domenica 6 gennaio 2008

Cosa porterà la Befana a Napoli?



Cosa porterà la Befana a Napoli? Una nave piena di… Beh, sarebbe una battutaccia troppo ovvia e ingiusta verso migliaia di cittadini che fanno il loro dovere e vedono crescere il degrado della loro meravigliosa città. Ogni tre-quattro giorni porto la mia brava busta e butto via le bottiglie di vetro, di plastica, l’alluminio, la carta, ecc. negli appositi contenitori e vedo fare la stessa cosa a tanti miei concittadini che poi sanno che tutto verrà vanificato da interessi milionari in cui c’è di mezzo la camorra, ma c’è anche la politica e altro ancora.

Anche io ho scritto la mia lettera alla Befana, ma non vi faccio leggere il testo perché qui in Italia, come in Colombia e in altre parti del mondo, si può morire per molto meno, soprattutto in incidenti stradali.

Però fino a tracciare un diagramma con l’AstralDetector, nessuno ci dovrebbe impedire di farlo.
Se vogliamo capire quali saranno le date più pericolose o più buone (dipende dal punto di vista di chi legge il diagramma) della situazione napoletana in particolare, possiamo chiedere al grafico elaborato da AstralDetector. Ma che input abbiamo immesso? Questo è il problema. Se io avessi potuto scegliere, avrei inserito i dati di nascita dei seguenti personaggi: Antonio Bassolino, Rosa Russo Iervolino (Rosetta, per gli amici), Riccardo Di Palma (presidente della Provincia di Napoli), la signora Anna Maria Carloni (moglie del Governatore), la sorella del Governatore, Sandra Lonardo Mastella (Presidente del Consiglio Regionale), l’arcivescovo Crescenzio Sepe e Gerardo Marotta, un vero faro di cultura e illuminismo che combatte una lotta impari contro il degrado della sua meravigliosa Napoli, tentando, almeno in piccola parte, di farla tornare a splendere come quando era una delle prime capitali d’Europa, per arte, cultura, bellezza, civiltà…

Purtroppo non possiedo i dati di tutti questi personaggi, anche perché sono in viaggio, e allora ho inserito solo i seguenti: Antonio Bassolino, Rosa Russo Iervolino, Gerardo Marotta e Clemente Mastella (se dovesse accadere qualcosa di grosso nel capoluogo campano, lui sarebbe doppiamente segnato dalle stelle: come parlamentare che direttamente o indirettamente ha gestito la cosa pubblica campana in questi ultimi anni e come marito del Presidente della Giunta Regionale).

Come potete osservare, già oggi, 6 gennaio, il diagramma si trova in una zona altamente perturbata (vi ricordo che non dovete guardare i picchi positivi o quelli negativi, ma tutti i bruschi passaggi dal basso verso l’alto e viceversa). La zona più perturbata, prossima ventura, è quella che il diagramma ci indica tra il 12 gennaio e il 7 febbraio (ricordiamo che il 5 febbraio è nato l’onorevole Mastella e a cavallo dei compleanni…). Ma anche i giorni intorno al prossimo compleanno del Presidente Bassolino sono segnati come fortemente critici e quest’ultimo ha due RS (quella in corso e la prossima) che io non mi sarei mai scelto…

Ripeto: è un grafico povero di informazioni perché ottenuto solo con una parte di tutti i massimi personaggi che avrebbero potuto darci la temperatura della situazione in Campania, ma quattro esponenti di picco, in un senso o nell’altro, della storia contemporanea di questa martoriata città, mi sembra che potrebbero bastare.

Vorrei ricordare anche un altro piccolo particolare, quando si parla della presunta acquiescenza del mio popolo: tra il 27 e il 30 settembre 1943, il popolo di Napoli, con le sole pietre lanciate da mani nude, cacciò le truppe di occupazione nazifasciste, anticipando, di molti mesi, quello che sarebbe avvenuto in tante parti d’Europa.
Ciro Discepolo
www.solarreturns.com
www.cirodiscepolo.it

14 commenti:

b-right ha detto...

i miei migliori auguri
per la tua città :)

dalla prima capitale
d'ITALIA, nonchè
capitale morale,
economica, magica
(visto che siamo
all'epifania),inziatica
(poichè tutto ha
inizio qui, in Italia)
e religiosa (tra santi
maggiori, sindone e,
forse, sacro Graal...)

Anonimo ha detto...

Ciro,
non ci posso credere: proprio ieri sera pensavo che mi sarebbe piaciuto sapere se era possibile comporre un tracciato astrologico di Napoli.
Non avevo le idee chiare, pensavo a qualcosa tipo il grafico di compleanno e relative previsioni per Napoli.
Tu hai precisato il tiro.
Mitico Jung...chissa' cosa vorra' significare?

uranio12 ha detto...

Buonasera,vorrei chiedere qualcosa a Ciro e agli amici del blog.
Da sempre ho avuto molte ostilita' e molte lotte,iniziando da casa col padre,agli amici,ai nemici,a scuola,a lavoro.
Devo dire che il mio tema e' splendido,(sono nato il 2/4/1984 alle 01.20 a palermo)con un buon giove in prima e con una congiunzione tranquilla di sole-luna al fc quasi,ebbene col metodo"discepolo" mi accorsi di qualcosa che gli altri manuali non mi avevano rivelato:uno stellium in scorpione ma sopratutto un marte sesquiquadrato al sole:e' quest'aspetto il colpevole di tanta ostilita' e di una guerra giornaliera di difesa ed attacco?
Sulla situazione di Napoli,e' veramente brutto che si mandino dei bambini a scuola;ma con la meningite in giro non e' pericoloso avere tanta sporcizia in giro?Facciano qualcosa Prodi e compagnia bella...che Napoli possa diventare quella splendida citta' che faceva da sfondo alla sempre bellissima Sofhia Loren nel suo mambo italiano!E che fine ha fatto:pizza,spaghetti e mandolino?ecco perche' a Napoli e' cara la figura di Pulcinella.

Ciro Discepolo ha detto...

Caro b-right facciamo così, da oggi in poi qualunque cosa scriveremo, daremo per scontato, che "però prima viene Torino, per bellezza e storia". Ed è anche giusto che tu ne sia fiero e che lo dica continuamente. Anche noi amiamo Torino e, nella mia modesta "Breve storia dell'Astrologia Italiana dal 1970 a Oggi" ho già scritto che, ancora prima che Federico Capone, chi scrive e pochi altri, fondassimo il CIDA, Torino era già la capitale italiana dell'astrologia, soprattutto per vicinanza geografica e culturale alla Francia.

Celeste, dai: ogni volta che noti una sincronicità, scrivilo. E così voi tutti perché di sincronicità ce ne sono decine al giorno e le stesse ci aiutano a capire meglio anche l'astrologia.

Certamente quel Marte di cui parli, uranio12, è alla base dei tuoi molti conflitti, ma non dimenticare che Marte è anche energia, soprattutto energia, e dunque sta a te esorcizzarlo per prenderne il meglio.

Io più che guardare con nostalgia alla Napoli degli spaghetti e del mandolino, che mandava in bestia Nino Manfredi in "Pane e cioccolata", penso a tante altre cose meravigliose di questa città e vi farò un solo esempio. Per visitare il museo nazionale ellenico di Atene può essere sufficiente una mezz'ora. Per visitare solo la sezione ellenica del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, una intera settimana non basta...

Anonimo ha detto...

Caro Uranio12,
azzardo una rilessione in merito alla tua domanda, da sottoporre alla supervisione di Ciro e degli altri Blogger.
Partendo dal presupposto che il tema natale va guardato nel suo insieme e quindi non mi arrischio troppo in là io, personalmente, ho notato che lo stellium (anche se credo che non lo sia perchè i pianeti sono solo 2 e per essere uno stellium devono essere almeno 3)in scorpione di cui parli è in 11 casa ed è formato da due pianeti potenti come marte e saturno.
Già questo secondo me parla tanto della tua vita di relazione.
Infatti anche se è la 7 casa che ci indica l'andamento delle nostre relazioni con gli altri, anche l'11 casa ci da indicazioni in tale senso e nel tuo caso sicuramente non scherza.
Per esempio io ho saturno in 7 casa
opposto a venere in 1 casa per cui la tensione se'- altri è molto alta.
Marte invece ce l'ho in 4 casa e mi porta continue liti tra le mura domestiche (come da manuale).
Dato che, nel tuo caso, Marte e Saturno stanno in 11 casa e per di piu' in scorpione le tue relazioni con amici, conoscenti devono essere effettivamente dure, sia nel senso della freddezza che dell'esplosività dei modi.
Comunque viscerali.
Come dice Ciro sarà importante nell'arco della vita trovare il modo migliore per esorcizzare questi simboli e fare in modo che tu possa viverli al meglio.
Tanti Auguri!
PS: mi farebbe piacere un vostro riscontro alla mia (anche se parziale) interpretazione.

b-right ha detto...

Chiedendo scusa a voi tutti,
astrologi, diciamo......
diciamo....dagli egizi in poi..
(cioè da quando, all'incirca,
da che ne so io, non si è
più considerata la retrogradazione
equinoziale)....
vorrei suggerire a Uranio12
anche la possibilità che il
suo Sole non sia in Aries, ma
al contrario in Pisces. Questo
spiegherebbe molto bene,
non tanto la sua aggressività,
che magari è reattiva, per
reazione, quanto le sue
persecuzioni, in famiglia
sul lavoro, a scuola; infatti
il segno dei pesci è SEGNATO
proprio dalla persecuzione,
e, a volte, ci marcia lui stesso,
nel senso che fa la vittima
e si autocommisera da solo
(io lo posso dire conoscendo
il segno per esperienza diretta -
vi ho l'ascendente - familiare,
e amicale).

uranio12 ha detto...

Ok,grazie.Effettivamente la vita di relazione con gli altri e' veramente dinamica,esplosiva e dura.
Volevo dirvi che fin tanto che non avevo compreso che anche il sesquiquadrato fosse valido non trovavo nel mio tema nessun elemento che potesse giustificare tanta ostilita',parlo di vera e propia ostilita' e non di paranoia o autocommiserazione.Poi la fulminazione marte in sesquiquadrato al sole che la dice veramente lunga...
Forse dovrei rileggermi l'astrologia attiva di Ciro per capire come esorcizzarlo.
Ringrazio celeste del suo intervento,e riguardo la retrogradazione dei segni,uhm...
Ho letto e studiato i vari testi di astrologia,in quanto lo stesso Ciro afferma:leggete tutto e di tutti,fatevene un'opinone e seguite un solo maestro(meglio dire caposcuola).
Allora,ho studiato ma davvero studiato "astrologia indiana",astrologia karmica di un'autrice da un nome difficilissimo che ora non ricordo,astrologia evolutiva di Irene Andrieu ed altri vari testi:
alla fine ho capito che,non potendo rifare le tavole effemeriche(si puo' dire?!)era meglio seguire secoli e secoli di studi della Tradizione occidentale.
Il dibattito e' comunque aperto.

b-right ha detto...

volevo solo aggiungere, per
Uranio12, che non è necessario
riscrivere le effemeridi, che
sono state calcolate bene
per lo zodiaco tropico, ma
è sufficiente correggerle
con l'ayanamsa (a pag. 45
di detto libro "astrologia
karmica di Dorothèe Koechlin
De Bizemont - che io penso
essere uno pseudonimo, magari
sbagliandomi - trovi l'ayanamsa
per ogni giorno del secolo
scorso, anche se di ayanamsa
ve ne sono diverse a seconda
dei vari astrologi indiani
che le hanno calcolate, ma
per noi può essere sufficiente
una retrogradazione approssimata,
tanto per verificare la
differenza e vedere quale tema
è più corretto).
E poi, come ho detto anche
privatamente a Ciro, tutte le
scoperte che sono state fatte
nei secoli (sugli aspetti planetari, i nuovi pianeti,
le zone Gauquelin, i simboli
delle case, le rsm, etc.) non
risentono per nulla della
retrogradazione e valgono
comunque (in quanto prescindono
in gran parte dai segni e
sono relative soprattutto alle
cuspidi).
un saluto

Ciro Discepolo ha detto...

Cara Celeste, mi sembra che stai andando molto bene. Continua.

Per quanto ci dice b-right, beh, si tratta di una scelta da fare a monte e qui non si può mediare: o si usa l'astrologia siderale o quella tropica, o si mettono 18 astri nel nostro sistema solare o si usano solo quelli scoperti, o si usano nodi, parti di fortuna, asteroidi, vertex e reincarnazione mischiati assieme o si usa l'astrologia classica... Insomma, anche volendo essere "ecumenici" al massimo non si può essere laziali e romanisti allo stesso tempo... E naturalmente a noi va bene che esistano sia i laziali che i romanisti!

b-right ha detto...

Beh, non sono troppo
d'accordo con le tue
conclusioni, caro Ciro ;)
Infatti, non penso che
si tratti di mischiare
e confondere nulla.

Semplicemente, di un
tema natale sono possibili
letture diverse e stratificate,
che si arricchiscono l'un
l'altra. Dire che i nodi
non sono astrologia classica
non è corretto, poichè, se
in oriente sono stati identificati
con due divinità maggiori,
Rahu e Ketu, in occidente già
furono studiate come Caput
e Cauda Draconis (capo e coda
del Drago), quindi non vi è
contraddizione insolubile.
Inoltre, circa le sorti arabe,
è chiaro che sono state studiate
meglio dagli arabi, ma Albumazar
è la traduzione latina del vero
nome arabo di quell'astrologo,
cosicchè tutto è stato tradotto
ed è stato approfondito anche
da noi latini e occidentali
(Il libro "le parti arabe" di
Renzo Baldini - Pagnini e
Martinelli editori - che ho
comprato, ordinandolo, da
Arethusa di Torino, in questo
senso è chiarissimo, non si
tratta di calcoli astrusi
ma di semplici somme e sottrazioni
di As e luminari, che valgono
con qualsiasi zodiaco, e le
parti più importanti hanno nomi
latinissimi: pars solis/del sole/
Daimon/del demone, oppure parte
di fortuna/lunare/Tyche).

Le stelle fisse, poi, non cambiano
con gli zodiaci, essendo significative allorchè sono
congiunte ad astri o cuspidi.

Gli asteroidi io non li considero,
ma solo perchè non li ho ancora
studiati.

Circa la reincarnazione è un
discorso diverso, poichè, se
da un lato è possibile evincere
qualcosa da una lettura karmica
di un tema sulla vite passate
del soggetto, non si potrà mai
dire che il soggetto è stato il
tale o talaltro pinco pallino,
vissuto in un certo periodo
e luogo, a meno di non essere
anche un sensitivo (o un illuminato
con poteri di chiaroveggenza).

Detto questo, come sai, io sono
per un'astrologia al servizio
dell'autocoscienza e, quindi,
ho sperimentato tutto su di me,
primariamente. Cosicchè, se
credo nelle stelle fisse è perchè
ho verificato le mie (in parte
chiaramente, poichè Saturno angolare ha cristallizzato quasi
del tutto i miei primi trent'anni
di vita), analogamente per le
sorti o parti arabe maggiori
che ho calcolato per il mio tema.

un caro saluto

Ciro Discepolo ha detto...

Caro b-right sapevo che non saresti stato d'accordo, ma va bene ugualmente perché, come già scrissi su questo spazio, tu puoi usare l'astrologia siderale e qualunque altra astrologia, e potresti perfino adorare una scarpa su di un altare e a me andrebbe benissimo. Se ricordi mi scrivesti che volevi lanciarmi non so quante sfide e io ti rassicurai raccomandandoti di non sprecare tempo e fatica perché ti dichiaravo vittorioso su tutto...

b-right ha detto...

che dolce, Ciro, veramente :)
adorare una scarpa hahaha!!!

non sono ancora arrivato a
questo, hhaha!!!, anche se
ho moltissima cura per gli
oggetti, miei e altrui,
poichè so che potrei anche
ri-animarne qualcuno in futuro
(se dovessi retrocedere nella
scala evolutiva, come animale,
vegetale, e minerale, etc.).

Comunque, sfide non te ne
lancerò, anche se non
erano sfide personali ma
sfide all'astrologia occidentale,
che tu incarni ai massimi livelli,
e per puro spirito teoricetico/speculativo
e scientifico. Tuttavia penso
che nel mio blog posterò
una analisi mia del tema
dell'Avvocato Gianni Agnelli,
per rendere giustizia della
sua immensità, usando però lo
zodiaco corretto (latte caldo ;)
con l'ayanamsa. Questo, di sicuro,
(sicuro è morto, dicono dalle
mie parti) lo farò, se trovo
il coraggio di parlare di un
Faraone in terra Egiziana
(come sai, il museo Egizio di
To è secondo solo a quello del
Cairo).

b-right ha detto...

"teoricetico",
è stato un lapsus,
volevo scrivere teorico
o teoretico ed è venuta
fuori questa crasi

Ciro Discepolo ha detto...

Non per insistere, ma credo, b-right, che molte volte non ci capiamo, forse perché se nomino solamente Torino, salti come se ti avessero toccato un nervo. Nel mio ritratto di Gianni Agnelli mi sembra che appaia chiaro che non ho ammirato questo personaggio quando ha vissuto la parte Giove della sua vita (tavolo verde, donne in quantità, ecc.), ma l'ho ammirato nella sua fase Marte, a venti-trent'anni, quando era ufficiale di cavalleria, anche ferito in guerra, e poi nella fase Saturno, in vecchiaia, quando ha saputo gestire molto bene la sua azienda e ha tenuto alto il nome dell'Italia.