domenica 18 gennaio 2009

Gli alleati commerciali di Alitalia


Per Stefano. Dal tuo post mi sembra di capire che tu consideri transiti anche quelli virtuali cioè un ipotetico passaggio di Marte nelle Case di RS. Non ti saprei dire perché, come saprai, mi occupo di astrologia giudiziaria e non esoterica. So che esistono astrologi che immaginano transiti che non sono transiti, ma ipotetiche proiezioni della posizione iniziale di un astro. In questa categoria ci sono anche le direzioni simboliche e cose simili che riguardano un tipo di astrologia di cui non mi occupo e di cui non ti saprei dire alcunché.
Poi mi scrivi: “Relativamente alle cuspidi avrei un’altra domanda. A pagina 661 del tuo ‘Nuovo Trattato di Astrologia’, scrivi ‘Se un astro è entro due gradi e mezzo della cuspide a monte o a valle della stessa esso deve essere considerato appartenente a entrambe le Case e funzionante come tale’. Ebbene ti chiedo: ma anche se fosse congiunto alla cuspide per pochi minuti (sotto il grado) lo considereresti appartenente alla Casa in cui è appena entrato?”. Sì, perché pochi minuti sono compresi entro la misura di due gradi e mezzo da me indicata: entro due gradi e mezzo vuol dire “Da zero gradi fino a 2,5 gradi, passando per un primo, due primi, tre primi…”.
Poi chiedi a tutti noi cosa pensiamo del fatto che Antonino Anzaldi sia rimasto zitto rispetto agli attacchi di Margherita Hack. Personalmente non saprei perché non ho visto la trasmissione in oggetto e se Antonino non ha replicato sarà stato, immagino, perché non gli hanno dato la parola una seconda o una terza volta. Purtroppo, credo, il concetto di par condicio sia qualcosa di alquanto labile in TV. Circa una settimana fa ho assistito a una trasmissione in cui presenziava un leader politico, un rappresentante dell’altra schiera e ospiti vari. Apparentemente la par condicio era stata rispettata, nei fatti assolutamente no: il conduttore ha dato il 90% del tempo disponibile al leader politico che guardava come se gli stesse apparendo la Madonna…
Caro Stefano, la questione delle contestazioni è antica e problematica. Tante volte si tratta di contestazioni faziose, aprioristiche, destinate a colpire la persona e neanche un’opposta visione della vita.
Altre volte i nemici non sono neanche chiaramente dichiarati e navigano sott’acqua, acqua per nulla trasparente.
Ricordo, a tal proposito, una contestazione che mi muoveva un astrologo, piuttosto mediocre, all’inizio degli anni Ottanta. Costui che, come dicevo, non era una cima nella nostra disciplina, brillava, invece, come campione mondiale di banalità e nello scrivere ovvietà. La sua preferita, reiterata molte volte, era quella di affermare che ogni quadro astrale è diverso da tutti gli altri e ogni essere umano è parimenti diverso da ogni altro essere umano.
A dire il vero egli, in tutta evidenza, diceva questa assoluta banalità in quanto, non essendo in grado di formulare previsioni credibili, intendeva teorizzare l’impossibilità di redigere qualunque tipo di previsione da parte di chicchessia.
Tentava di contestarmi sul piano delle RSM, campo in cui la sua totale ignoranza andava di pari passo con la sua presunzione, soprattutto quando, tentando di leggere una RS come se fosse un tema natale, diceva stupidaggini a più non posso.
La sua confusione mentale talvolta raggiungeva vertici incredibili e lui stesso dimenticava che stava attaccando le RSM e si metteva ad attaccare le RS in toto. Altre volte tirava in ballo autori che avevano scritto un solo testo sulle RS o non ne avevano scritto neanche uno, come Volguine o von Klöckler, ma per rifiutarli, subito dopo, quando gli ricordavo che entrambi si erano espressi sulla necessità di domificare una RS per il luogo dove il soggetto si trova al momento del return e non alla nascita o nel corso della vita.
Un giorno, pensando di inchiodarmi non si sa a quale parete che era nella sua mente, mi sfidò: “Ora ti dimostro che le RS non funzionano (ma aveva dimenticato che l’oggetto della sua crociata prezzolata erano le RSM)! Alcuni mesi fa mi è nato un figlio e, mentre nella RS di mia moglie la cosa appare chiarissima, nella mia RS in corso non vi è traccia di ciò!”.
Io già allora stavo decidendo di smettere di rispondere a persone come questa, ma in quel caso ebbi un motivo in più per lasciarlo perdere: in tutta evidenza, senza neanche scomodarmi a guardare i grafici ch’egli mi indicava, era del tutto chiaro che o costui si stava producendo nell’ennesima lettura errata di una RS (perché ignorava completamente come si potesse leggere un grafico di questo splendido sistema previsionale) oppure effettivamente tale grafico non parlava della nascita di un suo figlio perché le stelle sapevano che non gli era nato un figlio e lui ignorava la cosa.
Insomma, caro Stefano, vi invito ancora una volta a non perdere tempo né con i cicappini e i loro amici né con gli scudieri di qualche associazione di pseudo-astrologia organizzata in modo paramilitare.
Posso sottoporti una prova decisiva della inutilità di un dialogo con costoro? I detrattori dell’Astrologia Attiva, nonostante noi tutti abbiamo scritto fino alla noia, dappertutto (tante volte anche in questo blog) e in ogni epoca, che la finalità di un compleanno mirato è quella di permetterci di vivere meglio, con più consapevolezza, scegliendo e con maggiori gradi di libertà rispetto al destino, costoro, non avendo argomenti veri per combatterci, tentano di propagandare una immagine nostra in cui saremmo dei mentecatti che minacciano altrettanti mentecatti che si rivolgono a noi di partire, pena la loro morte o carcerazione. Tra le altre cose non pensano neanche che, così facendo, offendono la maggioranza di coloro che leggono e praticano l’astrologia. Infatti non mi risulta che i testi dei nostri nemici stizziti e con la bava alla bocca vendano di più dei nostri, anzi credo che ogni valutazione in tal senso li troverebbe in fondo a qualsiasi classifica.

Grazie a Luigi Galli e ad Albertolai per gli utili elenchi di compagnie aeree associate.

Buona serata a Tutti.
Ciro Discepolo
www.solarreturns.it
www.cirodiscepolo.it

2 commenti:

Luigi Galli ha detto...

ALITALIA - CAI
(DAL SOLE-24 ORE DEL 13 GENNAIO 2009)

Biglietti, prezzi invariati (per ora)
di Marika Gervasio

Tolleranza zero sugli aumenti ingiustificati e su un eventuale abuso di posizione dominante: sono i paletti che ha fissato il presidente dell'Antitrust, Antonio Catricalà, sui prezzi dei biglietti aerei che saranno praticati, a partire da oggi, dalla nuova Alitalia guidata dalla Cai. Soprattutto sulla tratta Milano Linate-Roma Fiumicino, rotta sulla quale quasi tutti gli slot sono assegnati ad Alitalia e Air One, ma anche su altre tratte dove ci sono spazi per nuovi operatori, come spiega Catricalà.
Per verificare le offerte dei prezzi agli esordi della nuova Alitalia, e valutare eventuali aumenti futuri, Il Sole 24 Ore ha condotto una prova pratica: ieri (12 gennaio) è stata effettuata la simulazione di prenotazioni online di biglietti su tratte diverse, in Italia e all'estero, con partenze in giornata, oggi o fra un mese (9 febbraio) e sono state messe a confronto le offerte più basse rilevate sui siti di Alitalia e Air One.

Un passaggio aereo da Milano Linate a Roma Fiumicino e ritorno, prenotando e partendo ieri, costava 228,89 euro con Alitalia e 185,91 euro con Air One. Le nuove tariffe partendo oggi, invece, sono rispettivamente di 186,89 e 187,91 euro e non cambiano se si parte fra un mese. Stesso discorso per altre tratte nazionali come la Roma Fiumicino-Cagliari che, partendo oggi o il 9 febbraio, costa rispettivamente 168,23 e 169,05 euro. Sulle lievi differenza di prezzo tra le due compagnie, Air One assicura che «da domani (oggi per chi legge, ndr) i prezzi saranno livellati e uguali su entrambi i siti, ma solo per i voli gestiti direttamente da Alitalia o Air One».
I passaggi aerei venduti dalle due compagnie, ma operati da un terzo operatore che non rientra nell'accordo della nuova Alitalia, continueranno invece ad avere prezzi indipendenti da quelli praticati dalla Cai. Per capirci: andata e ritorno Milano Linate-Francoforte costa 307 euro (partendo oggi o fra un mese) con Alitalia contro i 733 euro che si spendono prenotando sul sito di Air One. Naturalmente si tratta di due voli diversi, con orari diversi, ma con la stessa data di partenza e di rientro. «La differenza sta nel fatto – spiegano da Air One – che il nostro volo è gestito da Lufthansa che non fa parte della Cai e che perciò continuerà ad applicare le sue tariffe in maniera autonoma».

Stesso discorso nel caso delle offerte da Roma Fiumicino per Washington: la sola andata partendo oggi o fra un mese costa 1.476,38 euro con Alitalia e 1.400,03 euro con Air One il cui volo però è gestito da United Airlines e non dalla Cai. E di Milano Linate-Londra City: 513,85 euro partendo oggi e 333,85 il 9 febbraio con Alitalia; rispettivamente 358,03 e 338,03 con Air One con voli gestiti da Transwede, indipendente dalla nuova società la quale, invece, secondo le indicazioni di Catricalà, dovrà applicare la tariffa economy più bassa stabilita fino ad ora da Alitalia ed Air One al 10% di tutti i posti su tutti i voli.

«In riferimento alle politiche di prezzo della nuova Alitalia non prevediamo nel breve particolari cambiamenti rispetto alla passata gestione – commenta Stefano Ravani, direttore vendite e prodotto di Lastminute.com Italia –. Ci sono ragioni tecniche, legali e concorrenziali che non fanno pensare a opzioni diverse. La nuova Alitalia dovrà poi riacquisire una visibilità nel mercato legata soprattutto al deterioramento d'immagine sofferto nelle passate settimane e dettato dagli accadimenti societari. Questo non giova di certo ad eventuali attività di pricing al rialzo. Anche la concorrenza nel mercato domestico con i treni ad Alta velocità potrebbe influire sui prezzi, ma è presto prevedere come i vertici decideranno di muoversi a riguardo per il lungo periodo, qui a comandare saranno la qualità del prodotto e le strategie di marketing».

Confida sulla vigilanza dell'Antitrust Daniele Ruggeri, responsabile biglietteria aerea di Opodo.it: «Su alcune tratte la nuova Alitalia avrà veramente il monopolio, soprattutto sui collegamenti tra Roma e Milano. Ma proprio per questo penso che sarà tenuta d'occhio non solo dall'Antitrust nazionale, ma anche a livello europeo, anche perché gestirà un network internazionale. Certo bisogna vedere su quali voli e in che fasce orarie sistemerà la quota del 10% di posti da vendere al prezzo più basso, ma è ancora presto per capire cosa succederà».

Anonimo ha detto...

Per tutti noi che osserviamo i "casi" strani determinati dall'astrologia attiva.
(Alla faccia di...)
Molti complimenti a Paola Calvetti e..... a Ciro.......
A pochi giorni dal pirotecnico a compleanno mirato a Bethel esce oggi, sulla newsletter delle Librerie Feltrinelli, (quindi mica bau bau, micio micio, come si suol dire), la recensione del suo ultimo libro.........
COMPLIMENTI A TUTTI E DUE.
Buona giornata.