sabato 28 giugno 2008

Anticipo a oggi il blog di domani


... per segnalarvi questo ottimo libro tradotto dalla bravissima Mariagrazia Pelaia. Un viaggio dentro il mito della bellezza femminile italiana: "L'italiana nell'immaginario del mondo è l'incarnazione della bellezza e della seduzione, il distillato della femminilità".
Molte le foto d'autore che nella scelta del bianco e nero esaltano i valori del mito proposti, in gran parte, attraverso quella che fu una delle migliori cinematografie del mondo.
Buon pomeriggio a Tutti.
Ciro Discepolo
www.solarreturns.com
www.cirodiscepolo.it

1 commento:

Alberto B. ha detto...

A proposito dei 20 gg prima e dopo il compleanno.
Tratto dal Corriere della Sera.....

NAPOLI —Tra due settimane Gianmarco Lauro avrebbe compiuto 25 anni. Quando venne al mondo, il 13 luglio 1983, il suo bisnonno-patriarca — don Achille 'o comandante, l'armatore che fu sindaco monarchico di Napoli, presidente- padrone del Napoli, editore, deputato e sciupafemmine — se n'era andato da otto mesi quasi esatti, a 95 anni passati. Molto prima se n'era andato invece suo nonno Gioacchino — che del padre era l'opposto e che dal padre fu fatto interdire — ucciso a 50 anni dal cancro, primo segnale di come il destino avrebbe reso tragica la storia di una dinastia che s'illuse di poter avere tutto: denaro, potere, successo, consenso, e che per un periodo ebbe tutto davvero, ma poi lo vide svanire in un crollo che fu finanziario, ma trascinò con sé un intero capitolo della storia recente di Napoli, quello più pieno di pagine da raccontare. Per Gianmarco, Achille Lauro era soprattutto suo padre, il nipote del comandante che ne ereditò il nome e poco altro. Quando una decina d'anni fa Achille jr. finì nei guai per una storia di truffe assicurative, già non faceva quasi più notizia che un Lauro avesse problemi giudiziari. Altri erano stati quelli che avevano coinvolto gli eredi del capostipite: il figlio Ercole, la sorella Laura, alcuni nipoti e uomini di fiducia.