Per festeggiare il mio giubileo professionale (50 anni di
vita con l’Astrologia).
Come molti di voi sapranno, esso avverrà fra pochi mesi ed è
mia intenzione celebrarlo come merita. Ho pensato, allora, di riconsiderare le
molte richieste ricevute negli ultimi anni e di realizzare qualcosa per chi mi
segue da tanto tempo, i miei colleghi prima di tutti.
Negli ultimi anni — e dopo una pausa durata oltre trent’anni
— ho tenuto, qui a Milano, due corsi intensivi di Astrologia Attiva che mi hanno
dato, complessivamente, molte soddisfazioni per il grado di intensità con cui
gli stessi sono stati seguiti non solo da neofiti della materia, ma anche da
colleghi che la studiavano da lustri. Tralascio di commentare quei pochi casi
di allievi/allieve che capivano poco prima di frequentare detti seminari e
capiscono poco oggi dopo che hanno frequentato gli stessi: qualche pecora nera
c’è in ogni famiglia e non è il caso di drammatizzare per questo.
Ma torniamo alla mia esperienza altamente positiva che
alcuni colleghi e colleghe, tra i più bravi, mi hanno chiesto di replicare
nuovamente, modificando la formula in alcuni punti fondamentali.
Ho voluto ascoltare i consigli diretti di alcuni di loro e —
finalmente — penso di poter offrire a tutti, colleghi, colleghe, nuovi allievi
e nuove allieve, anche neofiti della materia, un qualcosa che potrebbe davvero
soddisfare tanti, ma soprattutto aiutarmi a sigillare, nel modo migliore e più
concreto possibile, il mio giubileo professionale del 2020.
Ecco la mia idea, ma prima facciamo un passo indietro.
Diversi mesi fa fui contattato da una collega che mi chiese:
“Ciro, ma quando pensi di fare un aggiornamento delle 34 regole?”.
Confesso che restai piuttosto stupito da questa domanda:
“Cosa ti fa pensare che ci sia bisogno di aggiornare le 34
regole? Come tu sai esse non sono state generate nel corso di una notte, a
seguito di un incubo a sua volta causato da una cena pesante, bensì sono il
prodotto di decenni di osservazioni su decine di migliaia di casi pratici, e
non teorici, con cui ho seguito altrettante persone per lunghissimo tempo.
Giusto per farti un esempio di cosa io stia dicendo, ti ricordo che quando
pubblicai la mia prima edizione, in italiano, del mio ‘Transiti e Rivoluzioni
Solari’, 1997, inserii anche il famoso capitolo ‘Trenta buone regole’. Le altre
quattro che aggiunsi diversi anni dopo, erano già nella mia mente, ma sentivo
la necessità di testarle altre migliaia di volte prima di pubblicarle, così
come feci, poi, effettivamente, diversi anni dopo”.
Dunque, ribadii alla mia collega, non esistono aggiornamenti
alle mie 34 regole se non quelli operati da sprovveduti che credono di poter
correggere ciascuna di dette regole sulla base di come egli (o ella) pensa di
avere letto la RSM del cognato di due anni prima.
Ma quella è un’altra storia e sulla stessa preferisco far
cadere un velo di pietoso silenzio.
Tuttavia, quella chiacchierata, mi aveva fatto accendere una
lampadina nel cervello: avevo appena pubblicato — o stavo per pubblicare — il
mio libro ‘Lettura critica del Tema Natale’ e compresi che avrei potuto seguire
la stessa strada per spiegare nuovamente le famose 34 regole, ma questa volta
“sceneggiandole”.
Ho notato, infatti, che anche bravi colleghi e brave
colleghe non hanno recepito alcuni punti fondamentali delle suddette regole, probabilmente
perché il linguaggio da me usato, in classico stile saggistico, forse poco si
adatta a persone che restano più colpite da particolari inflessioni di voce e
perfino da gesti esagerati delle mani e delle braccia o da faccette volutamente
poco usuali con cui talvolta, nella comunicazione verbale, accompagno con
commenti quello che sto dicendo.
Ero giunto a un primo punto importante del mio progetto di
festeggiamento del mio giubileo professionale: produrre molto materiale nuovo e
inedito, a mezzo filmati in alta risoluzione e tanti anche in 4K, di
rivisitazione critica non solo di ciascuna delle 34 regole, ma anche dei punti
fondamentali della mia scuola e cioè, sempre utilizzando la formula della “lettura
critica”, una ri-presentazione dei concetti principali di Astrologia Attiva, di
esorcizzazione dei simboli, del rapporto che dobbiamo avere con alcune leggi
fondamentali della Scienza e molto altro ancora.
Un primo step importante era stato fissato nel mio progetto.
Era quello che mi chiedevano (ma non in forma chiara)
diversi colleghi e colleghe, ma anche allievi e allieve, da molti anni.
Allora io giunsi a riflettere su di un secondo step
altrettanto importante: nei due seminari intensivi degli scorsi anni, i
partecipanti si erano dovuti spostare dalle loro città per cinque domeniche,
tra ottobre e gennaio, per partecipare agli stessi.
Qui, credo, ci sia il mio regalo principale a tutti, o
meglio a tutti quelli che lo riconosceranno come tale e lo apprezzeranno: agli
iscritti invierò un intero disco rigido esterno di circa 500 Giga Byte con 80 nuove
video-lezioni, tutte (25) in alta risoluzione (Full HD 1920 x 1080 o Doppio
Full HD 2560 x 1440) e molte di esse (55) in risoluzione 4K (3840 x 2160 pixel).
In questo modo essi potranno studiare a casa propria, anche
rivedendo molte volte questi video tutti inediti e giungere al punto tre del
mio progetto di cui vi sto mettendo a conoscenza: la redazione, nel corso dei
mesi successivi al mio invio, di due esercizi da parte di ciascuno (il progetto
delle successive due proprie Rivoluzioni Solari Mirate per testimoniarmi di
avere compreso bene le 34 regole).
Quindi gli ultimi punti del progetto:
1)
A Milano, nel corso di domenica 31 maggio 2020 (dalle 9
alle 18 e con un break tra le 13 e le 14), sede da stabilire, ci sarà l’unica
giornata intensiva di lezioni in cui sarà necessaria la partecipazione di tutti
gli iscritti. Nel corso della stessa, terrò un seminario intensivo su due-tre
argomenti fondamentali di Astrologia Attiva e risponderò alle domande dei
presenti. (La correzione dei due esercizi inviati da ciascuno degli iscritti,
sarà già avvenuta per email nei mesi precedenti).
2) Questo è, probabilmente, il punto più importante di
tutti. Senza nulla togliere a coloro che hanno frequentato con reciproca
soddisfazione, uno o entrambi i miei due seminari precedenti, in questo caso ho
deciso di metterci maggiormente la faccia e di scrivere su ogni attestato (come
quello che vedete nella foto) che “Maria Laura Boggi” o “Fabio Gessi” hanno
frequentato, superandolo con profitto,
il mio Corso 2020 di Astrologia Attiva, con particolare riferimento alla
“Lettura critica delle 34 regole”. In altre parole ci metterò direttamente la faccia. Già so che
alcune persone (spero una piccola
minoranza) potrebbero deludermi perché, in seguito, praticheranno un’Astrologia
mille miglia lontano da quella che corrisponde ai miei insegnamenti, ma nel
contempo offrirò a tantissimi futuri potenziali utenti di Astrologia Attiva una
indicazione alquanto certa di professionisti e professioniste che si sono
effettivamente formati o ri-confermati tra i maggiori esperti di questa materia
direttamente sotto la mia guida personale.
E, per darvene subito un esempio, nel caso qualcuno nutrisse
dubbi in proposito, posso già indicarvi i nomi dei primi tre iscritti al corso:
Luigi Galli, Pino Valente e Giovanna Bianco.
Ancora un paio di chiarimenti.
L’iscrizione non è automatica e occorre scrivermi a ciro.discepolo@gmail.com
chiedendomi di poterlo fare e aggiungendo nome, cognome (non pseudonimi),
numero di telefono, indirizzo di casa con portiere (per l’invio del disco
rigido che non possiamo permetterci di far tornare indietro) e un breve curriculum
di studi astrologici già fatti ed elenco di libri di Astrologia già studiati
e/o di autori seguiti in passato. La partecipazione alla giornata conclusiva è
determinante ai fini del rilascio dell’attestato.
Occorrerà aggiungere anche i propri dati di nascita precisi
con luogo e ora di nascita (per i due esercizi di cui ho scritto sopra).
L’elenco del materiale contenuto nel disco rigido di 500
GigaByte è il seguente (ripeto che si tratta di tutte nuove video-lezioni,
inedite e in alta risoluzione):
1 Primi riferimenti storici dell’Astrologia.MP4 (risoluzione
Full HD, 1920 x 1080)
2 Tre diverse cosmogonie.MP4 (risoluzione Full HD, 1920 x
1080)
3 Il fenomeno della precessione degli equinozi.MP4
(risoluzione Full HD, 1920 x 1080)
4 Cosa sono le Case.MP4 (risoluzione Full HD, 1920 x 1080)
5 Il principio di sincronicità di Carl Gustav Jung.MP4
(risoluzione Full HD, 1920 x 1080)
6 I bioritmi.MP4 (risoluzione Full HD, 1920 x 1080)
7 I 5 grandi astronomi dell’epoca moderna.Mp4 (risoluzione
Full HD, 1920 x 1080)
8 Astrologia e Scienza 1.MP4 (risoluzione Full HD, 1920 x
1080)
9 Astrologia e Scienza 2.MP4 (risoluzione Full HD, 1920 x
1080)
10 Astrologia e Scienza 3.MP4 (risoluzione Full HD, 1920 x
1080)
11 Astrologia e Scienza 4.MP4 (risoluzione Full HD, 1920 x 1080)
12 Astrologia e Scienza 5.MP4 (risoluzione Full HD, 1920 x
1080)
13 Eugen Jonas e l’Astrologia.MP4 (risoluzione Full HD, 1920
x 1080)
14 Hans J. Heysenck e l’Astrologia.MP4 (risoluzione Full HD,
1920 x 1080)
15 Astrologia come fenomeno di sincronicità o di
causalità.MP4 (risoluzione Full HD, 1920 x 1080)
16 Astrologia ed Esorcizzazione dei Simboli.MP4 (risoluzione
Full HD, 1920 x 1080)
17 Pronostico e Previsione.MP4 (risoluzione Full HD, 1920 x
1080)
18 I Principali campi di applicazione dell’Astrologia.MP4
(risoluzione Full HD, 1920 x 1080)
19 I Transiti.MP4 (risoluzione Full HD, 1920 x 1080)
20 La Rivoluzione Solare.MP4 (risoluzione Full HD, 1920 x
1080)
21 Le Rivoluzioni Solari valgono 100 volte più dei
Transiti.MP4 (QHD Doppio Full HD 2560 x 1440)
22 Perché le Rivoluzioni Solari sono molto più potenti dei
Transiti.MP4 (QHD Doppio Full HD 2560 x 1440)
23 Tre primi esercizi sulle Rivoluzioni Solari Mirate.MP4 (QHD
Doppio Full HD 2560 x 1440)
24 Prefazione alla Lettura Critica delle 34 regole (risoluzione
Full HD, 1920 x 1080)
25 La regola # 1 (risoluzione Full HD, 1920 x 1080)
26 La regola # 2 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
27 La regola # 3 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
28 La regola # 4 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
29 La regola # 5 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
30 La regola # 6 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
31 La regola # 7 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
32 La regola # 8 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
32 La regola # 9 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
34 La regola # 10 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
35 La regola # 11 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
36 La regola # 12 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
37 La regola # 13 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
38 La regola # 14 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
39 La regola # 15 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
40 La regola # 16 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
41 La regola # 17 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
42 La regola # 18 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
43 La regola # 19 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
44 La regola # 20 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
45 La regola # 21 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
46 La regola # 22 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
47 La regola # 23 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
48 La regola # 24 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
49 La regola # 25 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
50 La regola # 26 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
51 La regola # 27 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
52 La regola # 28 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
53 La regola # 29 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
54 La regola # 30 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
55 La regola # 31 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
56 La regola # 32 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
57 La regola # 33 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
58 La regola # 34 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
59 Sulle Rivoluzioni Terrestri (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
60 Saturno congiunto a destra del Medio Cielo (risoluzione
4K, 3840 x 2160)
61 Come agire quando in un anno non è possibile risolvere
l’equazione delle 34 regole (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
62 L’esorcizzazione dei simboli va intesa non solo nella
direzione di ‘scansare’ (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
63 Se proprio non riesco a risolvere la regola # 34
(risoluzione 4K, 3840 x 2160)
64 Urano, Nettuno e Plutone nelle Case I, Sesta e Dodicesima
di RS (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
65 Consigli generali per chi vuole procedere con i consulti
astrologici (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
66 Dove spero che giunga l’Astrologia fra 10 anni
(risoluzione 4K, 3840 x 2160)
67 Gli attuali limiti nelle RSM e nelle RLM (risoluzione 4K,
3840 x 2160)
68 La lettura critica del Tema Natale (risoluzione 4K, 3840
x 2160)
69 Perché gli orari di nascita sono generalmente arrotondati
per eccesso (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
70 Le RSM cambiate con il pendolino (risoluzione 4K, 3840 x
2160)
71 L’uso delle Rivoluzioni Lunari all’interno di un anno
(risoluzione 4K, 3840 x 2160)
72 Riflessioni sui mezzipunti (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
73 Consigli principali per programmare un intervento
chirurgico (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
74 Di nuovo sull’Astrologia Elettiva (risoluzione 4K, 3840 x
2160)
75 La questione della salute (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
76 Primi consigli di correzione dell’ora di nascita
(risoluzione 4K, 3840 x 2160)
77 Considerazioni critiche sul protocollo di correzione
dell’ora di nascita (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
78 Non perdete tempo con le Direzioni Primarie (risoluzione
4K, 3840 x 2160)
79 Riconsiderazioni critiche sui valori di una sinastria
(risoluzione 4K, 3840 x 2160)
80 La possibile regola # 35 (risoluzione 4K, 3840 x 2160)
Inoltre faranno parte della dotazione dei file di studio
anche:
- I video (per la prima volta)1, l’intero audio e
l’intera trascrizione del mio “duello Astronomia/Astrologia” al Palazzo della
Scienza, Bagnoli, Napoli.
- I file sonori (non il link) dell’intera notte di Radio2
(“La notte dei misteri”) nel “duello” con il professore Stefano Ferluga del
CICAP.
- L’intero audio (non il link) del seminario ideato e voluto
dalla professoressa Anna Maria Pedullà a Napoli, a Palazzo Serra di Cassano: Miti, simboli, archetipi, astrologia, letteratura.
- La
prima parte del video: Seminario Intensivo di Astrologia Attiva di Ciro Discepolo
alla NCGR di Fort Lauderdale, Miami, Florida, USA.
Le richieste di iscrizione possono essere inviate a partire
da oggi e fino al prossimo 31 dicembre.
Un caro saluto a Tutti.
Note
1)
Alcuni file video sono risultati danneggiati dall’usura
del tempo e dalla lunga archiviazione su DVD, nonostante il doppio backup,
tuttavia, tra i filmati non danneggiati, l’intero audio in ottima qualità e
l’intera trascrizione, si avrà l’impressione di essere stati presenti lì e in
quel giorno.
2)
Nell’hard disk inviato agli iscritti, ci saranno anche
dieci ebook, quasi tutti in italiano, di Ciro Discepolo, e molti articoli
sempre di Ciro Discepolo che si consiglia vivamente di leggere o di rileggere.
3)
Non accetterò richieste di iscrizione da parte di
astrologi/astrologhe di indirizzo chiaramente contrario a quello della mia
scuola.
Il trionfo dell’ipocrisia
Provo molto disgusto per lo spettacolo immondo che la
politica italiana ci ha offerto in queste ultime settimane: pur di non perdere
la poltrona, persone che fino al giorno prima si erano sputate in faccia (in
senso figurato, ma non per questo meno grave), con la morte nel cuore e per il
bene del Paese, hanno rigirato la fodera della giacca e hanno invertito di centottanta
gradi tutto quello che dicevano solo poche ore prima.
Il tutto in una saga del fariseismo, dell’opportunismo e
dell’ipocrisia.
Di più — credo — non avrebbero potuto fare e mi viene in
mente quella scena del film di Luis Buñuel (Il
fascino discreto della borghesia, 1972, Italia-Spagna-Francia) in cui tanti
“raffinati borghesi” si siedono al tavolo, ma non sulle sedie bensì ciascuno
sul proprio water e amabilmente conversano e provvedono assieme alle loro
funzioni fisiologiche. Poi, ogni tanto, qualcuno chiede all’orecchio del
cameriere dove sia il bagno e va lì di nascosto, a consumare, chiuso a chiave e
senza farsi vedere da alcuno, un panino…
Ecco, questa grande copula contro natura, come potrebbe
essere quella di una nonna che fa sesso con il nipotino, mi ha disgustato e mi
disgusta enormemente e mi convince, sempre di più, che feci bene a votare l’ultima
volta (12-15 anni fa?) per Marco Pannella e poi mai più per nessuno.
Ci hanno spiegato che per evitare di consegnare l’Italia al
fascista Matteo Salvini (che non ho votato e che non voterò) era necessario “qualunque
mezzo” pur di non andare al voto: e non è questa una dichiarazione fascista che
più fascista non si potrebbe?
Gli hashtag che sono circolati a milioni sui social,
indicati inizialmente da qualche vecchia volpe-puttana della nostra politica,
sono stati del tipo #lalegislaturaduracinqueanni oppure
#finchéesisteunamaggioranzainparlamentononsivota e altri simili sostenuti e
capillarmente diffusi da un esercito di squallidi supporter che magari non ci
ricaveranno alcunché, nel senso del lucro, e lo hanno fatto solo per uniformarsi
alle menzogne di un polo di quaquaraquà.
Non ho letto né udito un solo politico o giornalista o
politologo o filosofo o sociologo ricordare un numero, un modestissimo
numeretto che è la sintesi di questa spaventosa menzogna con cui si vorrebbe
legittimare ciò che non si può legittimare neanche nella science fiction:
Dal 1946 a oggi, sapete quanti governi si sono succeduti in
Italia?
67 governi in 73 anni, il che vuol dire una media di poco
più di un governo all’anno. Quasi un governo diverso per ogni anno di questa
repubblica basata sugli spaghetti, sulla pizza e sul mandolino.
E, ora, tutto d’un tratto, essa ci rammenta, anche gridando,
che occorre, a tutti i costi, proteggere per cinque anni la legislatura…
E in questo teatrino dell’ipocrisia, infatti, tutti si dicono
convinti che l’ammucchiata giallo-rossa resisterà fino al 2023, quando anche un
bambino, con qualche problema cognitivo, non saprà dirvi quanti mesi esattamente
durerà questo governo, ma è evidente che è questione di mesi e non di anni.
Personalmente, se avrò i dati di nascita dei vari
protagonisti dell’attuale teatrino politico, farò la mia previsione, e la
scriverò in italiano.
Per oggi ci tenevo a sottolineare solo questo aspetto perché
quando lo sdegno interno supera livelli insopportabili, devo gridarlo. Anche se
so che non servirà a nulla.
Nel frattempo chiudo raccomandandovi di cliccare sul link
sottostante e di godervi pochissimi minuti del grande Stanley Kubrick che nel
1957 ci propose un meraviglioso “Orizzonti di gloria” (Paths of Glory).
Questo autore e regista, tra i miei preferiti assoluti della
storia del cinema, ci mostra una scena apparentemente raffinata, elegante,
civile e da gentiluomini: ma in realtà si tratta di una sporca contrattazione
dove un generale, in cambio di una promozione, accetta di mandare all’attacco,
e al massacro quasi totale, le sue truppe in una impresa militare inutile e
anche frutto del pensiero di un mentecatto.
Godetevela e, se potete, guardatevi l’intero film, un
grandissimo capolavoro del cinema e una pesante bastonata a quello schifo di
umanità che spesso si traveste con le divise dei generali, altre volte con quelle
dei parlamentari o dei giudici, ma che
sono sempre e soltanto divise del Palazzo.
P.S. Nota di pochi minuti fa su tutte le prime pagine dei
giornali del mondo: è stato scoperto che la ranitidina, la protezione per lo
stomaco che prendiamo quasi tutti e per tutta la vita, è cancerogena.
Io, su indicazione del medico, iniziai a prenderla a vent’anni
e, se ricordo bene, allora il prodotto più venduto si chiamava Zantac. Poi,
dopo molti anni, cambiò la molecola (ranitidina) e fu conosciuta con il nome
generico attuale: omeoprazolo.
Molti diranno: però, dobbiamo ringraziare la Scienza che
appena ha scoperto questo pericolo si è mossa immediatamente e da adesso non
sarà più possibile acquistarla, da nessuna parte.
La domanda è: ma siete davvero certi che la ragione sia
questa? Io non lo credo neanche un poco. La verità, in tutta evidenza, è che
essendo diventato un farmaco generico da decenni, oggi lo si compra a
pochissimi euro. E allora come possono fare le potentissime multinazionali del
farmaco a farci pagare, magari 30-40 euro per il farmaco salvifico che sono
certo sia già nei tiretti delle farmacie?
Provate a indovinare.
Ricevo da Sandro e volentieri pubblico:
... Galway (EIRE)
Sono qui per la Lunare.
Da vecchio frequentatore del casinò di S. Vincent ho gettato questa ultima fiche sul tavolo delle Stelle pur di evitare Marte in VI visto che ho problemi alla schiena; e non solo: avevo pure Saturno al MC.
Qui invece ho voluto rischiare di proposito, Ascendente in X e Giove qualche millimetro a destra del MC...
Staremo a vedere.
Cari saluti
Sandro
Caro Sandro,
un grosso in bocca al lupo da tutti noi.
Con affetto,
Ciro
P.S. Ma tu, prima di fare tanto, avevi provato con le antisce e con le contro antisce?
LE MIE PREVISIONI PER IL GOVERNO CONTE II
Courtesy of Nomos
Avevo promesso che avrei redatto delle previsioni sull’attuale
governo. Avrei voluto poter disporre di più dati di nascita degli attuali
protagonisti della scena politica italiana, ma va bene anche così: tra molti
dati già in mio possesso e ricavati da estratti di nascita che io stesso mi
procurai e alcuni altri dati che allievi/colleghi mi hanno fornito, possiamo
interrogare AstralDetector, quel meraviglioso
(a mio parere) algoritmo con cui elaborai un software che, quando ancora
commercializzavo i miei programmi, era allegato al mitico Aladino.
Su di esso io e Pino Valente pubblicammo, diversi anni fa,
un libro che potete scaricare gratuitamente in rete, qui:
Vi ricordo anche, a tal proposito, che nel Volume II del “Blog di Ciro Discepolo”,
reperibile su Amazon sia in versione cartacea che in edizione e-book, è
possibile interrogare con specifiche query tale testo, alla ricerca delle molte
previsioni politiche che redassi nell’anno 2008 e che il Lettore può verificare
facilmente saltando, in pochi secondi, dai miei scritti con le previsioni, ai
miei scritti di riscontro. Tutto all’interno di un unico volume e senza cercare
scappatoie di improbabili altre pubblicazioni. Tutte le previsioni e le
verifiche nello stesso testo.
Così come accadrà anche per queste previsioni.
Vi ricordo che nei miei blog di circa un anno fa (e che
saranno anche pubblicati in volume) quando tutti, ma dico proprio tutti, gli opinionisti
politici davano solo poche settimane di vita al governo Conte I, io ipotizzavo
una bruttissima caduta per esso e per l’Italia a partire dalla Rivoluzione
Solare 2019 della Repubblica Italiana (quindi dopo il 10 giugno 2019 e non
prima), che vedete sotto, e che presentava una terribile opposizione tra Marte
in 12^ Casa e Saturno e Plutone in Sesta, con l’aggiunta di un Urano in Decima
che il giorno del compleanno del premier gli ha voluto offrire questo cadeau
davvero speciale.
Qui sotto vedete, innanzitutto, il grafico di
AstralDetector, che dovete guardare solo a partire dalla sua nascita, il 5
settembre 2019.
Come potete notare tale governo è nato già a ridosso di un
brutto picco che nel grafico si evidenzia il 4 settembre 2019.
Vi ricordo che la lettura di AstralDetector non deve seguire
il criterio semplicistico: picco alto cose buone e picco basso cose cattive.
Ciò a cui “è sensibile” AstralDetector sono i delta, ovvero
i rapidissimi passaggi, in pochi giorni, da valori (assoluti) alti verso il
basso o viceversa.
Quindi, osservando gli altri picchi del 2019, troviamo i seguenti altri giorni critici:
-
26 settembre 2019
-
29 ottobre 2019
-
28 novembre 2019
Vi ricordo che nella mia pratica di uso di tale strumento di
sofisticata indagine astrologica i fatti si realizzano entro una decina di
giorni prima o dopo un picco significativo, come confine massimo, ma
generalmente il range è più stretto e lo si può valutare intorno ai 5/6 giorni
prima o dopo ogni picco.
Nel grafico del 2020, secondo la mia esperienza, i picchi di
maggiore criticità ci saranno il 4 marzo e il 18 giugno, pochi giorni dopo il
compleanno della Repubblica.
Ciò non toglie, comunque, che vanno tenuti in considerazione
anche i picchi minori.
I soggetti esaminato sono stati 10 in tutto:
-
Repubblica Italiana
-
Governo Conte II
-
Giuseppe Conte
-
Luigi Di Maio
-
Matteo Salvini
-
Matteo Renzi
-
Beppe Grillo
-
Sergio Mattarella
-
Silvio Berlusconi
-
Giorgia Meloni
Anche il grafico di RS 2020 della Repubblica Italiana, che
nascerà con una pessima congiunzione Marte-Nettuno in cuspide Sesta Casa, non
ci annuncia una passeggiata per l’anno a seguire, in senso economico-politico, ma è mio parere che
quello che va dal 10 giugno scorso (2019), al prossimo 9 giugno (2020), sarà
uno dei peggiori della storia repubblicana del nostro paese.
Spero molto di sbagliarmi, ma anche gli indicatori economici
e politici, non mi fanno stare sereno.
Courtesy of ANSA/Angelo Carconi
Courtesy of Fanpage
Tra breve (settimane o mesi e non certamente anni) dovrò
chiedermi, ancora una volta, se andare a votare oppure astenermi, per protesta,
come ho fatto negli ultimi anni (l’ultima volta che votai alle politiche lo
feci per Marco Pannella).
Ancora una volta mi troverò ad affrontare un grande dilemma:
a chi dare la mia preferenza?
In questo sistema politico nazionale, non me la sento di
darla ad alcuno e per le ragioni esattamente opposte a quelle indicate
spregiativamente come “qualunquiste”.
Ho troppo rispetto per l’esercizio democratico del voto per
prestarmi, ancora una volta, a essere una marionetta in mano a cialtroni che
cambiano disinvoltamente divisa ogni pochi mesi affermando tutto e anche il
contrario di tutto, passando da posizioni pseudo liberiste e democratiche ad
altre di uno statalismo che ha precedenti simili solo nell’ex Unione Sovietica.
Non feci alcun mistero, anni fa, quando appoggiai Matteo
Renzi che propose agli italiani di cambiare tutto e in un solo colpo, per uscire
dalle paludi della politica che ci hanno tenuti inchiodati al suolo per tutta
la storia repubblicana che ci riguarda e offrirci, in alternativa, uno stato
sul modello delle migliori democrazie del mondo: snello, agile, affatto
ricettivo alle becere alchimie politiche di tre o dieci deputati e senatori
capaci, come i Mastella di triste memoria, di far cadere anche tre governi in un solo
anno.
Il referendum a cui chiamò Renzi tutti i concittadini doveva
decidere: l’abolizione totale del senato, un sistema maggioritario netto e una
repubblica presidenziale.
Come sanno tutti fu bocciato clamorosamente perché la
maggioranza netta degli italiani, soprattutto quella “di sinistra”,
identificata in tutto il mondo sotto la voce “spaghetti”, disse no: stiamo bene
così e continueremo a fare inciuci per sempre.
Anche oggi, il nuovo leader di Italia Viva, ci propone
qualcosa di abbastanza rivoluzionario: il modello Milano contro il Modello
Roma.
Cerchiamo di capire di cosa si tratta.
Modello Milano vs
Modello Roma
Il secondo, dal quale è più semplice partire, lo possiamo
spiegare molto facilmente con la metafora dell’Alitalia che lo rappresenta in
tutta la sua assurdità ed estensione.
Dal mio amarcord personale. Circa trent’anni fa ero a Milano
e tentavo, senza prenotazione, di tornare a Napoli, via Roma, con la “navetta
Alitalia” che partiva all’incirca ogni ora. Mi misi in lista di attesa e dopo
5-6 turni ero il primo della lista. Mi sentivo a cavallo e, invece, con una rabbia
che non so descrivervi, a ogni nuovo volo mi vedevo scavalcare da decine e
decine di passeggeri giunti anche solo pochi minuti prima: deputati, senatori,
consiglieri comunali, regionali e provinciali, puttane di politici vari, tutti,
insomma, tranne il normale cittadino, forse uno dei pochi che pagava il
biglietto e che partì dopo oltre quindici turni di attesa in lista.
Altro amarcord del genere: avendo viaggiato per tutta la
vita (quasi) e in tutto il mondo ripetute volte (quasi), mi capitava di recarmi
dal sud America all’Australia e dalla Siberia alla Mongolia cinese o al Canada
e agli Stati Uniti uno o due anni dopo “quell’ultimo micidiale
mega-licenziamento del personale Alitalia”. I tassisti di tutto il pianeta,
dopo avere scoperto che ero italiano, mi chiedevano tutti: ma è vero che l’Alitalia
ha licenziato migliaia di piloti e di assistenti di volo e paga loro lo
stipendio per sette anni anche dopo il licenziamento? Io ero costretto a
confermare e i tassisti di tutto il mondo si piegavano in due per le risate.
Non mi sentivo di dare loro torto.
Alcuni anni fa, nel corso di un mio meraviglioso soggiorno
di tre mesi in Sud Africa, in uno dei periodi più belli di tutta la mia vita,
mi recai a circa cinque ore di auto ad est di Cape Town per immergermi nella
gabbia d’acciaio in mezzo all’oceano e fotografare da vicino l’enorme squalo
bianco. Lo feci e l’emozione straordinaria che provai è ancora tutta dentro di
me.
In quella occasione, il manager che organizzava il tour mi
chiese, come al solito, da dove venissi (inizialmente tutti mi scambiano per tedesco)
e quando gli dissi di essere italiano, lui chiosò:
“Ah, spaghetti, pizza…”.
E io, assai polemicamente: “No! Cappella Sistina, cappella
Sistina…”.
Ma aveva ragione lui.
Io e voi tutti siamo spaghetti e non facciamoci
illusioni perché questa è la cifra complessiva con cui veniamo letti nel mondo.
Non importa se i nostri Dante e Giotto lasciavano la firma su opere
meravigliose quando gli antenati di tutti gli altri popoli stavano ancora scoprendo
il fuoco: la realtà è l’oggi. Tutto il resto non serve oppure serve solo a
farci vergognare ancora di più per avere fatto una fine del genere.
Fino a che l’attuale legge elettorale farà sì che si
dovranno inventare copule assurde e contro natura pur di mettere in piedi
qualunque governo, al solo scopo di permettere a tantissimi parassiti di
guadagnare lautamente invece di stare a casa in poltrona a vedere Sky, siamo e
resteremo soltanto “spaghetti”.
Oggi assistiamo a questa fiction in cui le menti più
preoccupate e pensanti della sinistra si interrogano sul pericolo fascista
rappresentato da Matteo Salvini e indicano l’unica strada per evitarlo:
togliere il voto agli italiani, dimenticando, o fingendo di dimenticare, che in
tutta la storia repubblicana si è votato, in Italia, quasi una volta all’anno!
Senza dover aggiungere che ciò che essi propongono è, nei fatti, la realtà più
fascista dai tempi del fascismo.
No, Renzi, fu bastonato duramente in quel referendum e gli
imbecilli italioti furono felici di tenersi la doppia camera per prolungare all’infinito
i tempi di attesa delle leggi più importanti, un sistema proporzionale che
permette qualunque tipo di accoppiamento sessuale-politico a valle di ogni
elezione politica, un presidente della Repubblica che sulla carta non conta
alcunché e che qualche volta progetta e attua finanche colpi di stato che ci
vengono rinfacciati in tutto il mondo.
Io credevo e credo molto nella forza “distruttiva” (che poi
è costruttiva) di Matteo Renzi perché l’ho studiato come uomo, ma cosa può fare
un Marte dominante al Discendente in mezzo a un popolo di pecore e di
spaghetti?
Adesso Matteo Renzi ci sta riprovando, con qualcosa di nuovo
e di interessantissimo: il possibile sblocco di 120 miliardi già stanziati e
fruibili in tempi strettissimi a mezzo del Modello Milano, a “colpi di commissari
straordinari”.
Ci torneremo.
Ripartiamo dall’Alitalia, il Modello Roma perfetto.
I Tre Re Magi eletti per velocizzare la soluzione del
problema della compagnia di bandiera (in effetti per la ragione opposta: se
vuoi risolvere qualcosa, eleggi un commissario unico e non tre commissari),
dopo avere pensato per alcuni anni (e riceveranno milioni e milioni di euro per
questo pensare da geni) hanno trovato la genialata finale: accordare una nuova
proroga all’Alitalia che intanto potrà:
11) Non decidere alcunché (evviva!!)
22) Ricevere altri “prestiti” dallo Stato (da noi
cittadini) che, sommati ai precedenti degli ultimi 45 anni, ci porteranno
vicini alla cifra record di 10 miliardi di euro (stime del Sole 24 Ore),
laddove l’Autostrada del Sole è costata circa 7 miliardi di euro.
Ecco, questo è il Modello Roma
perfetto: c’è sempre stato e probabilmente ci sarà sempre in questo paese di
spaghetti.
Adesso vediamo qual è, secondo
Matteo Renzi, il modello Milano: quello di Expo, del sindaco Sala e di un
commissario straordinario che quando Expo si avviava ormai a un fallimento
totale, prese in mano la situazione, mise migliaia di firme, rischiando in
prima persona, e fece partire l’Expo in perfetto orario e con una enorme
ricaduta positiva per la città di Milano che da allora è diventata ancora più
efficiente, splendente, attrattiva soprattutto sul piano turistico.
A Milano l’ATM, l’azienda
municipalizzata dei trasporti, è sempre stata in attivo e assume continuamente
altro personale. Nelle ore di punta i convogli della metropolitana dovrebbero
passare ogni 2,5 minuti e, invece, passano ogni 1,5 minuti e restano fermi e
con le porte aperte in stazione per un
minuto, per non avvicinarsi troppo ai convogli che sono più avanti. Ho sentito
molti dire che questo avviene in tutte le grandi metropoli: è assolutamente
falso!
Prendo le metropolitane di New
York, di Londra, di Parigi, di Tokyo… da sempre e posso assicurarvi che come
quella di Milano non ne ho vista ancora un’altra.
E non è soltanto la
metropolitana.
Mio fratello Bruno, architetto e
urbanista di grande valore, attuale assessore all’urbanistica nella Giunta De
Luca, ogni volta che viene a Milano resta affascinato. Guarda con ammirazione
centinaia di cantieri aperti in tutta la città dove, per esempio, i grattacieli
di Citylife, vengono costruiti e resi operativi in un solo anno…
E potrei continuare a lungo.
Ma lo stesso presidente De Luca
ha attuato il “Modello Salerno”, gemello del modello Milano, da molti anni a
questa parte: firmava tutto. “Cosa possono farmi? Mi arriveranno altri venti
avvisi di garanzia, ma intanto vi trasformo Salerno come non l’avete mai vista”.
E tutti possono testimoniare che è così.
E a Napoli? Lasciamo stare e
facciamo cadere un velo pietoso di silenzio.
Matteo Renzi ci propone il Modello
Milano su tutto il territorio nazionale per far risorgere questa meravigliosa e
maltrattatissima Italia. Ma potrà riuscirci?
A mio avviso, no, naturalmente, perché l’interesse collettivo dominante non è quello di fare, ma di
patteggiare, di mercanteggiare, di posticipare, di spartire, di inciuciare…
E allora personalmente cosa farò?
Quasi certamente continuerò a non andare a votare, ma non in silenzio, e
cercando di coinvolgere un gran numero di persone.
Tutti gridano al miracolo per le
sardine o le fragaglie, ma anche i pentastellati all’inizio sembravano
portatori di istanze meravigliosamente rivoluzionarie. Poi sono andati al
governo, hanno acquistato gli F35 che giuravano che non avrebbero mai
acquistato, hanno bloccato cantieri dappertutto, l’estrazione del metano di
fronte alle coste pugliesi e hanno fatto anche peggio degli altri.
A chi chiede loro il perché di
tali comportamenti, rispondono: abbiamo le mani legate. L’attuale legge
elettorale ci obbliga ad alleanze con forze politiche opposte alle nostre
radici culturali (personalmente non ci credo) che ci impediscono di attuare il
nostro programma.
E allora?
Dobbiamo accettare passivamente
che questo schifo si protragga per altri tre quarti di secolo e senza alcun
vero cambiamento?
No, non lo credo, perché come scrivo
dal 1970, credo più agli astri che agli uomini e quando in cielo si formano
specifiche situazioni, allora viene giù l’inferno (o il paradiso), come in
quell’incredibile 14 luglio 1789 quando
caddero migliaia di teste, ma, in quei fumi di rugiada mattutina in cui si mischiavano
gli umori della natura a quelli dei vapori di sangue che erano ovunque, ci fu
una delle più grandi rivoluzioni di tutta la storia dell’umanità e niente fu
più come prima.
Ph Open.online
Per Tutti. Non è una notizia importante, ma vi invito a leggerla perché potrà spiegare, a qualcuno, il perché di un certo rumore di fondo che disturba, da qualche anno, l’Astrologia:
For Everybody. It is not an important news, but I invite you to read it because it can explain, to someone, the why of a certain noise leading that disturbs, from a few years, the astrology:
Tutto il materiale contenuto in questo blog, testi, grafici e foto, rigo per rigo, è coperto da Copyright. È vietata ogni riproduzione parziale o totale senza previa autorizzazione dell’owner.
Per vedere bene i grafici zodiacali e le foto, occorre cliccarci sopra: si ingrandiranno.To see well a graph, click on it and it will enlarge itself. Passando il puntatore del mouse su di un grafico, leggerete, in basso a destra dello schermo, il nome della località consigliata. Se ciò non dovesse avvenire, vi consiglio di usare come browser Chrome di Google che è gratuito e, a mio avviso, il migliore.Where it will be my birthday?Passing the mouse pointer on a graph, you will read, in low to the right of the screen, the name of the recommended place. If this didn't have to happen, I recommend you to use as browser Chrome of Google that is free and, in my opinion, the best.
A che ora sarà il mio compleanno? (At what time I will have my Solar Return?): http://www.cirodiscepolo.it/inetpub/vvrot/oroscopi/rsmirata.asp
Qual è l’Indice di Pericolosità del mio Anno? CALCULATE, FREE, YOUR INDEX OF RISK FOR THE YEAR (as explained in the book Transits and Solar Returns, Ricerca ’90 Publisher, pages 397-399): http://www.cirodiscepolo.it/inetpub/oroscopi_net/free/formnascitam.asp?oroscopo=Punteggio
Quanto vale il mio rapporto di coppia?
Test Your Couple Compatibility: http://www.cirodiscepolo.it/inetpub/oroscopi_net/coppia_free/coppia1.asp
Una bibliografia quasi completa di Ciro Discepolo:
An almost complete bibliography of Ciro Discepolo: http://www.amazon.com/Ciro-Discepolo/e/B003DC8JOQ/ref=sr_ntt_s
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