lunedì 26 maggio 2008

Una latitanza che non dovrebbe prolungarsi


A proposito della “bolla” pseudo scientista della Comunità Europea, che soprattutto sulla base di ignoranza (come rilevano anche Graziano, Sergio e Uranio13), ma anche di cattiva fede, associa i maghi, i ciarlatani e gli astrologi, sono indotto a sollecitare, ancora una volta, gli psicologi, gli psicoanalisti, i sociologi e quegli studiosi tutti del Sapere “non scientifico” che sono qui chiaramente chiamati in causa, anche se non in modo esplicito. La teocrazia di una piccola percentuale di scientisti khomeynisti si sta sviluppando, in questi ultimi tempi, sempre più con le stimmate dell’intolleranza, della prepotenza e dell’ignoranza.
Mi preoccupa molto, devo dire, il silenzio, di grandi pensatori dei settori già citati, anche quello di singole persone certamente democratiche che, con la propria acquiescenza su episodi gravissimi come questo, finiscono per dare, automaticamente, un viatico all’azione squadrista di certi signori del Palazzo.
Mi auguro che la loro sia solo grave disattenzione e non calcolato silenzio nella speranza che la cieca crociata di questo pattume umano che si vorrebbe ammantare della copertura della scienza (usata qui nella maniera più impropria possibile) non porti, prossimamente, all’inizio anche di un'altra crociata, per esempio, contro tutti coloro che “sgattaiolano via nei meandri muschiosi della simbologia, o in quelli pisciosi della psicanalisi” (come ha scritto Margherita Hack).
Non dimentichiamo che uno dei primi passi fatti dal Terzo Reich verso l’Olocausto fu quello di esigere l’apposizione di una stella di Davide gialla sul braccio di tutti gli ebrei. In quel momento rom, neri, omosessuali e diversi vari tacquero sperando, forse, che ciò non sarebbe toccato anche a loro. Tuttavia, la Storia ci ha insegnato che gli “scienziati” di allora, nella ricerca della pura razza ariana, si occuparono seriamente anche di coloro i quali, in un primo tempo, non portarono sul braccio alcuna stella.

Buona giornata a Tutti.
Ciro Discepolo
http://www.solarreturns.it/
http://www.cirodiscepolo.it/

6 commenti:

Giuseppe Al Rami Galeota ha detto...

caro maestro Ciro, inorridisco dinnanzi a cotanto disprezzo per tutto quanto possa essere "diverso" dall'ufficialità scientifica. che tali affermazioni possano avere uno scopo cautelativo, fin qui non ci piove; ma è ingiusto relegare l'astrologia al ruolo di "giochetto"... tra l'altro, penso che non ci sia nemmeno la possibilità di dialogo, ovvero, chi ha già deciso di non credere all'astrologia (a prescindere dai risultati)ha tutto il diritto di credere alla teoria dell'evoluzione (che è solo una teoria) nella forma a sella di cavallo dell'universo (anch'essa una teoria) alla teoria delle stringhe (idem) e chissà perché,alla fine dei testi che parlano di ciò, non viene scritto: "tranquilli, è solo fantasia" seppur supportata da infiniti calcoli...
a parte questo, io credo che bisogna trovare una soluzione a tutto questo razzismo, con una modifica (seppur minima) a queste nuove leggi. ovviamente io la soluzione non ce l'ho. forse qualcuno degli amici blogger ha da proporre qualcosa. per ultimo volevo dire che sto provvedendo a recuperare i numeri di ricerca '90 che non ho. un saluto.

michele ha detto...

Ciao a tutti,
è la prima volta che scrivo su un blog, sono emozionato!!
Insomma, poteva mancare, nella giungla di normative europee, una qualche norma che standardizzasse il comportamento da tenere ufficialmente nei confronti dell'astrologia?
Insomma, anche con Freud e la psicanalisi (e l'immagine postata da Ciro non è lì a caso) non furono teneri all'inizio. Ma il tempo e la perseveranza possono molto; invece per quanto riguarda la Storia, l'uomo non mi sembra ne faccia molto tesoro, al di la della retorica.

Ancora un saluto a tutti,
a presto

michele ha detto...

Ah, dimenticavo: vi posto queste annotazioni un pò fuori tema.

capita nelle autentiche opere d'arte, di intravedere nella complessità dell'intreccio o della composizione, un simbolo ricorrente, per così dire, costellato dagli eventi.
Ieri, mentre riguardavo per l'ennesima volta il bellisssimo Million dollar baby, ho pensato:Saturno!
Tutto in questo film, a dispetto dell'ambientazione marziale del mondo pugilistico, è così saturnino (arricchito da elementi nettuniani):
Frankie, il vecchio protagonista (Clint Eastwood), colto (studia il gaelico e legge Yeats) e riflessivo, pessimista e prudente, diffidente e pronto al sacrificio, solo (da anni sua figli respinge le sue lettere), dal passato misterioso, abile nel curare piaghe e ferite e nell'arrestare emoraggie, ripetitivo, risparmiatore e volto all'essenziale;
Mr Scrap, il suo assistente (Morgan Freeman), cieco da un occhio a causa dell'ultimo incontro, vecchio, povero e costretto a una vita sacrificata in uno sgabuzzino della palestra, ma anche generoso e amorevole.
Il film è basato cul racconto che lui fa alla figlia di frankie in una lettera.

Meggie, la protagonista (Hillary Swank), una ragazza orfana di padre, con una famiglia fredda, sprezzante e assente (che lei tuttavia aiuta economicamente), che fa una vita di sacrifici estremi per inseguire un sogno, che ci arriva tardi ( a 32 anni), quando molti pugili sono già all'apice della loro parabola, che subisce un grave incidente (per mano di una pugile scorpionica-uraniana, ex prostituta di Berlino, violenta e poco osservante del regolamento, prodiga di colpi scorretti e spesso fatali) e finisce la sua vita in un ospedale, paralizzata dal collo in giù, con una gamba amputata, aiutata nell'eutanasia dal suo mèntore.

Per non citare il tema dell'abbandono, ricorrente nelle vite di tutti i personaggi.

Non mi dilungo oltre, cosa ne pensate?

Sabri ha detto...

Penso che sono contenta di non averlo visto quel film, perche' - da quanto scrive mika-el - di Saturno coglie e rimanda sicuramente il lato piu' deprimente e senza speranza, con a contorno una nota marziana che mi suggerisce un pessimo aspetto marte-saturno.

Senza offesa per gli estimatori del genere.

Ciao a tutti,
Sabrina.

Sergio ha detto...

Caro Ciro,
purtroppo l'ignoranza è quasi sempre accompagnata da una grande dose di superficialità (penso che l'ignoranza assieme alla profondità di pensiero porti al fanatismo, che è sicuramente peggiore), tanto che l'oppinione pubblica si indirizza mentalmente in una comune direzione mentale.
Ma nel caso che ci riguarda, l'oppinione pubblica non si rende conto che il CICAP e gli scienziati come Margherita Hack lottano fanaticamente anche contro le religioni e i miracoli dei Santi, e non si rende conto che molti scienziati come David Bohm, vengono derisi e denigrati per il loro tentativo di comprendere la natura divina attraverso la scienza. Ho letto in questi giorni "Bohm - La fisica dell'infinito", David Bohm ha scoperto il potenziale quantico degli elettroni, una scoperta importantissima che per molti scienziati avrebbe meritato il Nobel.
Di fatto gli scienziati che si oppongono all'irrazionale, si fanno forti di una base scientifica che in sostanza non esiste, perchè in alcune ciscostanza gli elettroni si influenzano isatantaneamente a vincenda qualunque sia la loro distanza, e a questo fatto non esiste una spiegazione scientifica.
Tra l'altro non esiste una legge fisica che comprenda tutti i fenomeni fisici, nel senso, per esempio, che la teoria della relatività è in palese contrasto con la teoria del potenziale quantico. E allo stesso modo la teoria della relatività è in contrasto con altri fenomeni fisici che però esistono e hanno delle leggi precise.
Per tanto gli scienziati (che credo sia il caso di definire) fondamentalisti basano la propria razionalità su un irrazionale bisogno di credere in una teoria in grado di spiegare ogni fenomeno fisico.

Ripeto! La loro è una fede irrazionale (!),

in quanto non ha scopo di esistere se non quello di colmare le loro "lacune esistenziali" (tanto per usare termini eleganti per non dire che si c....o sotto per la loro impotenza di fronte la morte).

Ripeto!

Gli scienziati fondamentalisti sono convinti di un qualcosa che non sono in grado di dimostrare, per tanto in loro esiste una FEDE IRRAZIONALE.

Quindi, come si può comprendere dagli insegnamenti del grande Jung, neanche gli scienziati sono in grado di sfuggire ai meccanismi del proprio inconscio.

ho trattato e tratterò questi argomenti nel mio blog, e mi sa che scriverò ancora molto...

Cari saluti a tutti
Sergio

paola ha detto...

Amici,
innanzitutto ciao a tutti: leggo tutto ogni giorno, ma non ho avuto temi e argomenti sui quali intervenire. Mi ha colpito la lettura in filigrana fatta dei Million dollar baby: sono d'accordo con Sabri: non è saturnino, il film, esclusivamente saturnino, manca di saturno il riscatto che deriva dal "sacrificio", dalle avversità. Non c'è evoluzione, dunque quel saturno è leso ovunque e comunque, da marte o comunque senza speranza. Mi è tornato in mente Shine, per contrasto, lui il pianista viene salvato da un'astrologa, che poi diventa sua moglie: Lì saturno è IL PADRE dell'artista, che gli vieta il pianoforte; e sulla tomba del padre lnel finale a pianista "riscattato", viene proprio citato il pianeta. Mi sembra una storia-parabola decisamente saturnina, letteralmente dominata dal saturno-padre-regole, ma che trova un riscatto nel finale. Ecco era un pensierino della sera. Segnalo due cose: il marito della Franxoni ha compiuto gli anni il 24 maggio, due giorni dopo l'arresto della moglie, è gemelli, saturno al grado, della serie i dieci o venti giorni dopo il compleanno e anche due prima... secndo, per le nostre statistiche: il 6 giugno parto per Chicago dove non ho ancora avuto la famosa risposta della famosa intervista. Non me la prendo se non riesco a farla, vado comunque a trovare un'amica e faccio la mia prima RLM con giove MC e AS IX, che riproduce il giove al mc della RSM e contestualmente ho giove di transito cgt al sole. So che il soggiorno sarà comunque gradevole, ma sapremo se (almeno sull'intervista ambita e difficlissima, davvero da prima pagina, che se riuscirò, ci sarà su un giornale importante) la ripetizione in RLM di Giove al MC e giove sul sole... funziona anche in quel senso. Sperimento e mi diverto.
ciao a tutti
Paola