecchito! Ma lui ci prendeva davvero…Buona giornata a Tutti.

21 commenti:

doriana ha detto...

sono senz'altro in prima fila per ringraziare Giulia :-)
Carini i soprannomi, ed è anche curioso come piano piano ci stiamo rivelando... simpaticamente puntigliosi, brontoloni, caotici... e direi pronti a ridere dei nostri difetti.
Aspetto con ansia di leggere il tuo articolo su Dracula e le considerazioni che ne hai tratto (a qs proposito mi è venuto in mente che dovrei segnalare il cambio di indirizzo).
Non credo, però, di essere disposta a rivedere la "notte dei morti viventi"; non mi sono ancora ripresa dal trauma della prima visione del film...
Però su Dracula ci sono dei veri e propri film "must"...
P.S. Ciro la località dove sei stato era la Mongolia? Un amico mi ha raccontato che si mangia malissimo, ma così male che si spiegherebbero i 4 giorni a pane e marmellata (però anche se ho indovinato, sinceramente non ci tengo al premio, non l'apprezzarei come merita!)

Giulia ha detto...

Oh zio Ciro... i vecchi tempi...!
Cos'era il blog astrologia della tin.it se non sbaglio?
Mi voglio scusare con te perchè, forse presa dalla foga, ho fatto un pò troppo baccano in casa tua.
Esorcizzerò in altro modo, litigando col salumiere, con l'impiegato alle poste, con il tassista e chi più ne ha più ne metta, tanto hai ragione a dire che di gente disposta a litigare se ne trova quanta se ne vuole.
Comunque valium assolutamente no, io mi curo omeopaticamente, anzi sono sotto Ignatia, evidentemente il mio omeopata c'ha preso.
Anche per il fatto di essere spesso qui, e spero non dispiaccia ai più, anzi mi fa piacere se dici che ti sto aiutando a "smaltire le pratiche"
Non è che non abbia nulla da fare... è solo che, visto che non ho l'auto ed odio il pendolarismo, mi sfogo sul blog (sempre simbolicamente).
Per quanto riguarda i dati del povero maresciallo ucciso in Afghanistan, ieri c'erano sul Corriere.
Naturalmente manca l'orario di nascita, ero indecisa se guardare il grafico, mi sembrava una violazione veramente grave dell'intimità di una persona, una cosa è seguire gli amorazzi di Sarkò (che è personaggio pubblico senza ritegno) un'altra è sbirciare chi pubblico non è, e non ci ha dato neanche l'autorizzazione, in un caso come questo mi sembra quasi sciacallaggio.
Per quanto riguarda l'essere "Cassandra", a parte le premonizioni, io, forse in maniera molto drastica, dico tutto quello che mi riesce di leggere in un oroscopo.
Credo altrimenti sia un "omissione di soccorso" e che tutti hanno diritto di essere informati, un pò come quando si deve firmare prima di eseguire una pratica medica.
Lo vuoi sapere? Ed io te lo dico! altrimenti che sei venuto a fare da me?
Ma così facendo si "eliminano" un sacco di persone, a volte anche amici.
Ma io ci tengo più a sentirmi dire che le mie parole hanno avuto riscontro, anche se negativo, piuttosto che passare per incompetente.
Passando a cose più leggere, è veramente carina la ricerca di un soprannome per i frequentatori del blog.
Giorni fa sentivo al TG che in un paese, credo del Veneto, sono rimasti solo due o tre cognomi per tutta la popolazione ed il sindaco ha fatto mettere i soprannomi di tutti anche sulla carta di identità visto che ci sono decine e decine di casi di omonimia!

Graziano Vagnozzi ha detto...

Ho notato ultimamente un certo riflusso di vampiri al cinema, penso ad esempio a 30 Giorni di Buio di Sam Raimi o a Io Sono Leggenda di Will Smith. Il nosferatu resta un tema sempre affascinante anche dal punto di vista astrologico per il suo collegamento al Sole (un po' come il lupo mannaro è collegato alla Luna).
P.S. Ho letto con interesse la bella intervista di Elisabetta a Ciro pubblicata in due parti su La Chioma di Berenice.

doriana ha detto...

Ciao Graziano,
dove si può trovere l'intervista?
Grazie
Doriana

Graziano Vagnozzi ha detto...

L'intervista la puoi trovare sui numeri gennaio/febbraio 2007 (la prima parte) e maggio/giugno 2007 (il seguito)de La Chioma di Berenice. Non so se si possano richiedere i numeri arretrati.

doriana ha detto...

Grazie, sei stato gentilissimo.
Però, se è così, la vedo dura...
Ma non mi lamento, giacchè abbiamo la fortuna di poter usufruire dei consigli dell'originale :-)

uranio12 ha detto...

Che simpaticissimo quadretto!
Un morto vivente,Dracula,Zia paperina,brontolo,il ritorno di b-right...
Che Dio salvi l'America e...pure la Regina,anzi Camilla!Ah,ah,ah,

Giulia ha detto...

Uranio, sei troppo simpatico!
Sei l'unico che ride spesso su questo blog!
Gente allegra il ciel l'aiuta!
A conferma di una caratteristica di quelli segnati da valori Sagittario, che concludono ogni frase con una risatina... è incredibile che si riesca a estrinsecare questa peculiarità anche per scritto.
E poi c'hai pure Giove in prima, dicci, sei pure ottimista ad oltranza?

Sergio ha detto...

Salute a Tutti,

Caro Ciro,
non so se brontolo mi si addice, ma va bene, se ti piace...
Io mi offendo solo per cose realmente serie.
In ogni caso se mi sono comportato da "brontolone" è perchè,credo, non mi sono saputo adeguare allo scopo del blog, intedo dire che pensavo che le discussioni qui avessero scopo di confronto didattico e non per dare consigli reali.
Vorrei permettermi di darti un piccolo consiglio, ovviamente non mi aspetto che tu lo segua:fossi in te analizzarei, per il tuo articolo su Dracula, l'origine delle leggende dei vampiri, le quali non sono finzione ma realtà.
Grazie e un caro saluto.

Caro Uranio12,
ti rispondo a quanto mi hai chiesto, sul tuo Nettuno Radix in prima casa. Sicuramente é inportante e secondo me, dato che Nettuno signore del Sagittario, contribuisce a "formare" la tua seconda dominante che ho definito Giove-Sagittario.
Da come ti sei espresso fino ad ora non mi sembri un tipo da dominante Nettuniana. In ogni caso dimostri una certa sensibilità su argomenti come religione, spiritualità, principi morali, ecc...
Anche la tua quarta Casa con Luna, Mercurio e Sole sulla cuspide, ha sicuramente la sua importanza e la sensibilità cancerina fa sicuramente parte della tua natura.

Cara Giulia,
dai un bacio ai tuoi bambini da parte mia.

Cari Saluti
Sergio

uranio12 ha detto...

A Giulia dico che ha ragione.Un po di tutti mi dicono che sono un ragazzo solare.
A Sergio vorrei dire che il mio Sole funziona come libido da terza casa.
Viaggio ogni giorno per 50 km e altri arrivo persino a 100-150.
Mi compro qualsiasi rivista in edicola e leggo moltissimo ascoltando contemporaneamente la televisione e la radio.Sono molto legato a una sorella che con me condivide uno stellium in terza(quasi come se ci fosse un destino particolare).
La descrizione che Ciro ha fatto sulla libido da terza casa mi calza a pennello.
Grazie per il tuo intervento.

Cos'e' questa intervista della chioma di Berenice?Non ne so nulla

Sabri ha detto...

Cari tutti,
giusto per esorcizzare un pochino l'argomento "vampiri, capricorno,..."
vi propongo un piccolo Pensiero:

ORME NELLA SABBIA

Ho sognato di camminare
in riva al mare con il Signore
e di rivedere sullo schermo del cielo tutti i giorni della mia vita passata.

E per ogni giorno trascorso
apparivano sulla sabbia due orme,
le mie e quelle del Signore.

Ma in alcuni tratti ho visto una sola orma,
proprio nei giorni più difficili della mia vita.

"Signore, io ho scelto di vivere con te
e tu mi avevi promesso
che saresti stato sempre con me.
Perché mi hai lasciato solo
proprio nei momenti più difficili?"

E Lui mi ha risposto:
"Figlio, tu lo sai che io ti amo
e non ti ho abbandonato mai.

I giorni nei quali
vi è soltanto un’orma sulla sabbia
sono proprio quelli in cui ti ho portato in braccio."

Buona serata,
Sabrina.

Sergio ha detto...

Caro Uranio12,
ero sicuro che ti eri corretto l'orario
ciao

uranio12 ha detto...

sempre in tema di macabro,andando al blog successivo,propio quello dopo del nostro c'e' una "tenerissima"coppia di cani e sotto un'altra foto in cui due tizi spellano qualcosa sul tavolino...
Non saranno mica quei poveri cani?

paola ha detto...

cari blogger, riesco a scrivere solo post "indicativi" e mai troppo riflessivi o esaustivi, ma volevo segnalarvi un'altra "occasione" seppure triste letta oggi. Come avete letto a Milano, in pieno centro, si sono scontrati in un frontale un tram e un autobus, a causa di una Suv. E' morta una signora di 52 anni. Il cronista di Repubblica chiude il suo pezzo con questa frase:"scompaiono all'interno del portone insieme ad altri parenti (della signora deceduta nello scontro, era seduta dietro l'autista) gli stessi parenti, e figlie che 24 ore prima, nella casa di via Donatello, avevano festeggiato Giuliana per il suo cinquantaduesimo compleanno".
Ho Saturno in sesta di RSM: da un mese e sei giorni sono già andata: dal dentista per rifare un ponte, togliendo e mettendo, con abbastanza dolore (non tocco i vertici di Ciro, ma...). non era necessario, non avevo dolore, ma lo faccio lo stesso e ne farò altri di interventi ai denti; poi oggi ho fatto tre visite abbastanza dolorose e una utile la Moc, ma non dolorosa e domani mattina ho le analisi del sangue e farò altri check-up tra cui la colonscopia che pare sia terribile senza anestesia. Insomma, da buon capricorno ascendente vergine, sono sistematica nel mio uso dell'AA, scientificamente mi dono a Saturno con la tenacia del capricorno. Romanzo permettendo, sto meditando di smettere di fumare PER SEMPRE: utile alla salute, ma per chi fuma e scrive anche dieci ore al giorno per finire un libro, un sacrificio immenso. Scrivo Sto meditando perchè voglio SCEGLIERE DECIDERE E NON RECEDERE DALLA MIA DECISIONE. Non è per fare la prima della classe, ma per die che una volta compresa l'utilità di una regola, una volta scelto un percorso, non mi lascio distogliere. Tutto qui, il blog è bellissimo, mi diverto e imparo tantissimo. Grazie a tutti i vostri scritti, che ogni giorno leggo, a partire dalla lettera del mattino di Zio Ciro,
Paola

Giulia ha detto...

Cara Paola, ammiro molto la tua determinazione nel mettere in atto tutte le procedure per far vivere e quindi esorcizzare il tuo Saturno in 6a di Rivoluzione.
Sei davvero coraggiosa, anche nel prima, ad aver rischiato a piazzarlo proprio lì.
Allora volevo darti una parola di speranza circa la decisione che stai maturando di abbandonare le sigarette.
Io ci sono riuscita alcuni anni fa, in circostanze simili alle tue.
Una bella RSM (a San Pietroburgo)che mi pose un As in 8a ma uno stellium con Sole e Giove in 10a.
Approfitta anche tu di questa bella combinazione, ce la farai sicuramente.
La fine di cose che reputavamo belle e piacevoli, che pure nella "sofferenza" della rinuncia ci hanno fatto crescere.
Per la cronaca in quell'anno finirono anche due mie belle lunghissime amicizie con donne che avevo sempre considerato come sorelle.
Venni invece a sapere che si accanivano contro di me, sparlando in giro e calunniandomi, proprio nel momento in cui ero più debole e vulnerabile.
Non finirò mai di ringraziare Ciro, e la buona stella che me lo ha fatto incontrare

Sergio ha detto...

Cara Paola,
mi viene in mente un mio episodio molto significativo del giugno 2006.

ecco la rivoluzione solare (non mirata)in questione:
http://www.alphaeomega.it/W%20le%20fisioterapiste.pdf

Tra il 2000 e 2001 ebbi un problema di infiammazione alla spalla destra a causa di alcuni sfozi fisici che ho dovuto fare per lavoro. L'infiammazione mi comportò una terapia di diverse settimale e la spalla mi fece male per quasi 2 anni. Dopo di che guarii completamente.

Sebbene guarii dal problema alla spalla, incominciò sempre più a farmi male il polso destro, al quale ebbi un'altra infiammazione ai tendini nel dicembre 2004.

I dottori mi prescrissero dei cerotti anti infiammatori a base di Voltaren, ma un infermiere mio vicino di casa mi consiglio i cataplasmi di argilla. In seguito un dottore iraniano mi consigliò di aggiungere all'argilla un po' di miele (non troppo perchè se no diventa come cemento se si secca troppo... e fa male togliere il cataplasma così indurito)per rinforzare il tendini.

Questi consigli funzionarono, ma il dolore al polso tendeva sempre a ritornare e in più il movimanto carpale della mano era sempre più limitato (praticamente non riuscivo a voltare il palmo della mano verso l'alto senza ruotare la spalla).

Il dottore fisioterapista mi disse che non avevo niente, dovevo solo continuare a mettere i cerotti anti infiammanti e usare meno il maus del pc.
Conoscendo la mia rivoluzione solare mi intestardii e volli farmi curare a pagamento. Tutti mi chiedevano perchè volessi fare delle terapie se il medico aveva detto che non servivano.
Feci dopo 6 mesi dalla prenotazione (fatta i primi di gennaio 2006), quindi in giugno 2006, il ciclo di ultrasuoni, il quale non servì a poco in quanto in 6 mesi i dolori acuti li eliminai con i cataplasmi.
Dopo gli ultrasuoni, feci la riabilitazione per riaquistare il movimento della mano (il dottore continuava a dire che non avvo niente). Durante la ginnastica la fisioterapista (non laureata) si accorse di un'anomalia nei movimenti del braccio e della spalla.

In sintesi avevo un muscolo tra la spina dorsale e la scapola destra (quindi un muscolo della chiena) completamente immobilizzato.
In pratica, quando avevo la spalla infiammata tendevo a muovere il braccio tenendolo il gomito sempre appoggiato al corpo, quindi presi l'abitudine di non usare quel muscolo che col tempo si stava artrofizzando.

In oltre avevo e ho tutt'ora tutti i muscoli dell'avanbraccio accorciati perchè avevo perso l'abitudine di allungarli completamente. Le numerose infiammazioni crearono delle cicratizzazioni che tutt'ora mi inpediscono il movimento.


Ora non muovo bene la mano, ma non ho più infiammazioni ai tendini e muovo correttamente il resto del corpo, ma questo solo perchè ho deciso io di fare le terapie, e non il medico, che tra l'altro ha fatto sparire la mia documentazione e non posso nenache provare quello che dico.

Nella rivoluzione in questione si può notare Saturno in 12°, la prova che mi si è presentata, Nettuno in 6° (il dottore folle e i documenti sanitari smarriti, dico io!) urano all'discendente, cioè la tecnologia degli ultrasuoni.

E penso che quella Venere DOMINANTE al Fondo del Cielo, la dica lunga sulla brava fisioterapista (non laureata) che scoprì il mio problema.

Spero che tusto racconto sia graito

Cari Saluti
Sergio

b-right ha detto...

@ paola:
io ho fatto la rettocolonscopia
senza anestesia e devo dirti
che è stata la volta che ho
sofferto il male più drande
della mia vita (assieme forse
alla rottura dell'osso sacro
e del bacino - sai, quando
uno cade dal secondo piano...).
Il dottore continuava a dire:
"non gridi, non si lamenti"
ma intanto sparava aria piuttosto
velocementen nelle mie viscere
(tra l'altro deboli per la
CFS, che attacca anche le
pareti dell'intestino che
diventano più permeabili alle
tossine presenti nel sangue).
Spero tanto che tu sia più
fortunata di me. Io ho lasciato
sul lettino, coperto di carta
usa e getta, una.....santa
sindone fatta col sudore :)

paola ha detto...

Blogger,
grazie per i consigli e le "anticipazioni": mi sento quasi in colpa per avere suscitato riflessioni riguardanti "il corpo" e le sue debolezze, ma non voglio farmi spaventare da un saturno che "doveva" stare in sesta casa, in favore, come ha scritto Giulia, di un sole e giove in decima e venere e Plutone in Nona: l'AS in ottava sta portando (ma è ovviamente prematuro portare delleconclusioni adesso) e so che porterà la FINE di qualcosa, ma è come se io sentissi quasi il bisogno che alcune cose finiscano, lasciare un editore importante per un altro editore più importante si sta trascinando per vessazioni da parte del primo e l'affaire non è ancora finito. Porto pazienza anche se faccio fatica a reggere lo stress emotivo che questo provoca. Credo che il coraggio sia di capire che non bisogna attaccarsi alle "cose" che devono fnire per fine naturale, le fini corrispondono spesso a cambiamenti, con gli anni io mi impegno - senza ferire il prossimo volontariamente - ad assecondare me stessa, la mia evoluzione e questa passa inevitabilmente per la fine di qualcosa in favore di nuovi nizii. Quanto a saturno io, forse perchè sono capricorno, lo vivo come una sorta di male necessario: da qualche parte bisogna pure metterlo e una mamma, come me, evita di metterlo in quinta, un'autrice evita, almeno io, la terza, un'autrice che punta all'estero evita la nona, da moglie evito la settima e negli anni l'ho avuto molte volte in ottava di RSM senza particolari conseguenze (se non denaro in uscita causa multe improvvise arrivate in ritardo, come dice Ciro nei suoi libri). L'AA mi aiuta psicologicamente a sentirmi in qualche modo artefice e non succube di ciò che mi accade, fatto salvo il non essere masochista e evitare le posizioni pericolose anche di Marte e AS diciamo l'ABC delle trenta regole), l'AA non significa, per me almeno, andare contro qualcosa, ma non farsi schiacciare da qualcosa, realisticamente ma anche con una buona dose di positività e speranza. Rinunciare a fumare (soprattutto quando scrivo) è una battaglia che mi impegna molto, non so più nemmeno dire quale è il piacere di una sigaretta, orma è una specie di riflesso condizionato, ma mi sta scattando la rabbia della dipendenza, non voglio dipendere, ecco e mi sento una sciocca a dipendere da quella sigaretta: lotto e so che ce la farò con la forza di volontà e con quella specie di impegno dovuto all'AA, è una battaglia contro me stessa ma a favore di me stessa. Certo, per ora, gioia ce n'è poca, leggerezza anche: saturno di transito quadrato a MC e Venere e cgt AS di nascita, si sente. la parola dovere impera, una costante e corrosiva voglia di mollare il lavoro (non di autrice, ma quello dell'ufficio, il mutuo lo pagano anche gli scrittori e lo stipendio è necessario), ogni giorno... ma il mio giove di nascita in XI mi fa sempre guardare avanti, sperare sempre e contribuire, quanto posso, al miglioramento: quando ho compiuto 50 anni mi sono detta che volevo mano a mano favorire la parola PIACERE (in senso lato) alla parola DOVERE, la parola SPERANZA alla parola TANTO E' COSI', a pensare che mi piacerebbe vivere una vita adatta a me e non della quale sono succube. Una ribellione forse adolescenziale non alle regole del vivere civile ma alle imposizioni. Allora ogni giorno mi dico: forza, Paola, guarda e vivi le cose positive e ignora il negativo che c'è intorno. Sapeste come è brutta e triste Milano, ad esempio, sapeste come non c'entra nulla con lo spirito allegro una città stanca, difficile, sporchissima e depressa: lo vedo sul tram ogni mattina (alla bici ho rinunciato, troppo traffico), le persone hanno la faccia all'ingiù, la sera quando torno a casa vedo che nessuno mai sorride. E che cavolo, mi dico, ma non è vita, questa. Ne abbiamo una sola, banale, direte, ma ci penso da pochi anni; prima correvo, andavo, procedevo verso il futuro senza badare a dettagli: invece adesso no, mi guardo intorno e penso: ma è questo che desidero? la risposta è no. ma è una risposta che molti d noi danno, in generale, in un Paese bello come il nostro, ma rovinato dall'incuria, dalla maleducazione, da senso civico inesistente eccetera. L'astrologia mi è servita negli anni a imparare a sentirmi artefice e protagonista della mia vita, anche nelle difficoltà ma mi serve, ogn giorno anche a pensare "se ce l'ho fatta quella volta", poss farcela anche in questa, di volta". Piccolo pensiero, forse, ma di grande stimolo. L'astrologia serve a capire, dà una consapevolezza che altri non hanno; io la vivo come l'apprendimento d una lingua straniera: conoscerla è utile, serve a capire quello che accade, a leggere un cartello, a capire un segno grafico una scritta. questo scambio di idee ed esperienze che Ciro ha messo a disposizione di tutti noi è bello: aiuta anche a comprendere gli altri, a sentirsi meno soli a vivere un'esperienza e a decodificare gli altri. Grazie delle vostre belle considerazioni. E condividere sistemi di esorcizzazione dei simboli è stimolante, penso possa essere utile ai professionisti (io sono solo un'appassionata dilettante) per le loro statistiche. Da capricorno abbastanza poco avvezza ai facili entusiasmi, so che giove passerà sul mio sole per sei mesi: lo aspetto, pechè finora (ma siamo solo al primo mese) non si è ancora verificato quello che io adoro già da bambina. un accadimento o uno stato d'animo A SORPRESA, quando hai salito un monte con costanza da montanaro e, oplà, succede qualcosa che scioglie, che sorprende, che arriva senza che lo si sia cercato. Magari arriverà, giove è foriero di sorprese e forse di quella leggerezza che ai capricorni non corrisponde per carattere e innata vocazione, ma che rallegra e fa guardare la realtà con occhiali rosa!
Buon fine settimana

b-right ha detto...
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b-right ha detto...

@ Sergio:
innanzitutto hai tutta
la mia comprensione
ed affetto per questi
tuoi problemi, causati,
come immagino dal tuo
lavoro (lavoro=Saturno
per me), e ti posso anche
capire perchè ho lavorato
in produzione per molti mesi
(alla Fiat Mirafiori, in
catena, in una industria
meccanica, addetto macchina,
e in una alimentare, a
produrre impasti da forno
con una mega impastatrice
che caricavo io - sacchi
di farina e zucchero da
50 kggg!!!!!!).
Circa i risvolti astrologici,
concordo perfettamente sul
valore Venusiano/femminile
della tua fisioterapista
che ha diagnosticato il
problema, ma anche il valore
Nettuno in VI è significativo:
non per difendere i Nettuniani
come me, ma Nettuno non è
solo follia, ma anche intuizione
smisurata e profonda, compassione
e cura disinteressate, amore
per il prossimo, tutti valori
che, probabilmente, incarnava
la tua fisioterapista (un mestiere
che io amerei praticare più
avanti negli anni) oltre ad
incarnare anche quello venusiano,
di amore universale e....
di attenzione alle sfumature
ed ai particolari.
un caro saluto

Gianluca ha detto...

Secondo me plutone in capricorno ha a che fare con l'emancipazione della donna nel mondo e della sua presa di potere; lo scrissi in astrologia di sara chelli, in facebook adducendo che plutone nel segno femminile del capricorno avrebbe portato la donne in vetrina in tutti I sensi, le donne con maggiore riguardo in italia dove il giorno 10 il governo ha varato le quote rosa per fare ammettere le donne nei cda, e poi le donne in televisione, protagoniste assolute di programmi e reality, e anche vittime assolute, e nel mondo son protagoniste di rivolte per la presa del potere