mercoledì 30 aprile 2008

Dopo l'arrosto, un buon bicchiere di vino...


Care Amiche e cari Amici,
molto stimolanti i vostri interventi. Celeste: non temere, mi sembra che siamo in perfetta sintonia. Non so perché pensi che io sia per "l'astrologia scientifica". La trovo una bestemmia, quasi. Conosci la mia estrazione junghiana e sai anche che forse nessuna scuola di astrologia, oltre all’AA, ha fatto suo al 100% anche il motto della Gestalt: “Qui e ora”. Poi ci sono dei passaggi “impalpabili”, ma non per questo meno veri. Condivido tanto il discorso sul “campo” con cui entriamo in contatto che forse un mio capitolo (e tu sai in che libro è riportato) si intitola “Il valore aggiunto” e parla proprio di realtà di questo genere, semplici e difficili allo stesso tempo. Per farti un esempio pratico, mi riferisco al martedì di cui parlo in quel capitolo e al fatto che esso, per me, è un valore aggiunto di natura dissonante. Ebbene, quando qualcuno mi chiede se può iniziare un’attività in quel giorno, oltre a tenere conto delle molte regole che la mia esperienza mi suggerisce di guardare, bado anche che non si tratti di un martedì perché, in quel caso, la persona si è “legata al mio campo”, in qualche modo, e potrebbe risentirne (nel bene e nel male). È un discorso molto difficile, ma sono certo che tu e la maggior parte dei frequentatori di questo blog lo capite bene.
Caro Sergio non ci sono partite aperte, nel senso agonistico, io credo: sono convinto che il sentiero euristico che porta alla Verità possa passare per boschi e per valli e possiamo giungere a livelli superiori di conoscenza partendo dai simboli, dalla matematica, dalla radionica Callegari e da mille cose ancora. Se decidi di sfidare a duello chicchessia dalla parte degli scientisti, permettimi di consigliarti di essere soprattutto ferrato in alcune materie fondamentali: storia dell’astrologia, epistemologia, statistica e studio di tutti i test condotti fino ad oggi pro e contro l’astrologia.
Cara Donatella, non temere perché non devi passare un esame. Sì, la regola che citi è giusta, ma non la puoi estrapolare da circa 600 pagine di quel libro e quel libro non lo puoi estrapolare da almeno altri venti sullo stesso argomento. Un po' è anche il nostro linguaggio che inganna perché spesso, ma non è un errore, noi usiamo come sinonimi gli aspetti e i transiti. Ovviamente quella regola vuol dire che non puoi mettere un AS di RS in decima se Saturno (di transito) sta quadrando il tuo MC (di nascita). A volte è qui che nasce l'equivoco, ma basta leggere con attenzione e, soprattutto, guardare tanti grafici di esempi e non si può sbagliare. Di nuovo auguri per i tuoi studi.
Bentornato Stefano Meriggi che ogni tanto fa una capatina in mezzo a noi da Dublino. Sì, io faccio come hai detto tu: metto sempre Saturno in nona e Marte in ottava, nel caso specifico che hai citato, cosa che, come vedi, fa anche Giulia che è sintonizzata bene sull'argomento. Cara Giulia, stai tranquilla perché, quando capiterà quello stellium in ottava non getteremo facilmente la spugna e, per prima cosa, tenteremo di stringere l'ottava Casa a dimensioni tali da non nuocere. Relativamente al fatto se è consigliabile piazzare lì (in nona soprattutto) altri stellium potenzialmente pericolosi, direi di sì. Faccio così da una vita e non mi sono mai pentito, anche quando qualcuno si rompe un braccio o una gamba. Poi mi dici che quando Saturno passerà nella mia quarta Casa... Quando ciò accadrà potrà essere che la mia Casa sarà una lastra di marmo... No, non ti preoccupare, perché è vero che spesso ho la tentazione di diventare un filantropo, ma fino a questo punto no. Sono molto d'accordo con Andreotti quando asserisce che questa pratica (quella della propria morte) è una pratica da sbrigare il più tardi possibile... Insomma, io credo che per un lettore alieno venuto stamattina da Marte a visitare il nostro blog, sia chiaro che l’astrologia è una cosa molto difficile e seria e non è per tutti. Pensate a Freelance (che ha già postato altre volte con altri nomi falsi in questo spazio, ma che io conosco personalmente) che dopo avere letto i miei libri, non ha capito che il mio metodo previsionale si basa sulla lettura contemporanea e articolata di Transiti-Rivoluzioni solari-Rivoluzioni Lunari-Algoritmo di AstralDetector e pensa, invece, che la stessa sia basata su poche regole di RS. Vi prego, però, di non irriderlo perché ho già detto che l'astrologia è materia difficile e non per tutti e poi, soprattutto, non è politicamente corretto beffeggiare i diversamente abili.
Buona giornata a Tutti.
Ciro Discepolo
www.solarreturns.com
www.cirodiscepolo.it

9 commenti:

Claudio Segantini ha detto...

Leggo abbastanza stupefatto che Freelance penserebbe che il metodo previsionale di Discepolo sia basato su poche regole di R.S.E’!!
E’ vero il contrario.Vediamo cosa è successo.
Nel primo post, in un passaggio potevo forse essere frainteso e ho aggiunto:
“Ridurre la teoria delle rivoluzioni solari (da parte di chi non le pratica e probabilmente non le conosce) al credere che questo metodo consista in una riduttiva avversione per alcuni settori (I, VI, XII) della rivoluzione solare mi sembra superficiale.”

Ho creduto sufficiente pertanto aggiungere “da parte di chi non le pratica e non le conosce”.

Ed era chiaro che il riferimento era ad un commentatore del blog che delle R.S. aveva solo una
vaga idea non avendo lo stesso letto nessun libro di Discepolo sull ‘argomento, come dallo stesso dichiarato.
Non poteva essere interpretato diversamente quanto scritto da me.Al contrario, proprio perché sono un lettore abbastanza attento, non avrei potuto complimentarmi con alcune persone del blog denigrando la scuola alla quale si attengono.Sono perfettamente a conoscenza che
L ‘A.A. si basa su diversi elementi ma credevo fosse intuibile dal fatto che ho scritto di leggere i testi di Discepolo.
Altra faccenda marziana.Il tempo è piuttosto importante, e non ho validi motivi (anzi non ne ho affatto) di postare sotto altri nomi.Di fatto questa è la terza volta che scrivo in questo blog. Il nick è Freelance e continuerà ad essere Freelance, e non posso essere responsabile per post scritti da altri. Tuttalpiù li potrò commentare se mi s’indica quali sono.Ed a patto che siano interessanti.
Sull’autore (caso mai non fosse ancora chiaro) posso affermare che nel panorama piuttosto statico e ripetitivo dell‘astrologia, Discepolo mi sembra piuttosto dinamico ed originale.Trovo condivisibile la sua avversione per l ‘oroscopia, e considero i transiti assolutamente insufficienti (da soli)a rendere una previsione credibile. Qui non parlo di previsione si/no,ma di dare un attributo in termini di qualità al tempo.Condivido la scelta di non utilizzare le direzioni (di nessuna natura) anche se in passato (a leggere alcuni suoi testi) mi sembra fossero prese in considerazione.Trovo quindi attendibili i presupposti del modus operandi di Discepolo.

Capisco che l’autore del blog possa avere il suo bel pacchetto d’antipatie –come chiunque si distingui in una qualsiasi branca dell’umano sapere- ma che c ‘azzecca tutto questo con me?
Sopratutto non darei un centesimo ad un autore che non trovo interessante, mentre acquistando un suo testo accade il contrario.

Per amore della verità devo dire che non conosco il Sig. Discepolo, se non avendolo visto in una
trasmissione televisiva condotto da una giornalista il cui cognome mi è rimasto scolpito nella memoria.

Sergio ha detto...

Caro Ciro,
i tuoi consigli li terro sicuramente in considerazione. Ma la mia intenzione non è quella di sfidare nessuno. Io intendo solamente "lottare con il caos" e cercare di mettere ordine.
Io sto leggendo e rileggendo il tuo dibattito co il professor Longo e mi rendo conto che ci sono state gravi incomprensioni e ritengo che tali incomprensioni si possano in parte superare.
Per esempio non credo sia stato un caso che il professore si sia riferito alla definizione dell'intelligenza quando nel sito del CICAP c'è il seguente articolo:

http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=102126

e la mia risposta è questa:

http://sergioberti.blogspot.com/2008/04/duello-astrologia-astronomia-parte_30.html

Non credo che il mio sia un atteggiamento violeno.

Cari Saluti
Sergio

Olrak ha detto...

“Ridurre la teoria delle rivoluzioni solari (da parte di chi non le pratica e probabilmente non le conosce) al credere che questo metodo consista in una riduttiva avversione per alcuni settori (I, VI, XII) della rivoluzione solare mi sembra superficiale.”

Scusa Freelance ma non mi sembra che io abbia mai fatto l'operazione che tu mi attribuisci.
Mi sono semplicemente limitato a citare alcuni dei principi base della scuola Discepolo, non ho mai avuto la pretesa di insinuare che le teorie astrologiche di Discepolo si esauriscano in quei 4 precetti, e soprattutto ho già ripetuto diverse volte che non conosco in modo dettagliato e approfondito le regole di Discepolo. Spero stavolta di essere stato chiaro.
Caro Ciro, chiedo venia per aver utilizzato erroneamente l'espressione "esorcismo" al posto di "esorcizzazione", evidentemente perchè ancora suggestionato dalla mia recente visione del film "The exorcism of Emily Rose".
Devo dire che ero già a conoscenza del fatto che per la tua scuola sarei un Leone, anzi ho dimenticato di citarlo assieme a tutti gli altri principi base.
Grazie tante per il vino!
Caro Albertolai, ti informo che proprio oggi ho superato un esame di Lingua Latina con il massimo dei voti. Come vedi evidentemente qualche libro lo leggo. Magari se anche tu di tanto in tanto leggessi qualche libro di Cicerone, Seneca, Boezio avresti un po' di rispetto in più per il tuo prossimo.
Un cordiale saluto a tutti!
(ps questo punto esclamativo non denota risentimento) (-:

Alberto B. ha detto...

Caro Sergio,
perchè non fai una revisione del testo prima di pubblicare un post?
Grazie

Giuseppe Al Rami Galeota ha detto...

un grazie al maestro Ciro per la sua disponibilità squisita. ancora dei dubbi attanagliano la mia mente a proposito delle ultime cose lette. mi pare di aver capito nei precedenti post che in ordine di efficacia positiva abbiamo un asc. in decima (salvo controindicazioni) venere, sole, giove. se sbaglio qualcuno mi corregga. ciao a tutti.

Sergio ha detto...

caro Ciro
ho ricevuto questo commento nel mio blog:

http://sergioberti.blogspot.com/2008/04/duello-astrologia-astronomia-parte_30.html

BRUNO ha detto...
"NON SONO DEL TUTTO CONCORDE CON LE SUE CONCLUSIONI.
SONO STATO FRUITORE DELLE RSM DI DISCEPOLO PER 9 ANNI, PER GIUNGERE ALLA CONCLUSIONE CHE, ALMENO NEL MIO CASO, "NON HANNO FUNZIONATO" HANNO PREVALSO A MIO PARERE I TRANSITI NEFASTI RISPETTO ALLE RSM, TANT'E' CHE ALLA FINE HO DECISO DI NON PARTIRE PIU'."

30 aprile 2008 17.46

Caro Alberto B.,
io e lo scrivere non viaggiamo sulla stessa lunghezza d'onda. Quando scrivo tolgo e aggiungo sempre qualcosa e lo faccio in freta.
A volte de scrivo in velocità fondo in una frase due o più frasi con il risultato di scrivere cose senza senso.
starò più attento...

Cari Saluti
Sergio

Giulia ha detto...

Caro Ciro, nell'attesa che tu, obtorto collo, divenga un filantropo (altrimenti come vuoi esorcizzare? nel caso mi prenoto anche per una donazione immobiliare)ti volevo augurare un felice e soleggiato ponte del primo maggio.
Oggi girando in rete ho trovato una cosa carina.
Hai mai letto o magari visto su youtube le "recinzioni" (recensioni di film o libri) di tale Johnny Palomba?
Te le consiglio, sono leggere e divertenti e spesso molto simili ad alcune realtà che ci circondano.
Riescono a strappare un sorriso, anche se, essendo uno specchio di alcune realtà di pensiero e di esposizione, lasciano un attimo interdetti per la consapevolezza che ce n'è molti in giro di simili ragionamenti.
Cari ragazzi e ragazze del blog, buon primo maggio a tutti!
Volevo lanciare un sondaggio.
Quanti tra quelli che scrivono, magari proprio tra quelli intervenuti oggi, hanno in corso una RS con una corposa 7a casa o dei transiti che stimolano la suddetta?

Claudio Segantini ha detto...

Caro Olrak,
L’ hai scritto tu stesso, affermando che ti eri fatto un’ idea su queste caratteristiche della scuola di Discepolo; ma non è questo che mi ha smosso dalla tranquillità della mia lettura dei vari commenti, bensì il criticare Giulia per una previsione che allo stato attuale è in “corso d’opera”,per così dire. Inoltre se fosse sbagliata sarebbe sufficiente per considerarla poco esperta? Per questo motivo ho citato il nome che rappresenta al meglio l’astrologia italiana, ovvero Lisa Morpurgo:
anche lei cannò una previsione (pubblica, riportata sulla stampa) ed allora?
E già che ci siamo,la scomparsa della madre (X casa) con Saturno vicino se non dentro la x solare è già una nefasta realizzazione della rivoluzione solare in corso presentata da Giulia su Berlusconi, anche se si trattava di previsioni politiche.
Più di tutto mi ha colpito il fatto che ammettevi di non conoscere il metodo di lavoro usato
e nel contempo la criticavi…

Basandoti esclusivamente sui transiti arrivi a formulare poco di attendibile,e se ti aspetti qualcosa di favoloso quando Giove transiterà nel Toro è bene ricordare che Enzo Tortora, nel 1983,fu arrestato
Mentre aveva Giove (ed Urano)che transitava sul suo Sole.
Cito i transiti perché,almeno in Europa, sono il metodo più usato e presumo che anche tu li utilizzi.
Ti consiglio di studiare qualche caso storico con delle buone biografie.Poi incroci i dati e li verifichi con casi personali che conosci benissimo.

Un saluto

Sergio ha detto...

Caro Ciro,
a parte il fatto che devo ancora capire come funziona la radionica di Callegari, ma nello speciale N°3 2006 della rivista Newton a pagina 52, si parla di una "profezia di Einstein" secono la quale due particelle sub atomiche possono comunicare tra loro istantaneamente qulunque sia la loro distanza. In questo articolo viene detto che ci sono state delle conferme intorno agli anni '90, ma non viene specificato niente a proposito.

ho trovato il seguente link:
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http://www.scienzaeconoscenza.it/articolo.php?id=15962

La non separabilità quantistica
di Davide Fiscaletti

Uno degli aspetti più sorprendenti che caratterizzano il mondo microscopico sta nel fatto che le particelle subatomiche hanno la capacità di comunicare informazioni istantaneamente a prescindere dalla loro distanza. Qui si mostra che questo fenomeno, la non separabilità quantistica, può essere spiegato assumendo che esistano diversi livelli della realtà fisica; si suggerisce che, al livello fondamentale, le particelle sono legate le une alle altre per mezzo delle onde ad esse associate e lo spazio fisico ha un carattere a-temporale.
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In oltre le leggi della fisica attuali sono insufficenti per dare una spiegazione coerente a tutti i fenomeni fisici e lo stesso Einstein affermava che le proprie teorie avessero i giorni contati perchè sono limitate a solo ad acuni aspetti della realtà fenomenologica.

Volevo leggere tutti gli articoli del sito del CICAP ma alcuni richiedono una registrazione per mezzo e-mail e password: mi sono registrato ma non riesco a leggere gli articoli perchè entro in un negozio di libri di yoga, magia, spiritismo, astologie di vario tipo...
mi sa che il CICAP cn la scusa di combattere l'astrologia e il paranormale si fa anche i propri interessi!

Cari Saluti
Sergio