martedì 22 aprile 2008

Il Dizionario Astrologico di Federico Capone


Lode, ancora una volta, a Chiara Capone che sta, tanto magnificamente, ripercorrendo le orme paterne. Quanti genitori vorrebbero una figlia come lei...
Caro Al Rami,
in effetti, secondo la maggior parte dei nostri colleghi, tu credi che ti stiano succedendo queste cose, ma se esse avvengono realmente, ciò è dovuto a qualche cometa di passaggio... Insisti e preparati un'ottima RSM per il prossimo compleanno.
Caro Sergio, magari si trattasse solo di fiuto di cani con il raffreddore: qui è in ballo la presunzione degli "esperti", quelli che si autocertificano in tutti i settori, perfino tra gli astrologi, appuntandosi in petto stelle da sceriffi, e le sparano più grosse dei vocianti del Bar dello Sport...
Buona giornata a Tutti.
Ciro Discepolo
www.solarreturns.com
www.cirodiscepolo.it
P.S. Domani farò un blitz all'estero di poche ore e forse scriverò in ritardo. Questa volta, dato che il quiz è troppo facile, metteremo in palio soltanto soltanto una canottiera usata di uno dei capi del CICAP.

6 commenti:

Giulia ha detto...

Caro Ciro, ma quello di domani è un esperimento extra libro?
Comunque visto che ho già perso tutti i feticci di piero angela e co., stavolta già mi vedo come quella signora della pubblicità, che voluttuosamente annusa il bucato steso dalla vicina...
La canottiera usata, memore degli sforzi intellettivi di un capoccione CICAP è mia!
Tu, per me, domani ti vai a vedere il Partenone!

Sergio ha detto...

Caro Ciro,
il senso della mia metafora era più o meno quello. Per "fiuto" intendevo una capacità di poter comprendere. Il fatto di farsi prendere troppo dai propri successi può far perdere di obiettività. Il senso della metafora voleva essere questo.

Un caro saluto
Srgio

Anonimo ha detto...

Caro Sergio ritorno alla tua risposta di ieri sera sulla capacità previsionale degli economisti.
Perdona la mia scorpionaggine (sole, nettuno e mercurio), ma ho lavorato per una società para -politicizzata e posso dirti che questi signori raramente sbagliano.
Se mai mentono sapendo di mentire, per semplice interesse.
E' molto peggio.
Un caro saluto.

Sergio ha detto...

Cara Celeste,
non ti devo perdonare niente ma mi pare che il tuo discorso sia diverso. Il crollo del '29 si è verificato in seguito a saturazione del mercato, nel senso che ci fu un bum economico nel quale nacquero molti nuovi ricchi. Ci furono perone che investirono capitali avendo molti guadagni. Ma la ricerca di troppa ricchezza portò a produrre molto di più di quanto il mercato avesse bisogno.
Ci furono molte persone che capirono con anticipo la porporzione della situazione pre '29 ma nessuno riusci a capire che una volta saturato il mercato, poi i prezzi sarebbero collati. Questo perchè i soldi furono come "un tartufo incollato sul naso di cane da tartufi".
Ora gli economisti hanno fatto esperienza e sono più preparati, ma se tu incolli un tartufo su un naso di una cane, poi non puoi ordinargli di cercare tartufi.
Ora non vorrei sembrare comunista perchè non lo sono e non lo sono mai stato, ma chi si arrichisce troppo lo fa a spese di altri. Sicuramente lo fa sempre a spese della natura.
Quello che hai fatto presente tu è un problema affine ma diverso, o meglio, è un'evoluzione.

Il discorso è molto complesso e c'è anche da distinguere quello che era possibile un tempo e quello che è possibile ora. Per esempio, lo sai che è possibile arrestare l'avanzatata del deserto africano?

Io comprendo il tuo dispiacere per i numerosissimi morti di sete e di fame, e di fatto con un progetto a lungo termine per evitare queste cose esiste, ma fin quando i politici non metteranno la testa a posto non se ne può neanche parlare. Basta pensare che per due anni in Italia ha governato uno che nella vita ha solo conseguito fallimenti, e ora avremo uno (che io ho votato perchè ritengo il male minore) che fa il leccapiedi con l'America: com'è possibile risolvere la fame e la sete nel mondo?

Io penso (rifacendomi alla mia metafora) che in giro ci siano troppi tartufi e pochi risotti (di tartufi intendo).

E vorrei precisare che quanto ho detto sugli scienziati che studiano il Sole, si riferisce a delle critiche che scienziati hanno rivolto ad altri scienziati. Non mi sogno nemmeno di giudicare uno scienziato, non ne sono in grado.

Cari saluti
Sergio

Anonimo ha detto...

Caro Sergio,
effettivamente avevo trasposto la tua metafora all'oggi.
Volevo dire che molto spesso i dati comunicati all'opinione pubblica sono volutamente diversi, costruiti.
Lavoravo in un posto dove c'era un ufficio stampa con questo specifico compito: creare notizie, distorcerne altre, occultarne altre ancora.
L'aspetto piu' tragico è che gli ignoranti (per tornare al discorso da cui eravamo partiti) passavano per colti e anche intelligenti, mentre quelli intelligenti e colti davvero non se li fumava nessuno perchè non nessunoo sapeva che c'erano.
Per quanto concerne la fame nel mondo penso che certi meccanismi siano oltre me e lel mie possibilità di influire sul destino dell'umanità.
Però si possono fare piccole cose, perchè, alla fine, i poveri sono anche qui.
Quelli che fanno fatica sono anche qui, gli ammalati sono anche qui.
Solo che quelli in Africa fanno piu' impressione.
Certo, in Africa è peggio, in India è peggio, in Cina è peggio, in certe zone del Sud America è peggio, ma anche in alcunen zone d'Europa non si sta proprio bene.
E tra di noi in Italia anche, c'è gente che non se la passa bene.
Io non credo molto ai grandi movimenti: credo abbastanza nella filosofia delle formiche.
Attività, organizzazione, continuità, resistenza.
(lo stellium in Vergine???)
Se tutti, una volta alla settimana, facessimo 1 cosa per qualcuno che ne ha bisogno,(la spesa alla vicina che non sta bene, una visita ai bambini della pediatria) e poi, se evitassimo ldii mangiare le fragole a dicembre, oppure usassimo la metro per andare a lavorare se l'azienda è in centro e non è in cima al Monte Bianco)già si comincerebbe a vivere im modo normale.
Che ne pensi Sergio?
NB: Perdonate l'argoment poco astrologico, ma il mio Nettuno è già forte nel TN e poi, tra poco inizierà a transitare in 6 casa....
mal che vada vi scrivo da Calcutta
;-)))))))
Per Ciro: nella sua tragicità, Astraldetector è sbalorditivo.
Se la famiglia avesse avuto conoscenze di Astrologia Attiva....
Un saluto e una buona serata a tutti. Ciao.

Sergio ha detto...

Cara Celeste,
quello che dici è vero, io avevo dato un mio parere su un tuo commento. Un parere sicuramente freddo, rispetto al tuo.
E' vero che sarebbe bello che tutti facessero qualcosa di buono, ma scusami tanto mi sembri ancora troppo idealista. Anche io sono molto idealista ma ho imparato a essere molto pragmatico. Un tembo mi mettevo a testa in giù a meditare convonto che le mie onde cerebrali potessero cambiare il modo. Poi mi sono successe molte cose. Quando assistevo mio padre all'ospedale, per esempio, mi è successo che un suo vicino di letto molto anziano e semi paralizzato si trovasse solo all'ora di cena. Muoveva appena la testa e voleva che qualcuno lo imboccasse perchè l'infermiera addetta non arrivava, e continuava a fissarmi. Allora chiesi la capo sala se potessi fare io, ma mi disse che non potevo perchè non avevo l'adeguata preparazione.
Quelle volte che mi sono offerto per dei favori, ma le persono molte volte non voglio sentirsi in debito e allora o rifiutano oppure ti vogliono pagare troppo.
A me sembra che non sia per niente facile aiutare il prossimo e chi lo fa va solo incontro a problemi.
Io sono convito che ogli persona debba pricipalmente aver cura della propria famiglia, perchè se tutti la pensassero così allora si che anche tutti i grandi discorsi planetari non avrebbero ragione di esistere.
Personalmente non credo olto all'umiltà delle "formichine" e con questo non voglio dare un giudizio su di te, ma in generale.
Di "formichine" veramente umili ne conosco pochissime.

L'anno scorso mi era stato proposto di entrare nella protezione civile, ma alla fine ho cambiato idea perchè ho già troppi problemi per conto mio. Problemi che nessuno viene a risolvermi, anzi conosco persone che me li procurano.

Io sono convinto che prima di imparare ad aiutare il prossimo, si devva imparare a non creare problemi inutili, perchè sono proprio le persone brave e buone che alla fine sono capaci di rovinarti la vita con i loro giudizi e le loro etichette.

Cara Celeste, le tue parole sono belle ma sono parole...

Un caro saluto
Sergio