mercoledì 25 novembre 2009

L’Oriente di Fidel Castro


Per Eugenio Ricci e gli altri colleghi messicani che ci seguono.
Oggi non mi è possibile fare interamente questa ricerca, ma considera che i miei archivi di date di nascita sono, probabilmente, i più “vecchi” tra quelli circolanti in Italia. Sui dati di nascita, dunque, almeno oggi, non posso né confermarti né escluderti che essi facciano parte dei vari testi ed elenchi pubblicati da Lois M. Rodden. Sulla località, invece, posso darti maggiori spiegazioni. Oriente, se lo cerchi nell’archivio di Aladino, per l’isola di Cuba, lo trovi, in abbondanza! Infatti ne trovi addirittura una ventina, ma quello giusto, utilizzato da me nel libro “L’interpretazione del tema natale”, Armenia, dovrebbe essere il piccolo centro situato a 73°45’ W e a 20°13’ N.


Per Stefano.
Tu scrivi: “La maggior parte dei miei colleghi irlandesi sono (a parte uno) abbastanza ignoranti in termini di Rivoluzioni solari in quanto si ostinano a ripetere che la Rivoluzione solare non ha alcuna efficacia”.

E dov’è il problema? C’è anche tanta buona gente che non crede all’intera astrologia: noi riusciamo a sopravvivere ugualmente a ciò.
Tu, come molti, credo, sei sempre in cerca della prova conclusiva: sicuro che non si tratti di una tua insicurezza interna? Le Rivoluzioni solari e quelle lunari si devono saper leggere e la maggior parte dei nostri colleghi non le sa leggere.
L’indice di pericolosità dell’anno ti può aiutare, ma per scoprire la verità occorre, secondo la mia esperienza, molto di più saper condurre un interrogatorio. Inoltre, se tu segui un solo componente di una famiglia, difficilmente puoi capire quello che è accaduto a una persona: a quanti si è ammalato gravemente il partner, per esempio, e lo hanno saputo solo un anno dopo… Tanto per fare un esempio. Circa cinquecento pagine di esempi di avvenimenti “indelebili”, come dici tu, sono contenute nel mio “Nuovo Trattato di Astrologia”, ma tutto è insufficiente per chi non vuole credere e tutto è superfluo per chi crede… Forse il mio prossimo libro breve che uscirà tra qualche mese, direttamente in inglese e scaricabile gratuitamente sul web, potrebbe darti questa convinzione, ma se non ti bastano le prove che tocchi tu stesso con mano ogni giorno, non ti basterà alcuna “prova” diversa e aggiuntiva.

Relativamente alla presunta contraddizione sulle Rivoluzioni lunari, penso che essa non sussista. Prendiamo, giusto per cambiare, un esempio cinematografico: il meraviglioso “Sedotta e abbandonata” di Pietro Germi. Il padre di Stefania Sandrelli potrebbe avere avuto, all’interno di quel suo anno “horribilis”, una RL che gli ha consentito di convincere tutti ad andare alla cerimonia di nozze della figlia, poi si è fatto chiudere nella sua stanza da letto e lì ha potuto finalmente morire d’infarto, ma con l’ “onore” salvo! La RL in oggetto non ha cambiato l’esito del suo anno, ma gli ha concesso una piccola tregua per non far interrompere la cerimonia di nozze della figlia “disonorata”.

Per quanto riguarda la Rivoluzione Terrestre, come ho spiegato nel mio libro, essa, secondo me, dovrebbero farla soltanto i capi di stato da cui dipendono i destini di milioni di persone. L’individuazione della data di morte di un soggetto passa, necessariamente, attraverso l’esame incrociato di tutti i cieli dei familiari e degli amici più stretti di un soggetto, considerando transiti lenti, RS, RL, transiti veloci e anche RT e curva di AstralDetector.


Buona giornata a Tutti.
Ciro Discepolo
www.solarreturns.com
www.cirodiscepolo.it

7 commenti:

gianni ha detto...

Per Astrotheme Castro sarebbe nato:13 août 1926 à 02h00 à Colonia Biran (Cuba).

Roberto Minichini ha detto...

- "E dov’è il problema? C’è anche tanta buona gente che non crede all’intera astrologia: noi riusciamo a sopravvivere ugualmente a ciò."

Questo io la chiamo arte di rispondere a coloro che denigrano l'Astrologia in generale ,l'AA e le RSM in particolare.Forte,chiaro,conciso ed efficace.Non dobbiamo preoccuparci affatto , perchè i fatti sono fatti per chiunque li voglia vedere e verificare con onestà intellettuale.Certi inquisitori anti-astrologici dei giorni nostri assomigliano un pò troppo ai loro lugubri predecessori intolleranti del passato.Ogni volta si nascondono dietro l'ideologia dominante della loro epoca : la religione nel passato e lo scientismo oggi.L'Astrologia continuerà ad esistere anche quando l'era della visione del mondo scientista e razionalistà sarà solo un capitolo del passato della storia culturale dell'umanità. Cari Saluti a tutti da Roberto Minichini

Giuseppe Al Rami Galeota ha detto...

In entrambi i casi non si può verificare attraverso una statistica se le corrispondenze tra pianeti e vite passate siano vere oppure no. Qualcuno afferma che tramite ipnosi regressiva si possa giungere a descrivere chi eravamo in una delle nostre precedenti incarnazioni. Ciò lo reputo abbastanza improbabile per il semplice motivo che la mente umana è molto complessa ed elabora fatti e situazioni anche attraverso la dissociazione, la spersonalizzazione di se stesso tramite la proiezione del proprio io in un altro oggetto. Dunque a livello inconscio, anzi, del subconscio, la nostra personalità unica e indivisibile si riparte in più oggetti tra loro anche in antitesi che, venendo alla luce (coscientemente), possono portare ad uno squilibrio che può divenire patologico. La psichiatria insegna proprio questo. Dunque, l’ipnosi regressiva può indicare un modello alla quale il soggetto si è ispirato più o meno coscientemente e che ora prende il posto dell’io che è indebolito dallo stato di assenza della coscienza, cioè l’ipnosi. Anche se la cosa non fosse così, non esiste un campione di ricerca così vasto da garantire una corrispondenza tra grafico astrologico e vite passate. Esistono delle combinazioni significative, ma la significatività stessa deve essere elaborata attraverso la competenza di un organismo di ricerca adibito a questo compito.

È pretenzioso, inoltre, che attraverso un sistema terreno ideato dall’uomo, si possa arrivare a descrivere qualcosa che esiste in un’altra dimensione, quella ultraterrena, della quale non abbiamo nessuna esperienza diretta e riconosciuta. Infatti l’evoluzione dello spirito prescinde dalle vicissitudini terrene che come ben sappiamo non sempre portano l’uomo a imparare una lezione, a meno che, lo spirito si evolva indipendentemente dalla coscienza della mente, senza agire praticamente nelle azioni terrene e che dunque, anche sapendo quale sarà (e quale è stato) il nostro percorso di crescita spirituale, non potremmo mai fare alcuna verifica di ciò.

Andiamo nel dettaglio. Secondo l’astrologia karmica, il segno prima dell’ascendente (nel nostro grafico di nascita) corrisponde al segno solare (zodiacale)della nostra ultima incarnazione. Secondo il mio parere, è molto più pertinente attribuire tale significato al segno zodiacale che si trova nella quarta casa, che rappresenta il nostro passato. E se passato è inteso come famiglia dalla quale proveniamo, perché non dovrebbe significare “ultima vita passata”?

Giuseppe Al Rami Galeota ha detto...

caro roberto minichini. bisogna saper fare anche il mea culpa, nel caso in cui si seguano i dettami di una disciplina astrologica, senza verificarne l'attendibilità... ecco per esempio cosa penso dell'astrologia karmica
Abbiamo detto che il karma sta alla base della reincarnazione. Dunque, un’ astrologia che si basa sulla reincarnazione, serve a rivelarci quale sia il nostro percorso, da dove proveniamo e quale sia il nostro fine nella vita attuale. Il fine si riferisce al conseguimento di qualità spirituali che lasciano presupporre un atteggiamento, nella materia stessa, libero da vincoli materialistici e dalla pretesa del riscontro tangibile poiché, tale atteggiamento, affonda le sue radici proprio nelle questioni di fede.

Ma come si è giunti ad associare alle posizioni planetarie e zodiacali, le relative indicazioni sulle vite passate?

Secondo il mio parere, ci sono due risposte:

1)che il tutto sia stato rivelato da un’entità divina; un po’ come la Bibbia scritta dagli apostoli sotto le indicazioni di Dio. Questa ipotesi abbastanza pittoresca (ma poi non così tanto se si considera che l’esempio simile esiste)non può trovare conferma né smentita dal punto di vista pratico, ma trovare il plauso solo per una questione di fede.

2)che il tutto dipenda da assegnazioni del tutto arbitrarie anche se avvenute utilizzando il ragionamento analogico.

Giuseppe Al Rami Galeota ha detto...

Ovviamente questa per me è solo una speculazione mentale, libera da qualsiasi attesa di risposta, poiché come ho espresso più volte, anche se l’attendessi, non avremmo comunque modo di verificarne l’esattezza se non solamente sotto il profilo analogico e simbologico, oppure tramite un’induzione del soggetto alla regressione ipnotica, della quale vi è dubbia attendibilità e pochi dati sperimentali.

Questo certo è un buon punto di partenza sulla quale iniziare a lavorare, a costruire una nuova astrologia del Karma, che da quando è nata non ha subito la stessa evoluzione delle sue sorelle al passo coi tempi e a braccetto con le moderne scoperte nel campo della scienza e della tecnologia. Siccome l’astrologia karmica si basa sullo spirito, forse sarebbe inutile l’ausilio del pensiero e dell’apporto di altre scienze per aggiornarla. Infatti la fede non ha bisogno di un aggiornamento, ma al massimo di una reinterpretazione, che dipende dalla struttura stessa della religione o dalla forma mentis del fedele, nel caso non accetti la sua autorità dogmatica.

Ben lungi dal credere che le mie osservazioni possano essere apodittiche e incontrovertibili, attendo eventuali critiche (ma solo dai sotenitori del mio spazio), dubbi e da chi ne ha le competenze, chiarimenti su punti che eventualmente posso aver travisato o male interpretato.

So che esistono altri modi di fare astrologia karmica che non prevedono il discordo delle vite passate. ovviamente non conescendo quest'altro modo di fare astrologia Karmica, non posso giudicarla.

questo testo è stato estrapolato da un mio articolo.

Anonimo ha detto...

...E questo cosa vuole dire?
che non dobbiamo credere più nella reincarnazione?
Chi crede ad un Maestro Spirituale
deve credere in tutto ciò che dice
altrienti è meglio che cambi strada...
Solo persone altamente evolute si possono dare risposte sulla reincarnazione, perchè ne hanno
ricordi tangibili.
Il fatto che tu non riesci a darti risposte scientifiche al- rami,
non significa che questo sia decisivo per non acettare la cosa.
Poi credimi, troppe parolone e troppe cose insieme che non portano a niente...
La VERITA'è semplice e si palesa a chi è semplice come un bambino.
Troppe "sovrastrutture" confondono solo le idee.
Anche l'astrologia ci parla delle nostre vite passate, dei nostri errori, delle nostre colpe o dei nostri meriti
ed è chiara a chi ha "occhi per vedere", come per l'AA che io ho accettato da subito senza tentennamenti nè dubbi perchè "era tutto lì" e se vai a cercare le complicazioni e incominci ad avere dubbi ti complichi solo la vita...
E poi come dice Ciro, c'è tanta buona gente che non crede nella reincarnazione e allora dov'è il problema? Noi sopravviviamo lo stesso e non abbiamo bisogno di ulteriori conferme.

Un Maestro

Barb G. ha detto...

Ciao Ciro,

What do you think of Santa Barbara, California for my solar return?

Thanks,

Barbara