Vorrei ricordarlo con questo breve flash, ma intensissimo, che mi è rimasto di lui.
Sua madre, tanti anni fa, mi frequentava e mi chiedeva consigli. Era un po’ disperata per questo figlio intelligente, potenzialmente brillante, ma che “trascorreva le ore a creare suoni strani al computer”…
Da poco io e Pino Valente ci frequentavamo e Pino e Giovanna Bianco, gli volevano un bene dell’anima! Pino mi chiese un consiglio e lo spinsi a partire e lo mandai dalle parti di Santarosa, in California, vicino a San Francisco. Ci andò e pochi mesi dopo fu l’unico musicista elettronico al mondo invitato alla Biennale di Venezia.
Ne fui felicissimo, anche se lo avevo visto una sola volta e poi seppi di lui, di tanto in tanto, dai giornali (per concerti in tutto il mondo) o da Pino.
Troppo giovane per morire, inaccettabile la sua scomparsa.
Un abbraccio affettuoso a Pino e a Giovanna e un sentimento di forte cordoglio per i genitori.
Per tentare di scacciare, almeno in parte, un pensiero tanto triste (la vita continua sempre), eccovi, invece, alcune foto di una straordinaria coppia di ultraottantenni in viaggio mirato da oltre vent’anni (la “benzina” la trovano dai compleanni mirati): persone colte, simpatiche, coraggiose, che sono state in luoghi dove non sarebbero andati neanche tanti trentenni.
Le altre foto sono, come al solito, nel nostro secondo album in costruzione sulle foto dei “Solar Returns and Lunar Returns”:
http://www.solarreturns.com/images/viaggi/viaggi2.pdf
Grazie a Giuseppe Galeota per gli auguri di buon viaggio e anche per avere promesso di graziarmi relativamente alle domande da tre milioni di dollari… Ma stai tranquillo perché sono certo che il nostro amico Stefano Meriggi posterà dopodomani un bel pacchetto completo da viaggio…
Per Antonio che mi scrive: “Caro Ciro (così ci diamo del tu come mi dici è prassi),
continuo a ribadire che i tuoi libri e articoli vari li conosco e li ho letti che tu ci creda o no (certo non tutti ma quelli essenziali specie riferiti all'argomento credo di si). E so benissimo che un pianeta a cavallo tra una casa e l’altra è da considerarsi in zona di confine. Ma qui le cose stanno in modo diverso: il Sole di rivoluzione, con tutti i software che ho a disposizione compresi calcoli siti online, mi da il Sole in VII sul Ds e qualcosa oltre o, nell'ipotesi peggiore, di "1 grado e mezzo" in VI. Tu ritieni quindi che questa posizione sia più da considerarsi in VI che in VII?...E che comunque questo piccolo particolare annulli tutto il resto che c'è di positivo (perlomeno così è stato da te sempre rilevato), cioè un ASC in X radicale, uno stellium con Giove congiunto alla luna in II casa e gli aspetti di trigono al Sole che, anche se contano poco, hanno la loro minima rilevanza. Altrimenti spiegami come mai quando capita, per esempio, Luna o Sole quadrati a Saturno tu stesso preannunci tempi duri...E comunque a questo punto mi chiedo per avere un anno positivo con l'asc in X radicale e Giove sopra la Luna cosa ci voglia di così altro clamoroso...
Ti ringrazio dell'attenzione, spero in una tua risposta”.
Confesso che la tua prima lettera mi lasciò un tantino perplesso. La seconda la lessi con grande perplessità. Questa terza mi lascia quasi sconcertato.
Tuttavia invito me stesso e anche te e gli altri a sdrammatizzare (sono altri i guai della vita) e mi permetto di usare un po’ di ironia (l’autoironia la uso continuamente).
Vorrei ricordarvi quella storiella dei due amici che s’incontrano. Uno fa il barista e dice all’altro: “Ma sai che mi è capitato? Viene un cliente e mi chiede un caffè e un cornetto. Gli rispondo che i cornetti sono finiti. E lui mi chiede, allora, un cappuccino e un cornetto. E io torno a fargli notare che i cornetti sono già stati tutti acquistati, ma lui non si arrende e opta per un latte caldo e un cornetto…”. “Sì, ma tu sei proprio scemo! Io avrei preso il vassoio con tutti i cornetti e glielo avrei gettato in faccia!”.
Ricapitoliamo.
Abbiamo detto che un Sole in sesta Casa, in una scala da uno a cento punti negativi, vale cento punti negativi. E tu hai commentato: “Ma soltanto per un Sole in sesta Casa…”.
Poi abbiamo detto che forse ti sfuggiva che se un astro è entro più o meno 2,5 gradi da una cuspide, funziona in entrambe le Case. Tu mi assicuri, forse potresti giungere anche a giurare, che i miei libri non solo li leggi, ma li studi addirittura (e li compri perfino…). Però nella lettera di oggi reiteri: “… il Sole in VII sul DS, o – nell’ipotesi peggiore – di “un grado e mezzo” in VI…”. Appunto! In qualunque modo tu voglia fare i calcoli, è certo che il Sole si trova o entro 2,5 gradi sopra il DS o entro 2,5 gradi sotto il DS: cioè sempre in entrambe le Case (e quindi con i famosi cento punti negativi della sesta)! Ma la cosa non ti convince ancora e non riesco a capire il perché dal momento che la regola dei 2,5 gradi da una cuspide l’hanno capita tutti. Volendo posso scrivertela anche in inglese, ma penso che il senso non cambierebbe.
Poi, sia io che Katia, ti abbiamo fatto osservare che è proprio perché hai messo l’AS in decima che stai passando tanti guai. La regola che dice che non bisogna piazzare l’AS in decima, in casi particolari, è scritta anch'essa in italiano. Tu dici che l’hai studiata però continui a chiedere com’è che non stai avendo un anno meraviglioso, pur avendo messo l’AS in decima!
Ammetti di avere compreso che i transiti positivi, valgono pochissimo; dunque, abbiamo: il Sole in sesta cento punti negativi su di un massimo di cento; 2-3 punti positivi per qualche lieve transito positivo e il tutto fa, diciamo, 97 punti negativi su cento!!!
Tu continui a chiedere che altro potevi fare per avere un anno eccellente: io penso che avresti dovuto gettare il vassoio con i cornetti in faccia a quel cliente.
Grazie ad Alberto B per la segnalazione.
Benvenuto al dr. Massimiliano Iannuzzi Mungo e inviamo un primo pensiero positivo al grande Ernest Bernard. Prima di risponderti (qui sul blog ci diamo del tu) mi corre l’obbligo di precisare poche, ma importanti cose. Esistono molti tipi di progressioni, direzioni primarie, secondarie, simboliche, ecc. Quelle più mitizzate in campo astrologico sono le direzioni primarie con latitudine celeste. Di queste ci siamo occupati pochissimi astrologi negli ultimi due secoli. Se tu scorrerai questo spazio, nelle ultime settimane, troverai dei consigli bibliografici che diedi a una blogger, relativi ai testi “sacri” di Henri J. Gouchon, sicuramente il massimo studioso di direzioni primarie degli ultimi secoli. Tuttavia temo che non ci farai molto. Forse ti converrebbe leggere, nel mio “Nuovo Dizionario Di Astrologia”, Armenia, cosa ho scritto a proposito delle direzioni primarie, dopo averle studiate per alcuni anni, assai intensamente. Sostanzialmente il mio giudizio è che non funzionano e spiego lì i motivi di questa mia affermazione.
Non saprei darti una risposta assoluta su tutti i software che esistono in giro, ma quelli da me provati, “dichiaravano di calcolare le vere direzioni primarie, ma si fermavano a direzioni primarie semplificate”. Io misi appunto un software che, com’è mio costume, non autocertificai, ma richiesi moltissimi esempi di calcoli, per confrontarli con quelli ottenuti da me, per anni e anni, al genio matematico che ha creato www.astro.com. Dopo moltissimi tentativi realizzai un software funzionante e precisissimo che fu ciò che mi convinse del non funzionamento di questa tecnica di cui non sento assolutamente la mancanza dato che l’applicazione sinergica e vincente, a mio avviso, tra lo studio contemporaneo di Rivoluzioni Solari, Rivoluzioni Lunari, Transiti lenti e veloci e curve di AstralDetector, mi permette di ottenere risultati molto soddisfacenti quando studio, per esempio, trenta-quaranta soggetti di una famiglia per ottenere previsioni che vent’anni fa non immaginavo sarei mai riuscito a ottenere.
Io potrei fornirti questo software, ma lo stesso mi costringerebbe a fornirti anche un’assistenza tecnica sul modo di installarlo e di usarlo.
Ne possiamo riparlare più avanti privatamente.
Alla pagina:
http://www.cirodiscepolo.it/articoli/Domande&Risposte.htm
abbiamo aggiunto altre “pillole di astrologia”.
Eccole:
Dalla trasmissione “La vita in diretta”,
Ciro Discepolo: Compleanno a Hong Kong in piena esplosione di SARS
Da un importante seminario voluto da Anna Maria Pedullà (Istituto Orientale di Napoli) e dall’Istituto Italiano Per Gli Studi Filosofici:
Ciro Discepolo: Elementi di teoria e simbologia astrologica (parte 01)
Ciro Discepolo: Elementi di teoria e simbologia astrologica (parte 02)
Ciro Discepolo: Elementi di teoria e simbologia astrologica (parte 03)
Ciro Discepolo: Elementi di teoria e simbologia astrologica (parte 04)
Buona giornata a Tutti.
Ciro Discepolo
http://www.solarreturns.com/
http://www.lunarreturns.com/
http://www.cirodiscepolo.it/
6 commenti:
per Antonio: in merito alla questione transiti vorrei provare a darti un mio parere. sappiamo che il transito di saturno sulla luna radix è uno dei più pesanti, ma potremmo considerare quello di saturno all'ascendente o di saturno su marte e la lista potrebbe continuare a lungo. generalmente funzionano tanto semplicemente perchè è più probabile riscontrare posizioni negative in una RS piuttosto che posizioni positive.
prova a fare un esperimento: noterai che in contemporanea a tali transiti molto spesso abbiamo un ascendente o un sole in prima sesta o dodicesima, uno stellium ripartito tra prima e dodicesima o un marte in prima sesta e dodicesima. quante probabiità abbiamo che ogni anno possa esserci una delle posizioni suddette? è altissima!!!quindi è alta la probabilità che un transito del genere possa funzionare portando grandi negatività (cioè la RS negativa amplifica i transiti negativi; la RS negativa depotenzia i transiti positivi; la RS positiva potenzia i transiti positivi).
dunque e ricapitolando: bisogna stare attenti a un transito di saturno sulla luna nella maggior parte dei casi. se abbimo invece una buona RSM gli effetti di tale transito saranno decimati.
Caro Ciro è sempre un piacere leggerti e come te non potrei fare a meno dell'ironia e soprattutto dell'autoironia. Oggi mi hai fatto fare una bella risata e ti ringrazio, dopo una giornata pesante ci voleva.
Un caro saluto a tutti
caro giuseppe Al Rami, concordo su tutto: ho avuto il transito sulla mia luna leone un paio d'anni fa quando era in leone e... se escludo un umore pessimista e un poco di tirstezza... non è successo nulla di grave.In questi mesi, però, mi stanno succedendo due" cose" abbastanza nuove e strane:
1 - le mie RL "non parlano più", nel senso che pur avendo pianeti e case di facile lettura... non parlano, cioè non succede assolutamente nulla di quello che potrebbe succedere, cose se fossero interruttori spenti. Lo scorso anno, difatti ne ho fatte di mirate viaggiando, funzionavano alla grande e con visibili espressioni... da tre mesi: silenzio. passano inosservate e senza che i simboli si esprimano, nemmeno a livello psicologico: a cosa posso attribuire questo silenzio dei pianeti nei mie confronti secondo voi?
2. da una settimana ho addosso una inquietudine, mista ad angoscia, ho guardato, guardato ma non vedevo transiti che spiegavano lo stato d'animo...; la RSM è buona e il passaggio di urano su marte a 26 gradi è passato, per ora, indenne, se escludo (è in VII) il fatto che gli avvocati discutono della mia vicenda professionale... ma l'angoscia doveva arrivare da altro... e - ho scoperto, per puro caso direi, o forse perchè prima ero distratta... che PLUTONE a 5 gradi del capricorno è esattamente a 135 gradi dalla mia luna in leone: pensate che debba attribuire questo stato d'animo assai sgradevole direi, piuttosto BLOCCANTE sul fronte della creatività per il romanzo che scrivo e fonte di inconsce paure di tutto a quel sesquiquadrato? Ciro attribuisce nei suoi libri valore di quadrato anche al sesqui e allora mi sono data questa spiegazione: che ne pensate?
Un abbraccio a tutti e a Ciro... girellone.
paola
Caro Ciro, mi dispiace smentirti ma il post ho deciso di spedirtelo oggi(la battuta era carina pero'). Ti volevo chiedere un parere circa il mio dilemma riguardo a una R.L.M. Ho visto che il prossimo 24 aprile per Francoforte ho una R.L.M con Giove esattamente piazzato al Medio Cielo.Il dilemma consiste nel fatto che il mio areo parte da Dublino e proprio quel giorno mia moglie viene operata in ospedale perche deve togliere un escrescenza ad una gamba.Va da se che mia moglie ha deciso di non spostare l'operazione. Quindi sono combattuto perche' da un lato vorrei stare vicino a mia moglie dall'altro perche' rinuncerei ad un ottima R.L(anche economicamente: solo 27 euro di volo) che rispetto a Dublino ha il vantaggio di non avere Venere in dodicesima (che mi preoccupa un po' per quanto riguarda la salute di mia moglie.Tu cosa mi consiglieresti?
Un caro saluto
Stefano Meriggi
Caro Ciro,
grazie per l'esuriente risposta, sarei molto felice di poter avere un contatto diretto per poterti mostrare la documentazione di mia mamma che viene direttamente dagli insegnamenti di Bernard e gli oroscopi da lei fatti cone le relative direzioni. Inoltre sono motlo interessato al software astrologico , fammi sapere come stamilire un contatto.
Crasissmi saluti e grazie
Massimiliano
chi è che ha conosciuto Mario Masullo ? jproseto@aol.com
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