lunedì 20 aprile 2009

La forza eccezionale del simbolo


Un collega mi disse, tempo fa, che non capiva perché io avessi intitolato il mio libro “L’interpretazione del tema natale” se poi, in effetti, in esso scrivevo di tutt’altro. E invece in quel libro si parla soltanto di ciò: di simboli.
Allora, Pasquale, tu chiedi quale sia la radice da cui partire e io ti rispondo che a mio giudizio sono i simboli, ma in un contesto in cui devi tenere presenti le maggiori scoperte fatte in astrologia.
Se, per esempio, tu non avessi compreso il discorso sui segni compensati, non saresti mai in grado di capire perché Berlusconi, Di Pietro e Franceschini si potrebbero definire i tre “talebani” della politica italiana: tre Bilance con il pugnale in bocca! Ecco, vedi, sembra una sfumatura, ma che ti fa virare dal bianco al nero o viceversa.
Se poi non si comprende il discorso adleriano e dei sensi d’inferiorità che, per compensazione, portano un’ambizione smisurata, non si comprenderà neanche la strada seguita da un Sole in decima o da un Giove in Capricorno e via dicendo.
A monte c’è il simbolo. Il punto è che non tutti sanno leggere i simboli e quel che è peggio è che alcuni autori, pur di non riconoscere i meriti dei propri colleghi (basta leggere come vengono redatte le bibliografie), si tagliano le gambe nel loro modo di interpretare un cielo natale. Hai mai conosciuto, invece, un astrologo praticante l’Astrologia Attiva che non utilizzasse importanti scoperte di altre scuole, come, giusto per fare un esempio, l’importanza della seconda Casa letta in chiave morpurghiana?
Se un altro astrologo, invece, non tiene neanche conto delle dominanti e delle zone Gauquelin, di quanto potrà avvicinarsi alla descrizione precisa di un essere umano?

Per Valeria. Lo hai detto tu stessa. Tu pratichi le RSM e i transiti, in rapporto ai compleanni mirati, possono quasi zero. Forse tu ti riferisci a una cosa scritta da Lisa Morpurgo tanti decenni fa: un aspetto di nascita, mettiamo un quadrato Urano-Sole, si “scioglie” quando Urano passa sul Sole del soggetto. Non mi è capitato mai, neanche una sola volta, di verificare ciò e penso che quel quadrato continuerà a vivere per tutta la vita di una donna o di un uomo, più o meno ostacolato dalla consapevolezza dello stesso che ne ha il portatore e da molte altre variabili tra cui, per prima, la pratica dei compleanni mirati.

Buon pomeriggio a Tutti.
Ciro Discepolo
www.solarreturns.com
www.cirodiscepolo.it

5 commenti:

Neena ha detto...

Respected Ciro,
I have a question for you. When looking at the natal Chart, if the position of the Sun is in 8th, is that good or bad.
Example: Dec 2nd 1999, Omaha,NE at 3:16pm.
I know you said that the Sun should not be read in the Natal chart the same way as in Solar chart.
Kindly advise.
Thanks,
Neena

Alberto B. ha detto...

Carissime e carissimi, è da molto tempo che non scrivo ma il lavoro assorbe totalmente le mie giornate! Anche se gravato da questa condizione vi leggo quotidianamente e con molta attenzione.
Il quesito che vorrei porvi riguarda la mia prox RLM del 14 Maggio 2009 che per Catania presenta un simpatico Asc in XII ed uno stellium in I oltre che ad un Saturno in VI.
Scrutando il planisfero ho visto che per Dublino migliorerei la suddetta RLM, ma il mio unico dubbio riguarda quel Saturno in VII che potrebbe creare qualche problemuccio al mio nuovo rapporto di coppia a cui tengo moltissimo!
Cosa mi consigliate di fare visto che si tratta pur sempre di una "modulazione"?
Ringraziamenti anticipati,

Alberto

P.S. i miei dati di nascita sono i seguenti 9.3.1983 ore 7.30 Catania- RSM 2009 fatta ad Horta nelle Azzorre!

Giuseppe Al Rami Galeota ha detto...

ciao alberto b. Se la tua RSM è buona sotto il profilo sentimentale, poco mi preoccuperei di quel saturno in settima casa di RL.
altrettanto vale per le altre posizioni negative della RL.

caro maestro Ciro, una delle cose che mi riempie di orgoglio, e mi da credibilità nel momento in cui disquisisco di astrologia con gli scettici, è appellarmi alle tue ricerche statistiche. purtroppo esse sono conservate dai responsabili dell'università di Napoli; ergo, poter accedere ad esse risulta quasi impossibile. anche se fossero fruibili pure per i bambini delle scuole elementari, abbiamo capito che non otterrebbero comunque il giusto plauso da parte del palazzo scientifico. allora significa che dette statistiche abbiano avuto il solo ruolo di dimostrare a te stesso (e non ad altri) la veridicità dei tuoi assunti. io ritengo però che un gorno la scienza possa essere disponibile a considerare, con lo giusto spirito di osservazione, le tue ricerche. credo che per i tuoi allievi sia importante avere a portata di mano tutto il tuo materiale custodito dall'università, almeno per darci la possibilità di difendere in modo non aprioristico tutto il tuo lavoro. cosa ne pensi? con immensa stima un abbraccio caloroso.

pasquale iacuvelle ha detto...

Ciao a tutti,
cara Valeria se conoscessi
la mia visone sull'astrologia non penso avresti descritto passo passo come leggere segni simboli etc.
Diciamo che la mia è una viva curiosità di scoprire chiavi di lettura e concetti nuovi.
Sono convinto che nonostante ci sono millenni di esperienza astrologica non denigrando minimamente l'importanza della tradizione classica ci possono essere ancora scorci importanti da scoprire.
Non nascondo che questo mi fà pensare molto e avendo di nascita Mercurio trigono ad Urano in 10,mi fà lavorare sempre su concetti e visioni alquanto originali e controcorrente.
Dopo questa parentesi presuntuosa penso che chiarendo punti basilari sia molto importante rivedere ed esamirare modi e funzioni ed interpretazioni varie.
Come ha fatto Ciro ha portare alla luce le verità della RS?
Esperienza coraggio ed audacia per rompere i vecchi muri.
Essendo della sua scuola non denigro di chiedere provare e lavorare su cose che ritengo stonate anche se possono sembrare scontate.
Ciao a tutti
Pasquale.

Roberto Minichini ha detto...

Credo che il Signor Ciro Discepolo abbia ragione sul fatto che i nostri simboli c'è li teniamo per tutta la vita.E' anche vero che all'interno del simbolo si può lavorare , migliorare ed evolvere , sfuggire del tutto è veramente piuttosto problematico.Maturando si può benissimo sublimare e trasformare nell'(apparente) contrario aspetti anche piuttosto "brutti".L'Astrologia Attiva lavora molto ,moltissimo sulle RSM , è ovvio.Il discorso della "esorcizazione dei simboli" viene considerata nella scuola del Signor Discepolo una sorta di "ruota di scorta" (bucata ?) per chi non vuole (o non può) partire.Sono appena reduce fresco della lettura di "Astrologia Attiva" , ovviamente un ottimo libro , molto ben scritto.Un appunto sarebbe da fare : sono molto interessato a questa "ruota di scorta" rappresentata dallo studio dell'esorcizzazione dei simboli , credo che sia un punto di svolta fondamentale per chi ha transiti pesanti o un tema natale con aspetti problematici.Che cosa mi vengono a chiedere le persone , se non posso offrire un aiuto , un consiglio concreto e valido per migliorare le loro vite ? Sentirsi dire che tutto va male ed andrà pure peggio non è proprio il massimo.D'accordo , il signor Ciro dice di insistere sulla RSM.E' giusto , ma è anche giusto chiedersi se l'esorcizzazione dei simboli può lavorare per il tema natale e non solo per i transiti.Il libro "Astrologia Attiva" ha unico , fondamentale , difetto : ha soltanto 143 pagine.Sull'argomento ci sarebbe bisogno di scrivere almeno un volume di mille pagine , è un campo di studio da approfondire e l'esperienza enorme del Signor Discepolo potrebbe essere di decisivo aiuto per gli studiosi e gli appassionati di astrologia.Il sistema astrologico indiano ha tutta una serie di rimedi spirituali e pratici per combattere i transiti negativi , alcuni dei quali rientrano del tutto nella categoria dell'esorcizzazione dei simboli.Riuscire a sviluppare un sistema simile nell'astrologia occidentale sarebbe veramente bello.Cari saluti da Roberto Minichini