domenica 25 maggio 2008

Circa la normativa europea contro gli astrologi




Graziano mi scrive:
Caro Ciro, urge un tuo commento riguardo le nuove norme europee su: "maghi, fattucchieri, cartomanti e astrologi". Dette regole prescrivono che su i siti, negli studi e nelle pubblicazioni astrologiche sia presente un avviso che recita più o meno "tutto questo non ha alcuna validità scientifica ed è solo un gioco".Passi forse per la prima parte (insomma...) ma la seconda è a dir poco offensiva. Oltre al fatto che tale avviso a questo punto lo dovrebbero affiggere anche sulle porte delle chiese, mi viene spontaneo notare che l'implicita equazione -non riconosciuto dalla scienza=idiozia- sfiori pericolosamente la vera e propria censura culturale.

Beh, se volete conoscere cosa ne penso, vi dirò subito che mi sembra una cosa buona, ma con due piccole modifiche.

La frase "maghi, fattucchieri, cartomanti e astrologi", andrebbe cambiata così: "maghi, fattucchiere, cartomanti, astrologi e ignoranti".

Poi, secondo me, andrebbe anche aggiunta, su ogni manifesto del genere, la seguente frase:

"E ricordate che erano astrologi anche Copernico, Tito Brahe, Galilei, Keplero e Newton".

Buona giornata a Tutti.
Ciro Discepolo
http://www.solarreturns.com/

5 commenti:

Graziano Vagnozzi ha detto...

L'immagine che hai scelto vale mille parole.

Sergio ha detto...

Caro Ciro,
l'ignoranza è la bestia più insidiosa che esista, e per quanto mi riguadra l'unico modo che ho trovato per combatterla è mettere nero su binanco ciò che affermo. Quando qualcuno mi fa delle domande io metto nero su bianco e mi sono accorto che tutti, anche chi non crede nell'astrologia (e chi mi dice di crederci e non ci crede per ingannarmi), hanno rispetto di un pezzo di carta, credo perchè sia una cosa psicologicamente rassicurante.
Ho notato, però, che alcune persone, anche colte e intelligenti, hanno la tendenza hanno la tendenza a giudicare le singole frasi dei miei scritti, come se fossero staccate dalla struttura dell'intero testo.

Io mi sono convinto che l'ignoranza in se non sia pericolosa, il problema sta nel fatto che le persone, a causa delle problematiche personali, tendono a farsi delle domande esistenziali. Quando una persona si pone una domanda alla quale non trova una risposta chiara, oppure trova molte risposte ma non è in grado di capire qual'è quella giusta, si trova difronte a un qualcosa di ignoto.

Quindi il problema nel suo esenziale, sta nel rapporto uomo-ignoto, rapporto che viene complicato enormemente dall'ignoranza.

Tra l'altro credo che vi sia un rapporto affinità molto interessante tra inconscio (sia soggettivo che colettivo) e ignoto, in quanto l'inconscio è qualcosa di non-conscio e che sfugge dalla coscenza.

Sono convinto che se si affronti il problema in questa ottica, non può che essere inevitabile.

In senso metaforico, quanto ho scritto si può tragurre:" per far luce dove c'è oscurità si deve accendere un faro, in attesa che un giorno risplendi il Sole".
Tenendo presente che per alcune persone non è necessario "accendere fari".
Un caro Saluto
Sergio

uranio13 ha detto...

Ciao Ciro ciao Blogger.
Sono io Uranio12 ora diventato 13,beh mi sono aggiornato,almeno io,mentre quelli della Commissione Europea e della Comunita' scientifica sono rimasti fermi ai tempi del Savonarola o forse ancora piu' indietro ai tempi
della caccia alle streghe.
Beh,comunque,un po' di ragione gliela posso concedere visto che presunti astrologi,maghi e ciarlatani vari hanno promesso miracoli a persone allo stadio terminali facendosi pagare fior fiori di quattrini.
Sono i veri studiosi a farne le spese...ma questa legge cosa potra' portare?Andro' in libreria a comprare un libro di Ciro con astrologia pura e mi trovero' la dicitura..."sì pero' e' un gioco"...come a dire "sono solo SCEMENZE!e di scemenze in libreria c'e' ne parecchie ma certi tomi di astrologia come quelli di Ciro o di un Baurbault sono opere di una certa consistenza.
Insomma era giusto,anzi sarebbe giusto che si buttassero in carcere certi maghi veramente cattivi e sadici che si fanno pagare milioni di euro campando sulle disgrazie degli altri,e che si lasciano molti altri ricercatori seri nella materia che mirano a far istuzionalizzare una materia davvero molto profonda.
Ricordatevi che sono ora Uranio13 ma che fui e fossi Uranio12...

Graziano Vagnozzi ha detto...

Sinceramente credo che i vari ciarlatani e truffatori non saranno assolutamente toccati da questa normativa e che anzi essi forniscano solo un pretesto. Cosa volete gliene importi a questo tipo di persone? In realtà ad essere mortificati saranno più che altro le persone serie ed oneste.
Per quanto mi riguarda questa direttiva europea dovrebbe finire nella monnezza (con Caparezza? no, questa era un'altra storia...)

Sergio ha detto...

I ciarlatani si meteranno a fare i dentisti o i medici o venderanno sale e alghe e sicuramente non avranno dimore fisse, e non useranno mai lo stesso nome.

Non me ne voglia Uranio13, intendevo il nome sulla carta d'identità non un nikename...