Come promessovi, e in piena sintonia con gli argomenti dell’Astrologia Attiva, vi riporto alcune personali considerazioni sulla situazione mondiale dei collegamenti Internet.
Innanzitutto devo dire che, secondo me, stiamo
Allora si trattò di una pura ingenuità, ubriacati da slogan liberal e verdi, che oggi stiamo pagando a caro prezzo.
Forse stiamo per commettere un errore analogo con la rete.
Si discute molto di monopoli e di conflitti d’interessi e in tanti, senza sapere bene di cosa si tratti, danno addosso ai “conflitti di interessi”.
Facciamo subito un esempio pertinente e mettiamo che il miliardario Murdock o Berlusconi o Paperon de’ Paperoni o il cartello delle banche in associazione alle Cooperative Rosse, volessero aggiudicarsi l’esclusiva mondiale
Ma sarebbe un’azione sensata e sarebbe davvero contrario all’interesse dei consumatori se un “padrone delle ferriere” riuscisse a impadronirsi del monopolio dei collegamenti Internet mondiali?
Vediamo e, soprattutto, cerchiamo
Qual è la situazione attuale?
In ossequio alla democrazia e contro la concentrazione monopolistica del controllo delle trasmissioni Internet, con la
Ma adesso guardiamo nel dettaglio. I prezzi cambiano da aeroporto a aeroporto e da gestore a gestore. Ora, lasciamo stare il fatto che con le gravose tasse aeroportuali pagate da ogni passeggero sarebbe più che legittimo attendersi che i servizi Internet, all’interno degli aeroporti, fossero “compresi nel prezzo”, come l’uso delle toilette o l’illuminazione nelle sale di attesa e facciamo finta che invece sia lecito questo pesante balzello in più.
Per riferirmi solo a quest’ultimo viaggio da me effettuato, ho verificato quanto segue.
All’aeroporto di Napoli mi sono collegato a Internet usando il modem del
Giunto all’aeroporto Charles De Gaulle tale abbonamento non valeva più e io ho potuto godere del valore della pluralità di mercato scegliendo tra più gestori che cambiavano più nel nome che nella sostanza della rapina: circa 15 euro per tre ore di collegamento (pagamento
Torniamo al mio viaggio. Dopo un volo lunghissimo giungo a Tokyo e anche lì cerco di collegarmi subito alla posta elettronica: altri gestori, altri prezzi, altre password. Qui si paga, se ricordo bene, cinque dollari americani per cinque ore di navigazione (come potete notare vi sono disparità abissali tra Paese e Paese e tra aeroporto e aeroporto).
Potremmo andare avanti, ma credo che il concetto lo abbiate compreso.
Siete davvero certi che, dal punto di vista dell’utente, la pluralità di offerta sia un vantaggio?
Per esempio, nel meraviglioso aeroporto di Singapore, trovate stazioni Internet ogni
In Italia, nella maggior parte degli hotel, vi fanno pagare prezzi salatissimi per collegarvi a Internet in wireless, quando questa tecnologia esiste.
In altri paesi che ci stanno superando alla grande, come la Spagna, per esempio, trovate Internet gratis in tutti gli alberghi e non dovete neanche richiedere la password.
Con mia sorpresa anche in Nuova Caledonia (Noumea) e qui a Wallis,
Ma veniamo al punto dolente: la banda passante. Questa è rimasta quasi la stessa negli ultimi anni, ma il
Un vero disastro!
Una svolta è alle porte con la possibilità molto imminente di telefonare in volo (e quindi di collegarsi anche con Internet). Qui ci sarà una guerra spietata a livello di cartelli con tanto di garanti che faranno finta
La domanda finale, drammatica, potrebbe essere: perché fingere di dare Internet a tutti se poi, in pratica, non la si dà a nessuno?
Cara Sara,
ti ringrazio per l’amichevole simpatia che dimostri nei confronti di quella che potrebbe sembrare (ma ho capito che tu non lo pensi) la penosa follia di un esploratore del sapere, tuttavia questo poteva effettivamente corrispondere alle mie prime sortite in luoghi drammatici come questo,
Buon risveglio a Tutti.
Come diceva Manfredi in “Caffè Express”? Fischia il vento, infuria
3 commenti:
Caro Ciro,
molti Auguri per i tuoi bellissimi 60 anni, anche da parte di Paola.
Mi associo agli auguri al maestro Discepolo.Il compleanno se non erro dovrebbe essere verso le 5,40 del mattino del luogo,ancora tanti auguri e buon viaggio di ritorno!!
Caro Ciro, sentiti auguri anche da parte mia e in bocca al lupo per il viaggio di ritorno!
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