venerdì 11 settembre 2009

Un magnifico dono




È quello contenuto nel numero 80 della rivista, un omaggio straordinario ai nostri lettori, che sono quasi tutti speciali, e un omaggio straordinario al nostro Grande Maestro.
Godetene pienamente.
Il numero 80 è stato spedito questa mattina agli abbonati.
Dopo il 1° gennaio potranno essere disponibili una cinquantina (gli ultimi della Storia) di abbonamenti del 2009 e che si potranno richiedere alla signora Franca Maenza (franca.maenza@fastwebnet.it).



Editoriale ..................................... pag. 2

Pasquale Foglia
Ti odio ma ti penso sempre! ......." " 3

André Barbault
Ristampa del libro
Giove & Saturno .........................." " 15

Luigi Galli & Ciro Discepolo
Supporto Tecnico per la pratica delle RSM:

Compagnie low cost
in partenza dagli
aeroporti italiani ....................." " 116


L’Editoriale

Questo è un arrivederci e non un addio.
Come sapete, a partire da questo numero, e nel ventennale della sua nascita, Ricerca ’90 smette di essere un trimestrale e diventa un magazine aperiodico di astrologia.
In futuro ci saranno numeri unici che tenteremo di pubblicare con le stesse linee guida che ci hanno influenzato fino a oggi: astrologia di grande livello, autori per lo più prestigiosi o prestigiosissimi, temi di notevole interesse pratico, ma anche di enorme valore storico (pensate allo scoop che la nostra rivista fece quando pubblicò un interessantissimo articolo dal quale si poteva ricavare, con certezza assoluta, l’ora di nascita degli Stati Uniti d’America).
Quello che non troverete più saranno scritti già pubblicati altrove (sul web, all’interno di mailing list, su riviste straniere, ecc.) e saggi che neanche in futuri vicini o lontani potranno mai essere pubblicati al di fuori di queste pagine.
I numeri unici e futuri di Ricerca ’90 potranno essere monotematici o trattare più argomenti, potranno essere opera di un solo autore o di più studiosi.
Non ci siamo fissati delle scadenze precise e seguiremo le opportunità che si presenteranno davanti a noi, ma anche la necessità di poter offrire, a un pubblico attento e selezionato, astrologia di grande livello, com’è avvenuto in tutti questi anni e come ci è stato testimoniato da tantissime parti.
Dovendo chiudere in bellezza questo primo ciclo ventennale di Ricerca ’90, abbiamo pensato di donare ai nostri lettori qualcosa di speciale, di veramente unico: una delle più grandi e importanti opere del nostro Grande Maestro André Barbault.
Si tratta della ristampa del magnifico libro Giove&Saturno, Edizioni Ciro Discepolo, che vide la luce nel 1983, sponsorizzato da chi scrive e da Clara Negri ed Enzo Acampora.
Il nostro debito di riconoscenza verso questo grandissimo studioso è immenso e pertanto pensiamo non si potesse sigillare meglio la chiusura di un ciclo di pubblicazioni, in attesa del prossimo.
Il nostro filo diretto, tuttavia, per il momento, resta praticamente quotidiano sul blog.
Un augurio sincero, a tutti i nostri lettori, di magnifici cieli di Rivoluzione solare.
Torniamo al blog.

Non so se riuscirò a rispondere a Tutti, ma spero possiate comprendere che a volte trascorro 4-5 ore della giornata per scrivere un blog.

Per Valeria: come tutti gli esseri umani ho molti più punti interrogativi di quanti punti esclamativi possano entrare in quello spazio limitato sopra gli occhi, ma se dovessi giurare su poche cose, una sarebbe che un astro in cuspide funziona al 100% in tutte e due le Case e questa è la grandezza del valore delle cuspidi che ormai orientano praticamente tutte le mie ricerche sull’argomento.Poi mi chiedi se un Saturno in quinta può anche significare cose buone. Intese nel senso di noi occidentali e non di chi vive (veramente) da tibetano: qualche volta sì, ma assai raramente. Io, per esempio, avendo due figlie e una compagna che amo, dovrei davvero ricevere un’offerta che non si può rifiutare (ricordi quel maestro di musica e don Vito Corleone?) per metterlo lì…
Sono d’accordo con quanto suggerisci a Roberto Michelini. Io una persona che fosse venuta a un consulto tacendo e non confermando nulla, l’avrei messa gentilmente alla porta.

Restando a Roberto Michelini. Scusami se ho letto di sfuggita il tuo “I promessi sposi”, ma devo anche sbarbarmi, fare una doccia, mangiare qualcosa, pagare molte bollette e fare cento altre cose come ognuno di voi.
Tuttavia non devi preoccuparti né di abusare dello spazio di questo blog né di essere eventualmente noioso: da questo blog sono escluse solo le persone incivili o poco educate. Tu ti poni come un uomo con mille interrogativi legittimi che puoi esternare tutte le volte che vuoi, proponendo anche diverse visioni future dell’Astrologia.

Per Antonella CT. Cara Antonella, speravo nella tua osservazione. Non quella di Marte in ottava compensato da una splendida seconda, ma quella sull’eventuale orario sbagliato.Avrei tre osservazioni da fare:

- Ci lavori da molti anni e dovresti avere le idee chiare in proposito
- Sono convinto che se cadiamo in un fosso (è successo anche a me), questo ci può dire, senza possibilità di errore alcuno, anche se un po’ drammaticamente, che dobbiamo rettificare, almeno da un lato, il nostro orario.
- Se non erro possiedi Aladino. Inserisci i dati di Antonella CT +15’ e chiedi, come target, “Denaro low”: troverai da sola l’alternativa a Kitee, Finlandia.

Per Niko. Caro Niko, ma perché mi vuoi far lavorare inutilmente se proprio ieri hai dichiarato che hai i biglietti in tasca e che gli stessi non si possono cambiare?

Per Matisse. La tua, credo, è solo una delle tante domande che possono riguardare le RL. Per le stesse, scaturite dalla pratica e non dalla teoria, ci sono molte regole già scritte. Se hai voglia, leggile, e credo non ti potranno sorgere simili dubbi.
Naturalmente puoi sempre chiedere consiglio a noi per future RL (ma non farle se non hai fatto la RSM).



Spero di non avere dimenticato alcuna risposta personalmente indirizzata a me. Rammentatemelo, in caso contrario.

Buona giornata a Tutti.

10 commenti:

Luigi Galli ha detto...

Il libro di André Barbault, introvabile nelle librerie, allegato all'ultimo numero di Ricerca '90, è uno splendido regalo che credo tutti gli abbonati alla Rivista sapranno apprezzare.

Grazie Ciro

Niko ha detto...

Ciao a tutti, Ciro (spero posso dare del tu), hai ragione! ormai come si dice i dadi sono tratti! ero solo curioso di sapere quali altri luoghi potevano andare bene ma in effetti hai molto lavoro e quindi mi scuso per questo, spero di tornare dal viaggio! ho una gran paura già dallo scorso anno, forse per via di Nettuno di RS in prima e sempre del suddetto pianeta che mi transita sulla Luna, anche perchè in Russia dovrò andarci da solo perchè non vuole accompagnarmi nessuno! Con un grande stellium in settima di nascita, sono abituato a non fare mai niente da solo e sicuramente sbaglio, ma quando anni fa feci la RSM a Riga, ci andai senza nessuna compagnia, sicuro di quello che stavo facendo e sicuro di migliorare il mio anno! quindi devo concentrarmi solo su questo!




Niko

Anonimo ha detto...

Per Ciro Discepolo:Marta di Pistoia. Mille grazie per la Sua risposta. Ho gia' controllato e Pheonix e' meno rischioso di Las Vegas. Di nuovo grazie e un saluto.

Anonimo ha detto...

Niko, se ti consola, a Durban sono andato da solo e se hai letto la mia testimonianza fra i commenti, la ritengo una ottima esperienza per crescere interiormente.

Giuseppe Al Rami Galeota ha detto...

caro maestro Ciro, finalmente ho tempo per scrivere qualche riga. la mia assenza dal blog è giustificata dalla mia venere di rivoluzione in quinta casa che in questo mese mi ha portato una relazione sentimentale abbastanza intricata (nettuno è nella stessa casa) dove mi ci sono buttato a capofitto e senza moderazione (ho venere nello scorpione)

di conseguenza mi sono perso molte delle cose scritte su lblog e non ho potuto rispondere anche alle domande dei nuovi utenti. chiedo scusa se ho abusato della tua disponibilità non riuscendo a ricambiarti.

non credo che potrò intervenire ancora in modo costante perchè tardano a collegarmi internet a casa (marte di riv. in terza)

il regalo che ci hai fatto è straordinario: attraverso librerie on line, tempo fa, ho ordinato alcuni testi interessanti, tra i quali quello di E. Picard sulle case derivate e il trattato del Sementovsky Kurilo. mi ero ripromesso di comprare anche il dossier sulle influenze cosmiche dei Gauquelin, ma non è più diponibile da nessuna parte. la stessa cosa era avvenuta per il libro che generosamente hai voluto donarci. penso sia qualcosa di veramente eccezionale.

un gorsso saluto a tutti quanti.

uranio15 ha detto...

Ciao Ciro,
ti va di parlarci di Mike e dei suoi astri?
Saluti

chandra ha detto...

Quello delle CUSPIDI, e' un ragionamento che mi facevo proprio in questi giorni. Un pianeta in cuspide quindi, ha la stessa potenza e la stessa influenza sia all'inizio, che alla fine della casa stessa? Esempio: un Saturno (tanto per rimanere sempre in tema Saturno), in X^ casa, diventa dinuovo potente quando è sulla cuspide della fine della casa, come a sottolinearne il successo finale o l'insuccesso finale? ed è possibile che un Saturno in cuspide all'inizio della casa mettiamo X^, che si dimostra molto negativo possa in cuspide alla fine della casa presentarsi positivo o l'effetto positivo - negativo, non varia per tutto il perdurare del pianeta in essa?
...domanda difficile!...mi dispiace Ciro, ma so che tocca a te!...
Exuse moi...

Chandra

chandra ha detto...

Niko l'ho cercato per te. Come al solito saprai già tutto, ma...non si sa mai!....

Samara è una grande città (circa 1.200.000 abitanti), situata all'incirca a 900 Km a Sud-Est di Mosca. E' posizionata sulle rive del fiume Volga, nel punto in cui il fiume disegna una larga curva intorno alle alture di Zhiguli. Fu fondata alla fine del XVI come baluardo ai confini orientali della Russia di allora. Durante il periodo Sovietico era (dal 1935 al 1991) chiamata Kuibyshev, a ricordo di un leader comunista.In quel periodo era considerata la seconda capitale della Russia come importanza. Molti personaggi famosi vissero o soggiornarono a Samara, tra questi gli scrittori Lev Tolstoy e Maxim Gorky, i pittori Ilya Repin, Vasily Surikov ed Ivan Aivazovsky, i rivoluzionari Michael Frunze e Vladimir Lenin. Anche Alessandro Dumas visitò Samara nel 1858, a seguito del viaggio scrisse il libro "Da Parigi all'Astrakhan" , nel quale forni' una dettagliata descrizione della città di Samara in quel periodo.
Non è poi tanto male!.....

Chandra

chandra ha detto...

Ciro, mi sono accorta che la mia domanda richiede una
risposta
proprio di SABATO!...
Sposto la domanda a lunedi;
...però rispondimi!...

Grazie!
Buon fine settimana
Chandra

Niko ha detto...

Ciao a tutti, un grazie di cuore ad A.P. e Chandra!




Niko