venerdì 25 gennaio 2008

L'Astrogeografia e le persone scomparse



Trovo che la riflessione di uranio12 non sia affatto sciocca. Molti anni fa pubblicai uno studio su Ricerca '90 (mio cugino, nonché direttore del Museo Mineralogico donato da mio padre al Comune di Vico Equense, è anche cugino dei genitori di Angela) in cui mi dicevo convinto che applicando l'Astrologia Attiva a tutti i familiari di Angela, compleanni mirati e anche Astrogeografia, si sarebbero potuti ottenere dei risultati forse risolutivi per questo caso. Resto convinto della cosa.
Ciro Discepolo
www.solarreturns.com
www.cirodiscepolo.it

8 commenti:

Sabri ha detto...

Caspita Ciro!
Se fossi solo un pochino brava come te, mi impegnerei per raccogliere i dati e provare a studiare la cosa.
Mi metto nei panni dei genitori dei bimbi scomparsi e penso che sarebbe comunque una pista di indagine in piu'.

Buona giornata,
Sabrina.

Anonimo ha detto...

Parlavo con un amico che lavora nelle forze dell'ordine e mi diceva che non immaginiamo nemmeno quanti bambini (e anche adulti, non anziani e non ammalati)scompaiano in italia ogni anno.
E'un problema reale e poco conosciuto a parte qualche caso eclatante.
Senza entrare nei dettagli familiari, chiedo a Ciro se puo' aggiungere qualcosa per spiegare cosa si potrebbe intendere per buoni risultati?
Ritrovare i bimbi? o quantomeno averne notizie certe?
Il problema non riguarderebbe principalmente le RS dei piccoli che sono scomparsi?
Grazie e buona giornata a tutti.

Sabri ha detto...

Caro Ciro,
so quanto la questione salute ti stia a cuore e proprio oggi ho ripreso a leggere il tuo libro "I fondamenti dell'astrologia medica". E guarda caso proprio oggi (vedi anche gli ultimi fatti dei rifiuti a Napoli) sto vedendo un programma su RaiDue, quello che conduce Alda D'Eusanio, in cui una ragazza di Acerra di 23 anni (Orsola Cannavacciuolo) racconta la storia di suo padre, pastore nella zona di Acerra che prima ha visto morire 700 dei suoi capi di pecore a causa della diossina e poi anche lui e' morto nel giro di poco tempo per una strana forma tumorale molto violenta. Pare che dagli esami del sangue siano stati rilevati quantita' enormi di diossina (frutto anche della "mala" combustione dei rifiuti) e di metalli pesanti nel sangue. In piu' ora tutta la sua famiglia e quella di suo zio, anche lui pastore, soffrono di problemi salute dei piu' vari e senza distinzione di eta'.
A parte la "sincronicita'" dell'evento - avevo appena terminato di leggere il capitolo 4 del tuo libro sopracitato - come vedi quello che gia' da tempo affermi sta avendo spazio anche tra i mass-media.
Spiace dirlo, ammetterlo visto di cosa trattiamo, ma hai ragione anche in questo caso.

Con grande amarezza,
Sabrina.

Sabri ha detto...

Caro Ciro, se mi permetti vorrei anche aggiungere al mio post precedente, la pubblicita' al COMITATO che ORSOLA CANNAVACCIUOLO sta organizzando ad ACERRA che riunisce le VITTIME DELLA DIOSSINA.
In quanto so che il tuo blog e' molto frequentato e quindi un piccolo contributo/aiuto da parte mia per sostenere "l'uomo sofferente", Napoli e la Campania.
Orsola dice che ha qualche problema burocratico da superare e poi il comitato sara' operativo. Mi auguro proprio che chiunque legga ed abbia la possibilita' di aiutarla, la contatti.

Saluti a tutti,
Sabrina.

doriana ha detto...

Ciao Sabrina,
sono molto sensibile agli argomenti inquinamento/tumori, e per varie vicissitudini di vita me ne sono occupata sia per motivi personali che professionali. Quale contributo è possibile dare per chi non risiede in Campania? Intendo sia di tipo economico (visto che i comitati si autosostengono) che di tipo professionale o di buona volontà?
Grazie per le informazioni e auguri di cuore. Personalmente avete tutto il mio sostegno.
Doriana

uranio12 ha detto...

Complimenti al nostro Maestro per il bersaglio preso,alla faccia di quelli del Cicap!

Ogni volta che guardo questa foto,come quella di altri bambini scomparsi,tra i quali Denise,mi commuovo.
Penso che davvero si potrebbe scoprire qualcosa di piu' analizzando .l'astro-cartogeografia,in pratica,penso,che Ciro tiri una media ad incrocio tra i punti piu' nefasti dei cieli natali dei protagonisti con le zone intercettate della Terra.

Se ascolto il mio intuito mi dice che questa bambina si trovi in Spagna,pero' sta a vedere di non confondere un'esp(come dice sempre Ciro)da un comunissimo mal di pancia.Quindi credo che sia molto meglio rivolgersi all'Astrocartogeografia.
Se non ricordo male ne ho letto qualcosa nei testi di Ciro ed ho capito che si muove lungo un determinato numero di case e non le comprende tutte e dodici,naturalmente col metodo di Regiomontano.

Mi piacerebbe propio approfondire quest'esame.E' importante che la vera ricerca astrologica vada avanti.

Sabri ha detto...

Ciao Doriana,
ho fatto una breve ricerca con google in rete ed ho scoperto che gia' sul sito dei "meetup" di Beppe Grillo (beppegrillo.meetup.com) si parla della vicenda di Orsola e del suo cugino Alessandro che non riescono nemmeno ad avere i soldi per farsi le analisi del sangue riguardo diossina e metalli pesanti perche' non hanno i soldi (il gregge dei loro papa' e sotto sequestro). Forse potresti provare a chiedere in quella sede se sanno qualcosa in merito al comitato che sta costituendo Orsola. C'e' anche la possibilita' di scrivere alla redazione di "Ricomincio da qui" (sito internet: http://www.ricominciodaqui.rai.it/category/0,1067207,1067072-1070649,00.html
la trasmissione RAI della D'Eusanio dove e' andata oggi Orsola con il cugino per denunciare la situazione di Acerra.
Se nel frattempo ho qualche informazione in piu' ti faccio sapere.
Buona serata,
Sabrina.

Ciro Discepolo ha detto...

Cari Amici,
ero certo che l'argomento Angela Celentano (e tantissimi altri bimbi e adulti scomparsi) avrebbe suscitato tante reazioni interessate da parte vostra.
Già in miei scritti precedenti ho parlato dell'effetto sinergia nei cieli di RS di una intera famiglia. Nel libro che uscirà a settembre sono tornato su ciò e ho dedicato all'argomento un intero capitolo.
Io credo che la cosa sia facile e ovvia al tempo stesso. Se, mettiamo, tutti i familiari stretti di Angela Celentano partissero per uno o più anni di seguito per dei compleanni mirati, mirati tutti ad avere il meglio dalla quinta Casa (per i cieli dei genitori) o dalla terza Casa (per i fratelli e le sorelle), sarebbe già un punto di partenza importante perché quale potrebbe essere un fatto, durante l'anno, che possa dare a tutti loro tanta gioia e/o pace (perché la notizia potrebbe anche essere drammatica, ma comunque salvifica rispetto a un'angoscia senza fine) relativamente alla situazione di Angela? È evidente, inoltre, che - se le Forze dell'Ordine impegnate nelle ricerche, facessero confluire i loro sforzi non su tutto il globo terrestre, ma in quelle zone marcatamente negative per l'Astrogeaografia di tutti i componenti della famiglia (e alcune di queste zone si potrebbero ripetere per più familiari), allora i risultati potrebbero essere amplificati. E, allora, qualcuno si chiederà: perché non lo fai? Da parte mia farei questo e altro (anche dare un braccio) per aiutare questi genitori che sono stati così barbaramente colpiti dalla vita, ma la disponibilità dell'astrologo, in un caso del genere, è l'ultima a cui fare riferimento dato che bisognerebbe prima che tutti i familiari fossero convinti e disposti a partire per il compleanno mirato e poi occorrerebbe convincere le Forze dell'Ordine a dirigere in una certa direzione le indagini. Capite bene che tutto ciò difficilmente potrà avvenire. Va da sé che se ciò dovesse accadere a qualcuno di noi, facendo tutti i debiti scongiuri, chi ci potrebbe fermare dall’ operare in tal senso?

Relativamente alla questione Napoli, diossina, Acerra, la vicenda di questi poveri ragazzi, ecc., la situazione è davvero drammatica e il danno, non solo di malattie, che tutta l'Italia sta subendo è enorme. Perfino il mio distributore di libri americani, una gentile signora di nome Tanya, mi scrive spesso dicendomi che lei guarda ogni giorno il TG per le notizie sulla spazzatura di Napoli. Forse questo vi può spiegare perché l'altra sera, quando è caduto il Governo, a Napoli hanno sparato i fuochi d'artificio più del Capodanno scorso. Ho tanti amici, anche di estrema sinistra, che quella sera hanno fatto festa e hanno dichiarato che non sopportavano più questa situazione per la quale sarebbe troppo facile e semplicistico attribuire le colpe solo ai politici locali.
Molti anni fa vidi un documentario su di un inceneritore di rifiuti a Copenhagen. Il giornalista chiedeva al sindaco della città: “A che distanza lo avete costruito rispetto alla periferia di Copenhagen?”. E l’altro: “Ma quale periferia! È lì, davanti a noi, a poche centinaia di metri dalla famosa sirenetta”. E di nuovo il giornalista: “E non avete paura della diossina”. “Ma noi non siamo degli sprovveduti: ci siamo affidati a una eccellente azienda italiana che è specializzata in tali impianti e ci ha dimostrato che i livelli in uscita di diossina solo molto al di sotto di quelli che ci avevano già garantito per iscritto…”.
Io credo che qualcuno, anzi tanti, dovranno pagare per tutto ciò.
Tuttavia ho da aggiungere, almeno per il momento, che la situazione non è così “buona” per il resto del mondo. Globalizzazione, oggi, non vuole significare soltanto produrre e vendere ogni prodotto in ogni parte del mondo, ma anche distribuire, in maniera egalitaria, i veleni di ciascuno. Come? Attraverso il ciclo delle piogge. State certi, purtroppo, che se noi escludiamo coloro che vivono a pochi metri dalle discariche, noi tutti cittadini del mondo, com’è stato già dimostrato, abbiamo nel sangue tre volte la dose mortale di diossina, e altissime dosi di cianuro, arsenico, piombo, mercurio e via dicendo.
Purtroppo la situazione è molto più drammatica di quello che appare. Nel 1999 o 2000, credo, scrissi un articolo dal titolo “La questione della salute”. Poi il giorno della morte di mia sorella Rosanna, il 10 febbraio 2006, giunse in libreria il mio testo di astrologia medica ricordato da giulia e, a luglio scorso, ho scritto un nuovo articolo “Di nuovo sulla questione della salute”. Appena ne avrò la possibilità, credo su Ricerca ’90, scriverò di nuovo in rapporto a ciò.